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Estratto del documento

Dall'art. 110 Cost

138. La funzione di Guardasigilli spetta: Al Ministro della Giustizia

139. La funzione di vigilanza sugli ordini professionali è prevista: Dall'art. 16, co. 2, D.L.T. 300 del

1999

140. La gestione degli archivi notarile è una facoltà riconosciuta: Dall'art. 16, co. 2, D.L.T. 300 del

1999

141. La struttura organizzativa interna del Ministero della Giustizia è disciplinata: Da due

regolamenti

142. Gli Uffici di diretta collaborazione sono: Otto

143. I Dipartimenti sono: Quattro

144. La Segreteria del Ministro è prevista: Dall'art. 5 del D.P.R. 315/2001

145. L'Ufficio di Gabinetto è previsto: Dall'art. 6 del D.P.R. 315/2001

146. Il D.A.G. è suddiviso in: Tre direzioni generali

147. Il D.O.G.P.S. è aticolato in: Sette direzioni generali

148. Il D.G.M. è suddiviso in: Tre direzioni generali

149. Il D.A.P. è suddiviso in: Cinque direzioni generali

150. La Polizia penitenziaria dipende: Dal D.A.P

151. La Legge n. 111 del 2007 è nota come: Legge Mastella

152. Della composizione dei Consigli Giudiziari si occupa: L'art. 9 del D.L.T. n. 25/2006

lOMoARcPSD|28048726

153. Il Consiglio Giudiziario è costituito: Da membri di diritto, da membri elettivi e da membri di

nomina

154. Tra i membri di nomina vi sono avvocati con almeno: 10 anni di iscrizione

155. I Componenti del Consiglio Giudiziario durano in carica: 4 anni

156. I Consiglieri Giudiziari: Non sono immediatamente rieleggibili

157. Il Consiglio Giudiziario si articola: In 4 composizioni

158. L'approvazione del Regolamento è riservata: Al plenum

159. Per la validità delle deliberazioni del Consiglio Giudiziario è richiesta la presenza: Della metà

più uno dei compinenti

160. Il Consiglio direttivo della Corte di Cassazione è composto da: 14 componenti

161. La formazione professionale dei magistrati: È concepita come necessaria a livello

internazionale

162. La formazione professionale dei magistrati è necessaria: Per assicurare l'autonomia del

potere giudiziario rispetto agli altri poteri dello Stato

163. La Convenzione tra il Ministro e il C.S.M. per l'attuazione sperimentale di una struttura

denominata Scuola viene sottoscritta nel: 1993

164. La prima Scuola viene inagurata: L'11.04.1994

165. La prima Scuola cessa attività il: 30.09.1994

166. La rete di formazione decentrata viene introdotta nel: 1999

167. La rete di formazione dei magistrati onorari viene aggiunta nel: 2004

168. La Scuola Superiore della Magistratura viene istituita nel: 2006

169. L'attività formativa viene attualmente svolta presso la sede di: Scandicci

170. Gli Organi di governo della Scuola Superiore della Magistratura sono: Tre

171. La libertà di manifestazione del pensiero dei magistrati: Deve essere bilanciata con l'esigenza

di tutelare, in funzione dell'imparzialità e dell'indipendenza, la considerazione di cui il magistrato

deve godere presso la pubblica opinione

172. Il controllo sulla deontologia del magistrato trova il proprio fondamento: Nell'art. 105 Cost

173. La Costituzione attribuisce la competenza a decidere sulla responsabilità discplinare dei

magistrati: Al Consiglio Superiore della Magistratura

lOMoARcPSD|28048726

174. L'esercizio del potere disciplinare ha ad oggetto: Sia l'attività funzionale che l'attività

extrafunzionale

175. Gli interventi a tutela dei singoli magistrati sono riservati: Al Consiglio Superiore della

Magistratura

176. La procedura di intervento a tutela del singolo magistrato è disciplinata: Dall'art. 21 bis del

regolamento interno del CSM

177. L'indipendenza dei giudici delle giurisdizioni speciali è: Demandata dalla Costituzione alla

legge

178. Il Consiglio di Presidenza per la magistratura amministrativa è stato istituito: Con legge del

1982

179. Il Consiglio di Presidenza della Corte dei Conti è stato istituito: Con legge del 1988

180. La disciplina delle garanzie del pubblico ministero: È demandata dalla Costituzione alla legge

ordinaria

181. Il principio di indipendenza della magistratura: È aspetto fondamentale del principio della

separazione dei poteri

182. La moderna teoria della separazione dei poteri viene associata a: Montesquieu

183. L'Ordinamento Cortese è stato emanato: Nel 1865

184. Le norme costituzionali di riferimento del principio di indipendenza della magistratura sono:

: Gli articoli 101, 104 e 108

185. Il principio della esclusiva soggezione del giudice alla legge: È disciplinato dall'articolo 101

Cost.

186. Il principio del giudice naturale è sancito: Dall'articolo 25 Cost.

187. La nomina dei magistrati ha luogo: Per pubblico concorso

188. Il Codice Etico della Magistratura costituisce: Una garanzia di indipendenza esterna

189. L'inamovibilità dei magistrati costituisce: Una garanzia di indipendenza interna

190. L'assenza di gerarchie interne costituisce: Una garanzia di indipendenza interna

191. Il principio del giudice naturale è sancito: Dall'articolo 25 Cost.

192. Secondo l'ideologia medioevale la iurisdictio veniva distinta in delega se: Esercitata su

incarico di altri lOMoARcPSD|28048726

193. L'istituto della avocazione consisteva: Nella sottrazione di una causa al tribunale competente

e nell'affidamento della stessa ad altro organo giudiziario

194. Le commissioni straordinarie erano organi: Temporanei, occasionali, privi di una

organizzazione, di competenza e di procedure predeterminate, creati in genere ad hoc per decidere

una causa determinata

195. La prima affermazione del principio del giudice naturale si rinviene: In una deliberazione del

30.06.1648

196. La locuzione giudice naturale compare per la prima volta: Nella legge rivoluzionaria francese

sull'ordinamento giudiziario del 1790

197. Il principio del giudice naturale viene enunciato: Dall'articolo 62 della Cotituzione francese

del 1814

198. Il principio del giudice naturale viene enunciato anche: Dall'articolo 53 della Cotituzione

francese del 1830

199. L'epressione "giudice assegnato dalla legge" si rinviene: Nell'articolo 4 della Cotituzione

francese del 1791

200. Il principio del giudce naturale viene enunciato, in Italia, dall'articolo: 71 dello Statuto

Albertino

201. L'articolo 25 è collocato: Nella parte I della Costituzione

202. L'articolo 102 è collocato: Nella parte II - Titolo IV della Costituzione

203. La sentenza con la quale la Corte Costituzionale ha ricavato dal concetto di giudice

precostituito per legge una riserva assoluta di legge in tema di competenza è la n.: 88 del 7.07.1962

204. Con la sentenza n. 88 del 7.07.1962 la Corte Costituzionale ha dichiarato l'illegittimità

costituzionale: Degli articoli 30, commi 2 e 3, e 31, comma 2, c.p.p

205. La Corte Cotituzionale, con la sentenza n. 50 del 1963, ha dichiarato: Non fondata la

questione di incostituzionalità dell'articolo 55 c.p.p

206. La Corte Cotituzionale, con la sentenza n. 109 del 1963, ha dichiarato: Non fondata la

questione di incostituzionalità dell'articolo 60 c.p.p

207. La Corte Cotituzionale, con la sentenza n. 110 del 1963, ha dichiarato: Fondata la questione

di incostituzionalità dell'articolo 234, secondo comma, c.p.p

208. La Corte Cotituzionale, con la sentenza n. 122 del 1963, ha dichiarato: Non fondata la

questione di incostituzionalità degli articoli 435, 436 e 458 c.p.p

209. La Corte Cotituzionale, con la sentenza n. 130 del 1963, ha dichiarato: Non fondata la

questione di incostituzionalità degli articoli 45 e 46 c.p.p

lOMoARcPSD|28048726

210. La Corte Cotituzionale, con la sentenza n. 130 del 1963, si è occupata anche: Dell'articolo 9,

secondo comma, del decreto 20.07.1934, n. 1404

211. Il c.d. sistema tabellare da attuazione: All'articolo 25 Cost

212. Al sistema tabellare sono dedicati: Gli articoli 7 bis e 7 ter della legge sull'ordinamento

giudiziario

213. Le tabelle vengono approvate: Ogni tre anni

214. Le tabelle sono state formalmente introdotte: Nel 1988

215. Il progetto tabellare viene predisposto: Dal dirigente magistrato di ogni ufficio

216. Il irigente magistrato di ogni ufficio prepara la tabella consultandosi: Con i vari magistrati

217. La tabella viene approvata: Dal CSM

218. Alla formazione del progetto tabellare partecipano: Solo giudici

219. L'assegnazione dei procedimenti senza il rispetto delle regole tabellari può comportare: Un

reclamo del magistrato al CSM

220. La violazione delle regole tabellari: Non dà luogo a nullità assoluta del procedimento

221. La tematica del giudice naturale è sorta in: Francia

222. In Francia il principio del giudice naturale: È un principio costituzionale di origine

giurisprudenziale

223. In Inghilterra il principio del giudice naturale: È un principio costituzionale di origine

giurisprudenziale

224. In Italia il principio del giudice naturale: È un principio che trova collocazione in testi

costituzionali

225. In Germania il principio del giudice naturale: È un principio che trova collocazione in testi

costituzionali

226. In Spagna il principio del giudice naturale: È un principio che trova collocazione in testi

costituzionali

227. In Francia: Sono ammesse modifiche post factum

228. Il modello tedesco assume come punto di partenza: La Costituzione francese del 1791

229. La garanzia del giudice naturale è sancita dalla Convenzione Europea dei diritti dell'uomo:

All'articolo 6, comma 1 lOMoARcPSD|28048726

230. Per la Corte di Strasburgo la parola "legge" ingloba: Sia il diritto scrito che il diritto non scritto

231. La nomina a magistrato ordinario si consegue mediante: Concorso

232. L'accesso alla magistratura si rinviene nel: D.Lgs 160/2006

233. Possono essere nominati magistrati odinari: Chiunque sia in possesso dei requisiti stabiliti dal

bando

234. Lo svolgimento del concorso è regolato: Dall'art. 8 R.D. 1925/1860

235. La disciplina del tirocinio dei magistrati ordinari è stata innovata dal: D.Lgs. 26/2006

236. La sessione presso gli uffici giudiziari si articola in: Tre periodi

237. Il tirocinio ha una durata di mesi: 18

238. La disciplina dei trasferimenti è affrontata in maniera organica nella circolare del CSM:

12046/2009

239. La normativa: Individua anche alcune ipotesi di trasferimenti speciali

240. Il trasferimento d'ufficio per soppressione di sede o riduzione di organico, è stabilito dall'art.:

2 R.D.L. 511/1946

241. La responsabilità del magistrato: Costituisce un concetto unitario

242. Le diverse forme di responsabilità: Trovano tutte la ragion d'essere nella constatazione che

la funzione giurisdizionale co

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A.A. 2023-2024
29 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/17 Diritto penale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher TheRealProf di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Ordinamento giudiziario e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Universita telematica "Pegaso" di Napoli o del prof Levita Luigi.