Psicologia generale 2 - Paniere compilato

RISPOSTE CHIUSE + RISPOSTE APERTE

Psicologia Generale 2

Lezione 02

01. Quale fra le seguenti affermazioni sulla terapia di gruppo è falsa?

Il conduttore centra le proprie osservazioni sul funzionamento delle dinamiche di gruppo

Il conduttore centra le proprie osservazioni e il proprio intervento sulle dinamiche di gruppo

L'attenzione del conduttore è centrata sul gruppo stesso

Il conduttore, pur tenendo presenti le dinamiche che caratterizzano l'organizzazione emotiva del gruppo è centrato sui singoli partecipanti

02. Nella rappresentazione psicodrammatica, l'io ausiliario

È ogni membro del gruppo scelto dal protagonista per giocare una parte nella rappresentazione psicodrammatica, facendo l'"attore"

È il protagonista che gioca la parte di un altro

È il direttore che stimola a ricercare dentro di sé emozioni, sensazioni e sentimenti

È il promotore di tutta l'azione scenica

03. Cosa s'intende per

Il psicodramma moreniano è una tecnica psicoterapeutica, nell'ambito delle terapie in gruppo, che mira a sviluppare attivamente la spontaneità dei soggetti. È uno spazio protetto per esprimere sentimenti, conflitti, bisogni senza che intervengano le resistenze abitualmente utilizzate nella vita. È una tecnica per offrire un'occasione per sperimentare nuove modalità espressive.

Descriva lo psicodramma moreniano:

Lo psicodramma moreniano è una tecnica psicoterapeutica sviluppata da Jacob Levy Moreno. Si basa sull'utilizzo del teatro e della drammatizzazione come strumenti terapeutici. Durante lo psicodramma, i partecipanti sono invitati a rappresentare situazioni o problemi personali attraverso la recitazione e l'interazione con gli altri membri del gruppo. Questo permette loro di esplorare e comprendere meglio le proprie emozioni, i propri conflitti e i propri bisogni. Lo psicodramma moreniano offre uno spazio sicuro e protetto in cui i partecipanti possono esprimersi liberamente, senza paura di giudizio o critiche. Attraverso l'azione e la rappresentazione teatrale, si crea un'opportunità per sperimentare nuove modalità espressive e per sviluppare una maggiore consapevolezza di sé e degli altri.

Psicologia Generale 2 - Lezione 02

01. IL bisogno di carezze per Berne rappresenta:

• Il bisogno di riconoscimento
• Il bisogno di stimoli
• Il bisogno di affetto
• Il bisogno di contatto fisico

02. Per Berne l'unità scientifica fondamentale per lo studio dei rapporti sociali è:

• La reazione sociale
• L'attaccamento
• La transazione
• La pulsione

03. Per chi ogni persona possiede uno schema di vita preconscio, o copione?

• Jung
• Moreno
• Berne
• Freud

04. In cosa consiste l'Analisi transazionale?

RISPOSTE CHIUSE + RISPOSTE APERTE

Psicologia Generale 2

Lezione 023

1. Per chi passato e futuro non esistono in quanto l'unica cosa che conta è il momento presente?
• Skinner
• Perls
• Pavlov
• Bandura
2. Nella terapia della Gestalt è di interesse primario:
• La figura formata
• IL processo stesso di formazione della figura
• La relazione tra figura e sfondo
• La valutazione estetica della figura
3. In psicoterapia della Gestalt assume una funzione centrale:
• La creatività
• La rigidità
• L'io ausiliario
• La capacità di adattamento
4. Per quale modello il Sé rappresenta una struttura costruita per la funzione creata dall'incontro tra organismo e ambiente?
• Modello transazionale
• Modello gestaltico
• Modello Psicodramma moreniano
• Modello condizionamento operante
5. Quali sono i principi fondamentali della Gestalt?
6. In che modo il pensiero di Perls si discosta da quello di Freud?

Lezione 024

1. Laing attribuisce

un'importanza determinante per comprendere lo stato psichico della persona:

Alle pulsioni

Ai bisogni manifesti

Ai nodi

All'Io ausiliario

02. Per chi in ogni momento terapeutico esiste il piano dell'esperienza, cioè del vissuto, e quello del comportamento, cioè dell'agire?

Skinner

Perls

Pavlov

Laing

03. Descriva i punti principali della Psichiatria Esistenzialista

RISPOSTE CHIUSE + RISPOSTE APERTE

Psicologia Generale 2

Lezione 02

501. La psicoanimazione si realizza nel:

Presente

Nessuna delle precedenti

Passato

Futuro

02. Il modello d'intervento offerto dalla psicoanimazione è rivolto:

A bambini e adolescenti

A persone di qualunque età

A bambini, adolescenti e adulti, ma non ad anziani

Solamente a bambini

03. La psicoanimazione è:

Una metodologia d'intervento

Un metodo utile per confrontarsi e decodificare il rapporto che ciascuno ha con se stesso

Tutte le risposte precedenti

Un metodo di lavoro introspettivo e socializzante

RISPOSTE CHIUSE + RISPOSTE APERTE

La Psicoanimazione è una forma di terapia creativa che utilizza l'immaginazione e l'espressione artistica per esplorare e comprendere i processi psicologici. Attraverso l'uso di tecniche come il disegno, la pittura, la scrittura e il movimento corporeo, la Psicoanimazione permette ai pazienti di esplorare e dare forma alle proprie esperienze interiori.

RISPOSTE CHIUSE + RISPOSTE APERTE

Psicologia Generale 2

Lezione 0270

1. La metodologia della psicoanimazione si articola:
1. Da tre a cinque fasi successive e consequenziali
2. In cinque fasi non consequenziali
3. In tre fasi non consequenziali
4. In cinque fasi successive e consequenziali
2. Secondo Vygotskij, i processi di pensiero quali l'analisi o la generalizzazione delle esperienze:
1. Sono strettamente legati al linguaggio
2. Sono strettamente legati ai ricordi
3. Sono strettamente legati ai modelli culturali
4. Sono strettamente legati alla capacità di astrazione
3. La metodologia della psicoanimazione si articola in cinque fasi successive e consequenziali:
1. Radicamento, feedback, decodifica, elaborazione e progettazione
2. Radicamento, elaborazione, progettazione, decodifica e feedback
3. Decodifica, elaborazione, progettazione, feedback e Radicamento
4. Radicamento, decodifica, elaborazione, progettazione e feedback
4. La psicoanimazione rivolge la propria attenzione in particolare:

Alle radici del pensiero che

hanno origine nell'infanzia

Ai processi di pensiero che si strutturano durante l'adolescenza

Nessuna delle precedenti

Agli stili di pensiero propri dell'età adulta

05. Possono svolgere il ruolo di Psicoanimatore:

Psicologi, Psicoterapeuti, Insegnanti, Sociologi, Filosofi...

Psicologi se regolarmente iscritti all'albo professionale

Esclusivamente Psicoterapeuti

È sufficiente l'iscrizione alla sezione B dell'albo degli psicologi

06. In quali fasi si articola la metodologia della psicoanimazione?

RISPOSTE CHIUSE + RISPOSTE APERTE

Psicologia Generale 2

Lezione 028

01. La fiabazione è:

Una tecnica della psicoanimazione

Tutte le risposte precedenti

L'iter attraverso il quale si agisce creativamente la fiaba

Un percorso proiettivo e terapeutico

02. La metodologia della psicoanimazione fa sì che la persona diventi:

Osservatrice esterna del proprio processo terapeutico

Ideatrice e progettista del proprio processo terapeutico

Soggetto passivo del

1. Le tecniche utilizzate in psicoanimazione possono essere ricondotte a quattro tipologie:
   • Costruttive
   • Decostruttive
   • Interpretative
   • Catartiche
2. Secondo la psicoanimazione, le fiabe, al pari delle leggende e dei miti, sono:
   • Memorie collettive
   • Memorie prototipiche
   • Strutture archetipiche
   • Modelli culturali
3. Che cos'è una fiaba analitica? RISPOSTE CHIUSE + RISPOSTE APERTE
4. La tecnica de "La principessa degli specchi":
   • Può essere applicata solo in ambiti collettivi
   • Può essere applicata ad adulti soltanto in ambiti individuali
   • Può essere applicata in ambiti individuali e collettivi
   • Non può essere applicata ad adulti
5. "La principessa degli specchi" pone l'accento su un particolare tipo di processo terapeutico:
   • Nessuna delle precedenti

Comprendere il comportamento non è necessario inquadrarlo alla luce di motivazioni coscienti e degli scopi dell'individuo. La personalità è un'unità statica. I tratti possono essere distinti esclusivamente in centrali e secondari. La ricerca deve essere di natura idiografica.

04. Spiegare cosa si intende per organizzazione gerarchica della personalità.

05. Illustri la teoria dei tratti di Allport.

06. Faccia la distinzione fra tratto e stato nella teoria di G. Allport.