Concetti Chiave
- I parchi agricoli combinano protezione ambientale, attività ricreative e produttività agricola, ripristinando il legame tra agricoltura e territorio.
- Rappresentano una struttura territoriale che promuove la produzione primaria e la valorizzazione del territorio, offrendo anche opportunità culturali e ricreative ai cittadini.
- Un parco agricolo è caratterizzato da un territorio antropizzato con una forte produzione agricola e significativa urbanizzazione.
- Posizionati vicino a zone urbane, i parchi agricoli forniscono servizi paesaggistici e contribuiscono al miglioramento della qualità ambientale.
- Offrono servizi ambientali come la creazione di "zone polmone" per ridurre l'inquinamento vicino ai centri abitati.
Parchi agricoli
Il “parco agricolo” rappresenta la realizzazione del connubio tra salvaguardia ambientale, fruizione ricreativa e attività economico – produttiva dell’azienda agraria.
Nel passato l’attività agricola era un elemento di costruzione del territorio, invece con il passare del tempo ha cominciato ad assorbire la cultura del processo di produzione, per cui ha finito per considerare il territorio come una risorsa, come una materia prima da consumare.
Costruire un parco agricolo significa ristabilire il legame che c’è tra l’attività agricola e l’ambiente circostante.
Un parco agricolo è una struttura territoriale, finalizzata principalmente alla produzione primaria, alla tutela e alla valorizzazione del territorio; ma è anche una struttura idonea alla fruizione culturale, ludica e ricreativa dell’ambiente da parte dei cittadini.
Con il termine “parco” si considera un vasto territorio, complesso, fortemente antropizzato per effetto della presenza di un estesa ed intensa produzione agricola, insieme ad una urbanizzazione spesso rilevante.
Un parco agricolo in prossimità di un ambiente urbano può assicurare servizi di carattere paesaggistico.
In un parco agricolo possono essere anche previsti dei servizi di carattere ambientale, allo scopo di creare delle “zone polmone”, vicine ai centri abitati, per la riduzione di elementi ritenuti inquinanti.