Anteprima
Vedrai una selezione di 11 pagine su 49
Paniere completo di Computer Vision (2025) - Risposte multiple Pag. 1 Paniere completo di Computer Vision (2025) - Risposte multiple Pag. 2
Anteprima di 11 pagg. su 49.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere completo di Computer Vision (2025) - Risposte multiple Pag. 6
Anteprima di 11 pagg. su 49.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere completo di Computer Vision (2025) - Risposte multiple Pag. 11
Anteprima di 11 pagg. su 49.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere completo di Computer Vision (2025) - Risposte multiple Pag. 16
Anteprima di 11 pagg. su 49.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere completo di Computer Vision (2025) - Risposte multiple Pag. 21
Anteprima di 11 pagg. su 49.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere completo di Computer Vision (2025) - Risposte multiple Pag. 26
Anteprima di 11 pagg. su 49.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere completo di Computer Vision (2025) - Risposte multiple Pag. 31
Anteprima di 11 pagg. su 49.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere completo di Computer Vision (2025) - Risposte multiple Pag. 36
Anteprima di 11 pagg. su 49.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere completo di Computer Vision (2025) - Risposte multiple Pag. 41
Anteprima di 11 pagg. su 49.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere completo di Computer Vision (2025) - Risposte multiple Pag. 46
1 su 49
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

INGEGNERIA INFORMATICA E DELL'AUTOMAZIONE

Docente: Randieri Cristian

Lezione 005

01. L'operazione di segmentazione di un'immagine di norma è effettuata dopo l'operazione di

Riconoscimento degli oggetti

Rappresentazione & Descrizione

Nessuna delle precedenti

x Acquisiszione dell'immagine

02. Fornire una descrizione dei processi che stanno alla base della Computer Vision © 2016 - 2024 Università Telematica eCampus - Data Stampa 26/02/2024 20:53:25 - 7/50

Set Domande: COMPUTER VISION

INGEGNERIA INFORMATICA E DELL'AUTOMAZIONE

Docente: Randieri Cristian

Lezione 006

01. Cosa percepiscono i bastoncelli ?

Percepiscono i dettagli e i rapidi cambi di immagine

sensibili alle condizioni di elevata illuminazione (fotopica)

Forniscono una visione di insieme della scena

x sensibili ai colori

02. Come si ottine la messa a fuoco dell'immagine sull'occhio umano ?

Allontanandosi dall'immagine

Deformando il cristallino con appositi muscoli

Avvicinandosi all'immagine

Deformando la cornea

03. La percezione visiva umana è il risultato di

una semplice sequenza di elaborazioni che avvengono in alternanza ad altre attività celebrali percettive.

una complessa sequenza di elaborazioni che avvengono in concomitanza ad altre attività celebrali percettive.

una complessa sequenza di elaborazioni che avvengono in alternanza ad altre attività celebrali percettive.

una singola sequenza di elaborazioni che avvengono in concomitanza ad altre attività celebrali percettive.

04. Cosa è il cristallino?

Una lente naturale dell'occhio umano

Una membrana esterna all'occhio

nessuna delle precedenti

Una regione della retina

05. L’intensità percepita dall’occhio umano

è funzione solo dell'intensità luminosa

è funzione della distanza dall'oggetto

non è una funzione solo dell'intensità luminosa

x nessuna delle precedenti

06. La luminosità percepita dipende

Dalla distanza dall'oggetto

dalla luminosità dell'ambiente circostante

x Dalla posizione dell'oggetto

Dal colore dell'immagine

07. Descrivere il concetto di luminosità percepita

08. Descrivere il concetto di visione umana, elaborazione delle immagini e computer vision

09. Descrivere il processo di formazione dell’imagine nell’occhio umano

10. Fornire una descrizione del concetto di punto cieco dell’occhio umano

11. Fornire una descrizione del concetto di intensità reale e percepita © 2016 - 2024 Università Telematica eCampus - Data Stampa 26/02/2024 20:53:25 - 8/50

Set Domande: COMPUTER VISION

INGEGNERIA INFORMATICA E DELL'AUTOMAZIONE

Docente: Randieri Cristian

Lezione 007

01. La luce, oltre alla frequenza, è caratterizzata dalle seguenti grandezze:

radianza, luminanza, luminosità

radianza, contrasto, colore

nessuna delle precedenti

luminanza, saturazione, luminosità

02. Cosa s'intende per risoluzione di un'immagine ?

La saturazione di un'immagine

Il numero e la dimensione dei pixel di un'immagine

La scala di grigi di un'immagine

Il colore di un'immagine

03. Cosa s'intende per quantizzazione di un'immagine ?

E' l'operazione di digitalizzazione dei valori delle coordinate di un’immagine

nessuna delle precedenti

x E' l'operazione di digitalizzazione dei valori dell’ampiezza di una immagine

E' l'operazione di digitalizzazione sia dei dei valori dell’ampiezza che delle coordinate di una immagine

04. Come si definisce il concetto di saturazione di un'immagine dubbi su questa

E' il fenomeno per il quale tutte le intensità superiori ad una certa soglia vengono rappresentate come bianco

E' il fenomeno per il quale tutte le intensità inferiori ad una certa soglia vengono rappresentate come bianco

E' il fenomeno per il quale tutte le intensità comprese in un intervallo di soglia vengono rappresentate come bianco

nessuna delle precedenti

x

05. Descrivere il processo di acqusizione di un'immagine a partire dalla scena

06. Descrivere il modello semplice della creazione di un’immagine

07. Descrivere il concetto di Curva di Isopreferenza © 2016 - 2024 Università Telematica eCampus - Data Stampa 26/02/2024 20:53:25 - 9/50

Set Domande: COMPUTER VISION

INGEGNERIA INFORMATICA E DELL'AUTOMAZIONE

Docente: Randieri Cristian

Lezione 008

01. Quando due regioni si definiscono disgiunte?

Quando la loro unione non è connessa

Nessuno delle precedenti

x Quando non sono adiacenti

Quando le due regioni sono adicenti e connesse

02. Dato un Pixel p(x,y) un 4-intorno (4-neighbor) denotato N4(p) è definito da:

(x + 1, y+1 ), (x − 1, y-2 ), (x, y + 1), (x, y − 1)

Nessuno delle precedenti

(x + 1, y + 1), (x − 1, y + 1), (x + 1, y + 1), (x − 1, y − 1)

(x + 1, y ), (x − 1, y ), (x, y + 1), (x, y − 1)

03. Quando un path tra pixel è definito chiuso ?

Quando (x0, y0) è diverso (xn, yn), ovvero i due pixel iniziale e finale del path sono diversi

Nessuno delle precedenti

Quando (x0, y0) = (xn, yn), ovvero i due pixel iniziale e finale del path coincidono

Quando due percorsi aperti s'intersecano

04. Fornire una descrizione del concetto di Regioni e relative Relazioni tra pixel

05. Fornire una descrizione del concetto di path tra due pixel © 2016 - 2024 Università Telematica eCampus - Data Stampa 26/02/2024 20:53:25 - 10/50

Set Domande: COMPUTER VISION

INGEGNERIA INFORMATICA E DELL'AUTOMAZIONE

Docente: Randieri Cristian

Lezione 009

01. Il dominio spaziale di un'immagine è

il piano che contiene i pixel dell'immagine

x Lo sfondo di un'immagine

Il negativo di un'immagine

La proiezione di un'immagine su di un piano

02. Il negativo di un’immagine con livelli d’intensità nella gamma [0,L-1] si ottiene per:

s = L + 1 − r

s = L − 1 − r

x s = L − 1 + r

s = L − 1 − r^2

03. Nella selzione mediante piani di bit l'immagine è vista come

composta da strati di grigio

composta da regioni

somma di immagini di diverso colore

composta da strati di bit

x

04. La trasformazione logaritma di un'immagine è caratterizzata dall'espressione:

s = c log(1 - r )

s = c + r log(1 + r )

s = c log(1 + r )

x s = log(1 + r )

05. I processi del dominio spaziale sono definiti dall’espressione

g (x, y) = T [f (x, y)]

x g (x, y) = T [f (x, y)+f (y,x)]

g (x, y) = T [f (x, y)]/2

g (x, y) = T [f (x, y)^2]

06. Fornire una descrizione delle tecniche di trasformazione di potenza (Gamma)

07. Fornire una descrizione del concetto di Dominio spaziale di un'immagine © 2016 - 2024 Università Telematica eCampus - Data Stampa 26/02/2024 20:53:25 - 11/50

Set Domande: COMPUTER VISION

INGEGNERIA INFORMATICA E DELL'AUTOMAZIONE

Docente: Randieri Cristian

Lezione 010

01. Se consideriamo i livelli d'intensità come variabili casuali si dimostra che

solo per alcuni livelli di intensità di r prossimi al valore 255, le intensità risultanti, s, hanno una funzione PDF uniforme (costante), indipendentemente dalla forma della

PDF e dai valori di r.

solo per alcuni livelli di intensità di r prossimi al valore 0, le intensità risultanti, s, hanno una funzione PDF uniforme (costante), indipendentemente dalla forma della PDF

e dai valori di r.

a tutti i livelli di intensità r, le intensità risultanti, s, hanno una funzione PDF uniforme (costante), indipendentemente dalla forma della PDF e dai valori di r.

x solo per alcuni livelli di intensità r, le intensità risultanti, s, hanno una funzione PDF uniforme (costante), indipendentemente dalla forma della PDF e dai valori di r.

02. Una funzione monotona crescente

non permette di ottenere una trasformazione inversa

Nessuna delle precedenti

permette di ottenere anche una trasformazione inversa definita in tutti i punti

x permette di ottenere anche una trasformazione inversa definita solo in pochi punti

03. Una funzione T(r) è detta monotona non decrescente quando

T(r2 ) = T(r1 )/2 con r2 > r1

T(r2 ) = T(r1 ) con r2 > r1

T(r2 ) ≥ T(r1 ) con r2 > r1

x T(r2 ) <T(r1 ) con r2 > r1

04. Un'immagine ad elevato contrasto presenterà un istogramma

x con valori distribuiti in tutto il range d'intensità

con valori distribuiti solo nei valori prossimi allo 0 del rande d'intensità

con valori distribuiti solo nei valori prossimi al valore 255 del rande d'intensità

con valori distrivuiti nella parte centrale del rande d'intensità

05. Fornire una descrizione delle tecniche di equalizzazione degli istogrammi

06. Fornire una descrizione del concetto di istogramma ed elaborazione nel dominio spaziale

© 2016 - 2024 Università Telematica eCampus - Data Stampa 26/02/2024 20:53:25 - 12/50

Set Domande: COMPUTER VISION

INGEGNERIA INFORMATICA E DELL'AUTOMAZIONE

Docente: Randieri Cristian

Lezione 011

01. L’operazione di filtraggio si riduce all’attenuazione o all’amplificazione di

di tutte le componenti determinate da intervalli di frequenza ben precisi.

x di alcune componenti determinate da intervalli di frequenza ben precisi.

di alcune componenti determinate da intervalli spaziali ben precisi.

di tutte le componenti determinate da intervalli di frequenza non ben definiti.

02. La tecnica di filtraggio spaziale di definisce lineare

x quando la regola di trasformazione è una funzione lineare dei valori di intensità dell’intorno considerato.

quando la regola di trasformazione è una funzione non lineare dei valori di intensità dell’intorno considerato.

quando la regola di trasformazione è una funzione dicreta dei valori di intensità dell’intorno considerato.

quando la regola di trasformazione è una funzione lineare dei valori di intensità rispetto a tutta l'immagine.

03. I meccanismi di convoluzione sono gli stessi di quelli della correlazione tranne per il fatto che

il filtro viene prima ruotato di 180°.

x il filtro viene prima traslato di 135°.

il filtro viene prima ruotato di 90°.

il filtro viene prima ruotato di 45°.

04. Col termine sero padding si ci riferisce all'operazione per cui

quando ci sono parti della funzione che non combaciano si inseriscono tra la funzione f un numero sufficiente di zeri solo sulle colonne.

x quando ci sono parti della funzione che non combaciano si inseriscono tra la funzione f un numero sufficiente di zeri su entrambi i lati.

x quando ci sono parti della funzione che non combaciano si inseriscono tra

Dettagli
Publisher
A.A. 2025-2026
49 pagine
SSD Scienze matematiche e informatiche INF/01 Informatica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher dominikks di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Computer vision e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica "e-Campus" di Novedrate (CO) o del prof Randieri Cristian.