Estratto del documento

Lezione 020

Domande e risposte sui provvedimenti del giudice

1. Quale tra le seguenti affermazioni non è corretta: l'ordinanza viene resa senza contraddittorio tra le parti.

2. Quale forma rivestono i provvedimenti del giudice? Sentenza, ordinanza o decreto.

3. Si ha cumulo soggettivo quando è possibile convenire in un unico processo più soggetti.

4. Nei casi di litisconsorzio facoltativo improprio le domande dipendono dalla risoluzione di identiche questioni.

5. Il decreto necessita di motivazione? No, salvo i casi stabiliti dalla legge.

Lezione 022

Intervento volontario del terzo e litisconsorzio

1. Quando si verifica l'intervento volontario c.d. principale del terzo ex art. 105, comma 1, c.p.c.? Quando un terzo interviene nel processo per far valere un proprio diritto.

2. Se il giudice si accorge che il processo non è stato instaurato nei confronti di tutti i litisconsorti necessari: ordina alle parti l'integrazione del contraddittorio in un termine perentorio da lui stabilito.

3. L'ordine di integrazione del contraddittorio ex art. 102 c.p.c., costituisce per il giudice: un dovere.

4. A quale tra i seguenti obiettivi non risponde la ratio del litisconsorzio facoltativo? Divieto del ne bis in idem.

5. In caso di intervento volontario principale il terzo: fa valere un diritto autonomo e incompatibile con quello già dedotto in giudizio.

Lezione 024

Estromissione e successione processuale

1. Si intende per estromissione: la perdita della qualità di parte in senso processuale.

2. L'articolo 110 c.p.c., in tema di successione a titolo universale, parla di morte o "altra causa". Questa ultima espressione si riferisce alle persone giuridiche.

3. L'intervento in causa da parte del subconduttore è una ipotesi di intervento di terzo adesivo dipendente.

4. Se, nel corso del processo, una parte viene meno per morte o per altra causa il processo è proseguito dal successore universale o in suo confronto.

5. Il convenuto che intenda chiamare in causa un terzo deve farlo, a pena di decadenza: nella comparsa di risposta tempestivamente depositata.

Lezione 026

Successore a titolo particolare e nullità formali

1. Il successore a titolo particolare può impugnare la sentenza emessa nel processo tra il suo dante causa e l'altra parte? Sì, con l’appello.

2. La sentenza pronunciata nel corso del processo ha effetto nei confronti del successore a titolo particolare nel caso in cui questi non intervenga o non sia chiamato a partecipare al processo? Sì.

3. Le nullità formali sono tassative? Sì.

4. La nullità di un atto, anche in mancanza di un requisito previsto a pena di nullità dalla legge, non può essere dichiarata: se l'atto ha raggiunto lo scopo al quale era destinato.

5. Se nel corso del giudizio il diritto controverso viene trasferito a titolo particolare per atto tra vivi, il processo: prosegue tra le parti originarie.

Lezione 028

Nullità degli atti processuali e sanatoria

1. La mancanza di sottoscrizione della sentenza ne comporta: l’inesistenza.

2. Le nullità degli atti processuali, di regola: sono rilevabili sia su istanza di parte, sia d'ufficio dal giudice.

3. La nullità formale di una parte dell’atto: non incide sull'altra parte che ne sia indipendente.

4. Se la nullità dell'atto impedisce che questo produca gli effetti tipici del suo modello legale: l’atto può tuttavia produrre gli effetti dell’atto del quale possegga i requisiti.

5. La nullità formale di un atto si estende: agli atti successivi e dipendenti dall'atto nullo.

Lezione 030

Citazione e contraddittorio

1. La nullità della citazione per un vizio della editio actionis: sanabile solo mediante rinnovazione o integrazione della citazione.

2. La sanatoria della nullità della citazione per un vizio della editio actionis: opera con efficacia irretroattiva.

3. L'atto di citazione: deve essere prima notificato al convenuto e poi depositato.

4. Quale parte dell'atto di citazione è finalizzata alla instaurazione del contraddittorio con la controparte? La vocatio in ius.

5. L’indicazione della data dell'udienza è un elemento necessario a pena di nullità dell'atto di citazione? Sì.

Lezione 032

Costituzione in giudizio e ruolo del giudice istruttore

1. Se, in pendenza del giudizio, il diritto controverso si trasferisce a titolo particolare a causa di morte: il processo è proseguito dal successore universale o in suo confronto.

2. Il giudice istruttore ha la funzione di: istruire e preparare la causa per la decisione.

3. I provvedimenti del giudice istruttore, di regola, hanno forma di: ordinanza.

4. Quale tra le seguenti attività non è richiesta a pena di decadenza nella comparsa di risposta: l'indicazione dei mezzi di prova dei quali il convenuto intende avvalersi e dei documenti che offre in comunicazione.

5. Nel procedimento ordinario di cognizione dinanzi al tribunale, l’attore: deve costituirsi in giudizio entro dieci giorni successivi alla notificazione della citazione al convenuto.

Lezione 034

Trattazione e mancata costituzione

1. Il giudice, quando ritiene opportuna la trattazione di una questione rilevata d’ufficio: la sottopone alle parti, affinché possano prendervi posizione.

2. Nell'udienza di trattazione le parti possono modificare le domande? Sì.

3. In caso di mancata costituzione del convenuto il giudice deve pronunciare sentenza di accoglimento della domanda dell’attore? No, la contumacia non equivale a non contestazione.

4. La parte non costituita in giudizio è definita: contumace.

5. Quale tra i seguenti non rientra tra i provvedimenti che il giudice può pronunciare in seguito alle verifiche preliminari ex art. 171-bis c.p.c.? L'ordine, nei confronti dell'attore, di allegazione di prove precostituite.

Lezione 036

Norme giuridiche e memorie integrative

1. Una norma giuridica può essere oggetto di prova? No.

2. In quale momento del processo si collocano le memorie integrative, ex art. 171-ter c.p.c.? Successivamente al deposito degli atti introduttivi, ma prima della prima udienza.

3. In caso di mancata costituzione del convenuto, qual è la prima verifica che il giudice è tenuto a fare? Accertare la regolarità della notifica dell'atto introduttivo.

4. Il processo può svolgersi senza che una delle parti si costituisca? Sì.

5. Nell'udienza di trattazione le parti possono mutare la domanda originaria? No.

Lezione 038

Ordinanze e ruolo del contumace

1. L’ordinanza di accoglimento della domanda ex art. 183-ter c.p.c. può essere emanata: quando i fatti costitutivi siano provati e le difese della controparte appaiano manifestamente infondate.

2. Il contumace può essere rimesso in termini? Sì, qualora dimostri di non aver potuto costituirsi tempestivamente per nullità della citazione o della sua notificazione o per altra causa a lui non imputabile.

3. L'onere della prova dei fatti impeditivi, modificativi o estintivi: è indicato dalla legge.

4. Le ordinanze di accoglimento e di rigetto della domanda ex artt. 183-ter e 183-quater c.p.c. acquistano efficacia di giudicato? No, ma se non vengono reclamate o il reclamo è respinto definiscono il giudizio e non possono essere più impugnate.

5. La mancata costituzione in giudizio: non equivale a non contestazione.

Lezione 040

Prove e iura novit curia

1. È possibile che l'udienza per la escussione dei testimoni si tenga mediante collegamenti audiovisivi, ex art. 127-bis? No.

2. Qual è il significato del principio iura novit curia? Che le norme giuridiche non sono oggetto di prova.

3. Cosa significa prova legale? Che si tratta di una prova dotata di efficacia probatoria massima.

4. Le prove precostituite sono: quelle preesistenti al processo.

5. Salvi i casi previsti dalla legge, il giudice deve porre a fondamento della decisione anche i fatti non specificamente contestati? Sì, ma solo se non specificamente contestati dalla parte costituita.

Lezione 042

Prove documentali e presunzioni

1. La produzione in giudizio di una prova documentale è subordinata alla previa verifica di ammissibilità e rilevanza della stessa da parte nel giudice? No, la prova documentale può essere semplicemente prodotta in giudizio e solo in seguito il giudice ne valuterà l'ammissibilità e la rilevanza ai fini della decisione.

2. Quale tra i seguenti mezzi di prova può essere disposto dal giudice d’ufficio: il giuramento suppletorio.

3. Nel procedimento dinanzi al tribunale, quali atti devono essere notificati personalmente al contumace? L'ordinanza ammissiva dell'interrogatorio formale della parte contumace.

4. Gli argomenti di prova: sono utilizzati dal giudice soltanto per integrare o corroborare le prove rimesse al giudice.

5. Le presunzioni legali si dividono in: assolute e relative.

Lezione 044

Confessione e giuramento

1. La confessione giudiziale può essere: spontanea o provocata mediante interrogatorio formale.

2. Quale efficacia probatoria ha il giuramento? Di prova piena.

3. La confessione ha per oggetto: fatti sfavorevoli al dichiarante e favorevoli all’avversario.

4. Nel nostro ordinamento, la testimonianza scritta: è ammissibile e può essere disposta solo su accordo delle parti e tenuto conto della natura della causa e di ogni altra circostanza.

5. Per decidere il valore della cosa domandata in giudizio: può essere deferito il giuramento estimatorio.

Lezione 046

Provvedimenti e atti pubblici

1. Qual è la forma del provvedimento con cui il giudice decide una questione pregiudiziale o preliminare, senza definire l'intero giudizio? Sentenza non definitiva.

2. La consulenza tecnica con funzione c.d. deducente: è un mezzo istruttorio.

3. Quale soggetto rende la testimonianza? Un terzo.

4. Il provvedimento ex art. 186-quater c.p.c.: costituisce titolo esecutivo.

5. In relazione all'estrinseco, quale efficacia probatoria ha l'atto pubblico? Quella di prova legale.

Lezione 048

Sentenza di condanna e interrogatorio

1. La sentenza di condanna generica può essere utilizzata come titolo esecutivo? No.

2. La sentenza parzialmente definitiva: ha ad oggetto una tra più domande cumulate nello stesso processo.

3. L'interrogatorio libero: è un argomento di prova.

4. Le sentenze di merito pronunciate nel corso di un processo estinto: mantengono la loro efficacia anche dopo l’estinzione del processo.

5. La sentenza di condanna generica ha natura: dichiarativa.

Lezione 050

Inibitoria e sospensione

1. L’inibitoria: consente di ottenere la sospensione dell'efficacia esecutiva della sentenza impugnata.

2. La sentenza di condanna di primo grado è provvisoriamente esecutiva? Sì.

3. In base alla fattispecie che dà luogo alla sospensione si distinguono la sospensione legale e giudiziale.

4. La sospensione concordata è un caso di sospensione: discrezionale.

5. La sospensione ex art 48 c.p.c., in caso di proposizione di regolamento di competenza, è una ipotesi di sospensione: automatica.

Lezione 052

Estinzione del processo

1. La rinuncia agli atti del giudizio determina l'estinzione del processo: quando accettata dalle parti costituite che potrebbero avere interesse alla prosecuzione del giudizio.

2. La sospensione giudiziale può essere: discrezionale o vincolata.

3. L'estinzione d...

Anteprima
Vedrai una selezione di 4 pagine su 13
Paniere Diritto processuale civile Pag. 1 Paniere Diritto processuale civile Pag. 2
Anteprima di 4 pagg. su 13.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere Diritto processuale civile Pag. 6
Anteprima di 4 pagg. su 13.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere Diritto processuale civile Pag. 11
1 su 13
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Acquista con carta o PayPal
Scarica i documenti tutte le volte che vuoi
Dettagli
SSD
Scienze giuridiche IUS/15 Diritto processuale civile

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher fraaaaa21 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di diritto processuale civile e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica "e-Campus" di Novedrate (CO) o del prof Bonafine Luca.
Appunti correlati Invia appunti e guadagna

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community