Estratto del documento

Capitolo 28

1) La mente: emerge dal cervello

2) Lo sviluppo della TOM è spiegato: dallo sviluppo del vero

3) Mentalizzare significa: costruire rappresentazioni della

mente proprie ed altrui

Capitolo 29

1) Per motivazione si intende: il processo di attivazione

dell’organismo finalizzato alla realizzazione di un

determinato scopo in relazione alle condizioni ambientali

2) Le caratteristiche del modello ecologico della motivazione

sono: complessità, diversità, contestualità, interazione fra

fattori, visione dinamica

3) La motivazione può essere intesa come: problem solving

Capitolo 30

1) Le teorie della motivazione cercano di spiegare: il valore

delle scelte individuali

2) I sistemi motivazionali intersonali: principi che

organizzano le interazioni sociali

3) Le emozioni sono: la prima forma di esperienza dei

sistemi motivazionali interpersonali

Capitolo 31

1) Come potremmo definire le emozioni: complessi modelli di

reazione attraverso cui affrontare situazioni

personalmente significative che coinvolgono elementi

esperenziali, comportamentali e fisiologici

2) Secondo la teoria della valutazione cognitiva: le emozioni

sorgono da valutazioni cognitive che si diffenziano in

primarie e secondarie

3) Per regolazione emotiva si intende: la capacità di gestire,

modulare o controllare le proprie emozioni in risposta a

situazioni specifiche

Capitolo 32

1) Assumendo una prospettiva semiotica possiamo

affermare che: comunicare è un processo di generazione

di significati

2) L’atto comunicativo: è un atto performativo verbale e non

3) La comunicazione può essere definita come: lo scambio

verbale fra 2 o più partecipanti, dotato di intenzionalità

reciproca

Capitolo 33

1) Le parole: portano con sé anche significati profondi e

complessi

2) La psicoanalisi riconosce unanimamente che: dietro alle

parole si possono celare significati più profondi e inconsci

3) Quale rapporto esiste tra linguaggio e realtà: il linguaggio

non solo esprime la realtà, ma la costruisce

Capitolo 34

1) Possiamo dire che la psicopatologia si basa su un criterio:

di frequenza statistica

2) Uno dei limiti della diagnosi categoriale è: non fornire

indicazione sul livello di cura necessario

3) Obbiettivo di un intervento dinamico è: ottenere un

cambiamento in termini di crescita psicologica

Capitolo 35

1) Gli IWM sono essenzialmente: rappresentazioni delle figure

di attaccamento

2) I modelli di attacamento atipici: non rientrano nella

codifica classica

3) Una specificità del disturbo da assenza di attaccamento è:

l’indiscriminazione della figura di attaccamento

Capitolo 36

1) Un buon adattamento sociale può essere letto in termini

di: salute individuale

2) L’autostima: è il giudizio che uno ha di sé stesso

3) L’autoefficacia è: la credenza sulle proprie capacità

Capitolo 37

1) La logica progettuale funziona se si condividono 2

presupposti: l’intervento è un’esperienza, pertanto, la

persona si deve considerare nelle dinamiche di possibilità

2) Una delle seguenti non è una tappa della progettazione:

condivisione

3) Quale dei seguenti approcci alla progettazione non

contempla al suo interno la co progettazione: sinottico

razionale

Capitolo 38

1) Obiettivo della psicosomatica in quanto paradigma

scientifico è: comprendere come le variabili psicologiche,

sociali e biologiche si intrecciano per influenzare la salute

2) Dal modello di Alexander va sicuramente recuperata l’idea

che: mente e corpo siano connessi

3) In una prospettiva psicologica mentalizzare significa:

dotare di intenzionalità il comportamento dell’altro

Capitolo 39

1) L’apprendimento è un processo emotivo perché: le

emozioni sono conoscenza

2) Le emozioni riguardano: la dinamica intersoggettiva

3) Promuovere la mentalizzazione: è importante perché

favorisce lo sviluppo sociale

Capitolo 40

1) Le rappresentazioni derivano: dalle esperienze precoci e

continue con le figure di attaccamento

2) Quali sono i diversi sistemi motivazionali che intervengono

nella relazione di coppia: attaccamento, accudimento,

sessualità

3) Gli IWM creano le risposte cognitive, emozionali e

comportamentali, pertanto il comportamento di

attcamento si attiva: quando vengono percepite situazioni

di minaccia

Capitolo 41

1) Cosa si intende per sistema: risposta + lunga

2) L’interazione conflittuale di coppia può essere un

occasione per mettere in scena le metaregole. A quale

prospettiva teorica può essere attribuita questa

affermazione: prospettiva comportamentale

3) Una delle caratteristiche della famiglia sana è: una

plasticità nella condotta e nell’assunzione dei ruoli

Capitolo 42

1) L’obuettivo di una realazione di counseling è: favorire la

crescita personale in merito a specifiche sfide da

affrontare

2) In ambito sanitario un’azione di counseling verso il

paziente: si interessa di alcune aree come per esempio le

credenze e le percezioni del paziente

3) Per realizzare il cambiamento, durante 1 relazione di

counseling è utile: prefigurare e pianificare azioni e

soluzioni al problema

Capitolo 43

1) Concepire l’intervento psicologico come promozione di

sviluppo implica: analizzare la domanda del paziente e

costruire committenza con lui

2) Il processo clinico in una prospettiva socio costruttivista

può essere descritto come: la dinamica di costruzione e

promozione di nuovi significati in grado di regolare la vita

psichica

3) La psicologia dinamica: si pone sul continuum espressivo

supportivo

Capitolo 44

1) La preoccupazione presentata dal manager al caso studio

riguarda: lo sviluppo della creatività da parte dei

dipendenti

2) Un obiettivo di stato riguarda: il raggiungimento di un

obiettivo terminale pre definito sulla base di un modello

normativo di riferimento

3) Una visione situata del processo sostiene l’idea per cui:

4) La cultura organizzativa: rappresenta l’insieme di

rappresentazioni condivise, derivanti da processi di

creazione di senso

5) Il video inerente il caso studio riguarda: un intervento di

team building

6) Il setting:

7) Promuovere il cambiamento significa: promuovere una

dinamica attiva ed esperenziale

8) Un intervento esperenziale va letto attraverso: la capacità

che offre di performare il mondo rappresentazionale

interno

9) Un intervento di team building: incoraggia la creatività

perché offre soluzioni di problem solving

10) Il team building: facilita lo sviluppo della cultura

aziendale

Capitolo 45

1) Chi si pone problemi di progettazione si pone davanti alla

realizzazione di: mondi possibili

2) La logica progettuale funziona se si condividono due

presupposti: l’intervento è un’esperienza, pertanto, la

persona si deve considerare nelle sue possibilità

3) Una delle seguenti non è tappa della progettazione:

condivisione

4) L’erogazione di un servizio di progettazione si basa su:

l’intenzionalità dell’intervento

5) Il video che abbiamo osservato riguarda: un intervento

che riguarda un gruppo

6) Attraverso la visione dei video abbiamo osservato come:

l’intenzionalità orienta la progettualità mediante la

flessibilità

7) Le attività progettate non sono caratterizzate da:

situazioni individuali

8) I partecipanti esibiscono: dinamiche attive di

partecipazione

9) La performatività dell’azione progettuale è

essenzialmente: un’opportunità per rivedere le dinamiche

culturali individuali e gruppali

10) La dimensione esperenziale è fondamentale nei

processi di progettazione perché: le nostre esperienze

individuali influenzano e modellano la nostra

comprensione del mondo

Capitolo 46

1) Il processo clinico: è + della somma dei fattori discreti

2) L’interesse della ricerca sul processo clinico si sta sempre

più spostando: sul modeling del processo

3) Il processo clinico può essere concepito in termini di:

alternanza di fasi di stabilità e perturbazione

4) Lo studio del processo clinico muta dall’infant research:

l’idea che i processi non verbali influiscano sullo sviluppo

della relazione

5) Lo studio presentato ipotizza che: la sintonizzazione non

verbale sia la microdinamica che sostiene i fattori clinici

6) Lo studio presentato si basa su: analisi dei dati provenienti

da due soggetti con simile diagnosi e stesso terapeuta

7) Nel presente studio la sintonizzazione è stata concepita: in

termini di coordinazione non verbale tra paziente e

terapeuta

8) Un modello dinamico utilizzato per verificare un’ipotesi è

una: equazione strutturale dinamica

9) Il modello di analisi utilizzato nello studio evidenzia: la

sintonizzazione non verbale come fattore specifico che

influenza il coordinamento dell’alleanza terapeutica e di

conseguenza i processi di pensiero del paziente

10) Nel lavoro presentato si sottolinea: il ruolo della

sintonizzazione intersoggettiva come legame

presemantico che promuove la coordinazione del legame

clinico che a sua volta promuove processi di pensiero

Capitolo 47

1) La ricerca sul processo clinico: si interessa di studiare

come funziona il trattamento clinico

2) La letteratura sullo studio dei sogni evidenzia: la funzione

dei sogni nel pre sviluppare nuovi metodi di organizzare le

esperienze per il paziente

3) I sogni possono essere concepiti in termini di: un insieme

di procedure affettive e cognitive finalizzate a risolvere il

conflitto

4) Lo studio presentato ipotizza che: nel processo clinico le

dimensioni oniriche permettono al paziente di accedere a

dimensioni sempre + profonde di significato affettivo

5) Nello studio che viene presentato i sogni e le dimensioni

affettive dei sogni vengono rilevate attraverso: l’analisi dei

trascritti dei sogni di un paziente

6) La seconda ipotesi verificata nel lavoro in oggetto

evidenzia: come nel corso del tempo aumenta la capacità

del paziente di avere dei sogni affettivamente carichi

7) La prima ipotesi verificata nel lavoro in oggetto evidenzia:

aumenta nel corso del tempo la carica affettiva dei sogni

8) Lo studio presentato evidenzia, nel suo complesso, come il

processo clinico: arricchisce la capacità del paziente di

esplorare dimensione inconsce sempre + profonde al fine

di promuovere la loro elaborazione cognitivo-affettiva

9) Lo studio presenta

Anteprima
Vedrai una selezione di 4 pagine su 15
Risposte psicologia dinamica Pag. 1 Risposte psicologia dinamica Pag. 2
Anteprima di 4 pagg. su 15.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Risposte psicologia dinamica Pag. 6
Anteprima di 4 pagg. su 15.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Risposte psicologia dinamica Pag. 11
1 su 15
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Acquista con carta o PayPal
Scarica i documenti tutte le volte che vuoi
Dettagli
SSD
Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PSI/07 Psicologia dinamica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher chiarag0215 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Psicologia dinamica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Universita telematica "Pegaso" di Napoli o del prof Gennaro Alessandro.
Appunti correlati Invia appunti e guadagna

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community