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SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO
PRODOTTO MULTIMEDIALE T.I.C.
Anno Accademico 2020/21
Indice
1. Descrizione del contesto socio ambientale della scuola……………..3
2. Descrizione del contesto classe………………………………………3
3. Definizione della progettazione didattica inclusiva………………….4
4. Narrazione del progetto e descrizione degli applicativi usati………..7
Valutazione formativa……………………………………………....14
5.
1. Descrizione del contesto socio-ambientale della scuola
L’istituto di “” è ubicato
Istruzione Superiore nella città di . Il suo hinterland, che
rappresenta il principale bacino di utenza dell’Istituto, è caratterizzato da un’alta
densità abitativa, con un sensibile incremento della popolazione dovuto
all’immigrazione dalla provincia di Napoli a cui si aggiunge la presenza di
stranieri di origine europea ed extraeuropea che, incidono sulla popolazione
scolastica in una percentuale del 7%.Il consistente numero di scuole medie di
provenienza, con le inevitabili differenze nell’impostazione didattica che
influiscono anche sui livelli di preparazione, richiede grande impegno
nell’organizzazione del lavoro: si registra, infatti, nelle classi un’alta percentuale
di variabilità dell’indice ESCE (status sociale e successo scolastico, economico e
culturale delle famiglie e studenti), anche se di poco superiore al dato nazionale di
riferimento. Ulteriore vincolo è costituito delle difficoltà conseguenti a un servizio
di trasporto pubblico inadeguato per le esigenze del territorio, al quale, nel corso
degli anni, si è quasi interamente sostituito un servizio di autobus affidato quasi
esclusivamente ad aziende private, con un aumento di costi per le famiglie già
L’Istituzione Scolastica dispone
ampiamente provate dalla crisi post-pandemica.
di due sedi: di una sede centrale in via Petrarca, di una sede staccata in via
L’offerta formativa dell’Istituto, nel corso degli anni, si
Amendola (Puccianiello).
è ampliata offrendo vari indirizzi di studio come Enogastronomia, Ospitalità
Alberghiera e Servizi di Sala e vendita.
2. Descrizione del contesto classe
dell’indirizzo
La classe di riferimento è una I Enogastronomia ed è composta da
21 studenti, tutti ragazzi. Gli studenti, che provengono da un contesto socio
economico vario, sono vivaci ma educati e collaborativi con tutti i docenti.
un’osservazione
Attraverso iniziale, si è rilevato che, nonostante si tratti di una
classe prima, gli studenti hanno la tendenza a formare dei piccoli gruppi che
difficilmente interagiscono tra di loro. In generale tutti dimostrano impegno ed
hanno voglia di imparare; tale clima ha permesso e permette di impostare un
intervento educativo sereno che salvaguardi differenziazioni ed integrazioni. In
classe è presente lo studente Vittorio, un ragazzo con un deficit cognitivo di grado
lieve che sarà descritto ampiamente nel paragrafo successivo. Pag.3
L’aula dell’istituto,
è situata al primo piano è molto soleggiata e spaziosa. È
presente una LIM, utilizzata come lavagna, per proiettare filmati e mostrare
L’ambiente di apprendimento nel contesto sembra molto curato e la
immagini.
disposizione degli arredi, dei banchi e la presenza di documentazione sulle pareti,
favoriscono la creazione di un clima stimolante che invoglia alla scoperta e alla
ricerca.
3. Definizione della microprogettazione didattica inclusiva
dall’analisi dei bisogni della classe e, in particolar modo,
La progettazione nasce
dei bisogni dello studente Vittorio. La classe ha evidenziato un bisogno di
costruzione di regole per sapersi relazionare in modo positivo con i compagni e un
bisogno di interventi di collaborazione, supporto e aiuto reciproco. In merito allo
tramite un’osservazione iniziale, colloqui con i
studente Vittorio, docenti e lettura
dei documenti relativi, si è cercato di comprendere quali potessero essere i suoi
bisogni. La situazione socio economico della sua famiglia è media. I rapporti
scuola famiglia sono instaurati sulla collaborazione, con confronto continuo sulle
esigenze dell’alunno e sulle problematiche. Ciò che è emerso è che il livello di
autostima dello studente non risulta ancora sufficiente mentre, nel rapporto con gli
altri, Vittorio si mostra bisognoso di affetto e socialità. Infatti, si è sempre
l’intera
mostrato disponibile con tutti, cercando di interagire a modo suo con classe,
anche se non sempre questi contatti si sono rivelati positivi e tranquilli a causa
della sua indole talvolta imprevedibile e irascibile. I tempi di attenzione di
Vittorio sono piuttosto limitati ma tendono ad allungarsi notevolmente se si
cattura il suo interesse. In particolare, uno degli interessi di Vittorio è lo sport, è
l’attività
infatti tramite il gioco motorio e fisico sportiva che si possono sollecitare
numerose dimensioni della personalità, tra cui quella espressiva, relazionale e
affettivo/emotiva. Quindi l'educazione motoria e la pratica di attività fisico-
sportive possono rappresentare delle opportunità di esplorazione ed elaborazione
È all’interno di questa cornice
delle proprie emozioni in relazione a sé e agli altri. l’idea
di progettazione didattica inclusiva che si è inserita del prodotto
L’argomento chiave che sarà
multimediale che sarà mostrato successivamente.
presentato agli studenti sono i valori dello sport. Si è scelto questo argomento
poiché è in grado, in particolar modo per Vittorio, di stimolare un aumento Pag. 4
dell’autostima a gestire al meglio le emozioni e ad imparare a relazionarsi con gli
altri. Si è immaginata la progettazione divisa in tre fasi, attuate in altrettante
lezioni differenti:
FASE 1: Il progetto prevede una prima fase (della durata di circa 1h) che sarà
caratterizzata da un momento iniziale di presentazione delle attività alla classe a cui
seguirà una lezione frontale e partecipata con la LIM, supportata dall’applicativo
Questa prima lezione prevede un’introduzione del concetto di fair play
Genial.ly.
con degli esempi nel mondo sportivo (I fratelli Brownlee, e il calciatore Paolo Di
Canio). Successivamente, sempre attraverso il supporto di Genial.ly, la lezione
procederà con la descrizione delle dieci regole per diventare un campione di fair
l’importanza
play e si presterà particolare attenzione a sottolineare dello sport e del
fair play nel regolare le proprie emozioni. La prima fase si concluderà con una
concetti presentati tramite l’applicativo
valutazione dei Kahoot.
FASE 2: La seconda fase della progettazione prevede un compito di realtà, da
sviluppare in circa 2h, utilizzando conoscenze e abilità acquisite precedentemente
dagli studenti. Per questa fase si è pensato di utilizzare al meglio gli spazi verdi
esterni a disposizione della scuola e di organizzare una partita di calcio applicando
le modalità del fair play e facendo alternare agli studenti i ruoli di giocatore, arbitro
e spettatore. Si è ritenuto che fosse importante decidere di mettere a punto un
compito di realtà di questo tipo poiché il problema dell’applicazione del fair play
sta nel suo coinvolgimento emotivo del momento.
FASE 3: La terza ed ultima fase, da sviluppare in circa 1h, prevede la
somministrazione di una scheda di riflessione ed autovalutazione personale,
realizzata con Canva e mostrata come collegamento da Genial.ly, per valutare il
compito di realtà precedentemente strutturato. Infine, si è pensato di dare uno
“La
spunto agli studenti per riflettere su una famosa frase di Maya Angelou
motivazione è il carburante necessario per mantenere acceso il motore
umano” ed iniziare così un Debate in classe. Pag. 5
Gli obiettivi specifici di apprendimento e formativi della progettazione didattica
inclusiva sono:
- Costruire un sistema di regole, di comportamenti, di atteggiamenti che
aiutino a vivere bene con sé stessi e con gli altri;
l’autostima l’identità
- Rafforzare e personale;
- Esprimere in modo adeguato le proprie emozioni;
- Sapersi relazionare in modo positivo con coetanei e adulti;
- Promuovere interventi di collaborazione, supporto ed aiuto reciproco;
l’importanza
- Riconoscere delle regole per la convivenza democratica.
Pag. 6
4. Narrazione del progetto e descrizione degli applicativi usati
Gli applicativi utilizzati per la realizzazione del prodotto multimediale T.I.C. sono
stati Genial.ly, Kahoot e Canva. Genial.ly è una piattaforma multifunzionale che
offre un set di strumenti per la creazione di contenuti interattivi ed animati. In
dell’intera
questo caso è stato utilizzato per realizzare la cornice progettazione.
Qui di seguito il link per poter accedere al prodotto Genial.ly:
https://view.genial.ly/654a41c6344c1d00119abfb4/video-presentation-i- valori-dello-sport
L’elaborato T.I.C. inizia con l’introduzione del concetto di fair play nello sport e
l’attenzione
nella vita quotidiana. Al fine di suscitare fin da subito del gruppo-classe
ed in particolare di Vittorio, il quale ha una soglia attentiva che deve essere
continuamente prolungata attraverso piccole stimolazioni, sono state introdotte
delle piccole animazioni sulle immagini. Pag. 7
sull’importanza
Successivamente si è ragionato di non creare ulteriori slide teoriche
sul fair play ma di immergere immediatamente il gruppo-classe in un famosissimo
esempio di Fair Play dei fratelli Brownlee. A questo scopo è stato necessario
introdurre brevemente la vita degli atleti, immaginando che, data la giovane età
degli studenti, non tutti potessero conoscerli. “utilizzare”
Per presentare gli atleti al gruppo classe si è pensato di un linguaggio
molto vicino a quello dei ragazzi nativi digitali e quindi sarà richiesto loro di
un’applicazione
immaginare di cercare la sua biografia sui social, in particolare su
da loro molto amata cioè Instagram.
Genial.ly, infatti, tramite interazioni ed animazioni, permetterà di simulare
fedelmente la pagina Instagram dei fratelli Browlee, come se tutti insieme stessero
leggendo la loro storia direttamente dallo smartphone. Questa non è stata una
scelta casuale ma si è pensato che questa modalità possa s