vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
PER UN IMPIANTO A BIOMETANO DA BIOGAS DA DIGESTIONE ANAEROBICA
DELLA FRAZIONE ORGANICA DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI (FORSU)
Il candidato proceda alla valutazione preliminare della potenzialità di un impianto di
Traccia:
digestione anaerobica alimentato con la frazione organica dei rifiuti solidi urbani (FORSU)
finalizzato alla produzione di biometano, ottenibile a seguito della depurazione del biogas ottenuto
28.260,60 tonnellate di FORSU
dai suddetti rifiuti. 3.
al MJ/m
Si richiede in particolare:
la stima del quantitativo di biogas e biometano ottenibile;
la produzione di energia termica ed elettrica in un impianto di cogenerazione che utilizza il
biometano prodotto;
la definizione della potenza elettrica e termica ;
analisi delle principali voci di costo e ricavi ;
il dimensionamento del digestore anaerobico;
- ricavi, in particolare, si prendano in considerazione le misure incentivanti previste
dalla normativa vigente ai fini della promozione della produzione di biometano e di energia da fonti
rinnovabili, differenziando il caso in cui il biometano sia usato per cogenerazione o per autotrazione
Per i dati non forniti esplicitamente (es. produzione di biogas per tonnellata di FORSU trattata,
percentuale di metano nel biogas, rendimento termico ed elettrico del cogeneratore, ecc.) il
candidato assuma i valori che ritiene opportuni in base alle proprie conoscenze.
Relativamente alle ore di funzionamento annue dell , si considerino 8000 ore/anno,
corrispondenti a circa 333 giorni/anno.
NOTA. Lo svolgimento della traccia sia effettuato inserendo annotazioni di carattere tecnico circa
le scelte effettuate, commentando il procedimento di calcolo, esplicitando i valori assegnati ai
parametri non forniti da traccia e richiamando, infine, le normative ove applicate.
1
SVOLGIMENTO
Legenda colori delle tabelle di calcolo
Valori tipici da letteratura tecnica
Valori di input o variabili per tipologia d'impianto
Principali risultati del foglio di calcolo
Il biometano è il biogas prodotto dalla digestione anaerobica di sostanze organiche depurato degli
Per digestione anaerobica si intende il processo di
trasformazione della sostanza organica da condursi in reattori chiusi (digestori), in completa
assenza di ossigeno (anaerobiosi) con formazione di un gas costituito prevalentemente da CH 4
e CO (biogas). Il biogas, a suo volta, può essere generato dalla digestione anaerobica di vari
2
substrati, tra cui la frazione organica dei rifiuti solidi urbani da raccolta differenziata (FORSU).
impianto assegnata da traccia (ton/anno di FORSU da
gestire) è possibile risalire alla quantità di biogas e successivamente biometano producibile,
facendo riferimento a valori tipici del potenziale di biogas reperibili nella letteratura tecnica di
settore ed assumendo, come percentuale tipica di biometano nel biogas, il 60 %.
Capacità di trattamento FORSU = 28.260,60 ton/anno
3
Produzione specifica biogas da FORSU Biogas = 158,00 m /ton FORSU
Percentuale biometano nel biogas Biometano = 60 % 3
Potere calorifico inferiore metano PCI = 36 MJ/m
CH4 3
Biogas prodotto BIOGAS = 4.465.175 m /anno
annuo 3
Biometano prodotto BIOMETANO = 2.679.105 m /anno
Produzione energetica lorda E = 96.447.776 MJ/anno
(:3600) 26.791 MWh/anno
3
Si osserva che il valore di produzione specifica di biogas espressa in m di biogas per tonnellata di
3
FORSU (158 m /ton nella tabella che segue) è stato determinato considerando che le biomasse sono
costituite da tre componenti essenziali acqua, solidi volatili (SV) e ceneri e che alla
contenuto di frazione organica presente del substrato. Alla FORSU (Fonte: Gruppo Ricicla) è
27,03%
associato un contenuto di solidi volatili del 3
della FORSU tal quale (TQ). Ipotizzando una resa di biogas di 525 m di biogas per tonnellata di
3
solidi volatili (0.525 m /kg) e nota la percentuale di solidi volatili presenti nei solidi totali è
3
stato possibile determinare con una semplice divisione la resa espressa in termini di m di biogas
per tonnellata di solidi volatili. Nota, infine, la percentuale di solidi volatili nella FORSU tal quale,
3
si ricava la resa come m di biogas per tonnellata di FORSU trattata. 3 per ton FORSU)
Da dove viene fuori la produzione specifica di biogas in tabella (m
Percentuale solidi volatili sui totali % SV su ST = 89,58 %
Percentuale solidi totali sul tal quale % ST su TQ = 27,03 %
Percentuale solidi volatili sul tal quale % SV su TQ = 24,21 %
3
Produzione specifica biogas BIOGAS = 525 m /ton
per ton. SV biogas SV
3
BIOGAS = 586 m /ton
per ton. ST biogas ST
3
BIOGAS = 158,41 m /ton
per ton. TQ biogas FORSU
3
BIOGAS = 0,158 m /kg
per kg TQ biogas FORSU
Considerando poi i giorni e
semplice divisione la produzione oraria e giornaliera di biogas e biometano.
Ore di funzionamento annue h = 8.000 h/anno
Giorni di funzionamento annui (:24) giorni = 333 giorni/anno
3
Produzione oraria biogas BIOGAS = 558 m /h
orario 3
Produzione giornaliera biogas BIOGAS = 13.396 m /d
giornaliero 3
Produzione oraria biometano BIOMETANO = 335 m /h
orario 3
Produzione oraria biometano BIOMETANO = 8.037 m /d
giorn
Per stimare la produzione di energia termica ed elettrica effettivamente prodotta, qualora il
biometano fosse impiegato in assetto cogenerativo, si rende necessaria la preliminare stima del
rendimento termico ed elettrico del cogeneratore. La moltiplicazione di tali rendimenti per la
produzione energetica lorda prima determinata consente di ottenere la produzione termica ed
energetica effettiva.
Rendimento elettrico cogeneratore = 35,00 %
ELETTRICO
Rendimento termico cogeneratore 50,00 %
=
TERMICO
Produzione en. elettrica E = 9.377 MWh /anno
ELETTRICA ELETTR
Produzione en. termica E = 13.396 MWh /anno
TERMICA TERM
Potenza elettrica impianto P = 1,17 MW
ELETTRICA EL
Potenza termica impianto P = 1,67 MW
TERMICA T
Terminata questa prima fase di stima della producibilità di biogas e biometano da FORSU, si passa
alle considerazioni di carattere economico. Fonti di letteratura suggeriscono, per la stima del costo
di produzione del biometano upgrading; con tale termine si intendono i costi
sostenuti per la trasformazione di biogas in biometano. Per garantire una qualità del biometano
analoga a quella del gas naturale in rete, infatti, è necessario aumentare la percentuale di CH nel
4
biogas grezzo ed eliminare l'anidride carbonica e le impurezze; la rimozione delle impurità evita la
nze tossiche e/o
inquinanti. Per la rimozione dell'anidride carbonica - elemento non combustibile - esistono diverse
tecnologie presenti sul mercato tra cui: adsorbimento per oscillazione di pressione, lavaggio ad
acqua in pressione, lavaggio amminico, lavaggio monoetanolamminico (MEA), lavaggio
dietanolamminico (DEA), separazione a membrana, metodo criogenico, ecc.
Analisi dei costi 3
= 0,90
Costo produzione biometano * C
u biometano
3
* valore tipico per impianti di potenzialità dell'ordine di 500 m /h
Per quanto riguarda i ricavi, prima ancora della valutazione degli incentivi spettanti, va considerato
il corrispettivo che il gestore di un impianto di trattamento di FORSU riceve per effettuare
operazioni di recupero su tale matrice. In particolare valori tipici cui viene pagato il ritiro di
-
pretrattamenti) che tale presa in carico comporta (generalmente del 60-
netto ricavato dal servizio offerto si aggira sui 25-
Analisi dei ricavi
Ricavo netto unitario da ritiro FORSU R = 26,00
u FORSU
Ricavo da ritiro FORSU R = 734.775,60
Per quanto riguarda gli incentivi, attualmente la promozione della produzione ed uso di biometano è
disciplinata dal DM 5 dicembre 2013. Il Decreto prevede tre tipologie di incentivazione per il
un incentivo monetario per il biometano immesso nella rete di trasporto o di distribuzione
del gas naturale, senza specifica destinazione d'uso;
il rilascio di Certificati di Immissione in Consumo (CIC) per il biometano immesso nella
rete del gas naturale con destinazione specifica per i trasporti;
un incentivo monetario per il biometano immesso nella rete del gas naturale e utilizzato in
impianti di cogenerazione ad alto rendimento.
Nel primo caso, con Biometano immesso nella rete di trasporto e distribuzione del gas naturale
senza specifica destinazione, è valutato sulla base dei MWh immessi al netto dei
re, è pari alla differenza tra il
doppio del prezzo medio annuale del gas naturale riscontrato nel 2012 nel mercato di
bilanciamento del gas naturale gestito dal Gestore dei Mercati Energetici ( ), e il prezzo
medio mensile del gas naturale nel medesimo mercato riscontrato in ciascun mese di immissione del
biometano nella rete. Il valore dell'incentivo, così determinato, viene poi modulato sulla base della
in particolare: è incrementato del 10% per impianti con taglie
fino a 500 standard metri cubi/ora di capacità produttiva; non subisce variazioni per impianti da 501
3 3
a 1000 std m /ora di capacità produttiva; è ridotto del 10% per impianti oltre 1000 std m /ora.
Autoconsumo en. Elettrica 7,00 %
(su produzione)
Autoconsumo en. Termica 10,00 %
(su produzione)
Produzione elettrica netta En. El. netta = 8.720,49 MWh /anno
ELETTR
Produzione termica netta En. Term. netta = 12.055,97 MWh /anno
ELETTR
Opzione 1. Immissione in rete senza specifica destinazione d'uso
Rif. DM 5 dicembre 2013 - Modalità di incentivazione del biometano immesso nella rete del gas naturale
Prezzo medio gas naturale 2012 P = 0,28
gas nat 2012
PCI gas naturale PCI = 0,0096 MWh/Smc
gas nat
Prezzo espresso in termini energetici P = 29,17
gas nat 2012
Prezzo medio mensile attuale (ipotesi) P = 30,00
gas nat 2012
Incentivo base (2 x P - P ) Inc = 28,33
2012 attuale base
Incremento = 10,00 %
Incremento per cap.prod.< 500 smc
Incentivo finale risultante Inc = 31,17
finale
Nel secondo caso, Biometano utilizzato nei trasporti previa immissione nella rete del gas naturale,
rilascio di Certificati di Immissione in Consumo (CIC) per il biometano immesso in
consumo nei trasporti. Il singolo certificato vale 10 GCal, tuttavia sono previste delle maggiorazioni in base
alla materia prima utilizzata tra queste la FORSU che consentono di applicare il double counting, ossia si
ha diritto ad 1 CIC ogni 5 Gcal anziché ogni 10.
Opzione 2. Ricavo da immissione in rete per autotrazione
Rif. DM 5 dicembre 2013 - Modalità di incentivazione del biometano immesso nella rete del gas naturale
Valore cert. immiss. Biocarburanti 1 CIC = 5,82 MWh
EL
ossia 0,17 CIC/MWh EL
Valore del CIC (ipotesi) Valore = 400,00
ossia 68,79
Certificati spettanti Inc = 2.073,25 CIC/anno
energia elettrica prodotta in impianti di cogenerazione ad alto