Domande aperte di Botanica e biodiversità vegetale

DOMANDE APERTE BOTANICA

Descrivere tre discipline botaniche: nelle discipline botaniche distinguiamo la botanica sistemica che studia la biodiversità in un contesto evolutivo estabilisce i criteri di classificazione degli organismi viventi. La geobotanica che studia la distribuzione delle piante nel territorio. Anatomia vegetale, studia la morfologia delle piante.

Descrivere almeno cinque funzioni delle piante: le piante svolgono diverse funzioni, tra queste possiamo menzionare la produzione di sostanza organica, l'ossigenazione dell'aria, caratterizzazione del paesaggio, modificazione del microclima, la protezione del suolo dall'erosione.

Cosa studia la paleobotanica? La paleobotanica studia le alghe e le piante fossili presenti nei sedimenti.

Descrivere l'origine della botanica come scienza: la botanica si occupa dell'osservazione, registrazione, organizzazione e classificazione delle informazioni. In origine era legata alle proprietà curative delle piante.

In seguito divenne disciplina di interesse culturale. La parete della cellula vegetale: morfologia, composizione e funzioni è il compartimento esterno alla membrana plasmatica. È costituita da polisaccaridi, proteine e fenilpropani, ed è fondamentale nella conduzione di acqua e soluti, nelle comunicazioni cellula-cellula.

Descrivere le differenze tra cellula animale e cellula vegetale: una delle differenze tra cellula vegetale e animale è la dimensione, la cellula vegetale è fino a cinque volte più grande di quella animale, inoltre la parete cellulare della cellula vegetale è rigida composta da cellulosa mentre quella animale non presenta questa caratteristica.

Descrivere la cellula vegetale: la cellula vegetale è composta da una parete cellulare costituita da cellulosa con plasmodesmi, è costituita da plastidi in particolare modo dai cloroplasti che gli permettono di attuare il processo della sintesi clorofilliana. Inoltre sono...

presenti numerosi Vaculi confunzione di mantenere il turgore.Descrivere la parete vegetale e le sue modificazioni.È il compartimento esterno alla membrana plasmatica. È costituita da polisaccaridi, proteine efenilpropani, è fondamentale nella conduzione di acqua e soluti, nelle comunicazioni cellula-cellula.

Descrivere il trasporto apoplastico e simplastico.L'apoplasto è un sistema continuo di pareti cellulari e di spazi aeriferi intercellulari dei tessuti.dovel’acqua può muoversi attraverso le pareti cellulari. Il Simplasto da continuità di tutto l’intreccio deicitoplasmi cellulari collegati dai plasmodesmi e l’acqua si muove attraverso il parenchima corticale

Modificazioni dell parete vegetaleLe pareti di alcuni tipi di cellule possono modificarsi per svolgere particolari funzioni, ad es le celluledei tessuti tegumentali la cutina e la suberina ricopre le pareti che le rendono impermeabili all’acqua

Il mitocondrio della cellula vegetale è un organulo importante per la respirazione. Ha una forma a "fagiolo" e presenta due membrane, una interna ed una esterna. Nella membrana interna avviene la catena respiratoria. Le creste mitocondriali hanno il ruolo di amplificare la superficie interna consentendo un numero maggiore di enzimi e ioni.

Gli organelli del citoplasma della cellula vegetale svolgono attività metaboliche come la fotosintesi, la sintesi di acidi grassi e amminoacidi. I plastidi possono essere distinti in base al colore in cloroplasti, cromoplasti e leucoplasti. Questi organuli sono delimitati da due membrane che formano l'involucro plastide.

Il cloroplasto è un organulo di forma sferica, formato da due membrane lipidiche tra le quali si trova lo spazio transmembrana. All'interno di questi organelli si svolge la fotosintesi.

La differenza dei vari tipi di plastidi dipende da fattori ambientali come ad esempio luce e temperatura, dipende anche da meccanismi di regolazione interni relativi agli organi. I diversi tipi di plastidi prendono il nome di cloroplasti, cromoplasti e leucoplasti.

I cloroplasti sono responsabili della fotosintesi clorofilliana. Hanno una forma appiattita e contengono clorofilla, che permette loro di assorbire la luce solare e convertirla in energia chimica.

I cromoplasti sono plastidi che contengono pigmenti diversi dalla clorofilla, come ad esempio i carotenoidi. Sono responsabili della colorazione dei fiori e dei frutti.

I leucoplasti sono plastidi incolori che svolgono funzioni di accumulo di sostanze di riserva, come ad esempio amido o oli.

Il vacuolo è una struttura presente nelle cellule vegetali che svolge diverse funzioni. Contribuisce all'omeostasi cellulare, regolando la concentrazione di sostanze all'interno della cellula. Inoltre, il vacuolo è coinvolto nel mantenimento del turgore cellulare, che permette alla pianta di rimanere eretta. Infine, il vacuolo svolge un ruolo importante nei processi di detossificazione, accumulando sostanze tossiche e neutralizzandole.

La poliploidia si verifica quando i cromosomi omologhi sono più di due. Ad esempio, nella specie Nicotiana tabacum, il numero di cromosomi è 48, ma è un caso di poliploidia derivante dalla combinazione di due specie diverse.

I trasposoni sono elementi genetici presenti nei genomi che sono in grado di spostarsi da una posizione all'altra del genoma. Si distinguono trasposoni in base al loro meccanismo.

Ci sono i Trasposoni copyand paste, i retrostrasposoni a RNA, i cut and paste e i traspososni a DNA.

Descrivere il fenomeno della poliploidia, nominare una specie poliploide. È possibile parlare di poliploidia quando i cromosomi omologhi sono più di 2, ad esempio in Nicotiana tabacum, 2n=48 ma è un caso di ploidia dalla combinazione di due specie diverse.

I tessuti fondamentali della pianta adulta si definiscono tessuti fonamentali, i tessuti parenchimatici caratterizzati da cellule con grandi vacuoli. Il parenchima clorofilliano presenta cellule con pareti sottili ricche di cloroplasti, il parenchima di riserva invece è ricco di amioplasti o proteoplasti, il parenchima di trasfusione è specializzato nel trasferimento di soluti attraverso il plasmalemma, il parenchima acquifero ha dei grandi spazi intracellulari che ne favoriscono il galleggiamento.

I meristemi secondari della pianta. I meristemi secondari sono presenti solo nella pianta adulta, originano tessuti.

secondari che sviluppano il corpo secondario

Descrivere i tessuti adulti della pianta. I tessuti adulti sono costituiti da cellule che si differenziano e si specializzano per lo svolgimento di una particolare funzione. Tra questi possiamo distinguere i tessuti tegumentali, i tessuti conduttori e i tessuti meccanici.

Descrivere le differenze tra meristemi primari e secondari. I tessuti meristematici primari sono costituiti da cellule indifferenziate che hanno capacità di divisione, portano ad una crescita indefinita in lunghezza. Dai tessuti meristematici secondari deriverà la struttura secondaria e si dividono in cambio cribrovascolare e cambio subero fellodermico.

Descrivere la classificazione dei tessuti meristematici. I tessuti meristematici sono primari e secondari. I tessuti meristematici primari sono costituiti da cellule indifferenziate che hanno capacità di divisione, portano ad una crescita indefinita in lunghezza. Dai tessuti meristematici secondari deriverà

La struttura secondaria si divide in cambio cibrovascolare e cambio subero-fellodermico. Descrivere le caratteristiche delle cellule meristematiche. Le cellule meristematiche sono di piccole dimensioni ed hanno un rapporto nucleo-plasmatico elevato, il vacuolo non è presente e sono assenti anche gli spazi intracellulari tra le varie cellule.

Descrivere la sintesi e la morfologia del sughero. Il sughero è un tessuto vegetale di rivestimento di origine secondaria, esso riveste il fusto e le radici delle piante legnose. Viene prodotto dal fellogeno. L'attività del fellogeno porta alla produzione del sughero nella regione esterna e del felloderma verso l'interno. Ha un colore bruno ed è impermeabile all'acqua e ai gas.

Collenchima e sclerenchima: funzioni e differenze. Collenchima e sclerenchima sono tessuti meccanici che svolgono funzione di sostegno. Il collenchima è un tessuto adulto primario che si trova sotto l'epidermide ed è formato da...

cellulevive , lo Sclerenchima invece è formato da cellule morte

Descrivere le differenze tra floema e xilema.

Xilema è responsabile per la conduzione dell'acqua e minerali dalle radici alle parti apicali delle piante.

Floema è responsabile della conduzione del cibo e minerali dalle foglie alle parti in crescita e immagazzinamento della pianta.

Descrivere il meccanismo di movimento della linfa all'interno della pianta.

Il meccanismo di movimento avviene ad opera di tessuti complessi, floema e xilema.

Xilema è responsabile per la conduzione dell'acqua e minerali dalle radici alle parti apicali delle piante.

Floema è responsabile della conduzione del cibo e minerali dalle foglie alle parti in crescita e immagazzinamento della pianta.

I tessuti secretori della pianta. La secrezione può avvenire per via intracellulare o extracellulare. Nella parte superficiale troviamo i Tricomighiandolari o peli escretori, ghiandole saline apparati ghiandolari per

la guttazione. All'interno invece abbiamo organi come gli idioblasti secretori, i dotti secretori, le cavità secretorie, i Laticiferi che contengono grandi vacuoli. Descrivere funzione e localizzazione dei nettàri. I nettari secernono una soluzione zuccherina che contiene anche lipidi e proteine denominata nettare. Viene riversato all'esterno per fusione delle vescicole con il plasmalemma. La localizzazione varia, nei nettàri fiorali si trovano nel fiore, nei nettàri extrafiorali si trovano in parti non riproduttive della pianta. Descrivere la foglia di una specie a scelta: margine, lamina, apice, base, disposizione nervature, fillotassi. La foglia di una specie a scelta presenta un margine che può essere liscio, seghettato o dentato. La lamina è la parte piatta e verde della foglia. L'apice è la punta della foglia, mentre la base è la parte che si attacca al ramo o al fusto. Le nervature sono le venature che attraversano la lamina e possono essere disposte in modo parallelo o reticolato. La fillotassi indica la disposizione delle foglie lungo il fusto, che può essere opposta, alternata o verticillata. Spiegare il significato di "tallofita" e "cormofita", facendo anche degli esempi. Le piante a cormo sono munite di radice, fusto e foglie, in contrapposizione a tallofita. Nel Cormo si riconoscono i tre membri vegetativi fondamentali, a differenza del tallo dove non vi è differenziazione di organi. Ad esempio, le felci sono piante cormofite in quanto presentano radici, fusti e foglie ben sviluppati. Le alghe verdi sono invece esempi di piante tallofite, in quanto non presentano una struttura organizzata in radice, fusto e foglie.

organi.Sono esempi di tallofite alghe, muschi e funghi; cormofite sono Felci, le gimnosperme e le angiosperme.

Descrivere la morfologia della foglia.

La parte espansa della foglia è denominata lamina. Sulla foglia è possibile distinguere una faccia superiore o ventrale detta adassiale e una faccia inferiore o dorsale detta abassiale. La lamina fogliare è connessa al fusto tramite peduncolo detto piciolo, quelle senza piciolo sono dette sessili. le foglie possono essere semplici o composte.

La nervatura della foglia: funzione, anatomia, morfologia.

Le nervature caratterizzano la lamina e costituiscono il sistema conduttore della foglia. Sono formate da fasci conduttori, xilema nella porzione rivolta verso la faccia adassiale, floema nella porzione rivolta verso la faccia abassiale. A seconda del calibro si distinguono nervature maggiori e minori. Le nervature maggiori trasportano acqua e sali dal fusto alla foglia (via xilema) e prodotti della fotosintesi dalla foglia al fusto.

planta in fiore:

Questa foto mostra una pianta in fiore. La pianta ha foglie verdi e fiori di colore rosa. I fiori sono piccoli e delicati, con petali morbidi e profumati. La pianta è posizionata in un vaso di terracotta, che si adatta perfettamente al suo stile naturale. La luce del sole illumina delicatamente la pianta, creando un'atmosfera calda e accogliente. È evidente che la pianta è in piena salute e prospera in questo ambiente. È un'immagine che trasmette serenità e bellezza della natura.