Estratto del documento

OHM

Lezione 24

1. I tre parametri di un'impedenza (R,X,Z)

Si devono rappresentare tramite un triangolo rettangolo

2. I tre parametri di un'impedenza (R,X,Z)

Si devono rappresentare tramite un triangolo rettangolo

Lezione 25

1. Nel circuito in figura:

c’è una corrente

2. Nel circuito in figura le impedenze Z2 e Z3:

Tutte false

3. Nel circuito in figura il vettore corrente I, rispetto al vettore tensione V è:

in ritardo

4. Nel circuito in figura i Vettori IC ed IR:

Sono sfasati di 90° con IC in anticipo

Lezione 26

1. Nel circuito in figura il generatore:

Genera potenza apparente complessa

Lezione 27

1. Per rifasare a cos fi=1 un carico OHMICO CAPACITIVO che assorbe Q è necessaria

una potenza reattiva QL :

QL=Q

Lezione 29

1. Per studiare un circuito in regime sinusoidale in cui sono presenti più di un generatore

Se i generatori sono isofrequenziali si può usare il metodo simbolico

2. Per studiare un circuito in regime sinusoidale in cui sono presenti più di un generatore

Se i generatori sono isofrequenziali si può usare il metodo simbolico

Lezione 30

1. Data la grandezza sinusoidale x(t)=XMsen(omegat+fi) il suo fasore è:

X=Xej(fi)

Lezione 31

1. Nel circuito in figura:

È possibile considerare il circuito equivalente monofase

Terna delle tensioni stellate E1,E2, E3 per un sistema simmetrico ed equilibrato

2. Tutte le altre tre

La trasformazione triangolo-stella di impedenze

3. Può essere eseguita per qualsiasi valore delle impedenze a triangolo

Corrente sul neutro per un sistema simmetrico ed equilibrato a stella con neutro

4. Vale zero in ogni istante di tempo

La trasformazione stella-triangolo di impedenze

5. Può essere eseguita per qualsiasi valore delle impedenze a stella

Lezione 32

1. Nei sistemi a stella squilibrati senza neutro la tensione del centro stella reale puo'

essere valutata agevolmente tramite

Millmann

2. Corrente sul neutro per un sistema simmetrico e squilibrato a stella con neutro

Nessuna delle altre tre

3. Potenziale del centro stella per un sistema simmetrico e squilibrato a stella senza

neutro

E' diverso da zero

4. Terna delle correnti di fase per un sistema simmetrico ed equilibrato a stella

Coincide con la terna delle correnti di linea

5. Nel circuito in figura, in ogni istante di tempo, la somma delle correnti è:

Uguale a zero

6. Nel circuito in figura, supponendo le tre impedenze identiche e la terna delle tensioni

simmetrica, la corrente sul neutro in:

È sempre uguale a zero

7. Nel circuito in figura, con terna delle tensioni simmetrica:

I moduli delle tre correnti sono uguali

Lezione 33

1. Nel circuito in figura, con terna delle tensioni simmetrica:

I moduli delle tre correnti di linea sono uguali

Terna delle correnti di fase per un sistema simmetrico ed equilibrato a triangolo

2. Coincide con la terna delle correnti di linea divisa per sqrt(3)

Terna delle correnti di linea per un sistema simmetrico e squilibrato a triangolo

3. In ogni istante di tempo la loro somma vale zero

Lezione 34

1. Per un sistema trifase simmetrico ed equilibrato -1

P = sqrt(3)VIcosfi

2. Per un sistema trifase simmetrico ed equilibrato -2

Q = sqrt(3)VIsenfi

3. Nei sistemi trifase

Il teorema di bouquerot ha sempre validità

Lezione 35

1. Inserzione Aron di due wattmetri

Consente di misurare la potenza attiva di sistemi trifase a tre conduttori

Lezione 36

1. l’utilizzatore

Nel circuito in figura, supponendo di natura ohmico-induttiva:

Con il tasto T chiuso si può rifasare il carico

2. Per rifasare a cos fi=1 un carico ohmico-capacitivo trifase che assorbe una potenza

reattiva q e' necessaria una potenza reattiva ql

Tutte false

3. Per rifasare a cos fi=1 un carico ohmico induttivo trifase che assorbe una potenza

reattiva q e' necessaria una potenza reattiva qc

Qc=q

Lezione 37

1. Le terne alla sequenza omopolare

Hanno i tre vettori identici

2. Data una terna generica di vettori essa

Può essere sempre ottenuta sommando tre terne alle sequenze diretta, inversa e omopolare

3. Nei sistemi simmetrici con terne alla sequenza diretta

La terna delle tensioni concatenate è in anticipo di 30° sulla terna delle tensioni stellate

Lezione 40

1. Il circuito equivalente di Thevenin per i sistemi trifase

Può essere calcolato utilizzando le regole viste per la continua e la monofase

Lezione 41

1. La risonanza di un circuito r-l-c parallelo si può ottenere

Variando la frequenza di alimentazione

2. In un circuito r-l-c paralleo in condizioni di risonanza, a parita' di corrente

La tensione e' massima

3. In un circuito r-l-c parallelo

All'aumentare della frequenza diminuisce la tensione

4. In un circuito r-l-c parallelo per valori di pulsazione omega maggiori della pulsazione

di risonanza

Il circuito e' ohmico-capacitivo

5. Un circuito rlc parallelo e' in risonanza quando:

La parte immaginaria dell'ammettenza e' nulla

6. In un circuito r-l-c serie

All'aumentare della frequenza diminuisce la corrente

7. In un circuito r-l-c serie per valori di pulsazione omega maggiori della pulsazione di

risonanza

Il circuito e' ohmico-induttivo

8. In un circuito r-l-c serie in condizioni di risonanza, a parità di tensione

La corrente e' massima

9. La risonanza di un circuito r-l-c serie si può ottenere

Variando la tensione di alimentazione

10. Un circuito rlc serie e' in risonanza quando:

La parte immaginaria dell'impedenza e' nulla

Lezione 42

1. Il funzionamento del transitorio rc e' descrivibile tramite

Un'equazione differenziale del primo ordine non omogenea a coefficienti costanti

2. La costante di tempo di un circuito rc si misura in -2

Sec

3. La soluzione di una equazione differenziale lineare del primo ordine a coefficienti

costanti

Si ottiene sommando alla soluzione generale una soluzione particolare

4. Il transitorio è

L'intervallo di tempo in cui il circuito passa da una condizione di funzionamento a ad una

condizione di funzionamento b

5. Durante la fase di carica di un condensatore

La tensione ai suoi morsetti cresce

6. Durante il transitorio

Valgono tutte le leggi dell'elettrotecnica

7. Durante la fase di scarica di un condensatore

La tensione ai suoi morsetti decresce

8. A transitorio esaurito un condensatore

Si comporta come un circuito aperto

9. Nel circuito in figura, in cui il tasto T è chiuso da moltissimo tempo:

Tutte false

10. La costante di tempo del circuito rc si misura in -1

Secondi

Lezione 43

1. Nel circuito in figura, in cui il tasto T è aperto da moltissimo tempo la corrente iL(t):

Vale V1/(R1+R2)

2. A transitorio esaurito un induttore

Si comporta come un corto circuito

3. La costante di tempo di un circuito rl fornisce indicazione riguardo

La rapidità con cui il transitorio si esaurisce

4. La costante di tempo di un circuito rl si misura in

Sec

Lezione 48

1. Le perdite per isteresi

Sono direttamente proporzionali alla frequenza

2. La permeabilità magnetica assoluta si misura in

Henry/metro

3. Il flusso magnetico fi si misura in

Weber

4. L'induzione magnetica B si misura in

Tesla

5. I materiali ferromagnetici hanno una permeabilità magnetica relativa

Molto maggiore di uno

6. La legge dell'induzione elettromagnetica dice che

La forza elettromotrice indotta dipende dalla variazione di flusso nel tempo

7. Nei materiali ferromagnetici considerando la curva di magnetizzazione b=f(h) notiamo

che:

La permeabilità magnetica dei materiali non è costante

8. Le perdite per correnti parassite in un materiale ferromagnetico -1

Sono proporzionali al quadrato della frequenza

9. L'induzione magnetica b e'

La densità del flusso magnetico

10. Per un conduttore rettilineo attraversato da una corrente i, l'intensità del campo

magnetico

Decresce man mano che ci allontaniamo dal conduttore

11. Forza di lorentz: su un conduttore di lunghezza l attraversato da una corrente i

,immerso in un campo magnetico di induzione b (perpendicolare alla corrente), agisce

una forza

F=I*B*L

12. All'interno di un solenoide costituito da n spire attraversate da una corrente i , avente

lunghezza l l'intensità del campo magnetico h vale:

H=N*I/L

13. Per un conduttore rettilineo attraversato da una corrente i, il verso del campo

magnetico

Può essere individuato usando la regola della mano destra

Lezione 49

1. Nel circuito in figura il flusso fi2 (quello sul tronco di destra

Tutte vere

2. La riluttanza di un materiale magnetico

E' direttamente proporzionale alla lunghezza

3. In ogni nodo di un circuito magnetico

La somma dei flussi è nulla

4. Nella dualità tra circuiti elettrici e circuiti magnetici

La tensione coincide con N*I (forza magneto-motrice)

Lezione 50

1. Il coefficiente di mutua induzione m si misura in

Henry

2. Il coefficiente di mutua induzione

Vale zero per circuiti magneticamente disaccoppiati

3. Il coefficiente di auto induzione L

Dipende dalle caratteristiche fisiche del circuito magnetico

4. Il coefficiente di mutua induzione m tra due bobine 1 e 2

M12=M21=M

5. Nel circuito in figura la corrente

Tutte false

6. Nel circuito in figura supponendo la B(t) costante

Non circola corrente

Lezione 54

1. La cifra di perdita delle lamiere a cristalli orientati

Vale intorno a 0,5 watt/kg

2. In un trasformatore ideale -1 (k=n1/n2)

k=E1/E2

3. In un trasformatore ideale

A1=A2

4. In un trasformatore monofase il valore efficace della forza elettromotrice indotta

secondaria vale

E2=4,44 n2 f fimax

5. In un trasformatore ideale sotto carico

Il rendimento e' pari ad uno

Lezione 55

1. Il bilancio energetico del trasformatore reale sotto carico si esprime come: (p1 potenza

assorbita,p2 potenza erogata, pj perdite nel rame, pfe perdite nel ferro)

P1=P2+PJ+PFE

2. Il rapporto di trasformazione si misura in

Adimensionale

3. Il rendimento si misura in

Adimensionale

4. In un trasformatore reale sotto carico

I1=I0+I1' (vettori)

Lezione 56

1. La tensione di corto circuito del trasformatore -1

E' dell'ordine del 4%-7% della tensione nominale

2. Diremo che due trasformatori formano un parallelo perfetto quando:

Ognuno fornisce al carico una potenza proporzionale alla sua potenza nominale

3. La tensione di corto circuito del trasformatore -2

E' la tensione da applicare ad un avvolgimento, con l'altro avvolgimento in corto circuito, in

grado di far circolare le correnti nominali

4. I trasformatori di misu

Anteprima
Vedrai una selezione di 8 pagine su 31
Complementi di elettrotecnica Pag. 1 Complementi di elettrotecnica Pag. 2
Anteprima di 8 pagg. su 31.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Complementi di elettrotecnica Pag. 6
Anteprima di 8 pagg. su 31.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Complementi di elettrotecnica Pag. 11
Anteprima di 8 pagg. su 31.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Complementi di elettrotecnica Pag. 16
Anteprima di 8 pagg. su 31.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Complementi di elettrotecnica Pag. 21
Anteprima di 8 pagg. su 31.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Complementi di elettrotecnica Pag. 26
Anteprima di 8 pagg. su 31.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Complementi di elettrotecnica Pag. 31
1 su 31
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Acquista con carta o PayPal
Scarica i documenti tutte le volte che vuoi
Dettagli
SSD
Ingegneria industriale e dell'informazione ING-IND/31 Elettrotecnica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher JonnyCampus di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Complementi di elettrotecnica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica "e-Campus" di Novedrate (CO) o del prof Infante Gennaro.
Appunti correlati Invia appunti e guadagna

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community