Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
D
8
0.4 D (%)
6
4
0.2 2
0 0
0.0001 0.001 0.01 0.1 1
γ
G/G e D(%) in funzione di ( limo sabbioso )
0
Argilla Limosa - Prova di Taglio Semplice Ciclico
Per lo studio dell’ argilla limosa sono stati prelevati 2 campioni cilindrici di terreno ( D = 6,67cm e
H = 2cm) ad una profondità di 25m dal piano campagna. Questi due provini sono stati sottoposti ad
una prova di taglio semplice ciclico con apparecchiatura DSDSS sottoponendoli ad una tensione
verticale efficace pari a 250kPa.
I risultati di tale prova sono i seguenti :
G/Go D
[%] [-] [%] [%]
0.0004 1.00 0.0004 1.00
0.0007 1.00 0.0007 1.00
0.0017 1.00 0.0017 1.00
0.0032 0.99 0.0032 1.50
0.0110 0.97 0.0110 2.30
0.0339 0.84 0.0339 4.10
0.1121 0.57 0.1121 9.20
0.3529 0.35 0.3529 14.00
Pagina
13
Dinamica dei Terreni e delle Fondazioni Francesco Scarano 49176
1.20 16.00
14.00
1.00 12.00
0.80 10.00
G/G0 (%)
0.60 8.00 G/G0
D
6.00
0.40 D ( %)
4.00
0.20 2.00
0.00 0.00
0.0001 0.0010 0.0100 0.1000 1.0000
γ
G/G e D(%) in funzione di ( argilla limosa )
0
Inserendo i dati descritti sopra, si è pronti a far girare il programma EERA, a patto che prima si
definisca per ogni magnitudo il valoreche è il rapporto di deformazione uniforme equivalente.
Questo fattore varia per ogni magnitudo e rappresenta il rapporto tra la deformazione massima e la
deformazione rappresentativa. Per il calcolo di si utilizza la seguente formula :
= ( M-1 ) / 10
Al variare della Magnitudo si ottiene :
M
5.40 0.44
6 0.50
6.5 0.55
7 0.60
Pagina
14
Dinamica dei Terreni e delle Fondazioni Francesco Scarano 49176
4 -- Esecuzione del Programma EERA
Accelerogrammi
Per ogni magnitudo si sono determinati gli accelerogrammi al piano campagna e quello relativo al
moto sismico di riferimento e confrontati i loro valori ottenendo :
Confronto Accelerogrammi M = 5.4
0.15
0.1
)
g 0.05
(
Accelerazione 0
-5 5 15 25 35 45
-0.05 t [ s ]
-0.1
-0.15 Moto Sismico al Piano campagna
Moto sismico di riferimento
Confronto Accelerogrammi M = 6
0.25
0.2
0.15
)
g 0.1
(
Accelerazione 0.05
0
-5 5 15 25 35 45
-0.05 t [ s ]
-0.1
-0.15
-0.2 Moto Sismico di Riferimento
Pagina
15
Dinamica dei Terreni e delle Fondazioni Francesco Scarano 49176
Confronto Accelerogrammi M = 6.5
0.4
0.3
) 0.2
g
(
Accelerazione 0.1
0
-5 5 15 25 35 45
-0.1 t [ s ]
-0.2
-0.3 Moto Sismico al Piano Campagna
Moto Sismico di Riferimento
Confronto Accelerogrammi M = 7
0.5
0.4
0.3
)
g 0.2
(
Accelerazione 0.1
0
-5 5 15 25 35 45
-0.1 t [ s ]
-0.2
-0.3
-0.4 Moto Sismico al Piano Campagna
Moto Sismico di Riferimento
Dall’ osservazione dei diversi grafici si nota che indipendentemente dal valore della magnitudo l’
accelerogramma al Piano Campagna ha ordinate superiori rispetto a quello del moto sismico di
riferimento. Questo andamento era prevedibile, in quanto i terreni al di sopra del bedrock ( limo
sabbioso e argilla limosa ) sono terreni che possono essere considerati a grana fine con rigidezza
Pagina
16
Dinamica dei Terreni e delle Fondazioni Francesco Scarano 49176
minore rispetto alla calcarenite. Dunque un terreno siffatto comporta un filtraggio delle onde
sismiche ed un amplificazione delle accelerazioni.
In termini percentuali, le ordinate massime si incrementano del 50 % per M = 5.4, del 47 % per M =
6, del 44 % per M = 6.5 e del 41% per M = 7. Tale andamento delle percentuali di accrescimento
l’ azione filtrante del terreno diminuisce
sembra mostrare che al crescere della magnitudo pur
restando molto grande. 5 -- Spettri di Fourier
ciascun intorno di frequenza, lo Spettro di Fourier fornisce l’ ampiezza della funzione
Per
sinusoidale rappresentativa del contributo di frequenza intorno a quel punto. Come per gli
accelerogrammi, di seguito vengono riportati i confronti tra gli Spettri di Fourier per moto sismico
al Piano Campagna e moto sismico di Riferimento:
Spettri di Fourier M = 5.4
0.04
0.035 Moto Sismico al Piano
0.03 Campagna
0.025
Ampiezza Moto Sismico di
0.02 Riferimento
0.015
0.01
0.005
0 Frequenza [Hz]
0.00 5.00 10.00 15.00
Spettri di Fourier M = 6
0.07
0.06 Moto Sismico al Piano
0.05 Campagna
Ampiezza 0.04 Moto Sismico di
Riferimento
0.03
0.02
0.01
0 Frequenza [Hz]
0.00 5.00 10.00 15.00
Pagina
17
Dinamica dei Terreni e delle Fondazioni Francesco Scarano 49176
Spettri di Fourier M = 6.5
0.12
0.1 Moto Sismico al Piano
Campagna
0.08
Ampiezza Moto Sismico di
0.06 Riferimento
0.04
0.02
0 Frequenza [Hz]
0.00 5.00 10.00 15.00
Spettri di Fourier M = 7
0.18
0.16 Moto Sismico al Piano
0.14 Campagna
0.12
Ampiezza Moto Sismico di
0.1 Riferimento
0.08
0.06
0.04
0.02
0 Frequenza [Hz]
0.00 5.00 10.00 15.00
A prescindere dalla magnitudo, osservando gli Spettri di Fourier è facile constatare che le frequenze
più basse hanno le ordinate maggiori. Infatti, per ogni magnitudo, il massimo ricade in un intervallo
di frequenza tra 1 Hz e 4 Hz, ciò accade sia per lo Spettro del moto sismico al Piano Campagna, sia
per quello del moto sismico al Bedrock. Da questa considerazione si può dedurre che le frequenze
basse sono prevalenti rispetto a quelle alte per il segnale sismico.
Può essere interessante anche confrontare tra loro gli Spettri di Fourier al Piano Campagna ed al
Bedrock cambiando la magnitudo. Pagina
18
Dinamica dei Terreni e delle Fondazioni Francesco Scarano 49176
Confronto Spettri di Fourier PC
0.18
0.16
0.14
0.12
0.1
0.08
0.06
0.04
0.02
0 0.00 0.50 1.00 1.50 2.00 2.50 3.00 3.50 4.00
M = 5.4 M = 6 M = 6.5 M = 7
Confronto tra Spettri di Fourier del moto sismico al Piano Campagna per diverse magnitudo
Confronto Spettri di Fourier Bedrock
0.06
0.05
0.04
0.03
0.02
0.01
0 0.00 0.50 1.00 1.50 2.00 2.50 3.00 3.50 4.00
M = 5.4 M = 6 M = 6.5 M = 7
Confronto tra Spettri di Fourier del moto sismico al Bedrock per diverse magnitudo
Per poter avere una visione più chiara delle curve, i grafici sono stati tagliati in maniera da poter
individuale l’ intervallo che contiene i massimi. Con un semplice sguardo si osserva che al crescere
della magnitudo, crescono anche le ampiezze, ed i sismi al Piano Campagna hanno un ampiezza
sempre maggiore rispetto a quelli al Bedrock. Inoltre le frequenze con ampiezza maggiore al Piano
Campagna sono quelle nell’ intorno dei 2,3 Hz, mentre al Bedrock le sono quelle nell’ intorno di 1,7
Dunque il passaggio dell’ onda attraverso il terreno fa si
Hz. che cambino le frequenze con
ampiezza maggiore spostandosi verso valori più alti.
Pagina
19
Dinamica dei Terreni e delle Fondazioni Francesco Scarano 49176
6--Spettri di Risposta
Gli spettri di risposta esprimono la legge di variazione della massima ampiezza
(accelerazione, velocità o spostamento) del moto prodotto da un segnale sismico alla base di
un oscillatore semplice,.avendo preventivamente fissato un rapporto di smorzamento ( nel caso in
=
questione 5%). Essendo gli spostamenti legati alle velocità ed alle accelerazioni in termini di
conoscenza dello spettro riferito ad una di queste grandezze permette l’
derivate successive, la
immediata determinazione delle altre. Vengono di seguito riportati gli Spettri di Risposta per le
varie magnitudo nella loro forma più comune che lega le accelerazioni ai periodi.
Spettro di Risposta M = 5.4
0.60
Spettrale 0.50 Moto Sismico
0.40 al Piano
Accelerazione Campagna
0.30 Moto Sismico
0.20 di Riferimento
0.10
0.00 0.01 0.10 1.00 10.00
T [s]
Spettro di Risposta M = 6
0.80
0.70
Spettrale Moto
0.60 Sismico al
0.50 Piano
Accelerazione 0.40 Campagna
Moto
0.30 Sismico di
0.20 Riferimento
0.10
0.00 0.01 0.10 1.00 10.00
T [s]
Pagina
20
Dinamica dei Terreni e delle Fondazioni Francesco Scarano 49176
Spettro di Risposta M = 6.5
1.20 Moto Sismico
Spettrale 1.00 al Piano
Campagna
0.80
Accelerazione 0.60 Moto Sismico
di
0.40 Riferimento
0.20
0.00 0.01 0.10 1.00 10.00
T [s]
Spettro di Risposta M = 7
1.60 Moto
1.40
Spettrale Sismico al
1.20 Piano
Campagna
1.00 Moto
Accelerazione 0.80 Sismico di
0.60 Riferiment
0.40 o
0.20
0.00 0.01 0.10 1.00 10.00
T [s]
Ancora una volta le ampiezze massime delle accelerazioni registrate al Piano Campagna sono
nettamente maggiori di quelle registrate al Bedrock.
Pagina
21
Dinamica dei Terreni e delle Fondazioni Francesco Scarano 49176
Di seguito si riporta un confronto tra Spettri di Risposta al Piano Campagna ed al Bedrock
C
Confronto Spettri di Risposta P
1.60
1.40
1.20
1.00
0.80
0.60
0.40
0.20
0.00 0.01 0.10 1.00 10.00
M = 5.4 M = 6 M = 6.5 M = 7
Confronto Spettri di Risposta Bedrock
0.80
0.70
0.60
0.50
0.40
0.30
0.20
0.10
0.00 0.01 0.10 1.00 10.00
M = 5.4 M = 6 M = 6.5 M = 7
Sia al Piano Campagna che al Bedrock le ordinate massime si ottengo per periodi di 0,08 s, ma
mentre al Bedrock il picco successivo ( intorno ai 0,13s ) ha ordinate pari a circa il 50% di quelle
del primo picco, si nota che al Piano Campagna il secondo picco (ancora a T = 0,13s ) ha ordinate
paragonabili a quelle del primo picco, e questo effetto è tanto più vero quanto più la magnitudo è
alta. Pagina
22
Dinamica dei Terreni e delle Fondazioni Francesco Scarano 49176
7 -- Funzioni di Amplificazione
La Funzione di Amplificazione è definita come il rapporto tra ciò che avviene ad una profondità z
con ciò che avviene ad una profondità z’, tale rapporto è espresso in termini di intensità in funzione
della frequenza. Per ottenere un grafico come quelli di sotto si deve scomporre l’ accelerogramma
in funzioni sinusoidali e fare il rapporto componente per componente. Di seguito vengono riportati i
grafici delle Funzioni di Amplificazione magnitudo per magnitudo dapprima separatamente, e poi
tutti insieme per poter avere indicazioni sull’ effetto della diversa magnitudo. Le due profondità
prese in esame per i grafici di seguito sono quella dell’ affioramento roccioso, e quella del piano
campagna. Funzi