Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Nel quarto esempio OPAT (terapia In base alle preferenze del paziente e alle
parenterale per pazienti ambulatoriali), della necessità mediche potrà essere trattato
Lezione 5 dal titolo “Interprofessionalità nel esclusivamente a domicilio o
settore sanitario. Esempi tratti dalla prassi ambulatorialmente presso l’ospedale.
professionale”, per la cura di determinate L’accesso al programma è deciso da un
infezioni, come quelle articolari o quelle infermiere OPAT in collaborazione con un
causate da microbi resistenti, gli antibiotici medico del team OPAT
devono essere somministrati a lungo per via
intravenosa. Dove avviene il trattamento?
Da chi viene deciso? Nell’approccio interprofessionale tutti gli
attori interessati hanno la possibilità di capire
in modo rapido e mirato chi si assume la
Secondo Meyer-Jenni della Lezione 5 dal responsabilità del caso, chi si occupa di una
titolo “Interprofessionalità nel settore determinata questione e chi può sgravare gli
sanitario. Esempi tratti dalla prassi altri.
professionale”, quali sono i principali
vantaggi di una reale interprofessionalitá nel
Sistema Sanitario? La presa di decisioni condivise da parte di
tutto il team assistenziale determina una
migliore qualità delle cure, una maggiore
soddisfazione del paziente, una riduzione
Cosa affermano Monica Bianchi nel della durata media di degenza ed una
paragrafo “Uno sguardo nazionale” nel testo conseguente riduzione dei costi.
della Lezione 1 “L’interprofessionalità nelle
organizzazioni di cura …” in merito al
concetto di “presa di decisioni condivise”?
Secondo quanto scritto nella lezione 4 con a
titolo “Promozione del patient engagement
in ambito clinico-assistenziale per le malattie Le tecnologie possono essere considerate
croniche …” qual è il ruolo delle nuove come abilitanti il processo di engagement e
tecnologie nella promozione integrative ad altre strategie di intervento
dell’engagement? non tecnologich
Promuovere un consenso multidisciplinare (e
fra professionisti sanitari, malati e i loro
familiari) al fine di stabilire raccomandazioni e
linee di indirizzo sulle metodologie e sugli
strumenti per la promozione del patient
Secondo quanto scritto nella lezione 4 con a engagement in ambito clinico-assistenziale
titolo “Promozione del patient engagement per le malattie croniche.
in ambito clinico-assistenziale per le malattie
croniche …” qual'è uno degli obiettivi della
“Conferenza di Consenso Italiana sul Patient
Engagement"?
Nell’Intervista con Helene Meyer-Jenni del
Servizio di Cure a Domicilio per bambini
della Svizzera Centrale (KinderSpitex Al momento non ancora
Zentralschweiz), della Lezione 5 dal titolo
“Interprofessionalità nel settore sanitario.
Esempi tratti dalla prassi professionale”,
l’interprofessionalità al momento è ritenuta
un approccio indispensabile? Che il 13,5% delle morti avvenute nei primi 4
giorni dall’ingresso in ospedale era imputabile
a errori di comunicazione tra medici dello
Cosa afferma Mariagrazia Arneodo nel suo stesso reparto, tra servizi diversi e con altre
testo dal titolo “L'interprofessionalità nella figure professionali, incapacità di decisioni,
pratica quotidiana …” relativo alla Lezione 3 mancanza di professionisti senior soprattutto
riguardo un rapporto inglese del 2009 di sera e di notte.
relativo alla sicurezza dei pazienti? Scenari sempre più complessi caratterizzati
Secondo quanto scritto nella lezione 4 con a dall’aumento della cronicità e della domanda
titolo “Promozione del patient engagement assistenziale a fronte di una preoccupante
in ambito clinico-assistenziale per le malattie scarsità delle risorse economiche e umane.
croniche …” quali saranno i nuovi scenari
che i sistemi sanitari si troveranno ad
affrontare nell’immediato futuro?
Secondo quanto scritto nella lezione 4 con a Esistono in letteratura scale specifiche per la
titolo “Promozione del patient engagement misurazione dell’engagement della persona
in ambito clinico-assistenziale per le malattie con malattia cronica e del suo caregiver
croniche …” come valutare l’engagement? informale
Per interprofessionalità si intende lo sviluppo
di una pratica coesiva e collaborativa tra
Secondo Barbara Sena, nel testo della professionisti provenienti da differenti
Lezione 2 con a titolo “LE PROFESSIONI discipline, finalizzata a rispondere a bisogni
SANITARIE E LA SFIDA complessi del
DELL’INTERPROFESSIONAL CARE ….”, cosa si cliente/utente/paziente/cittadino (a seconda
intende per interprofessionalità? dell’ambito di riferimento).
I dirigenti si dovrebbero distinguere non
soltanto per le competenze professionali nel
loro campo, ma proprio per le loro doti
interpersonali, quali l’empatia, la capacità di
risolvere i conflitti e di favorire lo sviluppo
delle persone, per la loro capacità in sostanza
Cosa afferma Mariagrazia Arneodo nel suo di essere dei leader.
dal testo “L'interprofessionalità nella pratica
quotidiana …” della Lezione 3 riguardo al
ruolo dei dirigenti nei servizi sanitari?
Secondo quanto scritto nella lezione 4 con a Introdurre il concetto di patient engagement
titolo “Promozione del patient engagement (o coinvolgimento attivo del malato) nella
in ambito clinico-assistenziale per le malattie pratica quotidiana.
croniche …” quale è secondo la letteratura
scientifica internazionale la conditio sine qua
non per una reale innovazione sanitaria? Medico, Fisioterapista, Assistente di studio
medico, Dietista
Nel primo esempio, “Diabets care” della
Lezione 5 dal titolo “Interprofessionalità nel
settore sanitario. Esempi tratti dalla prassi
professionale”, quali professioni vengono
impiegate per la cura dei pazienti?
Nel Sesto esempio: «Plan de Soins Partagé» Tutti i membri del team vi hanno accesso
(piano di cure condiviso), della Lezione 5 dal attraverso la propria cartella informatizzata
titolo “Interprofessionalità nel settore del paziente. La circolazione istantanea delle
sanitario. Esempi tratti dalla prassi informazioni (sincronizzazione) è centrale,
professionale”, si punta a supportare i perché lo stato di salute di un paziente con
professionisti della salute nella presa in problematiche complesse può cambiare ogni
carico di pazienti con necessità complesse giorno. La riunione del team può essere
facilitando la collaborazione richiesta anche da un familiare curante
interprofessionale e la comunicazione con la
persona seguita. Come viene condiviso il
piano di cure? La letteratura scientifica degli ultimi 20 anni è
ricca di studi che sottolineano come la qualità
e l’efficacia delle cure sono strettamente
correlate -oltreché alla qualità delle loro
relazioni con il paziente -alla qualità delle
relazioni tra gli operatori sanitari stessi. E
Cosa afferma Mariagrazia Arneodo nel suo questo nei più diversi ambiti assistenziali:
testo dal titolo "L'interprofessionalità nella cure primarie, emergenza, medicina interna,
pratica quotidiana …” della Lezione 3 riabilitazione, chirurgie anche in contesti di
riguardo la letteratura scientifica degli ultimi maggiori carichi di lavoro per limitazione delle
20 anni sul tema? risorse.
Secondo quanto scritto nella lezione 4 con a Perché è inclusivo e sovraordinato rispetto ad
titolo “Promozione del patient engagement altri concetti quali: adherence, compliance,
in ambito clinico-assistenziale per le malattie empowerment, activation, health literacy,
croniche …” perché l’engagement shared decision making.
nell’ambito clinico assistenziale della
cronicità è definito come un concetto-
ombrello?
Nel quinto esempio: “Transition to home
after preterm birth” (Transizione a casa dopo
un parto pretermine) della Lezione 5 dal Alla famiglia è assegnata come persona di
titolo “Interprofessionalità nel settore contatto una infermiera specializzata e
sanitario. Esempi tratti dalla prassi formata a livello accademico. Questa figura
professionale”, un nuovo modello di accompagna e fornisce consulenza alla
assistenza sanitaria che facilita il famiglia, coordinando le offerte a partire dalla
trasferimento a casa. Come si svolge il nascita, durante la degenza ospedaliera, fino
modello di intervento? a sei mesi dalla dimissione.
L’organizzazione può favorire oppure
Cosa afferma Monica Bianchi nel paragrafo ostacolare la collaborazione, può garantire le
“Collaborazione interprofessionale e risorse umane e quelle economiche, oltre al
organizzazioni” nel testo della Lezione 1 tempo per permettere una cura centrata su
“L’interprofessionalità nelle organizzazioni di paziente e famiglia ed anche una cura
cura …” in merito al concetto di integrata attraverso la collaborazione dei
organizzazione? diversi professionisti.
Secondo quanto riportato nell’opuscolo
«Interprofessionalità nel settore sanitario. Dura dai 6 ai 18 mesi massimo e prevede
Esempi tratti dalla prassi professionale» che inizialmente visite a cadenza settimanale
illustra sette modelli concreti di buona prassi
in diversi settori e regioni della Svizzera,
l’accompagnamento familiare quanto dura?
Nella Lezione 5 dal titolo
“Interprofessionalità nel settore sanitario.
Esempi tratti dalla prassi professionale”, L’oncologo, l’istruttrice di Attività Fisica
quali professionisti sono previsti nel Adattata AFA, la dietista e un aiuto di
programma di riabilitazione ambulatoriale? reinserimento professionale
Secondo quanto scritto nella lezione 4 con a Facilitazione della persona nel prendersi cura
titolo “Promozione del patient engagement della propria salute.
in ambito clinico-assistenziale per le malattie
croniche …” quali sono i possibili risultati
attesi dell’engagement?
Il modello di collaborazione Si, i reparti di cure intense sono proprio quelli
interprofessionale può essere applicato che hanno cominciato per primi ad applicare
anche nei reparti di cure intense? il modello di collaborazione interprofessionale
Quale legge istituisce gli ordini e gli albi per
tutte le professioni sanitarie, disciplina la
procedura partecipata fra Stato e Regioni
per l’integrazione di professioni sanitarie già La Legge n. 43/2006
riconosciute e/o la costituzione di nuove