Anteprima
Vedrai una selezione di 3 pagine su 8
Fenomeno della Street Art. Libertà intellettuale e tutela Pag. 1 Fenomeno della Street Art. Libertà intellettuale e tutela Pag. 2
Anteprima di 3 pagg. su 8.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Fenomeno della Street Art. Libertà intellettuale e tutela Pag. 6
1 su 8
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Si tratta tuttavia di un fenomeno che ha chiare valenze politiche, oltre che estetiche. Alla base della

– –

street art vi è la volontà comunemente sentita di trasformare le zone periferiche e disagiate della

città in spazi capaci di attrarre; essa persegue l’insolito, facendo leva sulla sorpresa, lo stupore,

l’ammirazione e talvolta l’indignazione dei cittadini, in funzione di un rinnovato “reincantamento

urbano”, una riscoperta e appropriazione del “diritto alla bellezza” anche delle aree urbane più

marginali e abbandonate.

La caratteristica comune al fenomeno street art sembra essere la policromia; cromie accese e

contrastanti, vivaci e colorite che si pongono in contrasto alla stinta realtà quotidiana. Vige

un’espressività libera, senza vincoli apparenti, spesso senza disciplina e perciò reale. Infatti street

artists, graffitisti e writers producono le loro opere senza committenza, talvolta in completo

anonimato, facendosi parte di un rito collettivo di appropriazione e riconoscimento. Grazie a questi

murali, la città si trasforma in un “affresco individui, oggetti, messaggi catturano

in progress”:

l’occhio dei passanti, sifdano le regole del decoro e dell’ordine pubblico, facendosi spazio nel

paesaggio urbano, e così impreziosendolo.

La street art è uno strumento efficace per risvegliare nella comunità il senso delle radici, una coscienza

civile e una dignità, una consapevolezza di appartenere. Ma, ancora più importante è forse il fatto che

un’ arte che aderisce profondamente ai luoghi in

essa è arte pubblica, da esterno, anonima e collettiva,

cui sorge; proprio per questo si configura come polo opposto all’arte di musei e gallerie – divenuta

accessibile solo a una ristretta èlite e nega il nesso moderno tra arte/mercato per tornare a quello più

tradizionale tra arte/collettività. I capolavori degli street artist sono pertanto collettivi, voluti e costruiti

dalla comunità, la quale vi accede senza biglietto per poterli ammirare e criticare. L’arte diviene un

momento di pratica civile e sociale, di reazione al degrado dei luoghi: in questa prospettiva è

auspicabile una street art in aperto dialogo con amministrazioni e autorità per una completa rinascita

1

degli spazi pubblici.

1 Trione V., Montanari T., 2017.

L’arte di strada è pertanto un momento collettivo di riflessione e condivisione, fortemente coinvolta

nel momento storico in cui e per cui è concepita; essa partecipa attivamente nella vita quotidiana dei

cittadini.

È quanto accade, ad esempio, con un’opera dell’artista Harry Greb risalente a poco prima della

Pasqua: un murale raffigurante una colomba che distribuisce i vaccini anti-Covid, realizzata proprio

sui muri del Ministero della Salute. Si tratta di un’opera fortemente simbolica, tanto più d’impatto a

L’artista rinnova

causa del periodo pandemico di cui tutti stiamo facendo esperienza sulla nostra pelle.

e auspica un messaggio di speranza, attraverso il simbolo di una colomba pasquale che distribuisce

salvezza. Sebbene l’opera dello street artist sia probabilmente destinata alla distruzione, il messaggio,

e quindi la stessa opera, sono stati accolti positivamente dallo stesso Ministro della Salute, il quale ne

2

ha postato una foto sul noto social network di Twitter.

È possibile che le opere di street art siano più efficaci proprio per via della loro vita effimera; lo stesso

Harry Greb afferma che talvolta le sue opere sono percepite come scomode, ma è innegabile la

denuncia sociale o politica intrinseca in ogni suo lavoro. A questo proposito egli afferma:

“Le mie opere vengono spesso rimosse, a volte da ammiratori del genere, altre volte dalle autorità perché

trattano temi scomodi. Non ho paura di trattare alcune tematiche se ritengo sia giusto. Credo di farlo sempre

con ironia, sagacia e rispetto, non ho mai oltraggiato nessuno, anche se qualcuno ha pensato bene di

[… ]

denunciarmi. Il messaggio che mando è spesso scomodo ma esprimo ciò che ritengo giusto; non so se

questo sia di denuncia però desidero fortemente più giustizia sociale, questo si, è una mia grande aspirazione.

[…] Mi piace provocare sdrammatizzando. Essere ironici credo sia il modo migliore per far pensare, si riflette

3

sorridendo.”

Harry Greb e le sue opere sono esempio di un’arte libera e sociale, ma soprattutto un’arte

caratterizzata da una condizione costantemente precaria, che si riflette nel diritto e nelle leggi che

riguardano da vicino la street art e la sua posizione nei confronti degli autori e della comunità.

causa delle menzionate caratteristiche, è arduo individuare e fissare l’arte di strada da un

Infatti, a Essendo opere dell’ingegno, espressione artistica di creatività individuale, le

punto di vista legislativo.

opere della street art sono tutelate secondo la legge a protezione del diritto d’autore (legge n.

633/1941), che dichiara quanto segue:

Art. 1. Sono protette ai sensi di questa legge le opere dell'ingegno di carattere creativo che appartengono alla

letteratura, alla musica, alle arti figurative, all'architettura, al teatro ed alla cinematografia, qualunque ne

4

sia il modo o la forma di espressione.

2 RaiNews.it

3 ArtsLife.com

4 L. 22 aprile 1941, n. 633, in materia di Protezione del diritto d’autore

particolare sono comprese nella protezione: […] 4) le opere della scultura, della pittura, dell'arte del

Art. 2. In 5

disegno, della incisione e delle arti figurative similari, compresa la scenografia.

L’articolo assicura nel comma 1 la protezione alle “arti figurative”, categoria propria della urban art,

mentre al comma 2 specifica ulteriormente che nella protezione si comprendono le “opere della

pittura, dell’arte del disegno, dell’incisione e delle arti figurative similari”, inglobando in questo modo

ogni espressione formale della street art. La protezione e la tutela garantite da tale legge si estendono

pertanto a ogni opera, purchè questa abbia un carattere creativo, ovvero quando costituisce un apporto

personale e originale del suo autore, anche senza considerare la fonte che ne abbia ispirato il

contenuto. E ciò significa che la maggior parte delle opere di urban art siano poste sotto la protezione

del diritto di autore, dai murali figurativi alle forme più intricate di graffiti e scritte, le quali

possiedono senza dubbio un merito estetico e calligrafico.

dal momento che la stessa Costituzione, all’articolo 9, dichiara che:

Ciò è naturale,

La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il

6

patrimonio storico e artistico della Nazione.

E ancora, all’articolo 33 della stessa: 7

L'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento.

Lo Stato italiano ha infatti l’incarico di promuovere l’avanzamento della cultura, in tutte le sue forme,

e afferma espressamente che l’arte può e deve essere libera da ogni eventuale condizionamento

esterno, e potrà quindi essere tutelata indipendentemente dal suo contenuto; e sono queste delle

l’articolo 21 della Costituzione recita a tal

caratteristiche proprie della street art. In particolare,

proposito:

Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di

8

diffusione.

La legge italiana riguardante il diritto d’autore inoltre estende la tutela anche a opere anonime.

Chi abbia rappresentato, eseguito o comunque pubblicato un'opera anonima, o pseudonima, è ammesso a far

9

valere i diritti dell'autore, finché non sia rivelato.

Le opere di street art spesso e volentieri sono create nell’anonimato, oppure da artisti che utilizzano

uno pseudonimo. L’autore ha sempre il dirito di rivelare la paternità della sua opera e rivendicarne la

5 L. 633/1941

6 Cost.

7 Cost.

8 Cost.

9 L.633/1941

proprietà intellettuale; l’unica conseguenza dell’anonimato è il fatto che il termine della tutela sarà

calcolato a partire dalla prima pubblicazione dell’opera, e non dall’anno della morte dell’autore.

Tuttavia, nel caso della street art, la prima pubblicazione dell’opera coincide chiaramente con la stessa

creazione. La legge inoltre non prevede un requisito di “fixation” su supporto e prevede la tutela

10

esclusivamente per la circostanza, giuridicamente rilevante, della creazione ; pertanto anche le opere

protette dal diritto d’autore : nel caso dell’arte di strada

11

effimere (ad esempio le performance) sono

significa che la protezione dell’opera dell’ingegno è pur sempre tutelata, anche se a livello fisico essa

Così si nota che l’autore gode di diritti morali: rivelare la

è smantellata o distrutta. propria identità e

il diritto all’integrità dell’opera, egli può

rivendicare la paternità della sua opera, e non da ultimo,

la distribuzione, la vendita, la conservazione o un’eventuale

infatti deciderne la circolazione,

distruzione.

Nonostante ciò, nel caso delle opere di street art è necessario tenere in considerazione un altro fattore:

esse sono esposte su una superficie altrui, pubblica; le opere rimangono caratterizzate dalla

contingenza, esposte non solo all’intervento delle autorità o dei fattori climatici, ma anche dell’azione

Si nota come di fatto l’artista non ha potere alcuno nel caso il proprietario

12

di ulteriori artisti .

dell’edificio su cui si trova l’opera decida di cancellarlo, o far sì che venga decontestualizzato e

l’articolo 20 della legge sul diritto d’autore non menziona in modo esplicito il

trasferito altrove. Infatti,

caso della “distruzione” di un’opera, tra i differenti trattamenti cui l’artista ha invece diritto di

obiettare:

[…]l'autore conserva il diritto di rivendicare la paternità dell'opera e di opporsi a qualsiasi deformazione,

mutilazione od altra modificazione, ed a ogni atto a danno dell'opera stessa, che possano essere di pregiudizio

13

al suo onore o alla sua reputazione.

Anzi, vi sono stati dei casi in cui le corti hanno confermato e sancito il diritto per il proprietario

dell’opera, ovvero il proprietario del supporto tangibile su cui essa è esposta, di distruggerla anche

senza il consenso dell’artista. 14

La legge sul diritto d’autore tutela la street art, in quanto opera creativa dell’ingegno, sebbene da un

punto di vista &ldq

Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
8 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/09 Istituzioni di diritto pubblico

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher ilaria.finiel di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Legislazione dei beni culturali e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Sassari o del prof Salamone Antonio.