Anteprima
Vedrai una selezione di 5 pagine su 16
Zoologia generale 7 - Introduzione all'evoluzione Pag. 1 Zoologia generale 7 - Introduzione all'evoluzione Pag. 2
Anteprima di 5 pagg. su 16.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Zoologia generale 7 - Introduzione all'evoluzione Pag. 6
Anteprima di 5 pagg. su 16.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Zoologia generale 7 - Introduzione all'evoluzione Pag. 11
Anteprima di 5 pagg. su 16.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Zoologia generale 7 - Introduzione all'evoluzione Pag. 16
1 su 16
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Introduzione all'evoluzione

  • Evoluzione è cambiamento nella forma e nel comportamento degli organismi nel corso delle generazioni successive.
  • L'evoluzione biologica consiste nel cambiamento delle caratteristiche ereditarie di gruppi di organismi nel corso delle generazioni.

In una prospettiva a lungo termine l'evoluzione è la discendenza con modificazioni lungo diverse linee evolutive a partire da antenati comuni. In una prospettiva a breve termine è il continuo adattamento di gruppi di organismi alle sfide e ai cambiamenti dell'ambiente.

  • Popolazione ➔ gruppo circoscritto di individui che appartengono alla stessa specie. Ogni specie occupa una determinata area geografica, nella quale gli individui sono concentrati in diverse popolazioni locali.

NB. I cambiamenti evolutivi avvengono all'interno di popolazioni della stessa specie.

NB. L'evoluzione ha 2 componenti fondamentali:

  • la ramificazione delle linee di discendenza
  • i cambiamenti ereditabili che avvengono in ciascuna linea

NB. Linneo include l'uomo nel regno animale (Homo sapiens)

NB. Secondo Linneo nuove specie possono nascere per ibridazione (l'atto creativo è riservato al genere) e le specie possono estinguersi

  • Georges Louis Leclerc conte di Buffon:
    • fondatore del genere enciclopedico in cui le specie venivano descritte da più punti di vista
    • sottolinea l'importanza dell'azione dell'ambiente e l'importanza di fossili e specie estinte
    • ha idee trasformiste
    • parla della comparsa del cosmo e della Terra (che ha 500 mila anni)
    • accetta la generazione spontanea e parla di estinzione delle specie
  • Erasmus Darwin (nonno di Charles)
    • scrive "The Laws of organic Life"

Sintesi della teoria di Darwin

  • osservazione 1:
    • gli organismi hanno un enorme potenziale riproduttivo e senza vincoli le popolazioni aumenterebbero esponenzialmente
  • osservazione 2:
    • le popolazioni naturali rimangono di dimensione costante nel tempo salvo fluttuazioni
  • osservazione 3:
    • le risorse naturali sono limitate
  • DEDUZIONE 1:
    • tra i membri di una popolazione vi è un continuo conflitto per la sopravvivenza
    • ad ogni generazione soltanto una parte della progenie riesce a sopravvivere
  • osservazione 4:
    • le popolazioni esprimono differenze tra gli individui (variabilità interspecifica)

NB. La selezione sessuale promuove l’accentuarsi del dimorfismo sessuale.

  • Dimorfismo sessuale:
  • differenza morfologica fra individui appartenenti alla medesima specie ma di sesso differente (es. dimensioni, colorazione differente, presenza di determinate strutture o comportamenti)

NB. Dall’integrazione di:

  • Teoria dell'evoluzione di Darwin
  • Teoria dell’ereditarietà di Mendel
  • Forma matematica della genetica di popolazione
  • Analisi dei dati della paleontologia

nasce la SINTESI MODERNA dell’evoluzione, la teoria evoluzionistica attualmente più accreditata (che unifica genetica, citologia, sistematica, botanica e paleontologia)

Dettagli
Publisher
A.A. 2020-2021
16 pagine
SSD Scienze biologiche BIO/05 Zoologia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Gaffu_ di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Zoologia generale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Parma o del prof Grasso Donato Antonio.