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GENERE E SESSUALITÀ
sociologi distinguono:
- sesso → è distinzione biologica tra femmine e maschi
viene determinato alla nascita, grazie ai cromosomi (XX F –
XY M) caratteri sessuali primari = genitali e organi riproduttivi
caratteri sessuali secondari = fianchi larghi e seno, per le
donne; crescita maggiore dei peli e cambio voce per i maschi
differenze sessuali, divise in due categorie:
assolute = riguardano riproduzione (es. donne hanno
mestruazioni e ovulazione; uomini fecondano)
relative = F/M hanno stessi ormoni, ma quantità diverse 30
↓
intersessuate = nascono con anatomia riproduttiva o
sessuale mista → ambiguità genitali, cromosomi,
gonadi (es. genitali F esterni + testicoli interni,
XXY…)
- genere → aspettative socialmente costruite associate a uomini e donne
quasi tutte differenze tra F/M, sono prodotte da cultura
(non hanno base biologica) → ci insegnano le aspettative
riguardo al genere
biologia ci rende uomo o donna – la cultura ci insegna a essere uomo o
donna
↪ genere è costrutto sociale, si forma in cultura: ma entra in Sé della
persona ↓
identità di genere = identificazione di individuo, in: D, U, o mix dei due
→ essa non è determinata dalla biologia
espressività di genere = modo in cui si comunica la propria identità di genere
abbigliamento, comportamento, acconciatura…
genere C sesso; ↪ identità/espressione genere C con fattore biologico
differenza tra sesso e genere: transgender = soggetti che s’identificano in
genere ≠ da quello del loro
sesso (non legato a orientamento
sessuale) ↓
transessuali = si sottopongono a interventi di ricostruzione di organi sessuali,
al fine di modificare l’aspetto fisico (genitali + trattamento
ormoni) 31
movimento femminista: avuto idea, non esiste un solo modo di essere
donna, ma varie femminilità diverse
↪ sussistono differenti comportamenti/atteggiamenti definiti “virili” :
men’s studies = studi di genere, riguardanti problemi sulla maschilità.
Connell: concetto di ordine di genere = insieme delle relazioni, norme e
rappresentazioni, formano particolari modi di essere del maschile/femminile
in una società;
individua tre dimensioni, che interagendo, creano diversi ordini di genere:
- Lavoro
- Potere
- Catessi ↹
uomini, sempre definito caratteristiche maschili a quelle femminili:
affermando che quest’ultime erano più inferiori e inappetibili; appoggiando
sessismo = idea che un sesso è superiore all’altro
↪ M apprendono di essere tali, imparando a non comportarsi come F:
insegna loro che caratteristiche associate a ragazze → indesiderabili
↓
genere, segnala: differenza sessuale + superiorità maschile = uomini più
potere delle donne
genere, appreso → socializzazione: U/D, hanno determinati comportamenti
perché si conformano alle aspettative culturali di genere che hanno appreso.
↳ ruolo di genere = insieme aspettative sociali, riguardati
comportamento/atteggiamenti, basati su sesso di persona: formano nostra
identità, influendo su l’aspetto, l’attività, i comportamenti, le emozioni e le
aspirazioni…
↑ West e Zimmerman: come si creano ruoli di genere? 32
costruzione dell’identità di genere = produzione del genere tramite
interazioni che prendono forma in alcuni
ambiti sociali
↓
possono essere contestate/modificate, in interazioni sociali o contesti
istituzionali
“costruiamo socialmente” l’identità di genere, in tutta una serie di situazioni:
- Famiglia → massima influenza su nostra percezione di genere: da
primissimi anni di vita, bambini assoggettati a intense aspettative di
genere
es. indumenti, giochi, sport, colori, modi di comportarsi,
incombenze… .
Trattati in modo differente (per sesso), porteranno, nella crescita, tali
lezioni di genere.
- Scuola → Martin: favorisce sviluppo di identità di genere, modificando il
rapporto con il proprio corpo (es. M più libertà d’azione; F
comportamento più formale).
Con avanzare della crescita, scuola continua a promuovere differenze
di genere (scelta del programma di studi).
- Gruppo pari → introduce persona a sviluppare senso del Sé legato a
gruppo di persone di stesso genere: es. le adolescenti, concentrano su
aspetto fisico (peso, trucco, abbigliamento..), osservando quello delle
loro amiche.
- Media → immagine fornite, vanno oltre innocuo intrattenimento:
rinforzano stereotipi di genere
(es. modelle scavate e eteree, presentano modello di bellezza
idealizzato e soprattutto irrealistico per le donne)
↓ 33
incide su: stratificazione di genere = distribuzione ineguale di potere/risorse
tra ……………………………………………..U/D in una società
→ secolo scorso, in occidente, grandi progressi per superameno di
disuguaglianza di genere: uomo bianco cisgender, continua a dominare le
posizioni di potere.
patriarcato → sistema sociale dominato dagli uomini.
matriarcato → sistema sociale dominato dalle donne; no è forma di dominio,
matri arché:
ma inteso come “origine delle madri” = società fondata su
collaborazione/equilibrio tra i generi ≠ patriarcato pervasivo/violento → per
effetto di innovazioni culturali, le differenze biologiche tra sessi, sono meno
significative; tuttavia uomini no propensi a condividere potere con donne.
gender pay gap,
1 es: GPG indice che misura differenza retributiva tra U/D
nel mercato del lavoro: donne guadagnano meno degli uomini → esso mai
debellato del tutto (¾ di divario retributivo).
2 es: U sempre superato D a livello istruzione; ultimi decenni donne hanno
recuperato terreno → anche campi di studio ripartiti in ottica di genere.
↳ recentemente si va affermando un approccio basato su condivisione =
processo, donne e uomini, messi in condizione di assumersi compiti di cura
(soprattutto per figli).
Tra altre disuguaglianze di genere: violenza sulle donne.
- violenza domestica = comportamento violento, usato per acquisire o
mantenere potere/controllo su partner sessuale → include componenti
fisiche, psicologiche, emotive, economiche; tratta qualunque
comportamento che intimida, manipola, umilia, isola, spaventa,
terrorizza, costringe, minaccia, colpevolizza, danneggia, lesiona o
ferisce qualcuno.
sovrapposto, c'è violenza sessuale (83% avviene da persona
conosciuta da vittima).
→ italia, fino ad abrogazione, in 1981, "delitto d'onore" (es. uccisione di
coniuge adultera): sanzionato con pene attenuate rispetto a delitto
analogo, perché veniva riconosciuta l'offesa arrecata, dunque veniva
accettata la riparazione violenta. 34
- Molestie sessuali = proposte sessuali non gradite, richiese favori
sessuali o molestie verbali varia natura → avvengono ovunque e quasi
sempre commesse da uomini nei confronti di donne (molestatore e
vittima, possono essere di entrambi sessi). Alcune esse coinvolgono
abuso potere (es. propone beneficio, in cambio di favori sessuali, se
non accettati, ripercussioni).
→ anche governi implicati in tale crimine: ignorano aggressione
sessuale, non approvando o applicando leggi che la vietano.
- Mutilazione genitali femminili = procedura che rimuove parzialmente o
totalmente genitali esterni delle donne (clitoride e piccole labbra):
qualunque sia ragione di tale pratica (religiosa, culturale...) è forma
violenza organizzata contro donna.
↪ sessualità altra area legata a genere.
Sessualità = insieme desideri, comportamenti, identità sessuale di persona.
esso è il prodotto di natura e cultura:
- biologia: sesso è semplicemente un'attività biologica "naturale", necessaria
per riproduzione (attività sessuale normale) → condannano omosessualità,
concepimento. (altri primati, si dedicano a pratiche sessuali, non riguardano
sesso: come gioco, fare amicizia, ottenere cibo, finire lite..
la riproduzione; ).
- cultura: in questo senso, sessualità, è insieme pratiche socialmente
regolate variano in tempo e da cultura → credenze religiose, includono idee
precise di "giusto"/"sbagliato" su sessualità (es. Chiesa cattolica condanna,
contraccezione, omosessualità e masturbazione).
Sessualità è anche intesa come costrutto sociale: riflette norme collettive di
società → sono documentati ampia varietà di costumi sessuali nel mondo:
in occidente, appassionato bacio, dà origine a relazione sessuale ≠
Mozambico/Bolivia, tale bacio è condannato, per conseguente scambio di
saliva.
Normale fare sesso più volte in una notte, altre normale farlo una volta al
mese. Sesso orale normale in alcune società, sconosciuto in altre.
→ nonostante tali varianti, esseri umani riescono a riprodursi e esprimere
amore
Teoria queer = afferma che identità sessuale, essendo socialmente costruita,
può essere modificata. 35
Identità sessuale = tipo di attrazione sessuale che proviamo per altri; nostra
società suddivisa in gruppi (invenzione sociale relativamente recente):
- eterosessuali
- omosessuali
- bisessuali (entrambi sessi) → termine nato nel XIX secolo
- asessuali (non sono attratti sessualmente da nessuno)
fin antichità no distinzione tra comportamento sessuale – identità sessuale
↳ pratiche omossessuali, erano dominanti nell’antica Grecia.
XIX secolo → sessualità sottoposta a indagine profonda
↪ classificata in “normali”/“devianti”: omosessuali → messa al bando
sodomia.
Plummer: classifica quattro tipi di omosessualità
casuale:
- esperienza transitoria (es. cotta tra compagni di classe)
situata:
- in circostanze, vengono praticate regolarmente, senza che
diventino predominanti (es. carceri o caserme)
personalizzata:
- attività praticata in maniera furtiva o isolata
come stile di vita:
- vivono apertamente la propria omosessualità
identità sessuali, soggette a disuguaglianza:
eterosessisimo = atteggiamenti/comportamenti, che indicano convinzione
che tutti siano eterosessuali
omofobia = disapprovazione e paura di LGBT → spesso fonte di
discriminazione:
Spesso teorie omofobiche fondate su dottrine religiose; ma tra grandi
religioni del mondo non c’è una linea concorde sullo status da attribuire agli
LGBT ↓
identità sessuale/identità gener