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Proprietà chimiche degli elementi

Energia di ionizzazione

Lungo un periodo, Z* cresce e l’energia di ionizzazione tende a crescere per vincere l’attrazione sempre maggiore del nucleo.

Passando da un periodo a quello successivo, l’elettrone aggiunto al guscio più esterno risente di una Z* minore e si trova in un orbitale a minore energia, l’energia di ionizzazione è notevolmente ridotta.

Affinità elettronica

L’affinità elettronica può essere sia negativa che positiva. È l’energia che si libera quando un atomo acquista un elettrone, per formare un anione. L’energia coinvolta è quella che l’elettrone ha nel passare dallo stato non legato a quello legato.

  • Ha in generale segno negativo, poiché l’elettrone si stabilizza passando ad un’energia più bassa.
  • Scendendo lungo un gruppo l’affinità elettronica si riduce perché Z* cala notevolmente e l’elettrone esterno viene inviato ad un guscio superiore, l’affinità elettronica diminuisce.
  • Spostandoci lungo un periodo, l’affinità elettronica aumenta perché, tanto è maggiore Z*, tanto più stabili sono gli elettroni di valenza, e tanto è maggiore l’energia liberata dagli elettroni che li vanno ad occupare. Da sinistra a destra, la capacità dell’atomo di attrarre elettroni aumenta, poiché attraendo pochi elettroni, gli elementi dei gruppi più a destra raggiungono l’ottetto e quindi maggiore stabilità.

Elettronegatività

L’elettronegatività è la tendenza di un atomo, che sta interagendo con un altro atomo (molecola), di attrarre a sé gli elettroni condivisi di legame. Quando due atomi si uniscono tra loro e formano un legame, condividono degli elettroni. Questi elettroni possono essere più attratti da un atomo piuttosto che dall’altro. L’atomo che li attrae di più è l’atomo più elettronegativo.

Secondo Mulliken, possiamo associare tale tendenza a quella di un atomo di perdere o acquistare elettroni dall’esterno, come definite dall’energia di ionizzazione e affinità elettronica. Possiamo quindi determinarla come media aritmetica dei loro valori assoluti. Quanto più grandi sono energia di ionizzazione e affinità elettronica, tanto più grande è Z*, tanto maggiore sarà l’elettronegatività.

  • Il fluoro è l’elemento più elettronegativo, mentre il cesio è quello meno elettronegativo.
  • I gas nobili non formano legami (hanno configurazione elettronica a guscio chiuso), e non hanno elettronegatività.

Carattere metallico

Il carattere metallico è un insieme di caratteristiche legate alla reattività di un elemento ma non strettamente quantitative (misurabili). Definiamo metallico un elemento che, allo stato elementare, ha le seguenti caratteristiche:

  • Si trova nella forma di solidi reticolari:
    • Solidi con elevata conducibilità elettrica, che tende a crescere con il crescere della temperatura.
    • Caratterizzati da lucentezza metallica, ovvero la capacità di riflettere radiazioni di tutto lo spettro.
    • Sono duttili (si riducono in fili) e malleabili (si riducono in fogli) senza che la struttura del solido ne risenta.
  • Nel formare composti:
    • Interagiscono con altri elementi metallici per dare miscele non stechiometriche —> leghe.
    • Con non metalli tendono facilmente a formare cationi, cedendo almeno in parte i propri elettroni di valenza.
  • Sono in genere elementi con elettronegatività bassa:
    • Bassa energia di ionizzazione —> facile formazione di cationi.
    • Bassa affinità elettronica —> difficile legare elettroni esterni.

Carattere non metallico

Definiamo non metallico un elemento che, allo stato elementare, mostra:

  • Di formare di preferenza unità molecolari, le quali non mostrano conducibilità elettrica (isolanti elettrici), fanno eccezione il diamante (C) e il fosforo rosso o nero:
    • Possiedono un colore caratteristico o risultano trasparenti alla radiazione luminosa.
    • Sono meccanicamente fragili, se solidi.
  • Nei composti:
    • Legati a metalli tendono ad acquistare elettroni di valenza e dare anioni.
    • Legati a non metalli tendono a formare interazioni di legame con condivisione di elettroni —> legami covalenti.
  • Sono elementi con elevata elettronegatività:
    • Elevata energia di ionizzazione —> difficile cedere elettroni di valenza.
    • Elevata affinità elettronica —> facile formazione di anioni, stabilizzando elettroni da altri atomi.
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Scienze chimiche CHIM/03 Chimica generale e inorganica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher sarac284 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Chimica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Padova o del prof Sgarbossa Paolo.
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