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Monografia punto “V2”
NOME DEL PUNTO: V2 DATA: 23 marzo 2015
DESCRIZIONE: Accedendo alla Cittadella Universitaria dall’entrata in prossimità della Residenza
Universitaria, girare a sinistra e proseguire su Viale delle Scienze in direzione della Presidenza della
Scuola Politecnica (ed. 7) e svoltare alla prima traversa a destra, difronte al parcheggio, a fianco al
Polo Didattico (ed. 19), e posizionarsi a circa metà del marciapiede.
Foto Google Earth
Fig. 1.2 a –
Monografia del vertice V2
Fig. 1.2 b–
Monografia punto “V3”
NOME DEL PUNTO: V3 DATA: 23 marzo 2015
DESCRIZIONE: Accedendo alla Cittadella Universitaria dall’entrata in prossimità della Residenza
Universitaria, girare a sinistra e proseguire su Viale delle Scienze in direzione della Presidenza della
Scuola Politecnica (ed. 7) e fermarsi a circa metà del marciapiede, della seconda area verde, difronte al
Polo Didattico (ed. 19). Foto Google Earth
Fig. 1.3 a –
Monografia del vertice V3
Fig. 1.3 b –
Monografia punto “V4”
NOME DEL PUNTO: V4 DATA: 23 marzo 2015
DESCRIZIONE: Accedendo alla Cittadella Universitaria dall’entrata in prossimità della Residenza
Universitaria, girare a sinistra e proseguire su Viale delle Scienze in direzione della Presidenza della
Scuola Politecnica (ed. 7) e svoltare alla seconda traversa a destra, di fronte al Polo Didattico (ed. 19),
e posizionarsi a circa metà del marciapiede a fianco (ed. 7).
Foto Google Earth
Fig. 1.4 a–
Monografia del vertice V4
Fig. 1.4 b –
Materializzazione del vertice V1
Fig. 1.3 a –
Materializzazione del vertice V2 & V3
Fig. 1.3 b-c – Materializzazione del vertice V4
Fig. 1.3 d –
2. Esecuzione delle misure
Come detto in precedenza, a ciascun gruppo è stato assegnato un vertice della poligonale (nel nostro
caso V4), del quale è stato responsabile anche in fase di rilievo.
Poligonale oggetto del rilievo
Fig. 2.1 –
Dopo aver posizionato il treppiede sul punto su cui iniziare il rilievo e messa in stazione la
strumentazione, si è provveduto a collocarvi a turno la stazione totale o la basetta col prisma, in
modo tale da rendere minimo il numero delle operazioni da effettuare.
Nello specifico si è proceduto nel seguente modo:
Fase 1: la stazione è stata posizionata nel vertice V1 ed i prismi nei vertici V2, V3 e V4;
Fase 2: stazione in V2 e i prismi nei vertici V3, V4 e V1;
Fase 3: stazione in V3 e i prismi nei vertici V4, V1 e V2;
Fase 4: stazione in V4 e i prismi nei vertici V1, V2 e V3.
Stazione totale posta in V1 e prisma posto in V3
Fig. 2.2 –
Mediante le battute dei vertici con la stazione totale si sono misurati angoli e distanze, prendendo i
dovuti accorgimenti per evitare eventuali errori grossolani. In particolare:
Gli angoli sono stati misurati con la regola di Bessel, ovvero effettuando la misura degli
angoli azimutali nelle due posizioni coniugate (cerchio a sinistra e cerchio a destra);
Le distanze sono state misurate due volte da ciascun punto stazione, prendendo come valore
la media aritmetica delle due letture.
L’altezza strumentale, in ciascun vertice, è stata determinata effettuando la media di tre
misure (lungo tre diverse direzioni).
Tutte le misure effettuate con la stazione totale, oltre ad essere registrare dallo strumento stesso (per
la successiva elaborazione mediante software), sono anche state trascritte su un libretto di
campagna. Libretto di campagna delle misure effettuate durante il rilievo della poligonale
Fig. 2.3 –
3. Elaborazione dati
La fase di elaborazione dei dati, che si esegue in più passi successivi, è stata eseguita sia
manualmente (dove ci si è limitati alla compensazione delle misure) che con l’ausilio di un software
apposito
(con cui sono state calcolate le coordinate).
3.1 Elaborazione manuale
Per prima cosa si calcolano gli (per ciascun vertice della poligonale) basandosi
angoli al vertice
sulla media delle letture azimutali coniugate (una volta con il cerchio a destra ed una con il cerchio
a sinistra) relative agli angoli di direzione: Eidotipo Angoli
Fig. 3.4 –
****** il reciproco di (angolo orizzontale destro) non è stato possibile misurare.
!"! #$"#!"$%! #! &'()*$ (! '" %*'$ !"! +
,
-
-
,
Gli angoli “ ” saranno calcolati per via analitica “ =( + )-200,0000” dopo aver verificato che i
valori ricavati siano inferiori alla tolleranza complessiva della poligonale e successiva
compensazione angolare.
Avendo gli angoli ai vertici si può calcolare l’errore di chiusura angolare per ogni maglia (n=3) e
∆
successivamente poligonale complessiva (n=4), il quale valore assoluto, per potere considerare le
misure di rilievo valide, dovrà risultare inferiore alla tolleranza angolare:
./. 0 1
2
3 4
Dove la tolleranza angolare complessiva, essendo ” ed n = 4, risulta pari a:
2
1 4 3 56 4 + 4 789:
2 2
1 4 3 56 4 + 4 789:
2 2
Possiamo calcolare l’errore di chiusura angolare nel seguente modo:
; ; ; ;
; ; ; ; ?
/ 6 > 1
< =
2 2
Tale errore risulta superiore della tolleranza e quindi la per questo motivo
rete non è compensabile,
non è possibile proseguire con suddette misurazioni. !
"