Il modello organizzativo a matrice comporta la gestione simultanea di due linee di comando, solitamente
quella funzionale e quella per progetto. Le principali difficoltà includono conflitti di autorità tra manager,
ambiguità nei ruoli, sovrapposizione di compiti e maggiore complessità nella comunicazione. Questo può
generare stress nei dipendenti e rallentare i processi decisionali. È necessario un forte coordinamento e
chiarezza nei meccanismi di gestione per evitare inefficienze.
Lezione 016
03. Quali sono i vantaggi e le critiche del modello tradizionale?
Il modello tradizionale dell’amministrazione pubblica, basato sulla burocrazia weberiana, garantisce
stabilità, prevedibilità e imparzialità grazie a regole formali e una chiara gerarchia. I vantaggi principali
includono il controllo interno e la legalità dell’azione amministrativa. Tuttavia, è criticato per l’eccessiva
rigidità, la lentezza nei processi decisionali e la scarsa attenzione ai risultati e alla soddisfazione dell’utente.
Queste criticità hanno favorito l’introduzione di modelli più flessibili come il New Public Management.
Lezione 018
05. Quali sono le principali caratteristiche dei modelli organizzativi tradizionali, moderni e agili?
I modelli organizzativi tradizionali si basano su gerarchia rigida, procedure standardizzate e controllo
centralizzato. I modelli moderni (come il modello per progetti o divisionale) puntano su flessibilità, 5
specializzazione e orientamento ai risultati. I modelli agili, invece, promuovono adattabilità, lavoro
collaborativo e cicli rapidi di feedback, tipici del contesto digitale. Ogni modello riflette un diverso modo di
affrontare complessità e cambiamento.
Lezione 019
05. Mi parli della mobilità dei dipendenti pubblici nella PA. Quali sono i principali vantaggi e sfide?
La mobilità dei dipendenti pubblici nella PA consente il trasferimento del personale tra diverse
amministrazioni o ruoli, favorendo una migliore allocazione delle risorse umane. Tra i vantaggi ci sono
l’ottimizzazione delle competenze, la crescita professionale e il contenimento della spesa. Tuttavia,
comporta sfide come la resistenza al cambiamento, la necessità di riqualificazione e il rischio di
disallineamento tra competenze e nuove mansioni.
06. In che modo i Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro (CCNL) regolano le condizioni di lavoro dei
dipendenti pubblici?
I Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro (CCNL) definiscono le condizioni normative ed economiche dei
dipendenti pubblici, come orario, ferie, retribuzione, diritti e doveri. Essi garantiscono uniformità sul
territorio nazionale e tutelano i lavoratori attraverso il dialogo tra amministrazioni e sindacati. I CCNL
regolano inoltre aspetti come la progressione di carriera, la formazione e la disciplina del rapporto di
lavoro, rappresentando uno strumento centrale nella gestione del personale pubblico.
Lezione 020
04. In che modo le riforme del pubblico impiego hanno influenzato la qualità dell'azione pubblica e la
motivazione dei dipendenti pubblici?
Le riforme del pubblico impiego, soprattutto dagli anni ’90, hanno introdotto criteri di efficienza, merito e
responsabilizzazione, avvicinando la PA al modello privato. Questi cambiamenti hanno migliorato l’efficacia
dell’azione amministrativa, ma hanno avuto effetti contrastanti sulla motivazione: da un lato, la
valorizzazione delle competenze ha incentivato l’impegno; dall’altro, l’aumento della pressione e la scarsità
di riconoscimenti concreti hanno talvolta generato demotivazione e stress tra i dipendenti.
Lezione 021
04. In che modo la burocrazia nel settore pubblico può influenzare l'efficienza e la capacità di rispondere
rapidamente ai cambiamenti esterni?
La burocrazia nel settore pubblico, pur garantendo legalità, trasparenza e uniformità, può rallentare
l’azione amministrativa a causa dell’eccessiva rigidità e dei procedimenti complessi. Questo limita la
capacità dell’organizzazione di adattarsi rapidamente ai cambiamenti esterni, come emergenze o
innovazioni tecnologiche. Tuttavia, una riforma orientata alla semplificazione e all’uso di strumenti digitali
può contribuire a rendere l’azione più efficiente e reattiva.
Lezione 022
05. Quali sono le principali criticità legate alle progressioni di carriera nelle pubbliche amministrazioni e
come possono essere affrontate?
Le principali criticità nelle progressioni di carriera nella PA includono la scarsa trasparenza, l’eccessiva
anzianità come criterio di avanzamento e la mancanza di meritocrazia. Ciò può demotivare i dipendenti più
competenti e ridurre l’efficienza. Per affrontarle è necessario adottare sistemi di valutazione delle
performance oggettivi, favorire la formazione continua e promuovere percorsi di crescita basati su
competenze e risultati. 6
06. Quali sono le principali caratteristiche della gestione coerente delle retribuzioni nelle pubbliche
amministrazioni?
La gestione coerente delle retribuzioni nelle pubbliche amministrazioni si basa su criteri di equità,
trasparenza e coerenza con le responsabilità e le competenze richieste dai ruoli. Prevede l’applicazione dei
contratti collettivi nazionali, una struttura retributiva chiara tra parte fissa e variabile, e l’allineamento con
gli obiettivi di performance. Inoltre, è fondamentale evitare sperequazioni e garantire la sostenibilità
economica del sistema.
Lezione 023
05. Quali sono i principali fattori interni ed esterni che influenzano la pianificazione delle risorse umane?
I principali fattori interni che influenzano la pianificazione delle risorse umane includono la struttura
organizzativa, l'età media del personale, il turnover, le competenze disponibili e la cultura aziendale. I
fattori esterni comprendono invece i cambiamenti normativi, le politiche economiche, l’evoluzione del
mercato del lavoro, l’innovazione tecnologica e i bisogni emergenti della società. Un buon piano deve
tenere conto di entrambi per rispondere in modo strategico e flessibile.
06. Quali sono gli obiettivi principali della pianificazione delle risorse umane e come possono essere
raggiunti?
Gli obiettivi principali della pianificazione delle risorse umane sono garantire un adeguato equilibrio tra
domanda e offerta di personale, anticipare i fabbisogni futuri, migliorare l’efficienza e valorizzare le
competenze interne. Si raggiungono attraverso l’analisi del contesto organizzativo, la previsione dei
cambiamenti, la definizione di strategie di reclutamento, formazione, mobilità interna e sviluppo
professionale. Un approccio sistematico consente di adattare tempestivamente la forza lavoro agli obiettivi
istituzionali.
Lezione 024
04. Quali sono le principali sfide legate all'asimmetria informativa nel processo di selezione del personale
e come possono essere affrontate?
Le principali sfide legate all'asimmetria informativa nel processo di selezione del personale riguardano la
disparità di conoscenze tra il datore di lavoro e i candidati, che può portare a decisioni errate o inefficaci. I
datori di lavoro potrebbero non avere informazioni complete sul candidato, mentre il candidato potrebbe
non conoscere appieno le aspettative e la cultura dell'organizzazione. Per affrontare questo problema, è
importante adottare processi di selezione trasparenti, con descrizioni dettagliate delle posizioni, colloqui
strutturati e test di valutazione obiettivi. Inoltre, la condivisione di feedback tra le parti durante il processo
aiuta a ridurre le distorsioni e a migliorare la qualità della scelta.
05. Quali sono le principali sfide e opportunità nel processo di selezione del personale, considerando
fattori come capacità tecniche, profilo professionale, asimmetria informativa e metodi di valutazione?
Le principali sfide nel processo di selezione del personale sono l'asimmetria informativa, che rende difficile
valutare le reali competenze e motivazioni del candidato, e la soggettività nelle valutazioni. Inoltre, la
difficoltà di allineare il profilo professionale con le esigenze dell'organizzazione può portare a scelte errate.
Tuttavia, le opportunità risiedono nell'adozione di metodi di valutazione oggettivi, come test pratici e
assessment center, che aiutano a ridurre il rischio di bias. L'uso delle tecnologie, come l'analisi dei big data,
può anche migliorare la selezione, offrendo una visione più accurata e completa dei candidati.
06. In che modo il reclutamento autonomo tramite avviso pubblico e il reclutamento attraverso il Centro
per l'Impiego (CPI) differiscono nel processo di selezione del personale? 7
Il reclutamento autonomo tramite avviso pubblico permette all'ente di gestire direttamente la selezione,
definendo i criteri e le modalità di valutazione in base alle proprie esigenze, con maggiore flessibilità nella
scelta dei candidati. Al contrario, il reclutamento tramite il Centro per l'Impiego (CPI) è regolato da
procedure standardizzate, con un focus sulla gestione dei disoccupati e il rispetto delle normative regionali
o nazionali. Il CPI fornisce un supporto più orientato a favorire l'inclusione sociale e a garantire la parità di
opportunità, ma potrebbe risultare meno personalizzato rispetto al reclutamento diretto.
Lezione 025
05. Perché è importante rilevare i fabbisogni formativi?
Rilevare i fabbisogni formativi è fondamentale per garantire che il personale pubblico acquisisca le
competenze necessarie per affrontare le sfide professionali e migliorare l'efficienza dell'organizzazione.
Questo processo aiuta a individuare le lacune nelle conoscenze e nelle abilità, permettendo di pianificare
interventi formativi mirati e strategici. Inoltre, una rilevazione accurata dei fabbisogni formativi favorisce
una gestione più efficace delle risorse umane e contribuisce a mantenere la motivazione e la soddisfazione
del personale, migliorando la qualità dei servizi offerti alla cittadinanza.
06. Quali sono i principali vantaggi e svantaggi della gestione interna della formazione rispetto
all'outsourcing?
La gestione interna della formazione permette un maggiore controllo sui contenuti e sulla qualità dei corsi,
oltre a favorire l’allineamento con le specifiche esigenze dell'organizzazione. Inoltre, può risultare più
economica nel lungo periodo. Tuttavia, potrebbe richiedere risorse interne dedicate, con un maggiore
impegno organizzativo e la necessità di competenze specialistiche. L'outsourcing, al contrario, offre la
possibilità di avvalersi di esperti esterni e di una varietà di approcci formativi, ma potrebbe essere più
-
Paniere Organizzazione e gestione del personale nella P.A. - Risposte multiple (2025)
-
paniere organizzazione e gestione del personale nella p.a. - risposte multiple
-
Risposte domande aperte Organizzazione e gestione del personale nella p.a. aggiornate 2025
-
Risposte domande chiuse Organizzazione e gestione del personale nella p.a. aggiornate 2025
- Risolvere un problema di matematica
- Riassumere un testo
- Tradurre una frase
- E molto altro ancora...
Per termini, condizioni e privacy, visita la relativa pagina.