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Estratto del documento

FUNZIONI COMMISSIONE EUROPEA

1. Diritto di iniziativa legislativa:

- riguarda la formazione degli atti legislativi dell’UE di cui la commissione è la

principale fonte propositiva

- solo la commissione eu può presentare proposte di atti legislativi

- consiglio eu svolge ruolo di impulso politico invitando speso la commissione

eu a presentare specifiche proposte di legge

- parlamento eu ha il diritto di chiedere alla commissione di presentare

proposte di legge

- commissione eu si avvale di un sistema di semplificazione (REFIT) con il

quale adatta, modifica, elimina precedentemente avanzate

2. controllo sull’applicazione dei trattati e del diritto comunitario

- funzione di “custode dei trattati”

- riferimento alle responsabilità di controllo sull’applicazione di trattati e di atti

legislativi adottati dalle istituzioni

- commissione eu esercita funzione di controllo attraverso strumenti a carattere

repressivo e preventivo

- per prevenire le infrazioni al diritto eu la commissione ha messo in atto

meccanismi di prevenzione

3. funzioni esecutive

- responsabile dell’adozione di misure di esecuzione

- ruolo della commissione eu nell’esecuzione delle politiche comunitarie è di

vigilanza e supervisione su come le autorità nazionali esercitano le loro

responsabilità nell’attuare politiche e azioni comuni

COMPETENZE DELLA COMMISSIONE EU PER ATTI DELEGATI E DI ESECUZIONE

-trattato di Roma ha originariamente attribuito alla commissione eu il compito di adottare atti

legislativi di esecuzione che danno attuazione a una legislazione esistente

-trattato di Lisbona ha previsto che consiglio e parlamento possano delegare alla

commissione eu l’adozione di atti non legislativi che integrano/modificano elementi non

essenziali di un atto legislativo

-atti delegati→possono aggiungere nuove norme o modificare aspetti dell’atto legislativo di

base

→stabiliscono obiettivi, contenuto, ambito e durata della delega legislativa

attribuita dalla commissione eu

-atti di esecuzione→commissione eu adotta gli atti di esecuzione nel quadro della

comitologia→260 comitati composti da rappresentanti delle pubbliche

amministrazioni nazionali e alle procedure messe in atto per adottare

tanti atti esecutivi ogni anno

→commissione eu deve consultare un comitato di rappresentanti di ogni

paese membro dell’UE

→previste 2 procedure di controllo:

1. procedura di esame→applicata per misure generali e per misure di specifici settori

- atti di esecuzione della commissione eu devono ricevere il sostegno di una

maggioranza qualificata del comitato

↶ ↷

comitato da parere negativo = comitato da parere positivo=

commissione può presentare commissione può adottare il

il progetto di atto a 1 progetto dell’atto

comitato di appello per

giudicare se l’esame del

provvedimento debba proseguire

o modificare il testo

2. procedura consultiva→per tutte le altre misure

- commissione deve tenere in considerazione il parere del comitato

PROCEDURE DECISIONALI

-per adottare gli atti legislativi il trattato di roma aveva prevista una procedura specifica che

prevedeva un basso coinvolgimento del parlamento eu

altri trattati hanno previsto invece procedure + articolate

↳gli

-trattato di Lisbona→modifiche per chiarire il processo legislativo distinto in:

● procedura legislativa ordinaria

- si riferisce alla procedura di decisione introdotta dal trattato di Maastricht, poi

adattata a quello di Amsterdam

- diviso in 4 fasi:

1. si apre con la proposta della commissione eu

2. prevede la prima lettura del parlamento eu e del consiglio inizia con

l’esame del parlamento eu→adotta gli emendamenti a maggioranza dei voti

espressi. consiglio si pronuncia sul testo:

↶ ↷

se il consiglio approva= se il consiglio non approva=adotta la

proposta di atto approvata sua posizione in 1’ lettura e la

trasmette al parlamento eu.

commissione eu può dire la sua.

1’ lettura: non soggetta a scadenza, 2’ lettura: parlamento esamina la

posizione comune del consiglio. Se entro 3 mesi il parlamento non prende

posizione, atto viene adottato in base a quello che decide il consiglio.

Parlamento eu può dichiararsi d’accordo con il consiglio votando a

maggioranza semplice. Se il parlamento rigetta= atto non adottato= c’è

bisogno di un’altra proposta della commissione. Se invece il parlamento

presenta nuovi emendamenti, testo viene passato al consiglio che inizia la 2’

lettura.

3.comitato ha 6 settimane per raggiungere un accordo su 1 progetto comune.

Ai lavori del comitato di conciliazione partecipa anche la commissione:

se non approva un progetto comune = atto rigettato, se approva solo 1

parte= inizia la 3’ lettura→entro 6 settimane consiglio e parlamento adottano

l’atto, altrimenti lo si considera rigettato

● procedure legislative speciali→sono 2:

1. di consultazione:

- si applicava a processi legislativi e richiedeva un semplice parere al

parlamento

- applicata per decisioni riguardo sicurezza e protezione sociale, ecc.

- associata al ricorso al voto unanime del consiglio

- parlamento eu interviene solo dopo la conclusione degli accordi con

un voto confermativo

- approvazione del parlamento su un atto adottato e richiesta in materia

di non discriminazione per la procedura elettorale uniforme, per

decisioni sul quadro finanziario, ecc.

BANCA CENTRALE EUROPEA

-trattato di Maastricht ha previsto la creazione della BCE→compito: attuare la politica

monetaria unica

-BCE: una delle istituzioni dell’UE

-attività del sistema europeo di banche centrali (SEBC) e della BCE sono disciplinate da uno

specifico statuto allegato

-BCE entrata in funzione dal 1999 con sede a Francoforte

-BCE è l’organo direttivo della SEBC

-BCE divisa in:

1. consiglio dei governatori

- organo decisionale della BCE

- composto da comitato esecutivo e dai governatori delle banche centrali dei

paesi che fanno parte dell’euro

- ogni membro possiede 1 voto

- quando il consiglio supererà i 20 membri, il numero dei votanti sarà 15

- si riunisce a porte chiuse almeno 10 volte all’anno

- prende le decisioni per lo svolgimento dei compiti del SEBC

- definisce la politica monetaria dell’UE

- prende le sue decisioni a maggioranza dei votanti

2. comitato esecutivo:

- composto da presidente, vicepresidente e 4 membri→nominati dal consiglio

europeo a maggioranza qualificata

- tutti i membri devono avere esperienza in settore monetario e bancario

- il mandato dei membri del direttorio è di 8 anni (non rinnovabili)

- mette in opera la politica monetaria definita dal consiglio dei governatori

- divide le istruzioni alle banche centrali nazionali

- prepara riunioni del consiglio dei governatori

- responsabile della gestione della BCE

3. consiglio generale:

- consente la partecipazione dei governatori delle banche centrali dei paesi che

fanno parte dell’Eurozona

- organo transitorio, scomparirà quando tutti gli stati membri ne faranno parte

- funzioni consultive di coordinamento dei lavori preparatori in vista

dell’allargamento dell’Eurozona

-BCE adotta un rapporto annuale sulle attività del SEBC e sulla politica monetaria

-presidente della BCE è al centro di un’intensa attività interistituzionale

-il suo presidente si presenta regolarmente di fronte alla commissione parlamentare per gli

affari economici e monetari del parlamento eu

CORTE DI GIUSTIZIA

-controllo giurisdizionale dell’UE appartiene alla corte di giustizia

-compito della corte di giustizia: assicurare il rispetto del diritto nell’interpretazione e

nell’applicazione dei trattati

-corte di giustizia composta da un giudice per stato membro

-è assistita da 9 avvocati generali

-giudici e avvocati generali sono nominati di comune accordo tra i governi degli stati membri

(nomina interviene su proposta di ogni stato membro)

-membri della corte sono scelti tra personalità nel campo del diritto

-giudici eleggono il presidente e il suo vice

-attività della corte di giustizia si svolge all’interno di camere composte da 3 e 5 membri

senza competenze speciali

-c’è anche una camera di 15 membri→convocata su richiesta di uno stato membro o di una

istituzione dell’UE quando sono parti in causa in un giudizio

-corte si riunisce in assemblea plenaria quando ritiene che una causa rivesta un’importanza

particolare→può esserci parte scritta o orale:

● scritta→svolta attraverso lo scambio di memorie scritte tra le parti in causa

→giudice relatore elabora un rapporto a cui segue la fase orale

→può anche non avere luogo

-le delibere sono segrete e nessuna informazione è fornita su voti di singoli giudici

TRIBUNALE

-atto unico europeo ha istituito un tribunale di prima istanza per alleggerire l’attività della

corte di giustizia

-tribunale composto da 1 giudice per stato membro

-procedure e organizzazione dell’attività giurisdizionale del tribunale sono simili a quelle

della corte

-tribunale può attribuire il giudizio a un solo giudice

-trattato di Nizza ha previsto la possibilità di istituire delle camere giurisdizionali

CONTROLLI GIURISDIZIONALI DELL’UE

-controllo giurisdizionale assicurato dalla corte di giustizia e dal tribunale è molto ampio

-3 ambiti che copre l’attività giurisdizionale:

1. controllo sulla legalità degli atti delle istituzioni europee

- può essere esercitato tramite vari strumenti, es. ricorso per

annullamento→ricorso può riguardare tutte le politiche dell’UE tranne politica

estera e della sicurezza

- copre tutti gli atti legislativi e tutte le istituzioni con competenze legislative

- controllo esteso ad atti che producono effetti giuridici nei confronti di terzi

- anche i cittadini possono ricorrere contro le decisioni di cui sono destinatari e

contro atti di portata generale che possono riguardarli direttamente

- trattati prevedono 4 strumenti di annullamento: incompetenza, violazione

delle forme sostanziali, violazione dei trattati e del diritto e lo sviamento dei

poteri

- obbligo di esercitare le funzioni in maniera legale e di rispettare gli aspetti

formali

2. ricorso per carenza

- consente di sanzionare l’inerzia di un’istituzione e di obbligarla ad agire

- non può essere avviato quando un’istituzione ha un potere discrezionale

sull’azione da mettere in atto

- può riguardare la violazione di tutti gli articoli del trattato

- può essere promosso da tutte le istituzioni dell’UE

- non è

Dettagli
Publisher
A.A. 2023-2024
40 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/14 Diritto dell'unione europea

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher giuliass3 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Comunicare l'Unione Europea e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Ferrara o del prof Alberti Jacopo.