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La job description

La job description è lo studio analitico di un lavoro allo scopo di determinare le operazioni o i suoi compiti che intervengono durante la sua esecuzione e le capacità, conoscenze e competenze necessarie per eseguire soddisfacentemente quella mansione. Essa permette una precisa descrizione del lavoro (caratteristiche, doveri, responsabilità) e una specificazione del lavoro (minimo di qualità o standard richiesti da quel lavoro) su cui può essere costruito il profilo professionale.

L'obiettivo della job description è, dunque, quello di individuare le caratteristiche per attuare le differenti mansioni in termini di:

  • qualifiche
  • esperienze
  • conoscenze
  • capacità
  • tratti personali

LEZIONE 5 DOMANDA 8. Quali possono essere le fonti del reclutamento?

Il reclutamento consiste nella ricerca di persone idonee ad un'assunzione in relazione alle esigenze dell'azienda e quindi comporta tutte quelle azioni.

E quegli strumenti di cui ci si serve per prendere contatto con il candidato. Esso può essere:

  • Reclutamento interno: viene eseguito quando le aziende vogliono riempire i posti vacanti con i propri dipendenti;
  • Reclutamento esterno:
    • Interno: può avvenire quando il reclutamento interno non ha avuto esito positivo o quando l'organizzazione inizia a crescere e deve cercare nuovi professionisti.
    • Le fonti del reclutamento esterno possono essere:
      • Un database creato all'interno dell'azienda;
      • Le inserzioni;
      • Le scuole, le università e gli istituti;
      • I corsi di specializzazione o i master;
      • Gli uffici di collocamento;
      • Altre aziende;
      • Le società di consulenza;
      • Gli head hunters o cacciatori di teste.

LEZIONE 5 DOMANDA 9. Chi sono gli head hunters?

Gli head hunters sono intermediari che contattano persone in cerca di lavoro o disponibili al cambiamento. Si tratta di professionisti alla ricerca, per conto terzi, di personale altamente qualificato per aumentare la qualità dell'organico.

permettendo all'azienda di superare e anticipare la concorrenza. I punti di forza di un head hunter sono:

  • reputazione di piena affidabilità e correttezza nello svolgimento dell'attività professionale;
  • conoscenza accurata, analitica, delle aziende clienti;
  • collegamenti e conoscenze con altri professionisti;
  • buon inserimento nella high society;
  • alto livello di aggiornamento;
  • conoscenza di manager, professionisti, consulenti, imprenditori;
  • possibilità di essere informato velocemente sui risvolti meno visibili del mondo degli affari.

LEZIONE 6 DOMANDA 4. Quali sono gli elementi essenziali per un curriculum vitae?

Il Curriculum Vitae (CV) è uno strumento fondamentale nella ricerca del lavoro. Si tratta di un documento che raccoglie la sintesi del percorso di studi, di quello lavorativo e delle altre esperienze personali che possono essere utili in ambito lavorativo.

Gli elementi importanti per un Curriculum Vitae sono:

  • deve riportare tutte le informazioni

Le informazioni richieste nel questionario devono essere complete, esaustive ma sintetiche.

Deve essere chiaro e privo di ambiguità.

Deve essere personalizzato e mostrare uno sforzo da parte del candidato di svelare ulteriori notizie su di sé.

Deve essere curato e graficamente piacevole.

Il questionario informativo è importante perché rappresenta il primo contatto dell'azienda con il candidato e quindi ha un significato significativo. Non dovrebbe essere utilizzato come una procedura ritualizzata, ma come un modo per conoscere il candidato e presentare implicitamente l'azienda al candidato stesso.

Ogni questionario dovrebbe essere strutturato in base alle esigenze dell'azienda e alla posizione offerta.

Dovrebbe essere strutturato in maniera da stimolare il candidato alla riflessione e alla collaborazione con il selezionatore e non apparire, invece, come un'imposizione dell'azienda. Inoltre dovrebbe avere un aspetto grafico gradevole, una impostazione di contenuto valida e una formulazione delle domande chiara e precisa. Un questionario informativo dovrebbe richiedere informazioni quali: - dati anagrafici; - composizione familiare; - formazione di base; - esperienze professionali; - preferenze di lavoro; - referenze. LEZIONE 7 DOMANDA 7. Quali sono le caratteristiche di un test? Le caratteristiche di un test sono: - la capacità del test di misurare e quantificare correttamente ciò che si propone di misurare. - Esiste una validità di contenuto, validità concorrente e validità predittiva intesa come il grado di precisione della misura. Ci si riferisce alla coerenza dei risultati ottenuti dal test. - La validità interna si riferisce alla capacità del test di misurare ciò che si propone di misurare in modo accurato e coerente. - La validità esterna si riferisce alla capacità del test di generalizzare i risultati ottenuti ad altre situazioni o popolazioni. - L'affidabilità si riferisce alla consistenza e stabilità dei risultati ottenuti dal test.

punteggiattendibilità:raggiunti dagli stessi individui se sottoposti nuovamente al test;si intende il fatto di garantire un’uniformità di procedura nellastandardizzazione:somministrazione del test e nella definizione del punteggio relativo.è intesa come la capacità di discriminare i soggetti che posseggono in misura diversa lasensibilità:caratteristica oggetto dell’indagine.

LEZIONE 7 DOMANDA 8. Date una definizione di test.

Il test è uno strumento psicologico in grado di misurare in modo obiettivo e standardizzato un campione dicomportamento; esso misura il grado in cui sono presenti in un individuo alcune capacità, attitudini,interessi, valori, tratti di personalità.

Le caratteristiche di un test sono:validità;attendibilità;standardizzazione;sensibilità.

LEZIONE 8 DOMANDA 7. Quali sono gli obiettivi di un’intervista di selezione?

L’intervista di selezione rientra a far parte di una fase

La fase centrale del colloquio di selezione è considerata fondamentale nel processo di valutazione dei candidati. È uno strumento indispensabile per le organizzazioni lavorative nella scelta e nell'assunzione dei candidati.

L'obiettivo del colloquio di selezione è raccogliere informazioni sul candidato al fine di formulare un giudizio circostanziato. Inoltre, offre al selezionatore l'opportunità di fornire informazioni al candidato sulla posizione ricercata e di presentare l'azienda.

L'intervista di selezione si articola in tre fasi:

  1. Fase iniziale:

    • Tipologia di domande - domande aperte: risposte di carattere generale
    • Ascolto attivo
    • Contenuti: descrizione del curriculum vitae
  2. Fase centrale:

    • Domande di chiarimento o approfondimento
    • Ripresa ad eco (ripresa di una parola chiave del discorso)
    • Rispecchiamento selettivo (ripresa di un discorso da frasi importanti dal quale ci si è

(allontanati)Riformulazione ( l'intervistatore riprende un punto che ritiene essere saliente)

  • Riepilogo (riassumere le parole dell'intervistato
  • Fase conclusiva:
    • Sintesi del materiale emerso
    • Scrivere le prime impressioni sul candidato
    • Domande eventuali del candidato

LEZIONE 9 DOMANDA 9. Quali possono essere gli atteggiamenti di un selezionatore?

L'atteggiamento del selezionatore può essere:

  • Voyeuristico;
  • Autocratico;
  • Angelistico;
  • Oracolare.

LEZIONE 9 DOMANDA 10. Quali sono le fasi di un'intervista?

Un'intervista di selezione si articola in 3 fasi:

  1. Fase iniziale: - domande aperte: risposte di carattere generale;

Tipologia di domande è l'abilità che necessita di intenzione e attenzione;

Ascolto attivo: descrizione del curriculum vitae.

Contenuti:

  1. Fase centrale: da utilizzare nel caso in cui l'intervistatore

Domande di chiarimento o approfondimento:

Il tuo compito è formattare il testo fornito utilizzando tag html.

ATTENZIONE: non modificare il testo in altro modo, NON aggiungere commenti, NON utilizzare tag h1;

non capisca uso di termini o affermazioni troppo implicite;ripresa di una parola chiave del discorso, o riproposizione delle sue ultimeRipresa ad eco:

  • parole per incoraggiare a continuare;

Rispecchiamento selettivo: ripresa di frasi salienti, precedentemente pronunciate, per

  • riprendere un discorso dal quale ci si è allontanati e sul quale si vuole ritornare;
  • l’intervistatore riprende ciò che ritiene essere saliente, senza aggiungere

Riformulazione:

  • riassumere le parole dell’intervistato, ripropone, riorganizzandoli elementi del

Riepilogo:

  • discorso sotto forma di ipotesi.

3. Fase conclusiva:

  • Sintesi del materiale emerso;
  • Scrivere le prime impressioni sul candidato;
  • Domande eventuali del candidato;
  • Fasi successive all’incontro.

LEZIONE 9 DOMANDA 11. Che cosa si intende per ascolto attivo?

L’ascolto attivo è l’abilità che necessita di intenzione e attenzione. Si ascoltano

comunicazione che viene trasmesso e il destinatario, colui che riceve il messaggio. La comunicazione può avvenire attraverso diversi canali, come la parola, il linguaggio del corpo, i gesti, le espressioni facciali, ma anche attraverso mezzi di comunicazione come il telefono, la televisione, internet. La comunicazione può essere verbale, quando avviene attraverso le parole, o non verbale, quando avviene attraverso il linguaggio del corpo e le espressioni facciali. La comunicazione può essere efficace o inefficace, a seconda della chiarezza e della comprensione del messaggio da parte del destinatario. La comunicazione può essere influenzata da diversi fattori, come il contesto in cui avviene, le emozioni e le esperienze personali dei comunicatori, le barriere linguistiche o culturali. La comunicazione è un processo dinamico e complesso, che richiede attenzione, ascolto attivo e capacità di comprendere e rispondere in modo adeguato al messaggio ricevuto. In conclusione, la comunicazione è fondamentale per le relazioni umane e per lo scambio di informazioni e conoscenze tra le persone.correzioni o chiarimenti necessari. Il feedback può essere verbale o non verbale. CODICE HTML:

CONTENUTO:

  • relazione fra 2 persone il come, cioè il modo, in cui viene espresso il messaggio.

RELAZIONE:

  • La comunicazione è caratterizzata da altri elementi come: il caratterizzato dallo spazio, il tempo, caratteristiche personali (sesso, età, cultura), stato contesto: psicologico, realtà sociale (norme implicite ed esplicite, comportamenti ammessi e quelli proibiti); il è il processo di ritorno di un'azione da parte dell'emittente nei confronti del ricevente.

feedback:

Consente all'emittente di verificare la comprensione del messaggio e di apportare le eventuali correzioni o chiarimenti necessari. Il feedback può essere verbale o non verbale.

Dettagli
Publisher
A.A. 2023-2024
11 pagine
5 download
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PSI/01 Psicologia generale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Flower25 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Seminario - la gestione del colloquio individuale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica "e-Campus" di Novedrate (CO) o del prof Bertani Barbara.