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13 Il successo formativo dipende prevalentemente:
Da un contesto ricco di stimolazioni ed organizzato per l’ apprendimento secondo
laboratori
o; una didattica di
14 I progetti extracurricolari attivati nelle scuole costituiscono:
Opportunità di apprendimento nel quadro dei saperi sociali;
15 La centralita’ dell’ allievo si realizza :
Con la promozione di processi di apprendimento e di formazione personali e
soggettivi, congruenti con i potenziali educativi del soggetto;
16 La personalizzazione dei processi cognitivi e’ relativa a:
Curiosità, motivazioni ed interessi del soggetto;
17 Nell’ apprendimento bisogna evitare la frammentazione dei saperi
disciplinari :
Perché il soggetto deve cogliere senso e significato di ogni “reale” che è “unità
molteplice” di
prospettive .
18 Il miglioramento della condizione di adeguatezza dell’ offerta formativa
al soggetto:
Implica l’ organizzazione di un sistema funzionale che promuova scelte autonome
e consapevoli;
19 Un ambiente costruttivista per l’ apprendimento implica :
Metodologia di problem posing e problem solving;
20 Per competenza si intende:
Il transfert di conoscenze ed abilità a situazioni e contesti diversi per risolvere
problemi nuovi
21 Il neonato è in grado di percepire la profondità:
Dai 2 mesi in su
22 Il bambino definisce il significato di una parola facendosi guidare dalle
caratteristiche:
Funzionali e percettive
23 Secondo Skinner:
Per la comparsa del linguaggio sarebbero determinanti l' esperienza e
l'apprendimento
24 Lo stadio dell' intelligenza senso-motoria va da:
0-18 mesi
25 Nel riflesso di Moro:
Se un adulto per un attimo non gli sostiene il capo o produce un forte rumore, il
bambino Inarca la schiena, apre le braccia e poi le richiude come "abbracciando"
26 La "cornice" o "frame" è:
Una modalità interattiva che segnala qualcosa a proposito di un' altra modalità
interattiva ed è una precondizione perché lo schema si svolga
27 Il bambino dai 2-3 fino ai 5 anni:
Deve far prevalere il senso dell' autonomia su quello del dubbio e della vergogna
iniziativa sul sentimento
di colpa
e il senso di
28 La comprensione del sé del bambino è egocentrica, cioè:
Il bambino non misura bene le sue forze e questo gli fa fare errori di valutazione e
insucce
ssi lo espone ad
29 Bosworth, Haakenson e McCrackn (1997) hanno individuato diversi stili
di insegnamento:
autoritario, autorevole, supportivo, permissivo o inesistente
30 I bambini popolari:
Usano strategie di accerchiamento: si chiedono quali siano le attività di un
interattivo piacevole, evitano escalation di conflitti, propongono
compromessi e alternative
gruppo, hanno uno stile
2 La psicologia generale ha senso:
per
3 costruire relazioni, per selezionare situazioni e condizioni di vita più appropriate ai nostri
bisogni, per costruire un progetto di vita che ci soddisfi, per vivere dimensioni di equilibrio psicologico
3 I mass media promuovono:
opportunità di informazioni da selezionare
4 Nella “buona scuola”:
l' apprendimento è un processo soggettivo che trae origine dal bisogno
di costruzione e di strutturazione del reale
8 Il Profilo dell’allievo
è interpretabile attraverso il disegno, test, osservazione sistematica dei
comportamenti
9 Ogni attivita' e' sostenuta da:
curiosita', motivazioni, interessi
10 Un buon piano dell'offerta formativa, per svolgere la sua funzione, deve
tener conto:
delle caratteristiche dei giovani nell' ambito della societa'
contemporanea, complessa ed in continua evoluzione
11 La valutazione del profilo dell'allievo alla fine di un percorso formativo
necessita di:
monitoraggio continuo dell’andamento dei processi, misurando il grado di
realizzazione degli obiettivi prefigurati
15 Attenzione e impegno nelle attività formative sono promossi:
Dalla qualità delle proposte formative in un’aula 3.0;
16 Cosa rappresentano, nelle dinamiche di gruppo, le motivazioni ?
La spinta a raggiungere obiettivi condivisi in base alle proprie capacità e talenti;
18 La personalizzazione dei processi cognitivi e’ relativa a:
Curiosità, motivazioni ed interessi del soggetto;
20 Le discipline sono parte essenziale del curricolo nell’ ambito del quale
troviamo :
Metodologie, tecnologie, buone pratiche didattiche.
21 Le condizioni che promuovono l’ apprendimento sono:
1 I progetti delle agenzie sociali;
2 I finanziamenti degli enti territoriali;
3 I finanziamenti del MIUR;
4 “Inciampare” in problemi da cui nascono domande
22 Per le teorie cognitiviste:
L’ apprendimento è un processo conoscitivo che trae origine dal bisogno di
costruzione e di
strutturazione del reale;
23 La mediazione didattica efficace consente :
Il transfert degli apprendimenti e lo sviluppo delle competenze;
24 Nell’allievo occorre favorire la costruzione:
Di un sistema cognitivo dinamico personale;
25 Una mediazione didattica efficace :
Coinvolge gli allievi in un problema che motiva e sostiene l’azione;
27 Nel quarto stadio dello stadio senso-motorio:
Il bambino comincia a coordinare due schemi in sequenze, nelle quali il primo
schema costituisce il presupposto per poter attivare il secondo
28 I riflessi sono:
Risposte organizzate ed automatiche a stimoli specifici, sono innati nella nostra
specie
29 Il bullismo:
2 Produce effetti che possono essere molto seri: la vittima può sviluppare
personale, isolamento sociale, rifiuto della scuola, fino a manifestare vere e proprie
patologie depressive.
30 Il bambino durante l'età scolare sviluppa la capacità di "role taking" ,
ossia:
Di decentrarsi e assumere un punto di vista diverso dal proprio
1 Le strutture cognitive promuovono ( processi di apprendimento e
strutture cognitive):
processi di assimilazione e di accomodamento, di composizione,
giustapposizione, elaborazione di nuove idee
4 Il progetto della modernita' tesa a conferire un senso unitario e globale
alla realta':
si e' costruito sull'asse di tre grandi meta-racconti: illuminismo, idealismo,
interpretano molteplicità e frammentazione della
post-modernità
marxismo che oggi non
10 Le conoscenze sono:
saperi disciplinari;
14 TIC e TSI in un’aula 3.0 diventano:
ambienti di apprendimento;
18 Il disegno interpreta:
Il profilo dell’allievo;
21 Il pensiero nello stadio dell'intelligenza operatoria è:
Decentrato, dinamico e reversibile
22 I riflessi sono:
Risposte organizzate ed automatiche a stimoli specifici, sono innati nella nostra
specie
24 I neonati :
Già all' età di 3 giorni preferiscono la voce materna
25 L'attaccamento può essere definito:
Come un legame di lunga durata, emotivamente significativo, con una persona
specifica
27 Il bullismo è caratterizzato da alcuni elementi:
Tutte le alternative sono vere
30 Il genitore che privilegia uno stile educativo autoritario:
E' freddo, controllante, poco disposto a comunicare con il figlio e tende ad
aspettarsi dal figlio un comportamento più maturo della sua età.
4 Una rappresentazione mentale dell'Io positiva ed una buona
strutturazione della personalita' del soggetto:
implicano capacita' che riguardano la conoscenza di se stessi e della realta'
integratore di esperienze e di
processi
sociale che e' sfondo
La motivazione:
spinge il soggetto all'azione
6 Il docente deve curare prioritariamente:
la qualita' della mediazione didattica anche mediante le TIC
7 Il processo comunicativo trasmette:
messaggi e quindi contenuti di conoscenza e significati da un soggetto all'altro
11 La motivazione nasce prevalentemente da :
Proposte formative congruenti con i potenziali di sviluppo personale
del soggetto, dal coinvolgimento in problemi e compiti di realtà;
12 I giovani devono mostrare :
Comprensione del senso e del significato degli apprendimenti disciplinari,
autonomia nella ricerca- azione;
17 Imparare ad imparare:
Corrisponde ad un sistema personale di interpretazione e dominio della
realtà che orienta il soggetto in tutta la sua vita;
19 La valutazione e’ strumento per l’ incremento della qualita’ ed ha per
oggetto :
I processi di crescita della personalità integrale dei soggetti (processi cognitivi,
formativi);
20 La valutazione della qualità del sistema scolastico necessita di:
Standard di riferimento;
27 Per analizzare l' incontro tra genitori e bambino, gli psicologi
fanno riferimento a specifiche caratteristiche:
La "schematicità" o "format" e la "cornice" o "frame" del rapporto
30 Bosworth, Haakenson e McCrackn (1997) hanno individuato diversi stili
di insegnamento:
autoritario, autorevole, supportivo, permissivo o inesistente
6 La motivazione riconosce:
senso e significato alle attivita' del soggetto
10 L'azione di formazione e' efficace:
se produce risultati attesi apprezzabili e misurabili
13 Le modalita’ di insegnamento delle discipline mostrano problemi
derivanti da:
Carenze di motivazione da parte dei giovani in un’aula minimalista, connotata
dalla lezione frontale.
16 L'apprendimento e’:
Un processo personale e soggettivo;
18 Dalla problematizzazione del reale scaturiscono:
Domande che orientano il soggetto verso la ricerca delle risposte;
26 Freud delinea lo sviluppo psicosessuale dell' individuo dalla nascita alla
maturità in termini di una successione di stadi:
Fase orale, fase anale, fase fallica, fase di latenza, fase genitale
27 I bambini che sviluppano una tipologia di attaccamento "ansiosa-
disorganizzata (D)" :
Mostrano, nella Strange Situation, sequenze disorganizzate di
comportamenti, comportamenti strani, come rimanere immobili,
dondolarsi, coprirsi gli occhi alla vista della madre
22 L’inclusione riguarda:
L’ agire della pers