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Prova Scritta di Introduzione ai Circuiti
9 Gennaio 2017
Albanese - De Magistris
Esercizio 1
Determinare l'intensità di corrente i4 e la potenza assorbita dal resistore R2.
R1 = 10 Ω R2 = R3 = R4 = 20 Ω E = 50 V j = 10 A
Soluzione:
Applico il metodo dei potenziali di nodo, adottando, per mia scelta, la convenzione dell'utilizzatore su tutti i bipoli tranne che sul generatore di corrente:
Non consiglierei questo modo, perché vi coinvolge il generatore di tensione, ovvero, se volessimo denominarlo come nodo a potenziale U3, questo sarebbe U3 = E, dunque U3 non è un'incognita.
Scrivendo le LKC per il nodo a potenziali U1 e U2 e sostituendo per intensità di potenziale, otteniamo:
- i1 + i4 + i2 = 0
- -i2 + i3 = j
V1⁄R1 + V1 - E⁄R4 + U1 - U2⁄R2 = 0
U2 - U1⁄R2 + U2 - E⁄R3 = j
Risolvere il sistema con il metodo di Gauss:
A = (1/R4 + 1/R2) (-1/R4) (-1/R4) (1/R2 + 1/R3) = 0,2 -0,05 -0,05 0,1
e il determinante DA = 0,02 - 0,1 = -0,08.
AV1 = 2,5 -0,05 12,5 0,1 ⇒ DAV1 = 0,187.
AV2 = 0,2 2,5 -0,05 12,5 ⇒ DAV2 = 2,62.
V1 = DAV1/DA = 0,187/0,08 = -10,87.
V2 = DAV2/DA = 2,62/0,08 = -32,75.
Quindi, essendo i4 = V1, risulta i4 = V1/R4
= -0,5 A.
Per quanto riguarda la potenza,
PR2 = R2 · i2² ⇒ PR = (V1 - V2)²/R2² ⇒ 478,7/20
= 24 W.
U1 = 0,27 + 199,5j
U2 = 167,4 + 10,06j
iL = U1-U2
iL = 40,10e
PL = 1/2 j (10,10)2 ⋅ 25 = 1275 j ω.