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Estratto del documento

INQUADRAMENTO GENERALE

Localizzazione: Seoul, Korea

Altitudine: 86 mslm

Latitudine: 37 34N

Longitudine: 126 58E

Hot Summer Continental Climate

Complesso universitario che include sale lettura, uffici e spazi pubblici

Superficie totale: 68,922 mq di cui 35,400 mq sono adibiti all'uso studentesco e i restanti sono

occupati da parcheggi e stanze per impianti elettronici e meccanici.

Numero di occupanti: 6,996 ovvero 0.3 persone/mq 1. vista aerea da ovest

3

2. Localizzazione dell'edificio nel tessuto metropolitano di Seoul- immagine Google Maps

La città di Seoul è caratterizzata da un clima continentale. La temperatura media annuale è sui

13°C (55°F); le temperature più alte si registrano nel mese di agosto e in media raggiungono 30°C

(84°F), mentre le più basse si riscontrano nel mese di gennaio con una media di -6 °C (21°F).

Le precipitazioni in media sono maggiori nel mese di luglio (in media 18 giorni di pioggia), i periodi

più secchi coincidono invece con le stagioni intermedie ( mesi di febbraio , marzo e ottobre solo 9

giorni di pioggia in media).

La lunghezza media del giorno è di 12.7 ore, il giorno più lungo (21 giugno) dura 15,2 ore, mentre il

giorno più corto (22 dicembre) dura 10,1 ore.

Il vento soffia ad una velocità media annuale di 5mph , raggiungendo gli 8mph nei primi mesi

dell'anno . 4

5

6

3. schema del vento. Dal sito Windfinder

4. Mappa del vento . Dal sito Windfinder

7

5.Sistema di trasporti che servono l'edificio - immagine Google Maps

L' edificio è stato progettato per inserirsi in un luogo scolastico preesistente, sfrutta quindi i

collegamenti già presenti sul territorio.

E' servito da un linea ferroviaria e da una linea metropolitana ed è raggiungibile facilmente in

automobile perché situato nelle vicinanze di due importanti strade che provengono dalla periferia e

si dirigono verso il centro. 8

COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA

L'edificio si innesta nel tessuto cittadino di Seul

integrandosi nel contesto, ma nello stesso tempo

emergendo come simbolo inconfondibile del nuovo

contemporaneo, affinché la popolazione possa

riconoscersi in esso e ritrovarsi. L’architetto

francese ha affrontato questo primo tema

orientando la sua architettura lungo una linea retta

e decisa che taglia al centro una collina artificiale,

per creare il segno e la frattura che genera uno

spazio nuovo, prima inesistente, al quale far

confluire tutte le attenzioni e gli interessi. 6.Planimetria

7.Sezione trasversale

L'edificio è stato progettato per sparire nel paesaggio e la forma ha permesso di conservare la

flora presente . La sua costruzione non ha tolto nulla a quanto esisteva prima (verde , sport..) , è

stata in più aggiunta una corte/piazza/teatro che migliora la qualità dell'area. 9

Un viale a dolce pendenza controlla la circolazione e scende fino a una scalinata monumentale

che accompagna i visitatori al punto più alto del campus.

Secondo le parole dello stesso Perrault, gli “Champs Elysées” e il “Campidoglio” sono gli elementi

ispiratori del progetto che rappresenta simultaneamente una corte di entrata dalla quale si accede

ai diversi dipartimenti, un foro per lo scambio di idee dopo i corsi, una piazza, un luogo di pausa e

di rilassamento sulla quale si apre un caffè, e infine un teatro all'aperto, costituito dalla scala che,

grazie alla sua gradinata-cavea, si presta facilmente all'uso d'anfiteatro.

8. fotografia del viale a

dolce pendenza che

attraversa l'edificio

L'unione delle forme riflette

le funzioni. Le forme

cooperano per far si che

sia massimizzata la

performance dell'edificio in

termini di distribuzione

degli spazi.

Le classi e le sale da

lettura sono posizionate ai

livelli superiori rientrate

rispetto alle facciate della

valle e realizzate con

materiali densi per un

migliore isolamento acustico. 9.Sezione trasversale

10.Pianta

10

Celando l’edificazione sotto terra, in due

corpi gemelli affacciati su una lunga piazza

pavimentata, ha potuto sfruttare tutta la

superficie di copertura come tetto verde e

tracciare percorsi naturalistici tra le aree

coltivate a piante autoctone. Nella sua

frattura centrale o nei sentieri pedonali nel

verde, l’architettura non è semplicemente la

sede di un servizio, ma è uno snodo urbano

e una strada di connessione nel quartiere,

che colma il leggero dislivello tra i suoi due

punti di accesso. L’inserimento del verde è

motivato non soltanto da una presa di

coscienza dell’importanza che la metropoli,

con i suoi grandi parchi e la sua recente

politica ambientale, attribuisce all’elemento

naturale, ma è anche l’esito di una ricerca

sulle più attuali soluzioni di sostenibilità, che

consentono all’edificio di ridurre il proprio

fabbisogno energetico, provvedendo in

parte al suo stesso approvvigionamento,

grazie allo sfruttamento delle risorse

naturali (energia geotermica e raccolta e

riuso della acque piovane) 11.Sezione longitudinale

11

STUDIO DEL SOLE

Longitudine di riferimento: Seoul, 37esimo Meridiano Nord 12.Diagramma solare

12

13.Schema del Sole in pianta e in modello per 14.Schema del Sole in pianta e in modello per

la stagione estiva la stagione invernale.

Pianta modello

pianta modello

Estate: entrambe le facciate ricevono la luce Inverno: per quasi tutta la durata del giorno la

diretta del sole, la facciata Ovest per la prima facciata Est non riceve alcuna radiazione

parte della giornata e la facciata Est per la parte solare: non riceve nessun apporto solare

conclusiva; le facciate dell'edificio non hanno gratuito , la necessità di riscaldamento sarà

alcun sistema di ombreggiatura o oscuramento: molto alta.

nasce un problema di surriscaldamento degli

ambienti. 13

15a e b. Sezioni trasversali con incidenza del Sole

ESTATE- mezzogiorno

La radiazione solare colpisce tutta la facciata , nessun elemento di ombreggiatura orizzontale è

stato progettatato per evitare il surriscaldamento dell'ambiente interno: ci dovrà quindi essere un

incremento di energia per il raffrescamento degli ambienti

INVERNO- mezzogiorno

La radiazione solare entra nell'edificio solo per la parte che è destinata agli spazi di risalita.

ANALISI ASPETTI CARATTERISTICI 14

E' stato progettato per essere un edificio passivo, ovvero caratterizzato da:

_costi di riscaldamento/condizionamento e di energia elettrica sensibilmente ridotti

-condizioni di benessere abitativo e comfort migliorate

-protezione dell'ambiente eliminando l'utilizzo di combustibili fossili e riducendo le e missioni nocive

Caratteristiche fondamentali

VOLUME COMPATTO

• SISTEMA DELLE FACCIATE

• ISOLAMENTO TERMICO

• VENTILAZIONE CONTROLLATA

• SFRUTTAMENTO MICROCLIMA ED ENERGIE DEL LUOGO

• IMPIANTI A BASSA TEMPERATURA E BASSO CONSUMO

VOLUME COMPATTO

Ha un volume compatto ovvero presenta poche irregolarità, per essere energicamente efficiente

un edificio deve avere un indice di compattezza S/V inferiore a 0,6 ( S= sommatoria delle superfici

che costituiscono l'involucro esterno: pavimentazione, copertura, facciate esterne; V= volume

dell'edificio).

16.Schema di calcolo della compattezza dell'edificio, le due zone riscaldate dell'edificio possono

essere approssimate a due parallelepipedi uguali.

LE FACCIATE 15

Il giusto dimensionamento del vuoto esterno

dell'edificio consente alle due parti in cui è

diviso il complesso di ridurre l'ombra dell'una

sull'altra e permette ai raggi solari di

raggiungere senza ostacoli la maggior

profondità possibile.

Le immense vetrate di facciata, aperte sulla

piazza, sopperiscono al bisogno di illuminazione

sui piani adibiti alle attività comuni. Il layout

concede alla maggior parte degli spazi di avere

un affaccio indiretto dalla grande vetrata sulla

piazza centrale, per fare in modo che la sua

attività sia parte integrante di quella degli edifici

e per assicurarne la ventilazione naturale nelle

stagioni di mezzo.

Le vetrate sono costituite da una doppia

vetrocamera incolore (trasmittanza = 1.3

W/mqK) e da profili in alluminio anodizzato

nero, isolati e a taglio termico (trasmittanza

raggiunge i 2 W/mqK) , che si comportano

come degli specchi riflettendo la luce e

“illuminando” lo spazio di fronte (la facciata della

valle dove non arrivano le radiazioni del sole). 17.Fotografia di dettaglio degli elementi

riflettenti in facciata

18.Schemi del comportamento delle radiazioni solari che colpiscono la facciata 16

ISOLAMENTO TERMICO

L'isolamento termico è il sistema di risparmio

energetico più efficace ed economico.

L'isolamento termico dell'edificio è ottimizzato

grazie al tetto giardino che ha uno spessore da

0.6 a 1.30 m (inclusa la vegetazione) e ha un

valore di trasmittanza termica che va da 0.34 a

0.46 W/mqK (in Italia non rispetterebbe la

normativa di mantenere una trasmittanza

inferiore agli 0.40 W/mqK).

La copertura vegetale accessibile dagli utenti è

totalmente integrata all'architettura e permette

inoltre la ritenzione delle acque piovane in caso

di forti precipitazioni, l'aumento dell'inerzia

termica e effetti positivi sull'atmosfera e sul

biotipo. 19.Fotografia del percorso sul tetto giardino

20. Dettaglio tetto giardino 17

VENTILAZIONE CONTROLLATA

L'edificio è caratterizzato da un sistema di ventilazione che garantisce: raffrescamento naturale e

controllato , nei mesi estivi, e ventilazione controllata, nei mesi invernali.

Nei periodi estivi la ventilazione può avvenire in modo naturale grazie alla possibilità di aprire

alcune finestre in facciata. Per il periodo invernale è stato progettato un sistema di ventilazione

forzata che permette il ricambio dell'aria senza dover ricorrere all'apertura delle finestre che porta a

elevate dispersioni termiche.

21.Stralcio della sezione trasversale dell'edificio con schema di ventilazione

Vantaggi dell’impianto di ventilazione:

aria fresca e di buona qualità in ogni momento della giornata

aria pulita grazie ai filtri per polveri fini, sostituiti regolarmente

ricambio d’aria ad una temperatura confortevole

aria nelle zone soggiorno e nelle camere non contaminata con aria proveniente da stanze

caratterizzate da odori sgradevoli o umidità

costante apporto di aria di rinnovo con velocità di immissione pressoch&eacu

Dettagli
A.A. 2015-2016
27 pagine
SSD Ingegneria civile e Architettura ICAR/10 Architettura tecnica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher beatrice.salinetti di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Elementi di architettura e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Politecnico di Milano o del prof Ingegneria e Architettura Prof.