Concetti Chiave
- Animali sani mostrano vivacità, un occhio vivo, pelo liscio e lucido, respirazione regolare e appettito normale.
- Segni di malattia includono occhi opachi, pelle spenta, respirazione accelerata e postura alterata.
- Le malattie si classificano in comuni, infettive e parassitarie, ognuna con sintomi e decorso specifici.
- Una malattia acuta presenta sintomi rilevanti per diversi giorni, mentre una malattia fulminante porta rapidamente alla morte.
- Le malattie croniche hanno un decorso lungo con manifestazioni variabili, che l'animale può sopportare per molto tempo.
Animale sano e animale malato
È purtroppo vero che lo stato di malattia e di salute non può essere sempre distinto con facilità. Nell'animale sano si nota la vivacità propria della sua specie, l’interesse per quanto lo circonda, l'occhio vivo e il pelo liscio e lucido. Il musello dei bovini è umido e fresco; le froge del cavallo mobili e dilatabili; il grugno del suino morbido. La respirazione è calma e regolare. Le mucose rosee e inumidite. L'appetito è normale e l'animale non rifiuta gli alimenti.
La defecazione e la minzione sono regolari e non si notano segni di dolorosità nei rispettivi atti fisiologici, né caratteristiche delle “fatte” che si scostano dalla normalità. Il bovino, staziona regolarmente sui quattro arti e si pone in decubito sterno costale coricandosi e alzandosi senza fatica. La ruminazione è regolare. Il cavallo staziona regolarmente su tre arti mantenendo in semiflessione il quarto, alternandolo a intervalli regolari. Se si corica il decubito è di breve durata. Nell'animale malato compaiono sintomi dovuti alle alterate funzioni di organi e apparati. Oltre i sintomi propri delle varie malattie o dei semplici disturbi, l’animale manca della propria vivacità. L’occhio è opaco e sonnolento; le orecchie immobili; le mucose arrossate o rosso-giallastre. La pelle e il pelame hanno perso il loro solito aspetto. La respirazione è accelerata. Il cavallo, resta in decubito; il bovino, quando è in piedi è con la testa bassa a penzoloni. Oltre questi segni di carattere generale, nell'animale ammalato si rilevano particolari sintomi, propri della malattia insorgente o in atto. Sono proprio questi sintomi, abbinati ad altre rilevazioni, che permettono la diagnosi della malattia.Le malattie (per malattia generalmente si intende il cattivo funzionamento di qualcuno o di tutti gli organi che compongono il corpo animale, con la comparsa di particolari sintomi) sono numerosissime, di varia natura e gravità, però, relativamente ai loro agenti scatenanti si possono riunire in tre grandi gruppi: malattie comuni, malattie infettive e malattie parassitarie. Tutte hanno un loro diverso decorso dipendente dal tipo di malattia e dalla reazione dell'animale colpito, nonché dalla specifica cura che gli è riservata. Quando il decorso è di parecchi giorni e i sintomi sempre rilevanti, si dice che la malattia è acuta. Se invece l’animale, senza presentare particolari sintomi, dopo un breve o un brevissimo gemere e dibattersi viene a morte, la malattia si dice fulminante o apoplettica. Nel caso il decorso della malattia sia lungo con manifestazioni morbose di varia intensità che l'animale può sopportare per mesi e per anni, allora si dice che la malattia è in forma cronica.
Domande da interrogazione
- Quali sono i segni distintivi di un animale sano?
- Come si manifesta la malattia in un animale?
- In quali gruppi si possono classificare le malattie degli animali?
- Quali sono le differenze tra malattie acute, fulminanti e croniche?
Un animale sano mostra vivacità, interesse per l'ambiente, occhi vivi, pelo liscio e lucido, respirazione calma e regolare, mucose rosee e inumidite, appetito normale e regolarità nella defecazione e minzione.
Un animale malato presenta sintomi come mancanza di vivacità, occhi opachi, orecchie immobili, mucose arrossate, pelle e pelame alterati, respirazione accelerata e postura anomala.
Le malattie degli animali si classificano in tre gruppi principali: malattie comuni, malattie infettive e malattie parassitarie.
Le malattie acute hanno un decorso di parecchi giorni con sintomi rilevanti, le malattie fulminanti portano rapidamente alla morte senza sintomi particolari, mentre le malattie croniche hanno un decorso lungo con sintomi variabili che l'animale può sopportare per mesi o anni.