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Risposte chiuse + Risposte aperte - Psicologia Sociale
08. Quale delle seguenti affermazioni si riferisce al concetto di sé in un senso collettivo?
L'identità sociale.
Il sé sociale.
Il sé ideale.
L'identità personale.
09. Le guide del sé sono:
Canoni interiori personali ai quali cerchiamo di uniformarci.
I tratti di noi stessi che ci aiutano a capire quello che proviamo.
I tratti di noi stessi che ci aiutano ad espletare i nostri obblighi.
I tratti di noi stessi che ci aiutano a realizzare le nostre aspirazioni.
10. A proposito della teoria della discrepanza del sé, nel caso di una contrapposizione tra sé effettivo e sé imperativo, i sentimenti che proviamo saranno di:
Felicità e contentezza.
Delusione e depressione.
Imbarazzo e senso di colpa.
Fierezza e orgoglio.
11. A proposito della teoria della discrepanza del sé, nel caso di una contrapposizione tra sé effettivo e sé ideale, i sentimenti che proviamo
saranno di: delusione e depressione, fierezza e orgoglio, imbarazzo e senso di colpa, felicità e contentezza.
12. La teoria della discrepanza del sé è stata descritta e formulata da: William McDougall, Tory Higgins, Solomon Asch, Leon Festinger.
13. Descrivi la teoria basata sull'autoregolazione di Higgins (1997) facendo riferimento ai meccanismi di regolazione del sé di promozione e di prevenzione.
14. Cosa dice la teoria della discrepanza del sé di Higgins (1989)? Nel descrivere la teoria, riporta alcuni esempi tratti dalla vita quotidiana.
15. Se il modo in cui realmente siete è differente dal modo in cui vorreste essere, o da come pensate che dovreste essere, come ciò si può manifestare?
RISPOSTE CHIUSE + RISPOSTE APERTE
Psicologia Sociale
Lezione 012
01. Brewer e Gardner (1996) hanno distinto 3 forme di sé: sé relazionale, sé tipico, sé atipico; sé personale, sé sociale, sé interdipendente; sé individuale.
sui propri tratti di personalità e sulle proprie abilità. nella valutazione di sé in base a standard esterni, come il confronto con gli altri. nella tendenza a cercare informazioni che confermino le proprie convinzioni e a ignorare quelle che le contraddicono. 02. Gli aspetti del concetto di sé che derivano dalle conoscenze e dai sentimenti della persona riguardo alle appartenenze di gruppo che essa divide con altri. Questa è la definizione di: identità personale schema di sé identità sociale sé riflessivo 03. Quali strategie possiamo mettere in atto per ottenere un sé coerente? 04. Descrivi le tre forme di sé descritte da Brewer e Garner (1996). 05. Qual è la differenza tra identità sociale e personale e quali sono gli autori principali a proposito di identità sociale? RISPOSTE CHIUSE + RISPOSTE APERTE Psicologia Sociale Lezione 01 01. L'autovalutazione consiste: - nel naturale desiderio di disporre di informazioni precise e valide sul nostro conto. - nella ricerca di conferme. Allo scopo di ribadire ciò che già conoscono di sé cercano informazioni sui propri tratti di personalità e sulle proprie abilità. - nella valutazione di sé in base a standard esterni, come il confronto con gli altri. - nella tendenza a cercare informazioni che confermino le proprie convinzioni e a ignorare quelle che le contraddicono.sé attraverso un processo di autoverifica. Nel cercare di ridurre il pericolo di minacce al proprio concetto di sé, si focalizzano e si afferma la propria competenza in qualche altra area. Nella ricerca di informazioni che confermino la conoscenza di sé. 02. Nel processo di ricerca e conoscenza di sé, quale motivazione tende a prevalere sulle altre? L'influenza maggiore è esercitata dall'autoaccrescimento. L'influenza maggiore è esercitata dall'autodeterminazione. L'influenza maggiore è esercitata dall'autoverifica. L'influenza maggiore è esercitata dall'autovalutazione. 03. L'autoaccrescimento o autoaffermazione consiste: Nel naturale desiderio di disporre di informazioni precise e valide sul nostro conto. Tutte le risposte sono corrette. Nella ricerca di conferme. Allo scopo di ribadire ciò che già conoscono di sé, cercano informazioni coerenti con il proprio sé.sé attraverso un processo di autoverifica nel cercare di ridurre il pericolo di minacce al proprio concetto di sé focalizzandosi e affermando la propria competenza in qualche altra area.- L'autoverifica consiste nel naturale desiderio di disporre di informazioni precise e valide sul nostro conto.
- La ricerca di conferme. Allo scopo di ribadire ciò che già conoscono di sé cercano informazioni coerenti con il proprio sé attraverso un processo di autoverifica. Tutte le risposte sono corrette.
- Il cercare di ridurre il pericolo di minacce al proprio concetto di sé focalizzandosi e affermando la propria competenza in qualche altra area.
possono influenzare la costruzione del sé. Per ciascuna motivazione riporta un esempio.
RISPOSTE CHIUSE + RISPOSTE APERTE
Psicologia Sociale
Lezione 01
1. La valutazione, positiva o negativa, che un individuo dà di se stesso costituisce:
- lo stereotipo positivo
- l'autostima
- lo script di ruolo
- lo schema di sé
2. Le persone con automonitoraggio:
- Basso
- Intermedio
- Adeguato
- Elevato
3. L'autoespressione è:
- La scelta intenzionale di comportamenti volti a creare negli altri l'impressione di sé che si desidera
- Caratteristica della personalità, definita come il grado in cui una persona è sensibile alle richieste delle situazioni sociali e plasma il proprio comportamento di conseguenza
- Il processo che porta a vedersi come appartenente a un gruppo sociale
- Motivazione per scegliere comportamenti
tesi a manifestare o rivelare il proprio concetto di sé.
04. L'autopresentazione è:
- Motivazione per scegliere comportamenti tesi a manifestare o rivelare il proprio concetto di sé.
- Il processo che porta a vedersi come appartenente a un gruppo sociale.
- La scelta intenzionale di comportamenti volti a creare negli altri l'impressione di sé che si desidera.
- Caratteristica della personalità, definita come il grado in cui una persona è sensibile alle richieste delle situazioni sociali e plasma il proprio comportamento di conseguenza.
05. L'auto-monitoraggio è:
- Stato di accentuata consapevolezza di sé, che abbraccia i canoni interiori e il sentirsi o meno alla loro altezza.
- Caratteristica della personalità, definita come il grado in cui una persona è sensibile alle richieste delle situazioni sociali e plasma il proprio comportamento di conseguenza.
- La scelta intenzionale di comportamenti volti a creare negli altri l'impressione di sé che si desidera.
L'impressione di sé che si desideraMotivazione per scegliere comportamenti tesi a manifestare o rivelare il proprio concetto di sé.
06. Le persone con automonitoraggio conformano i loro comportamenti a quelle che ritengono essere le richieste delle persone che stanno intorno a loro o alla situazione (autopresentazione).
Basso Adeguato Elevato Intermedio
07. Le persone caratterizzate da elevato auto-monitoraggio:
- hanno amici diversi in base alle attività che fanno.
- Tutte le affermazioni sono corrette.
- sanno adattarsi a qualunque situazione e non fanno trapelare le loro sensazioni.
- sono consapevoli dell'impressioni che fanno nell'interazione sociale.
RISPOSTE CHIUSE + RISPOSTE APERTE
Psicologia Sociale
08. Per quale ragione l'autostima è legata all'identità sociale? Riporta alcuni esempi provenienti dalla tua esperienza personale.
09. Perché le persone fortemente motivate a pensare bene di se stesse
tendono all'autoaccrescimento? Spiega il legame tra autostima e autoaccrescimento. 10. Definisci cos'è l'autostima e in che modo essa è influenzata dall'esterno, ad esempio attraverso il confronto sociale, e dall'interno, come nel caso dell'autoaccrescimento. RISPOSTE CHIUSE + RISPOSTE APERTE Psicologia Sociale Lezione 01 01. Per quanto riguarda le strategie di presentazione di sé, l'automonitoraggio: - si riferisce ai cosiddetti "cavalli sociali" - si riferisce alla capacità di comprendere empaticamente le altre persone - si riferisce alla capacità di orientare il proprio comportamento in modo adeguato al contesto - presenta un qualche rischio di fallimento 02. A proposito di regolazione del nostro comportamento, definisci l'autoespressione e l'autopresentazione, apportando anche degli esempi. 03. Gli autori Hogg e Vaughan presentano alcuni suggerimenti su come presentarvi per piacere agli altri, ispirati allavoro classico di Jones (1990). Quali sono questi suggerimenti? Descrivili apportando degli esempi.
04. Descrivi in cosa consiste l'automonitoraggio e cosa differenzia le persone con alto vs. basso automonitoraggio.
05. Descrivi cosa distingue le persone con automonitoraggio elevato da quelle con automonitoraggio basso.
06. Definisci l'autoespressione e l'autopresentazione
RISPOSTE CHIUSE + RISPOSTE APERTE
Psicologia Sociale
Lezione 017
01. Gli atteggiamenti a base cognitiva:
- si fondano perlopiù sulle emozioni
- si fondano perlopiù sulla discriminazione
- si fondano perlopiù sulla valutazione dell'oggetto
- si fondano perlopiù sull'osservazione del comportamento
02. Il modo in cui un atteggiamento contribuisce all'interconnessione esprimendo aspetti e funzioni importanti dell'identità individuale e di gruppo. Questa è la descrizione della funzione.......................
dell'atteggiamento. Conoscitiva: strumentale ed espressiva di identità sociale ed espressione di valori. 03. Chi, prima di tutti, definì l'atteggiamento il concetto più indispensabile della psicologia sociale, e difatti la ricerca in questo campo ha suscitato un enorme interesse e stimolato un numero elevatissimo di studi? - Harold Kelley - Henri Tajfel - Gordon Allport - Norman Triplett 04. Il modo in cui un atteggiamento contribuisce alla padronanza facendoci avvicinare agli oggetti positivi (ci aiutano a raggiungere i nostri obiettivi) e allontanare da quelli negativi (ci tengono lontani dalle cose che ci danneggiano). Questa è la descrizione della funzione....................... dell'atteggiamento. - Operativa - Strumentale - Generativa - Funzionale 05. Il modo in cui un atteggiamento contribuisce alla padronanza consente di organizzare, sintetizzare e semplificare la nostra esperienza di un particolare