vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
2187,510851
4394,306098
4120,895725
2461,032444
630,3575304
135,5577257
2187,635634
4451,652018
4140,66569
2803,141276
29124,21875
2) Fu condotto uno studio sulle conseguenze dell’asfissia perinatale. Furono studiati 467 bambini il cui peso alla nascita era inferiore a
2500 g. Per ciascun bambino venne misurata la funzionalità respiratoria al 10° minuto dalla nascita (punteggio Apgar)
suddividendoli in base al punteggio in: con asfissia (Apgar 0-3), senza asfissia (Apgar 4-6). Tutti i bambini vennero seguiti
mensilmente per un anno, ottenendo il seguente risultato:
− il 26,12% dei bambini avevano avuto asfissia perinatale, e di questi il 34,43% morirono entro il primo anno di vita.
− dei restanti bambini, cioè quelli che non avevano avuto asfissia perinatale, l’87,54% risultarono vivi entro il primo anno di vita.
a) Completare la seguente tabella. Evento
Asfissia perinatale Morti Vivi Totale
Apgar 0-3 42 (34,43%) 80 122 (26,12%)
Apgar 4-6 43 302 (87,54%) 345
Totale 85 382 467
b) Qual è la probabilità che un bambino scelto a caso sia vivo entro il primo anno di vita, e che sia morto?
P(Vivi)=382/467=0,82 ; P(Morti)=85/467=0,18
c) Qual è la probabilità che un bambino scelto a caso sia morto ed abbia un punteggio Apgar 0-3?
∩
P(Morti Apgar 0-3)=42/467=0,09
d) Qual è la probabilità che un paziente scelto a caso sia vivo o abbia un punteggio Apgar 4-6?
∪ ∩
P(Vivi Apgar 4-6)=P(Vivi)+P(Apgar 4-6)- P(Vivi Apgar 4-6)=382/467 + 345/467 – 302/467=425/467=0,91
e) Utilizzando la definizione di eventi complementari, qual è la probabilità che un bambino scelto a caso non abbia punteggio
Apgar 0-3? ⇒
P(Apgar 0-3)=122/467 P(Non Apgar 0-3)=1-122/467=345/467=0,74
f) Qual è il Rischi relativo di morte dipendente dall’asfissia perinatale?
RR=(42/122)/(43/345)=0,34/0,12=2,8
3) Si è condotto un esperimento per confrontare l’incremento di peso indotto da due differenti diete su soggetti debilitati. Per lo studio
sono stati scelti 7 pazienti di un reparto di lungodegenza. L’incremento di peso ottenuto, espresso in kg, per le due differenti diete è
il seguente: dieta A: 4,6 – 4,8 – 3,2 – 4,7 – 4,3 – 3,7 – 4,1
dieta B: 4,1 – 4,0 – 3,5 – 4,1 – 4,5 – 3,2 – 3,8
Si verifichi l’ipotesi che la variazione di peso è differente a seconda della dieta (α=0,05).
2 2
Dieta A Dieta B (x -x ) (x -x )
i 1 i 2
4,6 4,1 0,16 0,045918367
4,8 4 0,36 0,013061224
3,2 3,5 1 0,14877551