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LATTINA DI ALLUMINIO

Produzione birra

Estrazione/Produzione Trasporto

Trasporto Trasporto

Imbottigliamento Supermercato

materie prime lattine secondario

primario terziario

alluminio Disfacimento

Estrazione/Produzione Utilizzo e

imballaggio

materie imballaggio disfacimento

secondario

secondario: cartone e

plastica Trasporto

quaternario

Discarica

Inceneritore

Riciclaggio 11% alluminio

78% alluminio 11% alluminio Legenda

9% imballaggio cartone

82% imballaggio cartone 9% imballaggio cartone Incluse nel sistema

39.5% imballaggio LDPE

29.7% imballaggio LDPE 38.8% imballaggio LDPE Escluse dal sistema

1.4 Categorie di impatto, metodologie per la valutazione e per l’interpretazione

Per la valutazione degli impatti ambientali sono state utilizzate due tipologie di indicatori:

-CML2002

-ECO-INDICATOR 99

1.5 Dati

La banca dati utilizzata per lo studio è EPLCA- European Reference Life-Cycle Database

(http://eplca.jrc.ec.europa.eu/ELCD3). Per ulteriori dettagli si rimanda alla bibliografia.

Ogni processo precedentemente presentato è caratterizzato da un insieme di dati riguardanti diverse

specifiche: periodo di copertura, copertura geografica, copertura tecnologica, dati specifici/medi, dati

misurati/calcolati/stimati. Tali specifiche consentono una valutazione sulla qualità dei dati.

Il periodo di copertura, cioè l’intervallo temporale di validità dei dati, risulta disomogeneo in quanto i dati

considerati hanno periodi di validità differenti. Il 2009 risulta l’anno più recente in cui tutti i dati hanno

validità. Per quanto riguarda la copertura geografica, tutti i dati sono riferiti all’ Europa. Sicuramente, questi

aspetti influenzeranno l’interpretazione dei risultati finali.

Di seguito è riportata una tabella riepilogativa dei dati utilizzati. Come si può notare alcuni processi unitari

sono stati adattati per mancanza di informazioni specifiche.

Unità di processo In EPLCA Validità Luogo

Produzione vetro Glass wool 2006 - 2012 Europa

Produzione plastica Ldpe 1999 - 2009 Europa

Produzione cartone Corrugated board sheets 2008 - 2013 Europa

Produzione alluminio Aluminium sheets 2005 - 2011 Europa

Discarica (vetro) Landfill glass/inert waste 2006 - 2012 Europa

Discarica (alluminio) Landfill of ferro metals 2006 - 2012 Europa

Discarica (plastica) Landfill of plastic waste 2006 - 2012 Europa

Discarica (cartone) Landifill of paper waste 2006 - 2012 Europa

7

Inceneritore (alluminio) Waste incineration of ferro metals 2006 - 2010 Europa

Inceneritore (vetro) Waste incineration of glass/inert material 2006 - 2010 Europa

Inceneritore (plastica) Waste incineration of plastics 2006 - 2010 Europa

Inceneritore (cartone) Waste incineration of paper 2006 - 2010 Europa

Trasporto primario e quaternario Small lorry transport 2005 - 2015 Europa

Trasporto secondario Lorry transport 2005 - 2010 Europa

1.6 Assunzioni

Per mancanza di mezzi e dati specifici a disposizione l’analisi effettuata non è basata sulla quantità ma sul

concetto di qualità. A questo scopo sono state introdotte le seguenti assunzioni semplificative:

▪ Per le bottiglie di vetro sono stati esclusi i tappi a corona e le etichette perché il loro peso può

essere trascurato in rapporto al peso dell’intera confezione;

▪ I processi di riempimento e di imballaggio avvengono all’interno del medesimo stabilimento, “Birra

Peroni Srl” di Roma;

▪ Si è ipotizzato che per riempire un contenitore da 0,33 cl occorra la stessa potenza sia per la

bottiglia di vetro sia per la lattina di alluminio, quindi il riempimento delle confezioni, essendo un

LCA comparativo, è stato escluso dal ciclo di vita;

▪ Per i trasporti sono stati considerati camion con differenti capacità: 3,3t per il trasporto primario e

quaternario, 17,3t per il trasporto secondario;

▪ Per il trasporto primario nel caso delle bottiglie di vetro il camion percorre 90,3 km così ripartiti:

57,6 km per il trasporto delle confezioni di vetro dal luogo in cui vengono prodotte allo stabilimento

“Birra Peroni Srl”, 28,6 km per il trasporto dell’imballaggio secondario (cartone e plastica) dalla

sede di produzione allo stabilimento di birra;

nel caso delle lattine vengono percorsi 272,7 km: 240 km per il trasporto delle lattine di alluminio

dalla sede di produzione allo stesso stabilimento e 28,6 km per l’imballaggio secondario come nel

caso del vetro.

▪ Il trasporto secondario comprende il trasporto del prodotto dallo stabilimento al supermercato,

pari a 100 km;

▪ Il carico per il vetro è costituito da un totale di 28.728 unità, ripartite in 19 pedane, cioè 1.512

bottiglie su ciascun pallet (peso lordo plt 877 kg).

Il carico per l’alluminio è costituito da un totale di 46.656 unità, ripartite in 18 pedane, cioè 2.592

lattine su ciascun pallet (peso lordo plt 933 kg). L’intero carico arriva al supermercato Ipercoop.

▪ Il trasporto terziario, ovvero il percorso che prevede il trasporto del prodotto dal punto vendita

all’utenza e da quest’ultima ai vari punti di raccolta, è stato escluso perché difficile da stimare;

▪ Per il trasporto quaternario sono stati considerati 130,7 km così ripartiti: 4,1 km dal supermercato

alla sede di stoccaggio, 5,6 km dalla sede di stoccaggio alla discarica, 121 km dalla sede di

stoccaggio all’inceneritore;

▪ Nel caso del vetro, ogni pallet è costituito da 63 colli (contenenti 24 bottiglie ciascuno) avvolti in un

film di plastica pari a 468 g/plt cioè 0,31 g a bottiglia; l’imballaggio secondario, costituito da

cartone, ha un peso pari a 236 g (cioè 9,83 g a contenitore);

▪ Per le lattine, l’imballaggio secondario costituito da cartone e LDPE contenente 24 unità, ha un

peso pari a 98 g (75 g di cartone e 23 g di plastica) cioè 4,08 g a contenitore; il peso dell’imballaggio

in plastica per ciascun pallet è di 400 g. 8

▪ Non è stata messa in conto l’energia impiegata per la produzione degli imballaggi;

▪ Per quanto riguarda il contenitore di vetro è stato assunto un riciclaggio del 73%, dell’82% per

l’imballaggio di cartone e 29,7% per l’imballaggio di LDPE;

▪ Nel caso della lattina la percentuale di riciclaggio per l’alluminio è pari al 78%, 82% per l’imballaggio

di cartone e 29,7% per l’imballaggio di LDPE;

▪ Al termovalorizzatore giungono le seguenti percentuali di materiale:

-contenitore di vetro: 13,5% vetro, 9% imballaggio di cartone, 39,5% imballaggio di LDPE

-contenitore di alluminio: 11% alluminio, 9% imballaggio di cartone, 39,5% imballaggio di LDPE

▪ La percentuale non destinata al riciclaggio e all’inceneritore finisce in discarica. In particolare:

13,5% vetro, 9% imballaggio cartone e 38,8% imballaggio in LDPE (contenitore di vetro); 11%

alluminio, 9% imballaggio cartone e 38,8% imballaggio in LDPE (lattina).

2. Analisi di inventario

L’analisi di inventario (Life Cycle Inventory, LCI) è la fase che prevede la raccolta dei dati e i

procedimenti di calcolo, i quali consentono di quantificare i flussi in entrata e in uscita del sistema

prodotto. I flussi in entrata e in uscita possono comprendere l’uso di risorse e rilascia in aria, in acqua e

nel suolo, associati al sistema.

Per la raccolta dei dati è opportuno conoscere in modo preciso e dettagliato tutte le unità di processo

del sistema in esame. È preferibile procedere alla raccolta dati presso l’azienda che ha commissionato

lo studio (in questo caso si parla di dati primari), ma qualora non sia possibile reperire informazioni da

fonti dirette, si può fare riferimento ad opportuni database contenuti all’interno dei software per LCA,

manuali tecnici e bibliografia (si parla così di dati secondari). In questo studio, la principale fonte di dati

è stata il database EPLCA (European Reference Life-Cycle Database).

La prima operazione è stata la selezione dettagliata dei file di dati, seguita dall’elenco in valore assoluto

in funzione del peso, di input e output. Il valore assoluto è stato introdotto per la presenza di alcuni

termini negativi, derivanti da impatti evitati e considerati come scarto del processo, di conseguenza

riutilizzati nel processo stesso come input.

Successivamente, sono stati apportati dei tagli a tutti i file di dati associati ad ogni singolo processo

esaminato, così da ridurre il numero di elementi presenti al loro interno. Inoltre, sono state omesse le

voci riguardanti gli elementi naturali, non inquinanti e non impattanti sull’ ambiente (acque di

processo, aria, rocce inerti).

Gli intervalli dei tagli applicati sono i seguenti:

▪ ▪

Input: Output:

-materie prime minerali: 0,01%-2%; - materie prime minerali: 0,01%-5%;

-materie prime energetiche: 0,1%-2%; -elementi radioattivi: 0,02%-0,06%.

Ai file dati sono state applicate le assunzioni fatte in precedenza, in modo da rapportarli al flusso di

riferimento e all’unità funzionale presa in considerazione.

In particolare, i file dati inerenti alle materie prime dei due contenitori di birra, sono stati

rapportati al flusso di riferimento scalandoli di una percentuale pari al 27% per il vetro (poiché è

stato assunto un riciclaggio pari al 73%) e pari al 22% per l’alluminio (con riciclaggio del 78%, in

realtà già incluso nel file dati).

La stessa procedura è stata applicata per le materie prime dell’imballaggio secondario (plastica e

cartone) e terziario (plastica). 9

Per le fasi di inceneritore e discarica i file dati sono stati rapportati, rispettivamente, secondo le

seguenti percentuali:

- 13,5% e 13,5% per il contenitore di vetro (stessa percentuale per entrambe le opzioni di

disfacimento per mancanza di dati da fonte certa);

-11% e 11% per la lattina;

-38,8% e 39,5% per gli imballaggi in plastica;

-9% e 9% per gli imballaggi in cartone.

I dati relativi alle fasi di riciclaggio, discarica e incenerimento sono stati reperiti da FEVE per il vetro

e PLASTICS EUROPE per la plastica poiché non erano forniti dal database utilizzato.

La realizzazione dell’inventario è stata fatta scegliendo e suddividendo le voci in sottocategorie utili

nella fase di valutazione dell’impatto del ciclo di vita:

▪ ▪

Input: Output:

-materie prime minerali -emissioni in aria

-materie prime energetiche -emissioni in acqua

-emissioni radioattive

Si riportano gli inventari delle due tipologie di contenitore:

LCI vetro

Unità funzionale -----> bottiglia 33 cl 0,225 kg

Input

Resources

bauxite -4,8E-05 kg

calcium carbonate 0,090332 kg

sodium chloride 0,085817 kg

soil 0,21705 kg

iron 0,000185 kg

baryte 0,000193 kg

quartz sand 0,098512 kg

basa

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Publisher
A.A. 2016-2017
21 pagine
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SSD Scienze biologiche BIO/07 Ecologia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher serpente2991 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Ecologia industriale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bologna o del prof Tugnoli Alessandro.