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La Commissione Europea
È un'istituzione diversa dalle altre, è il motore dell'integrazione europea. Visto il suo potere legislativo, doveva proporre la costruzione di un mercato interno e ancora oggi porta avanti il progetto d'integrazione vista la sua indipendenza e la sua struttura amministrativa. È un soggetto lento e in costante trasformazione dal punto di vista tecnico e politico.
Composizione
Nel 1958: era composta da 9 membri. Il trattato di Roma prevedeva che fosse composta da un cittadino di ogni Stato membro senza che il numero dei membri di uno stesso stato fosse superiore a due. Quindi Italia, Francia, Germania, Regno Unito e Spagna avevano 2 cittadini perché erano grandi paesi e invece Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo avevano 1 cittadino, perché paesi piccoli.
Dall'allargamento a EST: si dovevano adattare il numero di commissari, quindi il trattato di Nizza propose la riduzione della Commissione Europea a...
di iniziativa legislativa significa che la Commissione europea ha il potere esclusivo di presentare proposte di legge all'Unione europea. Questo significa che è responsabile di tradurre le decisioni prese dal Consiglio europeo in proposte concrete che avviano il processo legislativo. Tuttavia, sia il Consiglio che il Parlamento europeo possono richiedere alla Commissione di presentare una proposta su un determinato argomento. La Commissione ha il potere di accettare o rifiutare tali richieste. 2. Rappresentanza dell'UE: La Commissione europea rappresenta l'Unione europea a livello internazionale. Il Presidente della Commissione e i Commissari partecipano a incontri e negoziati con altri paesi e organizzazioni internazionali per rappresentare gli interessi dell'UE. Inoltre, la Commissione è responsabile della gestione delle relazioni esterne dell'UE, compresa la negoziazione di accordi commerciali. 3. Attuazione delle politiche dell'UE: La Commissione europea è responsabile dell'attuazione delle politiche dell'UE. Ciò significa che è responsabile dell'attuazione delle leggi e delle politiche adottate dall'Unione europea. La Commissione monitora l'attuazione delle politiche e dei programmi dell'UE e può prendere misure correttive se necessario. 4. Supervisione del rispetto delle regole dell'UE: La Commissione europea è responsabile della supervisione del rispetto delle regole dell'UE da parte degli Stati membri. Ciò significa che la Commissione monitora l'applicazione delle leggi e delle politiche dell'UE da parte degli Stati membri e può avviare procedure di infrazione se un paese non rispetta le regole dell'UE. 5. Gestione del bilancio dell'UE: La Commissione europea è responsabile della gestione del bilancio dell'UE. Ciò significa che la Commissione prepara il progetto di bilancio dell'UE e lo presenta al Parlamento europeo e al Consiglio per l'approvazione. Inoltre, la Commissione monitora l'attuazione del bilancio e verifica che i fondi dell'UE siano utilizzati correttamente. Queste sono solo alcune delle principali funzioni della Commissione europea. La Commissione svolge un ruolo chiave nell'elaborazione e nell'attuazione delle politiche dell'UE e nel rappresentare l'Unione europea a livello internazionale.discrezionale.Questa idea parte dal tecnicismo dell’integrazione con Monnet, il quale volevaun organo con delle competenze. La commissione europea rappresental’unione europea con i paesi esterni ad essa, ma non in politica estera cheviene rappresentata dal consiglio europeo.
2. Potere di rappresentanza esterna dell’unione europea: La commissioneeuropea è il portavoce di essa nelle relazioni economiche esterne,rappresenta l’unione europea nelle organizzazioni internazionali e fa accordiper lei in politica commerciale comune. Ma non ne è il portavoce dellarappresentanza politica esterna che ne è l’Alto rappresentante della politicaestera e di sicurezza.
3. Poteri decisionali in ambiti tecnici: la commissione deve controllare i bilancinazionali e di conseguenza quello dell’unione europea e che le imprese non sifacciano concorrenza e che gli Stati membri non gli diano aiuti pubblicinell’unione economica e monetaria, questo
potere è condiviso con le autorità locali e regionali.
Potere di attuazione delle norme dell'unione europea: deve controllare che gli stati membri applichino i trattati e gli atti legislativi.
Potere di controllo del diritto europeo degli stati membri: la commissione controlla che gli stati membri rispettino gli obiettivi dell'unione europea, se non lo fanno la commissione applica la procedura di infrazione chiamata "procedura contenziosa" e precontenziosa. I cittadini possono essere risarciti se ritengono che lo stato gli abbia commesso un danno davanti ad un giudice nazionale, gli stati possono denunciarli a vicenda poi la commissione ha la descrizione di attivare questa procedura e poi possono congedarla e riprenderla quando vogliono. La commissione verifica l'effettiva violazione di una norma concede allo Stato membro due mesi per dimostrare le sue motivazioni di questa violazione con una lettera di messa in mora, se lo stato non risponde
entro due mesi o non dà chiarimenti, la commissione da un parere motivato con cui fa una diffida rispetto allo stato che è sottoposto alla procedura. Se lo stato in causa non si conforma al parere nei termini dati dalla commissione, lo stato che ha avviato la procedura è legittimato chiedendo il ricorso alla corte di giustizia. Se la corte riconosce la violazione, lo stato in causa deve porre rimedio. Se poi la Commissione ritiene che lo Stato membro non abbia preso i provvedimenti che l'esecuzione della sentenza emessa dalla Corte comporta, allora può dar corso ad un'ulteriore procedura di infrazione e ad un nuovo giudizio innanzi alla stessa Corte per l'esecuzione della sentenza, chiedendo il pagamento di una somma forfetaria, cioè una somma stabilita. Tutti gli stati l'hanno sempre pagata, tranne in Polonia. REQUISITI 1. Competenza generale: i commissari devono avere competenza in tutti i settori dell'unione europea perché- Competenze: i commissari devono rispondere alle norme e rimanere un soggetto tecnico.
- Impegno europeo: dal trattato di Lisbona i commissari devono credere nel progetto d'integrazione dell'unione europea.
- Indipendenza: i commissari devono essere indipendenti a livello politico, istituzionale e professionale. Infatti non devono accettare istituzioni da governi nazionali, da altre autorità nazionali e da soggetti privati come aziende (art. 17 paragrafo 3 del TUE), non devono accettare altre attività professionali durante e subito dopo il mandato e hanno il dovere di onestà e delicatezza durante il mandato e dopo. Il commissario deve esercitare il suo mandato senza conflitti e usando un buon comportamento, altrimenti la corte di giustizia mette a giudizio e si condanna il commissario per questo dovere violato con una quota da pagare.
NOMINA DELLA COMMISSIONE
Prima fase (nomina del Presidente): Il parlamento vota sulla designazione del Presidente della commissione europea. Viene designato a
capacità professionali, indipendenza e portafogli potenziali. Se il parlamento europeo ritiene inadeguato un commissario, obbligano il presidente a designare un nuovo membro e a retribuire i portafogli tra i futuri componenti della commissione. In passato si sono presentate sia la bocciatura di un commissario che un risarcimento del portafoglio. I commissari della commissione devono essere sottoposti a voto di approvazione del parlamento europeo. Il consiglio europeo approva l'intera commissione. La procedura di nomina finisce quando i commissari fanno giuramento davanti alla corte di giustizia.
CENSURA DELLA COMMISSIONE
Durante tutto il mandato della commissione europea deve esserci un rapporto di fiducia tra il parlamento europeo e la commissione europea sul rapporto politico. Infatti, dagli anni '50, il parlamento europeo può sfiduciare la commissione europea durante la nomina e in tutto il mandato. La procedura inizia con 1/10 dei membri del parlamento che devono presentare
La proposta di sfiducia, nei 3 giorni successivi il parlamento europeo riflette su fare questa procedura o no, dopo il parlamento europeo votano pubblicamente nel quale deve essere presenti 2/3 dei membri del parlamento europeo che rappresentano almeno la maggioranza dei membri del parlamento europeo, nel quale la metà deve votare la censura e avviene la dimissione collettiva di tutta la commissione europea tranne l'alto rappresentante che ha ancora funzione di politica estera di sicurezza comune sugli stati membri, mentre la sua funzione di vice presidente della commissione europea decade (principio di collegialità).
PARLAMENTO EUROPEO
Il parlamento europeo è l'unica istituzione legittimata democratica, perché viene eletto dai cittadini. Il parlamento europeo in origine si chiamava "assemblea" ed era un'assemblea comune composta da rappresentanti nazionali ed europei.
Nel 1958: cambia nome in assemblea parlamentare europea.
1962 cambia nome in parlamento europeo, (dal 1958 al '86 sono state● autodichiarazioni). Nel 1986 il nome di parlamento europeo diventa ufficiale con l'atto unico● ufficiale ed è composto da rappresentanti europei.
ELEZIONI
Le elezioni in origine erano indirette nelle quali il parlamento europeo doveva● emettere un parere su una proposta della commissione prima della decisione del consiglio dei ministri.
Nel 1976 il consiglio decise che le elezioni del Parlamento dovevano essere● dirette grazie ad un'iniziativa franco-tedesca.
Nel 1979: avvennero le prime elezioni europee in modo diretto. Grazie all'art.● 223 del TFUE si dice che il parlamento europeo fa un progetto per eleggere i suoi membri a suffragio universale diretto secondo una procedura uniforme in tutti gli Stati membri o secondo principi comuni da cui tutti 27 stati si ispirano per le elezioni. Il consiglio deliberando all'