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1. Introduzione al progetto
Si richiede di dimensionare una rete di fognatura a sistema separato e con flusso a gravità
per l’area residenziale rappresentata in Figura 1.
L’area complessivamente drenata ha un’estensione di 83’223.98 m (8.3 ettari), di cui
2
circa il 23% è dedicata a prato (19’108.41 m ).
2
Sull’area sono presenti 800 abitanti equivalenti omogeneamente distribuiti.
L'area si trova a una quota altimetrica pressoché costante di circa 20 m s.l.m.
Figura 1: Planimetria della rete di drenaggio
In una prima fase di progetto si richiede di dimensionare la rete di raccolta delle acque
reflue (Paragrafo 2) e il sistema delle acque meteoriche attraverso il metodo cinematico
(Paragrafo 3).
Si richiede inoltre di progettare una vasca di laminazione (Paragrafo 4.1) e una vasca di
prima pioggia interrata (Paragrafo 4.2), da posizionare a valle del sistema di raccolta delle
acque meteoriche e a monte dell’immissione nel recapito, in un’area dedicata di 4’000 m .
2
Nella seconda fase di progetto, si simulerà il funzionamento idraulico della rete per mezzo
del software SWMM (Paragrafo 5), programma prodotto e sviluppato dall’ United States
Environmental Protection Agency (EPA).
2. Dimensionamento rete nera
2.1. Andamento planimetrico
Il tracciamento planimetrico della rete nera si sviluppa, come di norma, al di sotto delle
vie principali della zona urbana.
Si compone di quattro rami, in particolare vi sono tre rami periferici che confluiscono nel
nodo 2N, da cui si sviluppa il quarto ed ultimo ramo collegato, nel punto B, con il recapito.
In Tabella 1 sono riportate le distanze tra i vari nodi proiettate sull’orizzontale. Esse non
sono propriamente le lunghezze dei tubi poiché questi in realtà scendono di profondità
mano a mano che si avvicinano al recapito.
Tuttavia, viste le modeste pendenze, in queste prime fasi di progetto, si può trascurare
questo scarto. Lunghezza (m)
2N-1N 73.63
3N-2N 350.76
4N-2N 241.32
5N-2N 80.98
Tab. 1: Tratti della rete nera e relativi sviluppi
2.2. Andamento altimetrico
Il recapito, nel punto B, è una fognatura mista in cui ci si può immettere ad una quota non
inferiore a 15 m s.l.m.
Di conseguenza, il dislivello complessivo in cui si può ipoteticamente sviluppare la rete è
di 5 m.
In realtà, il dislivello si riduce ulteriormente se teniamo in considerazione due fattori:
la dimensione stessa della tubazione e la presenza della rete di acquedotto.
Quest’ultima in particolare ha solitamente una generatrice superiore posta a una
profondità di circa 1.20 m, quindi, per poter garantire una distanza di almeno 30 cm tra
le due reti, la generatrice superiore della fognatura nera dovrà essere posta ad almeno
1.70 m di profondità (riferimento alla Circolare Ministeriale n.11633 del 1974 del
Ministero dei Lavori Pubblici).
2.3. Delimitazione delle aree contribuenti
Per un tratto di fognatura nera, l’area scolante coincide con la superficie edificabile che vi
scaricherà le acque usate.
Come mostrato in Figura 2, i singoli edifici sono stati suddivisi in quattro settori,
considerando la loro vicinanza con il ramo della rete a cui afferiscono.
Successivamente, si è associato ad ogni ramo il numero di abitanti equivalenti
contribuenti, rispettando la proporzionalità con l’area edificabile assegnata.
Si noti che il tratto terminale della rete dovrà tenere conto non solo dell’afflusso diretto
proveniente dagli edifici contigui ma anche dell’afflusso proveniente dai rami di monte:
per questo motivo deve essere dimensionato per un numero di abitanti equivalenti pari
ad 800.
Si ipotizza inoltre che durante il tempo di vita dell’opera non avvengano particolari
cambiamenti nella distribuzione della popolazione: in particolare si assume un fattore di
crescita media annuo della popolazione pari a zero.
La rete quindi non verrà preventivamente sovradimensionata.
Figura 2: Area edificabile contribuente a ciascun ramo
Area edificabile drenata (m ) Abitanti equivalenti per ramo (ab)
2
3N-2N 39369.19 462.47
4N-2N 13883.37 171.17
5N-2N 4944.08 86.65
2N-1N 5918.93 79.70
Tab. 2: Risultati dell’analisi sulle aree contribuenti
2.4. Calcolo della Portata di Progetto
La portata di progetto per il dimensionamento di una rete nera, è legata non solo al
numero di abitanti che scaricano a monte della sezione considerata, ma dipende anche
dalla dotazione d’acqua prevista per abitante.
In particolare la formula che si adotta per un generico ramo k è la seguente: