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Esercizi gestione della qualità
1. Per una fornitura in lotti ripetuti è prevista una numerosità per lotto di 18000
unità di prodotto. Cliente e fornitore si sono accordati per considerare
accettabile una frazione di non conformi pari a 0,025%. Si è altresì deciso di
iniziare il collaudo con un livello II ed un campionamento semplice.
a) Compilare la tabella alla pagina seguente utilizzando le decisioni che
derivano dall'applicazione della norma UNI ISO 2859-1:2007.
b) Stimare il rischio effettivo del produttore in corrispondenza del livello di
qualità accettabile LQA, scelto in fase di collaudo ordinario.
=1-DISTRIB.BINOM.N(0;500;0,00025;VERO)
c) Ricavare la protezione del cliente nel caso del collaudo ordinario, cioè la
qualità limite QL per un rischio del 10%
=DISTRIB.BINOM.N(0;500;0,00459;VERO)
d) Ricavare il rischio del cliente nel caso del collaudo ordinario per un livello
di qualità del singolo lotto pari a 0,2% ed eventualmente commentare o
suggerire contromisure se necessario.
=DISTRIB.BINOM.N(0;500;0,002;VERO)
e) Determinare la qualità media in uscita AOQ, qualora si adottasse un
collaudo ordinario con rettifica e la frazione di non conformi prodotta dal
processo fosse pari a 0,15%. Confrontare tale qualità con il limite di
qualità
AOQ=(DISTRIB.BINOM.N(0;500;0,0015;VERO)*0,0015*17500)/18000
ATI=500+ 17500*(1-DISTRIB.BINOM.N(0;500;0,0015;VERO))
2. Per una fornitura in lotti ripetuti è prevista una numerosità per lotto di 400
unità di prodotto. Cliente e fornitore si sono accordati per considerare
accettabile una frazione di non conformi pari a 0,4%. Si è altresì deciso di
iniziare il collaudo con un livello I ed un campionamento semplice.
a) Compilare la tabella alla pagina seguente utilizzando le decisioni che
derivano dall'applicazione della norma UNI ISO 2859-1:2007.
b) Stimare il rischio effettivo del produttore in corrispondenza del livello di
qualità accettabile LQA, scelto in fase di collaudo ordinario.
= 1 - DISTRIB.BINOM.N(0;32;0,4%;VERO)
c) Ricavare la protezione del cliente nel caso del collaudo ordinario, cioè la
qualità limite QL per un rischio del 10%.
Tabella 6A
d) Ricavare il rischio del cliente nel caso del collaudo ordinario per un livello di
qualità del singolo lotto pari a 3% ed eventualmente commentare o suggerire
contromisure se necessario
= DISTRIB.BINOM.N(0;32;0,03;VERO)
e) Determinare la qualità media in uscita AOQ, qualora si adottasse un collaudo
ordinario con rettifica e la frazione di non conformi prodotta dal processo fosse
pari a 0,47%. Confrontare tale qualità con il limite di qualità media risultante
fornito dalla norma tecnica. Determinare altresì il numero medio totale di
ispezioni necessarie, ATI.
Pa=DISTRIB.BINOM.N(c_;n_;p;VERO)
AOQ=Pa*p *((N-n_)/N)
ATI=n_+(1-Pa) * (N - n_)
3. Per una fornitura in lotti ripetuti è prevista una numerosità per lotto di 20000
unità di prodotto. Cliente e fornitore si sono accordati per considerare
accettabile una frazione di non conformi pari a 1%. Si è altresì deciso di iniziare
il collaudo con un livello I ed un campionamento semplice.
a) Compilare la tabella alla pagina seguente utilizzando le decisioni che
derivano dall'applicazione della norma UNI ISO 2859-1:2007.
b) Stimare il rischio effettivo del produttore in corrispondenza del livello di
qualità accettabile LQA, scelto in fase di collaudo ordinario.
Tabella 5A.
c) Ricavare la protezione del cliente nel caso del collaudo ordinario, cioè la
qualità limite QL per un rischio del 10%.
Tabella 6A.
d) Ricavare il rischio del cliente nel caso del collaudo ordinario per un livello di
qualità del singolo lotto pari a 4% ed eventualmente commentare o suggerire
contromisure se necessario.
=DISTRIB.BINOM.N(3;125;4%;VERO)
e) Determinare la qualità media in uscita AOQ, qualora si adottasse un collaudo
ordinario con rettifica e la frazione di non conformi prodotta dal processo fosse
pari a 3%. Confrontare tale qualità con il limite di qualità media risultante
fornito dalla norma tecnica. Determinare altresì il numero medio totale di
ispezioni necessarie, ATI.
AOQ=p*Pa*(N_-n)/N_
ATI=n+(1-Pa)*(N_-n)
P1=3,5%
Pa1=DISTRIB.BINOM.N(3;125;p1_;VERO)
AOQ1=p1_*Pa1_*(N_-n)/N_
4. Per una fornitura in lotti ripetuti è prevista una numerosità per lotto di
1100 unità di prodotto. Cliente e fornitore si sono accordati per considerare
accettabile una frazione di non conformi pari a 0,065%. Si è altresì deciso di
iniziare il collaudo con un livello I ed un campionamento semplice.
a) Compilare la tabella alla pagina seguente utilizzando le decisioni che
derivano dall'applicazione della norma UNI ISO 2859-1:2007.
b) Stimare il rischio effettivo del produttore in corrispondenza del livello di
qualità accettabile LQA, scelto in fase di collaudo ordinario.
=1-DISTRIB.BINOM.N(0;200;0,00065;VERO)
c) Ricavare la protezione del cliente nel caso del collaudo ordinario, cioè la
qualità limite QL per un rischio del 10%.
Dalla tabella 6A.
d) Ricavare il rischio del cliente nel caso del collaudo ordinario per un livello
di qualità del singolo lotto pari a 0,6% ed eventualmente commentare o
suggerire contromisure se necessario. Tracciare la curva operativa
caratteristica
=DISTRIB.BINOM.N(0;200;0,006;VERO).
Si porta avanti la tabella per vari valori di frazione di non conformi.
pa=DISTRIB.BINOM.N(0;200;C3;VERO) (C3 valore frazione non conformi
corrispondente).
AOQ=(D3*C3*(1100-200))/1100 (D3 valore di Pa corrispondente).
Con i valori si fa il grafico.
e) Determinare la qualità media in uscita AOQ, qualora si adottasse un
collaudo ordinario con rettifica e la frazione di non conformi prodotta dal
processo fosse pari a 0,07%. Confrontare tale qualità con il limite di qualità
media risultante fornito dalla norma tecnica. Determinare altresì il numero
medio totale di ispezioni necessarie, ATI. Tracciare l'andamento della qualità
media in uscita al variare della qualità della produzione.
Probabilità di accettazione=DISTRIB.BINOM.N(0;200;0,0007;VERO)
AOQ=(Prob._Accettazione*0,0007*(n_lotto-n))/n_lotto
ATI=n+(1-Prob._Accettazione)*(n_lotto-n)
Probabilità di accettazione 2=DISTRIB.BINOM.N(0;200;0,0008;VERO)
AOQ=(Prob._Accettazione_2*0,0008*(n_lotto-n))/n_lotto
5. Per una fornitura in lotti ripetuti è prevista una numerosità per lotto di 6000
unità di prodotto. Cliente e fornitore si sono accordati per considerare
accettabile una frazione di non conformi pari a 0,025%. Si è altresì deciso di
iniziare il collaudo con un livello II ed un campionamento semplice.
a) Compilare la tabella alla pagina seguente utilizzando le decisioni che
derivano dall'applicazione della norma UNI ISO 2859-1:2007.
b) Stimare il rischio effettivo del produttore in corrispondenza del livello di
qualità accettabile LQA, scelto in fase di collaudo ordinario.
Il rischio effettivo del produttore è pari a 11,8%. (Valore ricavato dalla tabella 5-
A della norma UNI basato su una distribuzione binomiale).
c) Ricavare la protezione del cliente nel caso del collaudo ordinario, cioè la
qualità limite QL per un rischio del 10%.
La protezione del cliente è dello 0,459%.
Posso effettuare la verifica eseguendo la funzione accanto, controllando che la
qualità limite torni pari al 10%. Questo valore risulterà corretto in quanto la
tabella 6-A nella norma considera un rischio del 10%.
Qualità limite=DISTRIB.BINOM.N(0;500;0,459%;VERO)
d) Ricavare il rischio del cliente nel caso del collaudo ordinario per un livello di
qualità del singolo lotto pari a 0,2% ed eventualmente commentare o suggerire
contromisure se necessario. Tracciare la curva operativa caratteristica.
Rischio del cliente=DISTRIB.BINOM.N(0;500;0,2%;VERO)
=DISTRIB.BINOM.N(0;500;$W26;VERO) ($W26 valore corrispondente di livello
di qualità).
Prendiamo dei valori crescenti di livello di qualità per fare il grafico.
e) Determinare la qualità media in uscita AOQ, qualora si adottasse un collaudo
ordinario con rettifica e la frazione di non conformi prodotta dal processo fosse
pari a 0,2%. Confrontare tale qualità con il limite di qualità media risultante
fornito dalla norma tecnica. Determinare altresì il numero medio totale di
ispezioni necessarie, ATI. Tracciare l'andamento della qualità media in uscita al
variare della qualità della produzione.
Pa=DISTRIB.BINOM.N(0;500;P39;VERO)
AOQ=p*Pa*(N_-n)/N_
ATI=n+(1+Pa)*(N_-n)
Pa1=DISTRIB.BINOM.N(0;500;p1;VERO)
AOQ1=p1*Pa1*(N_-n)/N_
AOQL pari a 0,0735%(da tabella 8-A)
6. Per una fornitura in lotti ripetuti è prevista una numerosità per lotto di 180
unità di prodotto. Cliente e fornitore si sono accordati per considerare come
limite di accettabilità un numero di non conformità per 100 elementi pari a
0,65. Si è altresì deciso di iniziare il collaudo con un livello II.
a) Compilare la tabella alla pagina seguente utilizzando le decisioni che
derivano dall'applicazione della norma UNI ISO 2859-1:2007 volendo
intraprendere un campionamento semplice
b) Stimare il rischio effettivo del produttore in corrispondenza del livello di
qualità accettabile LQA, scelto in fase di collaudo ordinario Ricavare altresì la
protezione del cliente nel caso del collaudo ordinario, cioè la qualità limite QL
per un rischio del 10%
rischio del produttore=1-DISTRIB.BINOM(1;32;0,65%;VERO)
qualità limite=DISTRIB.BINOM(1;32;11,5%;VERO)
c) Ricavare il rischio del cliente nel caso del collaudo ordinario per un livello di
qualità del singolo lotto pari a 6% ed eventualmente commentare o suggerire
contromisure se necessario. Tracciare la curva operativa caratteristica
rischio del cliente=DISTRIB.BINOM(1; 32;6%;VERO)
Rischio=DISTRIB.BINOM(1;32;U18;VERO) dove U18 è il corrispondente livello
qualità
d) Determinare la qualità media in uscita AOQ, qualora si adottasse un collaudo
ordinario con rettifica e il numero di non conformità fosse pari a 0,8 per 100
unità prodotte dal processo Confrontare tale qualità con il limite di qualità
media risultante eventualmente fornito dalla norma tecnica. Determinare
altresì il numero medio totale di ispezioni necessarie, ATI. Tracciare
l'andamento della qualità media in uscita al variare della qualità della
produzione.
AOQ=DISTRIB.BINOM(1;32;0,8%;VERO)*0,8%*((180-32)/180)
ATI=32+(1-DISTRIB.BINOM(1;32;0,8%;VERO))*(180-32)
7. Per una fornitura in lotti ripetuti è prevista una numerosit&agrav