
Sempre più studenti coinvolti e borse di studio sempre più pesanti per l'Erasmus. Gli assegni aumenteranno fino a 700 euro mensili per gli studenti in partenza verso mete extra Ue e fino a 850 euro per gli stranieri che decideranno di venire a studiare nel nostro Paese.
L'annuncio è arrivato durante gli Stati Generali Erasmus, che si sono tenuti a Roma.
Erasmus 2018/2019, borse di studio più ricche
Nel 2018/2019, grazie a un fondo di oltre 75 milioni di euro, l'agenzia nazionale Erasmus Indire potrà finanziare un numero sempre maggiore di progetti di mobilità, e non solo per gli studenti. L'agenzia nazionale propone anche di snellire le pratiche burocratiche per la partecipazione ai bandi e rendere più semplice il riconoscimento dei percorsi universitari tra i paesi europei.
Milioni di Italiani hanno studiato all'estero
L'Erasmus è diventato in pochi anni uno dei pilastri fondativi dell'Unione europea nel corso degli anni: consente agli studenti di frequentare uno o due semestri di studio in un'università di un Paese diverso dal proprio col riconoscimento dei crediti conseguiti all'estero e senza ritardare la laurea, favorendo la conoscenza reciproca e l'interazione tra culture. L’Italia è da sempre uno dei Paesi con i più alti livelli di partecipazione al programma.Dal 1987, anno di inizio del programma Erasmus, sono più di 9 milioni gli studenti che hanno vissuto un'esperienza di studio o tirocinio in un altro paese. Solo nel 2016/2017, ricorda Erasmus Indire, si sono registrati oltre 60mila scambi, tra arrivi e partenze: sono quasi 36mila i giovani partiti dagli atenei italiani per periodi di studio o tirocinio in Spagna, Francia e Germania (le mete più ambite) mentre nel nostro Paese sono arrivati più di 25mila studenti Ue (con un aumento del 10% rispetto all'anno precedente).
Erasmus e occupazione
Da segnalare, inoltre, che un'indagine condotta dall'agenzia nazionale nel 2017 rivela che un'esperienza di studio all'estero riduce al 6% la percentuale di disoccupazione tra gli studenti Erasmus. Dunque non solo divertimento, ma anche un'esperienza formativa.Il Direttore dell’Agenzia nazionale Erasmus+ Indire, Flaminio Galli, a margine degli Stati Generali europei della Generazione Erasmus, ha dichiarato: "L’Erasmus è un Programma che rappresenta al meglio lo spirito di unione e di fratellanza dei popoli europei. Dal 1987, oltre 9 milioni di giovani hanno vissuto un’esperienza di crescita culturale e professionale grazie all’Erasmus. L’obiettivo è rendere l’Erasmus uno strumento ancora più efficace di occupazione e di integrazione per le future generazioni".