Locke si unì al circolo di intellettuali che si raccoglieva
intorno a Shaftesbury, noto come:
i Whighs
L aproprietà privata per Locke è:
un diritto naturale
L'approccio di Locke al modello contrattualista è
distintamente plasmato dai concetti di:
fiudcia (trust) e proprietà
L'autorità di controllare sé stessi e altre persone od
oggetti, secondo Locke, indica:
Il dominium (l'accezione estesa di "proprietà")
7. La prova dell'esistenza di Dio, come viene delineata
nel Saggio sull'intelletto umano, si basa su premesse:
cartesiane
8. La teoria del contratto di Locke rigurda:
la limtazione della sovranità, che cokunque a determinate
conmdizioni resta revocabile
Con l'espressione «appello al Cielo», Locke intende:
il diritto del popolo di ribellarsi ad un esercizio tirannico del
governo
Locke è un convinto sostenitore della tolleranza religiosa
e del pluralismo confessione. La sua tesi in meirito
prevede:
libertà di culto con la limitazione (riferita a cattolici e musulmani)
della interdizione dagli uffici statali
Vico inizò a studiare il diritto tramite:
la pratica forense
Nelle Orazioni inaugurali, la giurisprudenza ha una
finalità:
duplice
Il problema della filosofia del diritto viene esplicitato nel:
1709
Per Vico il diritto deve essere un sistema:
unitario
Quale tra queste opere giuridiche è stata scritta da Vico:
De uno
Per Vico il diritto deriva:
dall'ordine
La ragione include:
l'autorità
8. Una diffusione organica delle opere di Vico si è avuta
soltanto a partire dal:
Ottocento
Quali tra questi autori hanno ritenuto secondaria la
riflessione giuridica vichiana:
Croce e Gentile
Per il "nuovo corso" degli studi vichiani ll diritto in Vico è:
Fondamentale
Secondo l'interpretazione marxista, la Rivoluzione ha
visto il trionfo:
della borghesia
Nell'Antico regime, il sistema economico era a carattere:
fondiario
Una delle classi più privilegiate nella società dell'Antico
regime era:
il clero
La Dichiarazione dei diritti dell'uomo fu decretata:
dall'Assemblea costituente
Quale tra queste tradizioni ha caratteri affini a quelli della
Rivoluzione:
Giusnaturalismo
L'idea della Rivoluzione rivendicava una concezione del
diritto naturale:
universale
Uno dei protagonisti della razionalità ideale dell'uomo è
stato:
Voltaire
La Dichiarazione fu commentata da quale di questi autori:
Jellinek
Esiste una lettura della Dichiarazione basata sullo studio:
delle fonti del diritto
La Dichiarazione era incompatibile con quale di questi
autori:
Rousseau
L'illuminismo giuridico conferisca al diritto nazionale un
fondamento:
razionale
Quale evento storico è comparabile allo spirito
illuministico italiano:
Rivoluzione francese
Quale tra questi autori risulta fondamentale per
l'illuminismo giuridico napoletano:
Vico
La Rivoluzione napoletana avviene nel:
1799
La Scienza della legislazione fu pubblicata in quanti
volumi:
otto
Nella sua teoria del diritto, Filangieri proponeva una
riforma:
del sistema giudiziario
Storicamente si delineò uno scontro tra riformatori e:
apparato burocratico
La fama di Genovesi copre anche la scienza:
economica
Nel vichismo di Genovesi c'è un aspetto:
utopistico
Genovesi fu attento lettore di:
Beccaria
Kant è noto soprattutto come:
teorico della conoscenza
L'intelletto produce conoscenze:
fenomeniche
La cosa in sé è di competenza di quale tra queste facoltà:
ragione
Per Kant, il diritto attiene all'ambito:
della ragione pratica
La domanda fondamentale nella dottrina giuridica è:
Che cos'è il diritto?
Per Kant, il rapporto giuridico è rapporto:
formale
Per Kant, il diritto implica:
legge universale della libertà
Diritto e morale sono due forme di:
legislazione
Per Kant, la legge giuridica non include:
i moventi
La legge morale fa del movente:
il dovere
Il saggio sulla Rivoluzione viene pubblicato nel:
1793
Nel periodo giovanile, Fichte polemizzò con:
I dotti del suo tempo
Secondo Fichte, la Rivoluzione aveva un'importanza:
spirituale
Per Fichte, il diritto si regge su principi pratici:
a priori
La Dottrina della scienza è un'opera a cui Fichte ha
lavorato:
per tutta la sua vita
6. Quale tra questi autori viene criticato da Fichte:
Cartesio
Il principio assoluto del sapere è:
l'io
Secondo Fichte, il diritto naturale ha un fondamento:
filosofico
In ambito giuridico, Fichte si distaccò da:
Kant
La teoria giuridica di Fichte si evolve:
oltre Kant
Per Hegel la storia ha come presupposto:
un metodo filologico
Secondo Hegel, la fonte del bisogno della filosofia è:
la scissione
La comprensione storica implica un'indagine sul piano:
verticale
Hegel intende superare la concezione del diritto di:
Kant
Secondo Hegel, i filosofi del suo tempo hanno conferito
una concezione della libertà:
indeterminata
Quale tra questi concetti è fondamentale per la dialettica
hegeliana:
oltrepassamento
In quale di questi saggi, Hegel analizza la figura
dell'assassino:
Chi pensa astrattamente
L'eticità in Hegel corrisponde a quale concetto filosofico:
ethos
In Kant la libertà aveva una base:
speculativa
Per Hegel, la moralità è razionalità:
concreta
Quale evento storico si collega alla difesa dell'ideale
giuridico:
Rivoluzione francese
Solitamente, la codificazione riguarda quale tra questi
secoli:
Ottocento
Quale tra questi autori può essere considerato un
giusnaturalista:
Hobbes
Secondo Fassò, la codificazione ha il suo equivalente
filosofico in quale tradizione:
Idealismo
5. Il diritto naturale moderno è:
secolarizzato
Secondo Fassò, il giusnaturalismo tende a quale sistema
politico:
Paragrafo di riferimento - Il problema del giusnaturalismo
Assolutismo
Quale tra questi autori esprime il problema del
giusnaturalismo:
Paragrafo di riferimento - Il problema del giusnaturalismo
Hobbes
La parola codificazione implica il riferimento:
al libro
Quale tra questi aspetti è caratteristica essenziale della
codificazione:
unità
La parola "particolarismo giuridico" indica:
frammentarietà
Per positivismo filosofico s'intende:
osservazione dei fatti
Per positivismo giuridico s'intende:
norma esistente
Quale tra questi fenomeni ha attinenza con il positivismo
giuridico:
l'età della codificazione
Secondo Fassò, il positivismo fu anzitutto:
mentalità
Quante generazioni di positivismo filosofico è possibile
distinguere:
due
Secondo Comte, il positivismo filosofico è:
filosofia sociale
Il positivismo filosofico del Nocento è noto anche come:
neoposiivismo
Nel Novecento, il criterio del positivismo filosofico
diventa:
la verificazione
Secondo Kelsen, la dottrina pura è dottrina del diritto:
positivo
Hart fa riferimento al positivismo di matrice:
utilitaristica
Secondo Orestano, quanto sono i significati del
formalismo:
cinque
Quale tra queste definizioni non appartiene al formalismo
giurdico:
giustizia
Il formalismo giuridico ha prodotto anche il:
dogmatismo giuridico
La prima edizione della dottrina pura fu pubblicata nel:
1934
Secondo Kelsen, la norma ha carattere:
coattivo
La proposizione giuridica per Kelsen ha carattere:
formale
Nell'ottica del formalismo, il diritto viene studiato in
termini:
positivi
Nella prospettiva del formalismo, la società ha come
vertice:
lo Stato
Qual tra questi autori è esponente della giurisprudenza
analitica anglosassone:
John Austin
Quale tra queste tradizioni è vicina al formalismo
giuridico:
utilitarismo
Kelsen esprimerà prodonde critiche agli studi che
sivolgevano in Austria, quando era studente, in ambito
giuridico, infatti, secondo Kelsen:
Il carattere sincretistico del corso di studi rivelava una
preoccupante carenza metodologica
Appena laureato, kelsen si trasferisce, per un breve
soggiorno di studi, ad Heidelberg, dove può frequentare
uno dei più importanti giuristi dle suo tempo, dal qaule
trarrà insegnamenti e che comunque ciritcherà; si tratta
di:
Georg Jellinek
Per due anni Kelsen svolse il suo magistero all'Università
di Colona con profitto e soddisfazione, anche nel
crescente clima di affermazione del nazismo, sino
all'aprile 1933. Il 7 aprile 1933, dopo di che viene
destituito:
a causa del suo ebraismo
che negli anni di Colonia era entrato in pubblica polemica
con Carl Schmitt, polemica su:
il "Guardiano della Costituzione"
Kelsen esprime riserve a proposito dell'istituzione di un
tribunale internazionale sui crimi di guerra, riserve a
proposito di:
riserva sia sulla composizione di un simile tribuknale, sia sulla sua
eventualmente limitata giuridizione
Negli Hauptprobleme, Kelsen
affronta: i limiti del sociologismo e
dello psicologismo
Negli Hauptprobleme, sullo sfondo, si vedono gli influssi:
gli influssi della fenomenologia e del neo-kantismo
Nella Dottrina generale dello Stato (1925), Kelsen
sostiene la tesi per la quale:
uno Stato è essenzialmente la sua capacità di decidere
Con il termine "dinamcia" Kelsen intende:
la fondazione dell'ordinamento
Secondo Kelsen, la pace può essere efficacemente
garantita solo:
dall'istituzione di una Alta Corte internazionale e da un organo in
grado di renderne effettive le disposizioni
Kelsen definisce "pura" la dottrina del diritto che egli
elabora:
in quanto essa si costituisce unicamente nel perimentro del
giuridico, non facendo ricorso ad elementi esterni al diritto
La prima edizione della Rechtslehre:
è del 1941
Il punto essenziale della prima fase della dottrina pura
kelseniana risiede nella critica a Jellinek, infatti:
la tesi di Jellniek, ricorrendo ad elmenti come volontà e finalità,
difetta di scientifcità e metodo
La norma giuridica, secondo la dottrina pura diritto:
si costituisce in funzione della possibilità del comportamento
cont
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