Economia applicata

LEZIONE 57 SISTEMI SETTORIALI DI INNOVAZIONE

l’analisi dell’attività

È ragionevole, e empirica lo dimostra, che si rinvengano differenze, talvolta significative, innovativa a seconda del settore

indagato. Le imprese che aderiscono ad un SSI producono e sviluppano prodotti tipici del settore, utilizzando tecnologie simili

Ogni SSI presenta caratteri propri ed è notevolmente influenzato dalle caratteristiche proprie del settore di riferimento: questo permette di

individuare sistemi particolarmente dinamici, accanto ad altri molto statici; ancora settori in cui il ruolo delle imprese è diverso così come il ruolo

degli altri enti che ne fanno parte. lO M oA R cP S D| 9679654

01. gli ILO sono 07. quando il prodotto deve essere differenziato

strutture di supporto alla cessione di privativa non si delocalizza l'attività di ricerca

tutte false

tutte vere

strutture di sviluppo di prototipi si delocalizza l'attività di ricerca

strutture di trasferimento tecnologico non si effettua attività di ricerca

02. la specificità dei SIN dipende 08. la globalizzazione

ha creato maggior concentrazione nei settori ad bassa intensità tecnologica

tutte vere

dai caratteri culturali ha creato minor concentrazione nei settori ad alta intensità tecnologica

dalla politica industriale tutte false

dall'assetto istituzionale ha creato maggior concentrazione nei settori ad alta intensità tecnologica

03. gli ILO sono 09. il processo di globalizzazione

tutte false ha favorito la frammentazione dei mercati

strutture di coordinamento degli incubatori

strutture di assistenza legale e commerciale

strutture di supporto alle imprese tradizionali tutte false

ha creato mercati concorrenziali

04. le specificità settoriali dei SIN dipendono

da apprendimento , assetto locale e politica sociale 10. la globalizzazione dell'attività innovativa ha effetti

da cultura, assetto istituzionale e politica industriale sui sistemi di ricerca

da innovazione, assetto di mercato e politica economica sui sistemi normativi

da conoscenze, assetto istituzionzale e politica commerciale

05. gli industrial liason office sono sui sistemi di welfare

strutture di trasferimento tecnologico

tutte false 11. la specificità dei SIN dipende

strutture di sviluppo del prodotto dalla politica strutturale

dalla politica industriale

strutture di collegamento internazionale dalla politica monetaria

dalla politica commerciale

06. la localizzazione dell'attività innovativa dipende

dalla politica industriale 12. quali aspetti vengono considerati nell'analisi dei sistemi innovativi nazionali?

tutte vere l’attività

13. Da cosa dipende la tendenza a delocalizzare di ricerca?

14. Cosa sono gli industrial liason office?

dai capitali investiti

dal settore di riferimento

–

LEZIONE 58 SIN E GLOBALIZZAZIONE

I sistemi innovativi nazionali hanno caratteri specifici che diversificano gli uni dagli altri a causa del diverso ambiente culturale del paese di

riferimento, del diverso assetto istituzionale e degli interventi di politica industriale approntati dagli organi di governo.

Il processo di globalizzazione, che ha visto le imprese superare i confini nazionali con sempre maggior estensione, ha indubbiamente avuto

l’effetto di ridisegnare i confini dei SIN.

In particolare il processo di globalizzazione ha favorito la concentrazione dei mercati, soprattutto quelli ad alta intensità tecnologica.

Per quanto riguarda la ricerca questa è delocalizzata laddove sia necessario realizzare un prodotto con caratteri parzialmente diversi a seconda del

mercato di sbocco. lO M oA R cP S D| 9679654

Lezione 059 POLITICHE PUBBLLICHE

INNOVAZIONE: MODELLO DI ARROW

08. il modello di Arrow

01. il modello di Arrow non considera il benessere sociale

conferma l'ipotesi evolutiva

X tutte false

non conferma l'ipotesi schumpeteriana considera la frontiera delle possibilità produttive

conferma l'ipotesi schumpeteriana X non considera la frontiera delle possibilità produttive

nel modello di Arrow non si fa riferimento

alle rendite del consumatore

solo nel caso di innovazione drastica

X X alla concorrenza tra inventori

quando (c-c') è trascurabile ai profitti dell'inventore

alla posizione di monopolio dell'inventore

il modello di Arrow dimostra che, in caso di

innovazione drastica il miglioramento di

benessere collettivo prodotto dal monopolio è

06.

l'impresa in concorrenza ha incentivo ad innovare pari a

X profitti + surplus del consumatore

il monopolista ha più incentivo ad innovare per il minor grado di appropriabilità profitti - surplus del consumatore

il monopolista ha meno incentivo ad innovare per il maggior grado di appropriabilità

X il monopolista ha più incentivo ad innovare per il maggior grado di appropriabilità surplus del consumatore

profitti

04. secondo il modello di Arrow l'appropriabilità è maggiore in concorrenza se il modello di Arrow dimostra che , in caso di

X innovazione non drastica il miglioramento del

( 07. benessere collettivo è pari a

(c-c') è rilevante surplus del consumatore

profitto

X tutte false

profitto + surplus del consumatore

X in caso di innovazione drastica la rendita

12. dell'inventore è pari a

disincentiva i potenziali entranti X r=p' - p

nel caso di innovazione non drastica

X 13. l'innovatore guadagna

r=c'+r

X

l'incentivo all'innovazione è maggiore in monopolio che in concorrenza perfetta r= c-c'

monopolio e concorrenza perfetta forniscono il medesimo incentivo ad innovare r=p' + r'

r=p' -c'

m

in monopolio l'incentivo ad innovare è sempre maggiore che in concorrenza 14. nel caso di innovazione non drastica

X ≠c

p'

m

solo se (c - c') è trascurabile in monopolio si ha meno incentivo ad innovare che in concorrenza perfetta p' =c

m

solo se (c - c') è trascurabile in monopolio si ha più incentivo ad innovare che in concorrenza perfetta p' <c

m

X p' >c

m

riguardano il sostegno pubblico all'innovazione secondo gli economisti neoclassici il processo

16. innovativo fa emergere per lo Stato

X tutte vere

riguardano il sostegno pubblico alla ricerca esternalità negative

riguardano il sostegno pubblico al sistema di istruzione un monopolio

X asimmetria informativa

lO M oA R cP S D| 9679654

17. il modello di Arrow assume che

tutte false

il mercato della conoscenza non determina fallimenti

l'intervento dello Stato sia necessario per correggere i fallimenti nel mercato della conoscenza

l'intervento dello Stato non sia necessario per correggere i fallimenti nel mercato della conoscenza

26. secondo l'approccio neoclassico

18. secondo il modello di Arrow la conoscenza la conoscenza è un bene normale

è un bene privato gli investimenti in ricerca sono a livello superiore a quello socialmente desiderabile

è un merit good gli investimenti in ricerca sono a livello inferiore a quello socialmente desiderabile

i risultati della ricerca sono completamente appropriabili

è un bene di club

è un bene pubblico

19. la non rivalità nel consumo del bene conoscenza determina

costi prossimi allo zero nella riproduzione dell'informazione

che non sia possibile impedirne il consumo ad un soggetto con caratteri di free riding

costi molto elevati nella produzione dell'informazione

costi molto elevati nella riproduzione dell'informazione 28. nel modello di Arrow l'incentivo del'inventore dipende

20. la non rivalità del bene conoscenza è determinata dal settore di appartenenza

da costi tendenti a zero nella sua produzione tutte vere

dalla completa appropriabilità dei risultati dal grado di appropriabilità

da costi tendenti a zero nella sua riproduzione dal tipo di invenzione

dalla non completa appropriabilità dei risultati nel modello di Arrow, in concorrenza, dopo l'introduzione

21. nel modello di Arrow si assume che 29. dell'innovazione il prezzo è

i risultati della ricerca appartengano allo Stato p=costo unitario post-innovazione + royalty

i costi di riproduzione dell'informazione siano prossimi allo zero

i risultati della ricerca siano completamente appropriabili p=costo medio post-innovazione - royalty

i costi di produzione dell'informazione siano prossimi allo zero p=costo marginale post-innovazione + royalty

p=costo marginale post-innovazione - royalty

22. nell'approccio neoclassico la non escludibilità deriva 30. nel caso di innovazione drastica la rendita è uguale

dai costi tendenti a zero per la riproduzione della conoscenza tutte false

dai costi tendenti a zero per la produzione di conoscenza alla royalty percepita

dalla completa appropriabilità dei risultati della ricerca al profitto unitario di monopolio

dalla non completa appropriabilità dei risultati della ricerca al profitto unitario di concorrenza perfetta

secondo l'approccio neoclassico la produzione di

23. conoscenza presenta 31. nel caso di innovazione drastica

elevati costi medi di produzione tutte false

elevati costi fissi di produzione tutte vere

elevati costi marginali di produzione l'impresa assume il ruolo di monopolista

elevati costi variabili di produzione l'impresa spiazza il mercato

secondo l'approccio neoclassico la produzione di

24. conoscenza presenta 32. secondo l'approccio neoclassico

elevati costi fissi di produzione lo Stato non deve intervenire nella ricerca

costi tendenti a zero nella riproduzione dell'informazione lo Stato deve intervenire nella ricerca perchè questa determina esternalità negative

tutte vere lo Stato deve intervenire nella ricerca perchè questa determina esternalità positive

indeterminatezza dei risutati lo Stato deve intervenire nella ricerca perchè questa determina asimmetrie informative

25. secondo l'approccio neoclassico

la produzione di conoscenza presenta elevati costi fissi

la conoscenza è un bene pubblico puro

lo Stato deve intervenire per correggere i fallimenti nel mercato della conoscenza

tutte vere lO M oA R cP S D| 9679654

27.

tutte false

la curva rappresenta la domanda delle imprese in concorrenza perfetta e in monopolio nel modello di Arrow

la curva rappresenta la domanda dell'impresa di monopolio nel modello di Arrow

la curva rappresenta la domanda delle imprese in concorrenza nel modello di Arrow

33. illustrare, anche graficamente, il modello di Arrow

nell’approccio all’innovazione

34. Cosa si intende, neoclassico, per politiche pubbliche ?

35. quali effetti ha la previsione di un brevetto troppo lungo o troppo ampio?

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