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CAPITOLO TERZO

Il nel contesto dell'Unione Europea

Green New Deal

§1.1. Che cos'è Green New Deal: le fonti dell'Unione Europea

il

Nel dicembre del 2019, la Commissione Europea -dopo che nel novembre dello stesso

1

anno il Parlamento europeo dichiara ufficialmente l'emergenza climatica presenta una

-

nuova strategia, denominata Green New Deal. composta di una serie di piani d'azione e

2

volta al raggiungimento della neutralità climatica dell'Unione Europea entro il 2050 •

Nella Comunicazione (COM(2019)) si definisce una tabella di marcia iniziale delle

politiche necessarie a realizzare il Green Dea/ europeo, cercando di massimizzare i benefici per

la salute, la qualità della vita, la resilienza, e la competitività. Nell'ambito del Green Dea/ la

di

Commissione europea intende integrare nelle proprie azioni gli obiettivi sviluppo sostenibile

3

delle Nazioni Unite al fine di rendere questi ultimi il fulcro delle politiche e degli interventi

,

4.

dell'UE

Nel dicembre 2020 il · Consiglio europeo ha approvato un obiettivo vincolante di

il55%

riduzione interna netta delle emissioni di gas serra pari ad almeno entro il 2030 rispetto

ai livelli del 1990. Dopo aver avviato una serie di dialoghi con il Parlamento Europeo al fine

di giungere ad un testo definitivo sulla normativa europea sul clima; nell'aprile 2021 si

giunge all'accordo politico che dà vita al Regolamento (UE) 2021/241. In tale atto

5

normativo, si afferma -nel rispetto dell'accordo di Parigi l'obiettivo vincolante della

-

neutralità climatica

1 Risoluzione del Parlamento europeo del 28 novembre 2019 sull'emergenza climatica e ambientale

(2019/2930(RSP)) consultabile al sito: https://www.europarl.europa.eu/doceo/document/TA-9-2019-

0078 IT.html

Dal sito del Consiglio europeo: https://www.consilium.europa.eu/it/policies/green-deal/

2

3 L'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile è un programma d'azione sottoscritto nel settembre 2015 dai governi

dei 193 Paesi membri dell'ONU. Vedi §1.2.

4 Per il testo integrale della COM(2019): https://eur-lex.europa.eu/legal-

content/IT/TXT/HTML/?uri=CELEX:52019DC0640

5 L'accordo di Parigi è un trattato internazionale stipulato nel dicembre 2015 tra gli Stati membri della UNFCCC

(Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici), riguardante un periodo che comincia dal

2020 e con oggetto la riduzione delle emissioni inquinanti e la finanza cd. sostenibile. Per l'importanza

dell'Accordo di Parigi, c:fr. D. Bevilacqua, green new deal.

La normativa europea sul clima e il Una regolazione

in 2022, fase. 2, pp. 297-327.

strategia di indirizzo, Rivista Trimestrale di diritto pubblico,

dell'Unione entro il 2050, consistente nell'equilibrio tra le emissioni e gli assorbimenti dei gas

a effetto serra. Successivamente si mira anche a conseguire emissioni negative.

§1.2. L'Agenda ONU 2030: obiettivi e finalità del Green New Deal

Nel settembre 2015 gli Stati membri dell'Organizzazione delle Nazioni Unite hanno

adottato l'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, consistente in un programma d'azione per

le persone, il pianeta e la prosperità. Essa si compone di 17 obiettivi basati sugli Obiettivi di

7

Sviluppo del Millennio che mirano a completare ciò che questi non sono riusciti a realizzare.

Tali obiettivi sono interconnessi e indivisibili e bilanciano le tre dimensioni dello sviluppo

sostenibile: dimensione economica, dimensione sociale e dimensione ambientale. Questa

Agenda è di portata e rilevanza senza precedenti: viene, infatti, accettata da tutti i Paesi e a

tutti si applica, tenendo in considerazione differenti realtà nazionali, capacità e livello di

sviluppo diversi, e rispettando politiche e priorità nazionali.

I 17 Obiettivi sono:

Porre fine ad ogni forma di povertà nel mondo; ossia creare solidi sistemi di politiche

1. a livello nazionale, regionale e internazionale, per sostenere investimenti accelerati

nelle azioni di lotta alla povertà;

Porre fine alla fame, raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione e

2. promuovere un'agricoltura sostenibile; adottando misure per garantire il corretto

funzionamento dei mercati delle materie prime alimentari, al fine di contribuire a

limitare l'instabilità estrema dei prezzi dei beni alimentari;

Assicurare la salute ed il benessere per tutti e per tutte le età; conseguendo una

3. copertura sanitaria universale, e aumentando considerevolmente i fondi destinati alla

sanità e alla formazione del personale sanitario, specialmente nei paesi in via di

sviluppo;

Fornire un'educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento

4. per tutti; costruendo e potenziando strutture dell'istruzione che siano sensibili ai

bisogni

6 Per il testo integrale del Regolamento (UE) 2021/24: https://eur-lex.europa.eu/legal-

content/IT/TXT/HTML/?uri=CELEX:32021R0241

7 Gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio delle Nazioni Unite sono 8 obiettivi che gli Stati membri si sono

impegnati a raggiungere entro l'anno 2015; questi riguardano la povertà e la fame nel mondo,

l'universalizzazione dell'istruzione primaria, la promozione della parità dei sessi, riduzione della mortalità

infantile, miglioramento della salute umana e garanzia della sostenibilità ambientale. Per

riferimenti ufficiali:

https://legl6.camera.it/522?tema=98&0biettivi+di+Sviluppo+del+Millennio

dell'infanzia, alle disabilità e alla parità di genere, e predisporre ambienti dedicati

all'apprendimento che siano sicuri, non violenti e inclusivi per tutti;

Raggiungere l'uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze;

5. ponendo fine ad ogni forma di discriminazione, eliminando ogni forma di violenza ed

ogni pratica abusiva quale il matrimonio combinato, il fenomeno delle spose

bambine e le mutilazioni genitali femminili;

Garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile dell'acqua e delle strutture

6. igienico-sanitarie; proteggendo e risanando gli ecosistemi legati all'acqua, aumentando

l'efficienza nell'utilizzo delle risorse idriche;

Assicurare a tutti l'accesso a sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e

7. moderni; accrescendo la cooperazione internazionale e implementando le

infrastrutture;

Incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un'occupazione

8. piena e produttiva ed un lavoro dignitoso per tutti; promuovendo politiche orientate

allo sviluppo e migliorando progressivamente l'efficienza globale nel consumo e

nella produzione di risorse, e tentare di scollegare la crescita economica dalla

degradazione ambientale;

Costruire infrastrutture resilienti e promuovere l'innovazione ed una

9. industrializzazione equa, responsabile e sostenibile; incrementando l'accesso delle

piccole imprese ai servizi fmanziari e aumentando la ricerca scientifica,

migliorando le capacità tecnologiche del settore industriale in tutti gli stati;

Ridurre l'ineguaglianza all'interno di e fra le nazioni; rendendo più disciplinate, sicure

10. e regolari la migrazione e la mobilità delle persone, anche con l'attuazione di politiche

migratorie pianificate e ben gestite;

Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili;

11. riducendo l'impatto ambientale negativo pro-capite delle città, rafforzando la

pianificazione dello sviluppo nazionale e regionale;

Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo; dimezzando lo spreco

12. alimentare globale pro-capite e raggiungendo la gestione sostenibile di sostanze

chimiche e di tutti i rifiuti durante il loro intero ciclo di vita;

Promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere il cambiamento climatico;

13. migliorando l'istruzione, la sensibilizzazione e la capacità umana ed istituzionale per

la

quanto riguarda l'adattamento, riduzione dell'impatto ambientale e l'allerta

tempestiva;

Conservare ed utilizzare in modo sostenibile gli oceani, i mari e le risorse marine per

14. uno sviluppo sostenibile; riducendo al minimo e affrontando gli effetti

dell'acidificazione degli oceani e preservando le aree costiere e marine;

Proteggere, ripristinare e favorire un uso sostenibile dell'ecosistema terrestre, gestire

15. sostenibilmente le foreste, contrastare la desertificazione, arrestare e far retrocedere il

degrado del terreno e fermare la perdita di diversità biologica; agendo per porre fine al

traffico di specie protette, ed integrando i principi di ecosistema e biodiversità nei

progetti nazionali e locali;

Promuovere società pacifiche ed inclusive per uno sviluppo sostenibile, garantire a

16. tutti l'accesso alla giustizia, e creare istituzioni efficaci, responsabili ed inclusive a

tutti i livelli; riducendo la corruzione e gli abusi di potere in tutte le loro forme, e

fornendo identità giuridica per tutti;

Rafforzare gli strumenti di attuazione e rinnovare il partenariato mondiale per lo

17. sviluppo sostenibile; nell'ambito della finanza, consolidando la mobilitazione delle

risorse interne anche attraverso l'aiuto internazionale; in ambito tecnologico,

promuovendo la crescita, lo scambio e la diffusione di tecnologie rispettose

dell'ambiente e in ambito commerciale, promuovendo un sistema di scambio

8

universale, regolamentato, aperto e senza discriminazioni.

Da questi 17 punti discendono le finalità e gli obiettivi del Green New Deal, con cui la

Commissione tenta di posizionare l'Unione Europea come leader mondiale nell'ambito della

9, ilquale

sostenibilità. Essenziale a tal fine è anche il Patto per il Clima presentato nel 2020 si

articola in 8 obiettivi - rendere più ambiziosi i progetti UE in materia di clima per il 2030

e 2050, garantire l'approvvigionamento di energia pulita, economica e sicura, mobilitare

l'industria per un'economia pulita e circolare, costruire e ristrutturare in modo efficiente sotto

il profilo energetico e delle risorse, obiettivo "inquinamenti zero" per un ambiente privo di

sostanze tossiche, preservare e ripristinare gli ecosistemi e la biodiversità, un sistema

alimentare

8 Risoluzione adottata dall'Assemblea Generale ONU A/RES/70/1:

https://asvis.it/public/asvis/files/ Agenda_2030_ITA_UNRIC.pdf

9 il

Per testo integrale della COM(2020): https://eur-lex.europa.eu/legal-

content/IT/TXT/HTML/?uri=CELEX:52020DCO 102

equo, sano e rispettoso dell'ambiente, transizione verso una mobilità sostenibile e intelligente

- ed è supportato da 5 misure trasversali:

I. Perseguire i finanziamenti e gli investimenti verdi;

Rendere

Dettagli
Publisher
A.A. 2023-2024
58 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/10 Diritto amministrativo

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher MARKUS12345 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto Urbanistico e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Perugia o del prof Bartoli Andrea.