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Il bilancio di massa nel processo di produzione del ferro

Inoltre il bilancio di massa riportato è un bilancio semplificato in quanto non considera la riduzione degli ossidi di ferro e delle impurezze con idrogeno. Notiamo poi che nel diagramma di Rist i dati del bilancio sono riportati nel seguente modo: Ordinate positive: Rapporto O/Fe degli ossidi di ferro introdotti come materia prima; +/2 Ordinate negative: Rapporto O/Fe degli ossidi presenti come impurezze nei minerali di ferro e dovute al getto di aria ricco di ossigeno; Ascisse: Rapporto O/C che rappresenta la composizione del gas in altoforno. Dunque il bilancio di massa di ossigeno può essere rappresentato anche come un retta nel diagramma, linea operativa d'altoforno, rappresentata dall'equazione seguente: 5 = 67 + 8 Con m coefficiente angolare anche corrispondente alle moli di carbonio nel gas per moli di ferro, per quanto visto sopra, e q intercetta dovuta alle moli di ossigeno per moli di Fe delle impurezze e del getto d'aria. Sulla base di quanto riepilogatoÈ stato risolto quindi l'esercizio dato. Calcolando dunque l'equazione della linea operativa passante per due punti, D e E, e poi intersecandola con l'equazione della retta che include anche il bilancio di calore dell'altoforno, passante per i punti U e V, sono state ricavate le coordinate del punto P* richieste. Inizialmente è stata calcolata, dai dati forniti, la portata molare di aria in entrata dalla formula PV=nRT. Punto D: P = 10067,6 Pa, T = 9 °C Punto E: P = 67,6 Pa, T = -2 °C Portata molare di aria in entrata: n = (P * V) / (R * T) n = (10067,6 * 0,21) / (8,314 * 9) n = 2114,07 mol/h Portata molare di gas in uscita: n = (P * V) / (R * T) n = (13952,5 * 0,23) / (8,314 * 0,20) n = 3209,07 mol/h Dal bilancio di massa dell'azoto: n = n' + n'' n' = n - n'' n' = 2114,07 - 3209,07 n' = -1095 mol/h Quindi le coordinate del punto P* sono: P* = (n', n'') P* = (-1095, 3209,07)

'(& &'() )& &C+D'6F2̇ = 3209.07 + 2790.5 = 5999.75

Allora 5 );6<=1'6F2̇ = 3209.07 + 5581 = 8790.07 ℎ

Si procede quindi al calcolo dei punti della linea operativa.

PUNTO D $ >( C+D, J, 5= ⋅ = 0.705X(D)=BH B.(I <??">( C+D, J, 1= − C + C + C + CY(D)=CK L, M- ! L55.85 2 0.5 6<=D ED 0C = ⋅ ⋅ = 0.0212L, 28.09 1 93.92 6<=D ED 3455.85 1 1 6<=D ED 0C = ⋅ ⋅ = 0.0109M- 55.94 1 93.92 6<=D ED 3455.85 5 0.04 6<=D ED 0C = ⋅ ⋅ = 0.00192! 30.97 2 93.92 6<=D ED 34>>.A> < ?.?$ C+D, J, 1">C ⋅ ⋅ 250 ⋅ = 9.27 ⋅ 10=L B$.?I# <??? GB.GB C+D, J, 23C+D, J, 1">C =-(0.0212+0.0109+0.00192+9.27⋅ 10 ) = −0.034K C+D, J, 23PUNTO E X(E)=0C + CY(E)=- K HC

Quindi si procede al calcolo di cioè del numero di moli di O/Fe dovute al getto di aria.

H ) )5L⋅$# $$>>??⋅$# EC EC= = 902CEV= = 0.902! I??? N+- O'1 ⋅ 0.902 6<=D2

= = 0.0467,6 0.082 ⋅ 273.15 )HI%*#%P ⋅$ ?.?#⋅?.$< ⋅$⋅>>.A> C+D, J, 1(+/ &C = 2 = 2 ⋅ ⋅ 1I = =-1.0057H 67,6 23-#! ?.GBG$ C+D, J, 23P+,Quindi: C+D, J, 1Y(E)=-(0.034+1.0057)=-1.04 C+D, J, 23A questo punto si procede con il calcolo dell’equazione della linea operativa imponendo il passaggio di questa peri punti D ed E calcolati.P "P "<.?BGR?.?B# '6F. /6 = = ! /34)=1.43 (Anche corrispondente alle moli diQ "QK ?"?.(?>. 8 = C = −1.04SDunque l’equazione della linea operativa risulta:5 = 1.437 − 1.04PUNTO ASi procede con il calcolo del punto A, anche se questo non è rilevante ai fini della risoluzione dell’esercizio.T 1̇1 - A(G?.?( C+D, J, 1 V V0= = 1.465 composizione del gas all uscita dell altofornoX(A)= =21̇5 - >GGG,(> C+D, J, 5 C+D, J, 1 per gliDall’equazione della retta invece, sostituendo X(A), si ricava Y(A)=1.05 che indica il rapporto C+D, J, 23ossidi di

ferro all'ingresso dell'altoforno.

PUNTO V X(V)=1WY(V)=X3

Con Q= Calore ricavato dal bilancio termico in zona di elaborazione dell'altoforno;

8 = Calore perso per la riduzione diretta totale di FeO con C.

Il termine Q, come detto, si ottiene da un bilancio termico dell'altoforno, per una tonnellata di ghisa, in zona di elaborazione ed è dovuto alla somma di contributi positivi, calore entrante in altoforno, e contributi negativi, calore uscente da altoforno.

Contributi di calore positivi (+):

Contributi di calore negativi(-):

A)Combustione parziale del coke;

R ) Riduzione diretta di FeO con C;

B)Getto di aria calda insufflato;

R ) Riduzione impurezze minerale con C;

C)Ghisa e dissoluzione degli elementi Si, Mn, P, S e C in ghisa;

P) Perdite di calore in zona di elaborazione.

L)Calore sensibile della loppa;

R ) Riduzione indiretta di FeO con CO esotermica

1 A) Calore dovuto alla combustione parziale del coke

Calcolo le moli di ossigeno dovute al getto di aria per

una tonnellata di ghisa prodotta, a partire dalle molidi ossigeno del getto di aria per moli di Fe: 4?.GBG$ I⋅<? &C+D,+/2 ⋅ = 16.91=1.0057⋅ >>.A> I??? ;YMΔH

Considerando poi la reazione della combustione parziale e il ad essa associato per T=1000°C:

1 ;_! \ + 0 → !0 ^ ΔH = −104 − 0.0075 1273.15 = −113.5$2 6<= 0M%+/ ⋅ ΔH= 113.5 ⋅ 16.91 = 1919.5Q =2A ;YMB)

Calore dovuto al getto di aria calda insufflata,-) =1200°C+ZN) =1000°CΔ) = 200°!

Si calcolano le moli di aria per tonnellata di ghisa prodotta. 5$.#<I⋅<? &C+D,2 = 10067 ⋅ 24 = = 40.2667,6 I??? ;YM&%! 1100°! = 0.03471

Considerando [ 67,6 C+D,& M%ΔH ⋅ 2 ⋅ Δ) = 0.03471 ⋅ 40.26 ⋅ 200 = 279.5=!67,6 [ 67,6 ;YMC)

Calore sensibile ghisa e calore dovuto alla dissoluzione degli elementi Si,Mn,C, S e P in essa,-) = 1000°! = 1273.15;+ZN) = 1500°! = 1773.15;a) = 1523.15; 4

Δ) = 500;;_! 1523.15; = 0.726[ ;^;'),F6 I6 ⋅ 10 I_ΔH = ⋅ 0.726 ⋅ 500 = 363T\]^_ 6000 )HIΔbPer il calcolo dei calori di dissoluzione si considerano i forniti in Appendice 3 trascurando ladipendenza dalla temperatura. ;_Δb = −132L, 6<=;_Δb = 4.084M- 6<=;_Δb = 19.95 6<=;_Δb = −140! 6<=;_Δb = −130L 6<=E vengono di seguito calcolate le moli di ciascun elemento disciolte in ghisa per tonnellata di ghisaprodotta e il calore generato secondo le seguenti formule:4I⋅<? <'),F62 = B ⋅ ⋅ cD = 2 ⋅ Δbe, , ,, I??? !M#6)>⋅<? ⋅<??? &C+D M%2 = = 0.178 c = 0.178 ⋅ 132 = −23.5quindiL, L,$A ;YM ;YM?.?<⋅<??? &C+D M%2 = = 0.182 c = 0.182 ⋅ 4.084 = 0.743quindiM- M->#.G# ;YM ;YM?.?#>⋅<??? &C+D M%2 = 3.75 c = 3.75 ⋅ 19.9 = 74.63quindi5 5<$ ;YM ;YM67#⋅<? ⋅<??? &C+D M%2 = =

0.0129 c = 0.0129 ⋅ 140 = −1.8quindi! !B?.G( ;YM ;YM67#⋅<? ⋅<??? &C+D M%2 = = 0.0125 c = 0.0125 ⋅ 130 = −1.63quindiL LB$.?( ;YM ;YMQuindi: M%Q = 363-23.5+0.743+74.63-1.8-1.63 = 411.47C ;YML) Contributo di calore dovuto al calore sensibile della loppa,-) = 1100°! = 1273.15;+ZN) = 1500°! = 1773.15;Δ) = 500; ;_! = 1.4452! D+[[6 ;^; I_ΔH = 6 ⋅ ! ⋅ Δ) = 250 ⋅ 1.4452 ⋅ 500 = 180.65D+[[6 D+[[6 ! )HIR ) Calore generato dalla reazione esotermica di riduzione indiretta di FeO con CO in zona di1elaborazioneDal testo si deduce che il 75% della ghisa prodotta per riduzione indiretta, solo il 25% è prodotto in zona dielaborazione.Si calcolano quindi le moli di Fe prodotte per riduzione indiretta per ton di ghisa prodotta e secondo i datiqueste equivalgono al 25% delle moli di Fe in ghisa.!"#$% 4 4P$> I⋅<? $> ?.GBG$ I⋅<? &C+D+,2 = ⋅ ⋅ ⋅ ⋅ = 4.2=23 <??

!M I??? <?? >>.A> I??? ;YM+,ΔH ΔHSi calcola poi il della reazione di riduzione indiretta come somma dei disponibili in Appendice 2,< &%1) 34 \ + 0 ^ → FeO s − ΔH 1273.15; = −260.82$ <$ C+D< &%2) ! \ + 0 ^ → !0 ^ − ΔH 1273.15; = −113.55$ $$ C+D&%3) ! \ + 0 → !0 ^ + ΔH (1273.15;)= −395.16$ $ B C+D &%340 + !0 → 34 + !0 ΔH = ΔH − ΔH − ΔH = 20.8$ N+N B $ < C+DM%2 ⋅ ΔH = 20.8 = 87.36Quindi Q = 4.2⋅23R1 ;YMSi può quindi calcolare il calore totale dovuto ai contributi positivi: M%c + c + c + c + cQ(+)= = 1919.5 + 279.3 + 411.47 + 87.36 +180.65= 2878.32` / 5 a :< ;YMR ) Calore perso e dovuto alla reazione endotermica di riduzione diretta in zona di elaborazione2Si calcolano per prima cosa le moli di Fe prodotte per riduzione diretta per ton di ghisa e secondo i datiqueste equivalgono al 25% delle moli di Fe in

ghisa.!"#$% 4 4P$> I⋅<? $> ?.GBG$ I⋅<? &C+D+,2 = ⋅ ⋅ ⋅ ⋅ = 4.2=23 <?? !M I??? <?? >>.A> I??? ;YM+,ΔH ΔHSi calcola poi il della reazione di riduzione diretta come somma dei disponibili in Appendice 2.,< &%1) 34 \ + 0 ^ → FeO s − ΔH 1273.15; = −260.82$ <$ C+D< &%2) ! \ + 0 ^ → !0 ^ + ΔH 1273.15; = −113.55$ $$ C+D&%340 + ! → 34 + !0 ΔH = Δ

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Publisher
A.A. 2020-2021
7 pagine
SSD Ingegneria industriale e dell'informazione ING-IND/21 Metallurgia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher manuelaci di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Ironmaking and steelmaking e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Padova o del prof Dabalà Manuele.