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BREVE INTRODUZIONE
Questa serie di appunti intende fornire delle indicazioni generali su come svolgere
correttamente i progetti di elettronica realizzati attraverso il software PSpice 9.1 (versione
gratuita per studenti, disponibile su http://www.quellidiinformatica.org/modules.php?
name=Downloads&d_op=getit&lid=222 o in alternativa su http://www.electronics-
lab.com/downloads/schematic/013/ ) e sviluppati in laboratorio durante il corso di
Elettronica Analogica tenuto dal prof. Giovanni Scarpetta.
In questa prima parte di appunti vedremo come realizzare lo schema di un filtro passa
basso (filtro passivo del primo ordine), valutandone la risposta armonica in modulo e fase,
così come visto nella prima esercitazione del corso, oltre ad introdurre i comandi di base
che PSpice mette a disposizione.
PROGETTO DI UN FILTRO PASSABASSO
Le specifiche del progetto richiedono la costruzione di un filtro passivo del primo ordine
passa basso, con guadagno a centro banda pari a ½ (= 0,5) e frequenza di taglio uguale a
10KHz (= 10000 Hz), più la valutazione della risposta armonica in modulo e fase dopo
aver effettuato la simulazione con PSpice.
Supposto che abbiate scaricato ed installato sul vostro computer la versione 9.1 del
programma, avviatelo sotto Windows seguendo il percorso Start ---> Programmi --->
PSpice Student ---> Schematics; dovrebbe apparire una schermata, chiamata
Schematics, come quella presentata in figura 1.1, dove compare una sorta di foglio
virtuale sul quale va disegnato il circuito. Figura 1.1: Schermata
iniziale di Schematics
su PSpice
Sappiamo che lo schema circuitale di base di un filtro passa basso prevede un resistore in
serie ad un condensatore; siccome il guadagno a centro banda deve essere ½ per ω=0, in
questo caso va aggiunto anche un secondo resistore, da porre in parallelo al
condensatore. Per aggiungere nuovi componenti allo schema, cliccate sul bottone Get
New Part (rappresentato da un binocolo ed evidenziato in rosso in figura 1.2), posto sulla
barra degli strumenti in alto.
Figura 1.2: Get New Part (evidenziato in rosso) e Draw Wire (evidenziato in blu)
Una volta fatto ciò, appare una piccola finestra denominata Part
Browser Basic (fig. 1.3) con una lista che comprende svariati
componenti, tra cui bipoli (resistenze, condensatori, induttori...),
generatori (di tensione, di corrente...), operatori logici (AND, OR...),
e tanti altri. Per selezionarne uno si può ricercare il nome nel campo
Part Name e/o scorrere la lista fino a trovare il componente
desiderato; scrivete R per selezionare un resistore, C per ottenere
un condensatore. Dopo averlo selezionato (nel campo Description
verrà visualizzata una piccola descrizione del componente), cliccate
su Place se volete inserirlo e aggiungerne un altro o su Place &
Figura 1.3: Part Close se volete inserirlo e chiudere la finestra; se invece volete
Browser Basic tornare indietro e chiudere la finestra, premete Close. Nei primi
due casi, scorrendo il puntatore sullo schema appare il simbolo del componente
selezionato; per posizionarlo, cliccate col tasto sinistro del mouse su un punto preciso
dello schema (potete comunque modificarne la posizione in un secondo momento
selezionandolo e trascinandolo col tasto sinistro del mouse). Per ruotare un componente
di 90 gradi (in modo da posizionarlo in verticale anziché in orizzontale e viceversa),
effettuate la combinazione di tasti Ctrl + R prima di compiere il posizionamento oppure
selezionandolo dopo averlo inserito; per cancellarlo, selezionatelo e premete il tasto Canc.
Adesso collegate i componenti tra loro servendovi del bottone Draw Wire (evidenziato in
blu in figura 1.2): il cursore prenderà le sembianze di una matita; tenendo premuto il tasto
sinistro del mouse mentre lo trascinate, tracciate le linee di collegamento.
Effettuate tutte queste operazioni fino ad ottenere uno schema circuitale come mostrato in
figura 1.4. Figura 1.4: Schema
circuitale di base del filtro
passa basso con guadagno a
centro banda di ½
Passiamo ora al calcolo dei valori di R1, R2 e C1. Essendo un circuito a tre componenti, il
rapporto tra i fasori α è pari a: α = [R2/(R1+R2)] * 1/{1+jωC[(R1*R2)/(R1+R2)]}, da cui,
v v
sapendo che in generale α = 1/1+jωRC = 1/1+j(ω/ω ), dove ω = 1/RC, si deduce che nel
v s s
caso in esame ω vale: ω = 1/C*[(R1*R2)/(R1+R2)] = 2πf . A partire da quest'equazione
s s s
si ricava la relazione che lega la frequenza di taglio (che sappiamo essere pari a 10 KHz)
ad R1, R2 e C=C1: f = 1/2πC*[(R1*R2)/(R1+R2)] = 10 KHz
s
Ponendo a sistema l'equazione trovata con l'altra ricavabile a partire dal guadagno a
centro banda (che è la parte reale di α ), ossia R2/(R1+R2) = 0.5, e scegliendo
v
R1=R2=1kΩ (per rispettare tale relazione), viene fuori che C = C1 = 0,032 μF.
Per attribuire i valori calcolati ai componenti del circuito, cliccate due volte col tasto sinistro
sull'etichetta (label) corrispondente al valore corrente; dato che R1 ed R2 hanno i valori di
default coincidenti con quelli che gli abbiamo assegnato, dovremo modificare solo
l'etichetta del valore di C1, per cui cliccate due volte su “1n” e, una volta comparso il
campo Set Attribute Value, assegnategli il valore trovato scrivendo 0.032u (state molto
attenti a mettere il punto e non la virgola, poiché nel mondo anglosassone la separazione
tra cifre intere e decimali viene fatta con il punto e il PSpice adotta questa convenzione).
Ricordate che il valore va inserito sempre senza l'unità di misura e che, se volete inserire
valori con notazione scientifica, ci sono delle lettere che inserite nel campo dei valori
3 -3 -6
vengono interpretate come potenze di 10 (le più usate sono: k = 10 ; m = 10 ; u = 10 ; n
-9
= 10 ). Se desiderate anche modificare il nome del componente, ripetete la procedura di
prima cliccando sull'etichetta opposta a quella del valore (ad esempio R1).
Prima di passare alla simulazione vera e propria, dobbiamo completare il circuito
specificando l'ingresso e l'uscita ed inserendo un generatore di tensione sinusoidale (dal
momento che ci interessa l'analisi armonica) ed una massa. Innanzitutto ritornate alla
finestra Part Browser Basic cliccando su Get New Part e rieseguite le stesse istruzioni, ma
stavolta cercando VSIN (per inserire il generatore, che dovrete collocare ai capi della parte
“scoperta” di sinistra) e AGND (che sta per analog ground e vi permette di inserire il
collegamento a massa, che va collocato sotto l'estremità bassa del condensatore).
Successivamente cliccate due volte col tasto sinistro del mouse sul generatore
sinusoidale: comparirà una finestra dove potrete fissarne i valori di funzionamento
(inizialmente vuoti). Per il nostro progetto, modificate i seguenti parametri: DC = 0; AC = 1;
VOFF = 0; VAMPL = 1; FREQ = 10k . I primi due servono ad impostare se il segnale è in
continua (DC) o in alternata (AC), mentre l'ultimo permette di inserire la frequenza di
taglio.
Adesso ci resta solo da attribuire le etichette per indicare l'ingresso, l'uscita ed il
collegamento a terra, che permetteranno al simulatore di interpretare correttamente i
segnali da tracciare: per fare ciò, cliccate due volte sulle linee per modificarne l'etichetta;
in particolare rinominate in la linea orizzontale in alto a sinistra, out quella in alto a destra
e 0 quella in basso a sinistra (che indicheranno rispettivamente ingresso, uscita e massa).
Alla fine dovreste ottenere un circuito come in figura 1.5. Figura 1.5: Circuito finale del
filtro passa basso con
guadagno a centro banda di ½
A questo punto possiamo passare alla simulazione del circuito. Andate sulla barra dei
menù e selezionate prima Analysis e poi (nel menù che compare) Setup... : apparirà una
finestra come quella illustrata in figura 1.6, chiamata appunto Analysis Setup. Per i
progetti che svilupperemo, considereremo solo due tra i bottoni in essa presenti: AC
Sweep, ossia l'analisi armonica, e Transient, ovvero l'analisi nel tempo.
Figura 1.6: Analysis Setup
Per il progetto che stiamo realizzando in quest'esercitazione, poiché ci interessa solo la
risposta in modulo e fase, useremo soltanto AC Sweep, perciò cliccate sul relativo bottone;
apparirà un'altra finestra, denominata AC Sweep and Noise Analysis e raffigurata in
figura 1.7. La finestra è composta da tre sezioni: nella
prima, AC Sweep Type, va scelto il tipo di “spazzolata” del
segnale, che può essere lineare, ad ottave o a decadi; nella
seconda, Sweep Parameters, vanno impostati i parametri
che determineranno l'andamento e la visualizzazione del
segnale, ovvero i punti totali, la frequenza iniziale e la
frequenza finale; la terza, Noise Analysis, consente di
aggiungere rumore al segnale per valutarne il
comportamento in presenza di disturbi. Per la nostra
Figura 1.7: AC Sweep and
Noise Analysis simulazione, selezionate Decade nella prima sezione,
mentre nella seconda lasciate inalterati i punti totali (Total Pts.) ed impostate la frequenza
iniziale e finale scrivendo 10 nel campo Start Freq. e 10Meg in quello End Freq.; lasciate
così com'è, invece, la sezione riguardante il rumore. Confermate il tutto cliccando su OK
(la finestra AC Sweep scomparirà), poi chiudete anche quella di Analysis Setup cliccando
su Close.
Prima di avviare la simulazione, se non l'avete ancora fatto, salvate il circuito che avete
realizzato cliccando sul bottone col dischetto nella barra degli strumenti, oppure andando
su File ---> Save o ancora premendo F11 (PSpice vi chiederà di salvare su file il circuito,
altrimenti non potrete simularlo). Per iniziarla, premete F1 oppure andate su Analysis --->
Simulate. Se tutto è andato bene e non si sono verificati errori, dovrebbe comparire una
schermata con un grafico dallo sfondo nero, come quella in figura 1.8.
Figura 1.8:
Schermata di
simulazione di
PSpice