Anteprima
Vedrai una selezione di 4 pagine su 13
Macchine a Fluido - Ugelli Pag. 1 Macchine a Fluido - Ugelli Pag. 2
Anteprima di 4 pagg. su 13.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Macchine a Fluido - Ugelli Pag. 6
Anteprima di 4 pagg. su 13.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Macchine a Fluido - Ugelli Pag. 11
1 su 13
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Esercizi sugli ugelli

a) Un propulsore ad idrogeno funziona in condizioni stazionarie con una portata massica pari a 0,6 g/s. L'idrogeno è riscaldato alla pressione di 4 bar alla temperatura di 2500 K e poi si espande attraverso un ugello convergente-divergente fluendo in un ambiente in cui la pressione è di 0,01 bar. Ammettendo l'espansione isentropica, calcolare la sezione di gola dell'ugello e la sezione di sbocco in modo che l'ugello sia adattato alle condizioni suddette. Calcolare inoltre la potenza cinetica del getto. Assumere per il fluido i seguenti valori:

  • Cp = 14631 J/(kg*K)
  • R = 4186 J/(kg*K)

Dati

  • m = 0,6 g/s
  • P1 = 4 bar = 4 * 98066,5 Pa
  • T1 = 2500 K
  • P2 = 0,01 bar = 0,01 * 98066,5 Pa
  • Cp = 14631 J/(kg*K)
  • R = 4186 J/(kg*K)

Incognite:

  • Ng
  • N2

Schema d'impianto

Il disegno dell'impianto è rappresentato nel grafico.

Svolgimento

L'ugello è adattato → in gola g è critico → non ci sono onde d'urto Poiché CA è piccola → le grandezze totali corrispondono a quelle statiche Mi-costi lungo tutto l'ugello    → m = ρ*c*n = cost → n = m/ρ*c

  • Ng = m/ρc*c1
  • N2 = m/ρ2*c2

Calcoliamo ρ9

  1. Calcolo pf dalle tabelle di Poisson

pf/pi=0.5

(pf)1/k/pi = (2/(k+1))k/(k-1)(2/(k+1))1/4

Calcolo cm (con cm = 0.5): cm = √(k pff)

̄m = ρ9

m = (pf/2)1/2/(k+1)1/2

Δs = m √p1ρ1/√(pff)=

̄m = (pf/2)1/2/[√(pff)]

  • M dai rapporti grafico Fig.1=ma

pf/pi = 0.5*1000 kg/m3

P escalare P2 = 106/m2 da riportare in km

il rapporto f.e. la corda totale

per K=cost

p2/p3 = p2/p1

ln (p2/v2k) = ln (p3/v3k)

ln 0 4 v2k=ln p3+ln v3

ln (v0kv3) = ln (p3)

ln (v0k/p3) = ln (p3/p0)

= ln (p3/p0) -> k=

ln (p3/p0)

ln (v0/v3)

=1,31

rapn

VAPOR D'ACQUA H2O -> GAS TRIAATOMICO -> k ≅ 1,3

PER Q1 -> APPLICO IL TEOREMA DI CONTINUITA' :

Q1=m/v1=11,62 105 m/s

p2

CALCOLANDO CIAO Q8 IN CUI SI HANNO LE CONDIZIONI CRITICHE:

Q8=

√p0 1

√v0

k (2/k+1) k+1/k-1

__

3.5 kg/s

√(30.88006.3)8.4.3.1.(0.347)

=10,52.10 μ12 < Q2

_

N.B: SE VOLESSIMO CALCOLARE IL V0 ALLO SBOCCO COME DOVREME FARE IN QUESTO CASO? QUIL NON LO POSSIAMO CALCOLARE CIOE'

VELBT IN QUANTO ABBIAMO VAPOR D'ACQUA QUINDI LO DEVO CALCOLARE COME Q=√k pn

V M2Cq - Cag=828.23 μ5

Cq

Q1 √k p2v2

V3.5+10

82806-35 0.275

=828.25

V54.37 μ

=1.3 > 1 ->

FLUSSO SUPERSONICO ALLO SBOCCO

p₁/p cost. → 12/t₄ = (p₂/p₁)m-1/m

      →    t₂t₄ = (p₂/p₁)m-1/m

           →      t₂ = (p₂/p₁)m-1 t₄       t₂ = 343.13 K

LO SBLOCCO:

    m/s₂ . c₂ . Ω    → Ω = m/ρ2 . c2 = pt₂/t₂ . ct/c2

CALCOLO P1 & P2 DALL' EQUAZ. DI STATO DEI GAS PERFETTI:

  • p1/RT4 = 1.144 kg/m3
  • p2/RT2 = 1.473 kg/m3

           →Ω2 = 67.78 ⋅ 10-4 m2

SCRIVIAMO L'EQUAZ. DELL'ENERGIA IN FORMA TERMICA:

dh + dϱ + gdè = dq + dΦe

INTEGRO TRA 1 & 2:

  1. [h2 - h1] + ½(c22 - c21) = dΦe
  2. cp [(t2-t1) + ½(c22 - c21) = dè

→          dè = -3.45 kJ/kg

LO SCAMBIO DI CALORE è NEG.

↑ ↓

IL FLUIDO STA CEDENDO CALORE ALL'AMBIENTE ESTERNO

    rarr; IL FLUIDO SI STA RAFFREDDANDO

  1. UN UGELLO CONVERGENTE-DIVERGENTE È PROGETTATO PER ELABORARE 10 kg/s D'ARIA ALLA PRESSION Pt = 16 MPa & Tt = 300 °C

CON &oeta; = 0 TRASCURABILE, DETERMINARE SE GRANDEZZE CRITICHE E LA SEZIONE DI COLA.

  1. PER Pad = 1 MPa, DETERMINARE IL Ms ALLO SBOCCO.

DA CI:

  • m&dec; = 10 kg/s
  • pt = 16 MPa = 16.106
  • tt = 300 °C = 573.15 K
  • &oeta; = 0
  • pad = 1 MPa

INCROCI

  • pr, cv, pvn, te
  • &oeta; ω
Dettagli
Publisher
A.A. 2019-2020
13 pagine
SSD Ingegneria industriale e dell'informazione ING-IND/33 Sistemi elettrici per l'energia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher salvoLaRosa di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Macchine e sistemi energetici e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Catania o del prof Lanzafame Rosario.