vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Negli elaborati in scala 1:50 del vano riportata nella parte superiore mentre sotto si indicano le quote altimetriche misurate dal
h 1 è nulla e quindi si indicherà solamente h 2. Le quote all’interno
piano di calpestio (indicate nella tabella seguente con h 1 ed h2), nel caso di porte-finestra
dei vani vanno ridotte all’essenziale per evitare confusione (non si indicano le triangolazioni ad esempio).
Nelle piante non si indicherà la destinazione del vano, ma un numeretto che fa
riferimento ad una unica legenda per ogni tavola.
Simboli per le quote altimetriche in pianta e nelle sezioni.
In sezione si rappresentano esclusivamente le quote altimetriche in corrispondenza
dei diversi livelli (quota zero; piano di calpestio del primo impalcato, eventualmente
pianerottoli, …, coperture),
quote intermedie di ballatoi e dalle quali potranno poi
desumersi le altezze di interpiano.
Elementi di completamento ELABORATI GRAFICI
progettuale dovranno essere inseriti di tavole
Gli elaborati grafici per l’esercitazione all’interno in formato UNI A1 con squadratura e riquadro delle iscrizioni o
cartiglio collocato nell’angolo inferiore destro del foglio (secondo il file fornito dalla docenza).
Si riporta di seguito una descrizione dei contenuti delle tavole richieste con relativa esemplificazione grafica.
TAV. 1 - Ubicazione
- stralcio dello strumento urbanistico vigente (Piano regolatore generale con relativa legenda, nella maggior parte dei casi scaricabile dal sito internet del
Comune ove si trova l’area oggetto dell’intervento) e stralcio aerofotogrammetrico dello stato di fatto (tale elaborato in formato Dwg può essere richiesto
con l'esatta indicazione dell'area interessata all’intervento (scala 1:5000 o 1:2000), eventuale
presso gli uffici tecnici del Comune) ortofoto (scaricabile da
siti internet: es. Googlemap); dell’area esterna al lotto con eventuali marciapiedi, parcheggi, illuminazione stradale, arredo
- planimetria d'insieme in scala 1:500, con sistemazione
urbano e piantumazioni ed alberature esistenti con quote altimetriche (curve di livello dell'intero lotto e delle strade carrabili) e planimetriche con riferimenti
che determinino perfettamente la posizione dell'edificio (rappresentato attraverso la pianta delle coperture) rispetto ai confini, agli eventuali edifici esistenti
confinanti (rappresentati con una semplice sagoma), ai cigli stradali e rispetto al terreno (tale elaborato deve essere redatto attraverso una rivisitazione ed
aggiornamento dello stralcio aerofotogrammetrico anche attraverso l’utilizzo della ortofoto; la planimetria è altresì integrata da una tabella riassuntiva di tutti
le prescrizioni delle Norme di attuazione: indici edilizi ed urbanistici e tutte le prescrizioni previste per ciascuna zona (distacchi da edifici esistenti, distacchi
dalle strade, ecc.). rispetto all’andamento
- uno o due profili del terreno e degli edifici (con la semplice sagoma) al fine di valutarne l’inserimento altimetrico del terreno.
- foto. Completano la tavola alcune foto dello stato di fatto dell’area oggetto dell’intervento.
che compongono l’elaborato siano rappresentati alla stessa scala, abbiano lo
Nota: È necessario, per una corretta lettura della tavola che tutti gli elementi
stesso orientamento e che l’area oggetto dell’intervento sia chiaramente identificata in ogni elemento con una poligonale di colore rosso (vedi esempio).
Esempio TAVOLA 1
Esempio dei disegni e delle immagini da inserire nella Tavola 1
Stralcio dello strumento urbanistico (PRG) Stralcio della aerofotogrammetria Planimetria di progetto (intero lotto) scala 1:500
TAV. 2 della parte di lotto interessata dall’intervento nella quale viene riportata la sagoma dell’edificio (pianta delle coperture) e la
- planimetria in scala 1:200
sistemazione dello spazio esterno del lotto. In particolare la planimetria riporta tutte le quote altimetriche relative sia al piano di campagna originario sia alla
sistemazione del terreno dopo la realizzazione dell’intervento; la sistemazione degli spazi esterni indicando i percorsi carrabili e quelli pedonali (differenziati
da retini, corrispondenti a differenti materiali), le recinzioni, le aiuole, le essenze arboree da porre a dimora ed esistenti, le eventuali superfici da destinare a
parcheggio (auto, moto e bici), gli arredi esterni.
La planimetria è altresì integrata da una tabella riassuntiva di tutti gli elementi geometrici del progetto: superficie dell'area, volume dell'edificio, superficie
coperta totale e dei singoli piani e ogni altro utile elemento e di una eventuale legenda per arredi esterni, essenze arboree e materiali.
Esempio TAVOLA 2
TAV. 3
piante dell’edificio in scala 1:100
- con l'indicazione degli arredi. TAV. 4
piante dell’edificio in scala 1:100
- con l'indicazione delle destinazioni d'uso (con una numerazione cui corrisponde una legenda), delle quote
planimetriche e altimetriche (con quote al finito, riportate in centimetri) e delle strutture portanti. Le quote altimetriche sono riferite a partire dallo zero relativo
fissato in planimetria di progetto. In tutte le piante devono essere indicate le linee dei piani di sezione.
Le piante sono altresì integrate da una tabella riassuntiva delle superfici delle varie aree funzionali previste dalla normativa tecnica per la destinazione
specifica con: indici, superficie risultante dal calcolo e superficie effettivamente prevista.
in scala 1:100 con l’indicazione della numerazione degli elementi portanti
- pianta delle fondazioni (pilastri) e delle relative dimensioni (travi o plinti o platea,
ecc.), comprensiva di una sezione verticale in scala 1:100 della fondazione (inserita anche all’interno della pianta come nell’esempio riportato di seguito).
con l’indicazione del sistema di smaltimento delle acque, delle
- pianta delle coperture in scala 1:100 quote altimetriche cioè eventuali impluvi e displuvi per
coperture sia piane che inclinate.
TAV. 5
- i prospetti in scala 1:100 con l’indicazione delle quote altimetriche progressive riferite
- due sezioni (trasversale e longitudinale) in scala 1:100 (di cui una passante per la scala),
allo zero relativo fissato in planimetria.
Prospetto scala 1:100
Sezione scala 1:100
TAV. 6 - Pianta delle carpenterie a scala 1:50 atta ad illustrare il progetto strutturale nei suoi aspetti fondamentali: strutture di elevazione (verticali,
orizzontali ed inclinate), con l’indicazione della numerazione degli elementi portanti e delle relative dimensioni; ed orditura dei solai (con relativa
simbologia ed indicazione della luce dei vari solai).
TAV. 7 - Piante quotate e prospetto a scala 1:20 al rustico ed al finito di una unità ambientale concordata con la docenza, rappresentando i
materiali dei vari strati funzionali (pareti, soglie e stipiti degli infissi, ecc.)
PIANTA AL RUSTICO scala 1:50 PIANTA AL FINITO scala 1:50