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Costruzioni la formazione di cerniere plastiche èda evitare
1 Gli stati limite per le fondazioni profonde da considerare secondo le NTC 2008 sono collasso per carico limite verticale; collasso per carico limite orizzontale; liquefazione; spostamenti o rotazioni eccessive; rottura elementi strutturali.
2 L'analisi in tensioni efficaci della capacità portante del palo deve tener conto della riduzione per effetto della stima di incremento di pressioni interstiziali o dell'annullamento degli sforzi laterali lungo il fusto per effetto della liquefazione.
3 I coefficienti parziali gR per i pali sono diversi a seconda dell'approccio considerato.
4 Sia nell'Approccio 1 che nell'Approccio 2 delle NTC 2008 le diverse aliquote della resistenza vengono fattorizzate con coefficienti diversi a seconda del tipo di resistenza e variabili anche in funzione della tecnologia.
5 Il carico limite orizzontale si calcola per il palo singolo indipendentemente da quello assiale.
6 Il carico limite
orizzontale si valuta con la teoria diBroms7 Le ipotesi del metodo di Broms sonoproblema monodimensionale; comportamentomateriali rigido plastico.
8 Nella teoria di Broms il diagramma di interazione palo -terreno è semplificato per terreni coesivi inun diagramma costante con la profondità.
9 Nella teoria di Broms il diagramma di interazione palo -terreno è funzione per terreni coesivi diresistenza non drenata
10 Nella teoria di Broms il diagramma di interazione palo -terreno è semplificato per terreni incoerenti inun diagramma crescente linearmente con laprofondità
1 La differenza fra la progettazione delle fondazioni che lascelta della "geometria di progetto" e delle proprietà deimateriali da costruzione è parte integrante del progettostesso mentre in geotecnica sono note a priori e le altrediscipline dell'ingegneria èche la scelta della "geometria di progetto" e delleproprietà dei materiali da costruzione è parteintegrante del progetto
stesso mentre ingeotecnica non sono note a priori.
La finalità delle indagini è di:
- Individuare la natura e la disposizione stratigrafica dei terreni e delle rocce costituenti il sottosuolo;
- Definire il regime delle acque sotterranee;
- Individuare, per ogni terreno presente nel sottosuolo, le proprietà fisiche, meccaniche ed idrauliche.
I mezzi di indagine in sito diretti per la determinazione della stratigrafia sono gli scavi pozzi, cunicoli e trincee e i sondaggi.
I vantaggi dei sondaggi rispetto agli scavi sono:
- Possibilità di attraversare qualsiasi terreno, anche a grande profondità e sotto falda;
- Tempi e costi di esecuzione relativamente contenuti rispetto agli scavi;
- Facilità di occlusione del foro.
Il modello geotecnico del sottosuolo è l'insieme della stratigrafia, del regime delle pressioni neutre e delle caratteristiche fisiche, meccaniche ed idrauliche dei terreni o rocce presenti nel volume di sottosuolo interessato dalla realizzazione di
un'opera. 6 I terreni in cui è possibile prelevare campioni indisturbati si definiscono campionabili. 7 Il campionatore più adatto per terreni di media consistenza è la carotiera semplice. 8 Secondo la classifica dell'Associazione Geotecnica Italiana (AGI) del 1972, le classi dei campioni sono cinque. 9 L'operazione di campionamento nei terreni coesivi saturi avviene in condizioni di drenaggio impedito e comporta l'insorgere di una pressione neutra che rimane impressa nel campione e prende il nome di pressione neutra residua. 10 La pressione neutra residua indotta dal campionamento induce all'interno del campione tensioni efficaci positive ed isotrope. 1 Le prove penetrometriche sono indispensabili per la caratterizzazione geotecnica dei terreni sabbio-limosi. 2 La finalità delle prove penetrometriche è di individuare le proprietà meccaniche dei depositi presenti e indirettamente la stratigrafia. 3 L'attrezzatura della prova CPT può penetrare solo alcuni tipi di terreni. 4 Laprova CPTU consente anche la misura delle sovrappressioni neutre indotte in fase di avanzamento.
La prova CPT consiste nell'infissione statica di una punta conica, che consente la misura della resistenza del terreno alla penetrazione.
La punta del CPT consente la misura della resistenza alla punta.
L'attrezzo CPT può essere dotato di un manicotto che misura la resistenza laterale alla penetrazione.
La modalità di prova CPT consiste nell'infissione dell'attrezzatura da piano campagna.
Parametri ottenibili da una prova penetrometrica sono la resistenza e la compressibilità.
L'attrezzatura CPT non riesce a penetrare nelle sabbie addensate e nelle ghiaie.
La finalità delle prove penetrometriche è di individuare le proprietà meccaniche dei depositi presenti e indirettamente la stratigrafia.
L'attrezzatura della prova SPT
può penetrare insolo alcuni tipi di terreni
La prova SPT è una provapuntuale
La prova SPT consistenell'infissione dinamica di un campionatore aparete spessa (campionatore Raymond) sul fondodel foro di sondaggio
In presenza di falda il valore di SPTdeve essere corretto
La resistenza SPT è pari alla somma del numero di colpiN necessari a far avanzare il campionatore diN2+N3.
La modalità di prova consiste nelinfissione dell'attrezzatura da piano campagna
Parametri ottenibili da una prova penetro metricaresistenza e compressibilità
Le prime correlazioni empiriche erano tra SPT ela densità relativa
Le prove di laboratorio si eseguono su campioni di classeQ5
Il volume significativo èla porzione di terreno che interagisce in modoapprezzabile con l'opera, delimitabile in base aglieffetti meccanici e idraulici indotti dallacostruzione del manufatto
Il volume significativo è funzionedel manufatto, dei carichi e del sottosuolo
La frequenza delle
indagini cresce conla non uniformità del sottosuolo e importanzadell'opera5 Il campionamento èun'operazione ideale che dovrebbe consentire diestrarre dal sottosuolo un volume di terreno delquale viene modificato lo stato tensionale inassoluta assenza di deformazioni.6 Nei terreni coesivi saturi il campionamento avviene incondizioni non drenate.7 La pressione neutra residua è proporzionalealla tensione efficace agente in sito prima delcampionamento.8 La prova edometrica si esegue su provinicilindrici di diametro 58mm altezza 20mm9 La prova di taglio diretto si esegue su proviniprismatici con base quadrata di lato 60mmaltezza>20mm.10 La prova triassiale si esegue su provinicilindrici di diametro 38mm altezza 76mm1 I metodi sismici in foro rappresentanouna importante classe di prove in sito checonsente di indagare il comportamento del terrenonaturale a bassi livelli deformativi2 Il livello deformativo nel corso della prova DH èdell'ordine di10-3%.3 Visto il
livello deformativo indotto dalla prova DH èlecito assumere che il comportamento del materiale èelastico
La prova DH è condotta realizzando1 foro
La sorgente nella prova DH è postain superficie
La sorgente nella prova DHgenera onde elastiche polarizzate orizzontalmenteche si propagano nel piano verticale.
La prova DH consentela misura di VS
Le registrazione delle prove DH si possono interpretarecon il metodo diretto e con il metododell'intervallo.
Il metodo diretto per l'interpretazione della prova DHconsistenella valutazione della Vs attraverso l'inclinazionerispetto all'asse dei tempi dei tratti lungo i quali siha l'allineamento dei punti sperimentali
Il metodo numerico per l'interpretazione della prova DHconsistenella determinazione della funzione di Cross-correlazione.
I metodi sismici in foro rappresentanouna importante classe di prove in sito checonsente di indagare il comportamento del terrenonaturale a bassi livelli deformativi.
Il livello deformativo nel corso della prova CH è dell'ordine di 10^-3% Visto il livello deformativo indotto dalla prova CH è lecito assumere che il comportamento del materiale elastico La prova CH è condotta realizzando almeno 2 fori. La sorgente nella prova CH è posta alla stessa quota del ricevitore. La sorgente nella prova CH genera onde elastiche SV che viaggiano nel piano orizzontale La prova CH consente la misura di VS. Le registrazione delle prove CH si possono interpretare attraverso l'analisi digitale dei segnali acquisiti. La prova CH è più costosa della prova DH. Uno dei limiti della prova CH rispetto alla DH è la presenza di terreno stratificato con inversione nel profilo di velocità. La liquefazione avviene nei terreni a grana grossa. La resistenza a taglio di un terreno che obbedisce al criterio di Mohr Coulomb è crescente con la tensione efficace. L'innesco della liquefazione è espresso in termini di deformazione tangenziale limite.La liquefazione si verifica quando il rapporto tra sovrapressione neutra e tensione efficace litostatica è pari a uno.5 La liquefazione comporta anche la modifica del segnale sismico.6 La liquefazione inoltre comporta instabilità di fondazioni, argini, muri di sostegno.7 La verifica a liquefazione è da escludersi per terremoti con magnitudo inferiore a 5.8 La verifica a liquefazione è da escludersi per le argille limose.9 Ai fini della mitigazione del rischio di liquefazione i pali di fondazione devono innestarsi ad una profondità maggiore dello strato liquefacibile.10 Tra gli interventi di mitigazione si prevede la realizzazione di colonne di ghiaia.1 La verifica a liquefazione basata sul calcolo del CSR è di tipo semi-empirico.2 Nell'approccio semi-empirico il metodo di calcolo è basato su abachi.3 Il CSR è il rapporto tra tensione tangenziale indotta dall'azione sismica e tensione citostatica.4 Il CSR è funzione dell'accelerazione orizzontale di picco attesa in superficie.5
Il coefficiente rd nel CSR serve a ricondurre il modello di colonna rigida del terreno a colonna deformabile. Il CSR deve essere scalato attraverso il coefficiente MSF per ricondurlo.