Fisica generale - tensione (forza) agente sulla fune

Facoltà di Agroingegneria di Palermo – Esercizi di riepilogo del Corso di Fisica – Anno 2013-2014 _ Prof. Fabrizio Messina

Dinamica – tensione fune (maggio 2014)

Testo dell’esercizio

Un blocco di massa M=225 [g] è inizialmente poggiato a terra. Successivamente, mediante una fune

2

verticale,esso viene tirato verso l’alto e si muove con un’accelerazione costante di 5,0 [m/sec ].

Determinate a) la tensione della fune b) quale sarà il modulo della sua velocità quando avrà

raggiunto l’altezza h=8 m.

( )

risp. 3,33 [N] ; 8,9 [m/sec]

1° domanda : Determinate la tensione nella fune – :

Risposta con il termine tensione si indica il rapporto fra

una forza agente e la superficie su cui agisce; in questo caso non conoscendo la sezione della fune perché non è un dato

del problema è più corretto parlare di FORZA che agisce sulla fune.

Del resto la risposta è espressa in Newton che notoriamente è l’unità di misura delle forze e non delle tensioni che si

esprimono in N/cmq.

Per il 2° principio della dinamica, se un corpo dotato di massa “M” accelera, allora la forza che

determina codesta accelerazione si trova come segue: 2

F = m * a = 0,225 [Kg] * 5,0 [m/sec ] = 1,12 [N]

Va sottolineato che la forza che accelera una massa è sempre la risultante delle forze che agiscono

sulla massa nella direzione del moto. Pe

F P

h8 m

aa La F e la Pe hanno la stessa retta d’azione,

ma sono rappresentate in quel modo

esclusivamente per comprendere meglio il

fatto fisico.

Ing. Salvatore Gerbino c/da S.Lucia snc – 90015 Cefalù (PA) – tel. 0921424520 -- 3495322529 – gerbinos@libero.it Pagina 1