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2) Tramite il programma di produzione riesco ad avere una stima di tutto ciò di cui ho

bisogno per la produzione e tra ciò una stima di quante materie prime avrò bisogno.

5. Che funzione ha il budget di cassa rispetto al budget delle fonti e degli impieghi globali?

Budget fonti e impieghi programma che considera tutti gli investimenti che l’impresa

dovrà realizzare nel periodo considerato, i finanziamenti su cui l’impresa potrà contare in

quel periodo.

Budget di cassa→ risponde ad un’esigenza collegata ad un limite del budget fonti-impieghi,

infatti quest’ultimo manifesta la fattibilità finanziaria di un programma di gestione a livello

globale, ma non dice nulla sul modo di avvicendarsi selle entrate e delle uscite di mezzi

liquidi nel corso del periodo. Il budget di cassa indica l’attitudine dell’impresa a fronteggiare

tempestivamente ed economicamente ogni esigenza di esborso monetario della gestione.

6) In cosa consiste la principale differenza tra il costo standard unitario di una risorsa come la

materia prima e il costo unitario dei costi fissi industriali?

Il costo standard unitario di una risorsa è il costo di un’unità di risorsa (ad es. costo di una

mela per un’industria di torte di mela).

Il costo unitario dei costi fissi industriali è la parte di costi fissi attribuibile alla produzione

di un’unità di prodotto (es. elettricità necessaria ai macchinari per la produzione di una sola

torta).

7) Si dice che il controllo di gestione sia un meccanismo operativo, ossia un’importante

“variabile organizzativa” implementabile nelle aziende. Che cosa significa? E perché?

Si occupa di monitorare nel breve periodo le variabili di gestione. Perché responsabilizza i

managers ai vari livelli della struttura organizzativa verso gli obiettivi prestabiliti e si

accertano che gli obiettivi si stiano svolgendo in condizioni di efficienza ed efficacia.

8) Esiste un meccanismo di Controllo di gestione complementare a quello più tradizionale a

“feed-back”? Se sì, come funziona?

Sì, feed foreward. Consiste nel confronto di obiettivi e risultati prevedibile. A differenza del

feed-back si confrontano i risultati finali che si manifestano.

9) Perché si dice che il controllo di gestione debba muoversi in maniera coerente rispetto alla

pianificazione strategica?

Il controllo di gestione deve muoversi in maniera coerente rispetto alla pianificazione

strategica perché si occupa di confrontare che i piani d’azione raggiungano gli obiettivi di

fondo della gestione stessa, stabiliti in sede di pianificazione strategica.

10) Nell’analisi costo-prezzo-volume di un’azienda che diversifica la sua produzione, quale

unità di misura può essere utilizzata per quantificare il punto di pareggio?

Quando la produzione è diversificata occorre individuare un’unità di misura che renda

omogenea la quantità di produzione; questa può essere:

Un’unità ponderale;

- Un’unità di input (es. ore MOD)

- Monetaria.

-

11) Con l’analisi degli scostamenti dei costi si misura lo scostamento di efficacia?

Sì, lo scostamento di efficacia corrisponde a costi che si sostengono in più o meno solo perché

la quantità fisica necessaria per la realizzazione di un’unità di prodotto è diversa da quella

prevista.

12) Su quali leve può agire il direttore dell’area commerciale se l’analisi degli scostamenti dei

ricavi di vendita si fonda sul margine lordo di contribuzione?

Volumi di vendita (dalla distribuzione alla promozione)

- Prezzi di vendita

- Mix di vendita = precisando che il mix dei prodotti di fatto condividendo il margine lordo

- di contribuzione, spingendo i prodotti con il margine lordo di contribuzione più alto

13) Quali elementi informativi consente di ottenere il controllo a feed-foreward rispetto al

controllo feed-back? Si tratta di due approcci alternativi?

Il meccanismo classico è il feed back dove si fanno le analisi degli scostamenti confrontando

i budget con i consuntivi

C’è un metodo complementare che è il metodo del feed-foreward, cioè dopo aver fatto il

feed-back si fa un forecast, cioè un aggiornamento del budget dove si ipotizza come si

evolverà la situazione in assenza di interventi e si fa il confronto tra budget fatto all’inizio e

il nuovo budget (confronto fra budget originario e il budget in assenza di interventi)

14) Perché l’analisi dello scostamento di volume dei costi variabili ha un significato diverso

dall’analisi dello scostamento di volume a costi fissi?

dice quanto ho speso se di più o di meno di quello che avrei dovuto per il

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A.A. 2017-2018
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SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/07 Economia aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher MorenaD di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Controllo di gestione e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Torino o del prof Culasso Francesca.