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Estratto del documento

L'esatto punto di ingresso dei minerali nella radice è un argomento particolarmente

interessante. Alcuni

ricercatori ritengono che l'assorbimento di elementi nutritivi avvenga esclusivamente nella zona

apicale

degli assi e delle ramificazioni radiali, mentre altri ritengono che l'assorbimento avvenga

sull'intera

superficie radicale. Le prove sperimentali sostengono entrambe le possibilità, secondo

l'elemento nutritivo

che è studiato. Nell'orzo, l'assorbimento di calcio risulta essere confinato alla regione apicale.

L'assorbimento del ferro può avvenire sia nella regione apicale, come nell'orzo che sull'intera

superficie

radicale, come nel mais. Potassio, nitrato, ammonio e fosfato possono essere liberamente

assorbiti in tutte le

zone della superficie radiale, ma nel mais e nel riso l'apice radiale assorbe ammonio ad una

velocità

maggiore di quanto non avvenga nella zona di allungamento. Comunque, il movimento degli

elementi

nutritivi può avvenire, all'interno del suolo, sia per flusso di massa che per diffusione. Il flusso di

massa si

ha quando gli elementi nutritivi vengono trascinati dall'acqua che si muove nel suolo verso le

radici. La

diffusione, invece, avviene quando gli elementi nutritivi minerali si spostano da una zona ad alta

concentrazione ad una a concentrazione più bassa. L'assorbimento degli elementi nutritivi da

parte delle

radici ne abbassa la concentrazione a livello della superficie radicale, generando gradienti di

concentrazione

nelle soluzioni presenti nel terreno che circonda a radice. Quando l'assorbimento di elementi

nutritivi da

parte della radice è molto elevato e quando la loro concentrazione è molto bassa nel terreno, il

flusso di

massa può fornire solo una piccola parte alla richiesta totale di elementi nutritivi. Quando anche

la

diffusione è troppo bassa per mantenere alte le concentrazioni di elementi nutritivi nelle

prossimità delle

radici si forma, adiacente alla superficie radicale, una zona di esaurimento nutritivo. La

formazione della

zona di esaurimento nutritivo ci fa capire che senza la capacità di crescere continuamente le

radici

esaurirebbero rapidamente il suolo che aderisce alla loro superficie. Quindi l'acquisizione

ottimale degli

elementi nutritivi dipende sia dalla capacità di assorbire gli elementi stessi che dalle

caratteristiche di

accrescimento radicale. Inoltre, spesso l'acquisizione di elementi nutritivi minerali da parte delle

radici può

essere modificata dall'associazione di funghi micorrizici con il sistema radicale. La pianta ospite

fornisce

alle micorrize (dal grego “fungo” e “radice”)associate carboidrati e in cambio riceve nutrienti o

acqua. I

funghi micorrizici sono formati da fini filamenti tubulari definiti ife, mentre il micelio è l'insieme di

ife che

forma il corpo del fungo. I fungi micorrizici sono presenti in due classi principali: micorrize

ectotrofiche e

micorrize vescicolo-arbuscolari. I funghi delle micorrize ectotrofiche mostrano tipicamente una

guaina

spessa di micelio fungino che avvolge la radice che è in grado di penetrare fra le cellule del

parenchima

corticale. Queste cellule vengono circondate da un intreccio di ife del fungo, detto reticolo di

Harting. In

questo modo la capacità del sistema radicale di assorbire elementi nutritivi è aumentata dalla

presenza delle

Dettagli
A.A. 2020-2021
5 pagine
SSD Scienze agrarie e veterinarie AGR/16 Microbiologia agraria

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher cascatadisogni di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Biochimica agraria e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi Ca' Foscari di Venezia o del prof Rubino Angelo.