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DEPLEZIONE DELLE RISORSE:
prelevamento di risorse naturali
rinnovabili sopra i livelli sostenibili di
stock, che minaccia quindi la disponibilità
delle risorse stesse
4) l’intensità d’uso di un materiale è
l’indicatore utilizzato per valutare
l’assorbimento di risorse e la dinamica
produttiva di una nazione. Viene calcolato
mediante:
- rapporto tra consumi di un
materiale / PIL
5) elenca le tre principali caratteristiche
dei mercati a termine:
Minima variazione del prezzo, orario di
apertura, minima quantità ordinabile di
materia prima, qualità e quantità definita
da contratti standard, ordini
prevalentemente per via telematica,
mercati aperti con prezzi trasparenti.
luogo d’incontro dove venditori e
compratori si accordano per la
compravendita di una determinata merce,
da consegnare in una data futura ed un
luogo certi. qualità e quantità di merce
definiti con contratti standard.
6) il c.d prezzo a pronti o spot price si
riferisce a:
prezzo di una consegna immediata o
comunque entro un periodo di tempo
ristretto, nel mercato A PRONTI (CASH)
MERCATO FISICO VERO E PROPRIO.
Official price o prezzo ufficiale: media ponderata di tutti i
prezzi relativi alle contrattazioni avvenute durante la seduta
borsistica.
PREZZO A TERMINE (FORWARD PRICE):
costo di ogni attività finanziaria che
prevede la consegna in una data futura.
PREZZO DI REGOLAMENTO
(SETTLEMENT PRICE): prezzo di un
contratto future applicato alla fine della
giornata per definire la posizione di un
cliente.
7) costruisci la sigla di un contratto future
relativo al rame con scadenza maggio
2016 (vedere disposizione sigla contratto)
SIGLA MATERIA PRIMA, MESE, ANNO
CONTRATTO
9) quale difficoltà si sta manifestando
nell’offerta sui mercati internazionali delle
c.d terre rare?
problema della quota di esportazione
della cina che porta alla riduzione
dell’offerta delle terre rare e fanno
aumentare il prezzo, dopo le fissazioni di
quote di esportazione da parte della cina,
altre nazioni hanno sviluppato le
tecnologie di estrazione adatte per
provvedere in maniera autonoma al
fabbisogno di terre rare.
11) elenca gli elementi che compongono
la c.d filiera del petrolio:
UPSTREAM: estrazione, MIDSTREAM:
trasporto, DOWNSTREAM: raffinazione,
distribuzione, vendita
ELEMENTI FILIERA GAS NATURALE:
approvvigionamento (upstream),
trasporto, stoccaggio, distribuzione,
vendita.
12) opzione 3, perché la possibilità di
produrre territorialmente energia ci
sgancia dall’importazione di gas naturale
13) western texas intermediate (wti),
brent, dubai rappresentano:
i tre petroli benchmark di riferimento
che contraddistinguono i tre segmenti più
importanti del mercato mondiale del
greggio
14) elenca almeno due ragioni che hanno
portato i combustibili fossili ad avere un
ruolo dominante nella nostra società
Siamo in un’economia “brown”, la
tecnologia per il termoelettrico è poco
costosa, il potere calorifero è alto ed il
trasporto di tali materie prime è molto
semplice, in quanto sono stabili.
15) le centrali nucleari si differenziano
dalle altre centrali per una caratteristica: il
costo overnight. cosa vuole
rappresentare tale costo?
costo che viene considerato se la
centrale fosse realizzata nel tempo di una
notte, escludendo i costi finanziari. Tale
voce dipende da diversi fattori: tecnologia
costruttiva, localizzazione impianto, costi
di contingency (imprevisti),
16) pellet e cippati sono combustibili
ottenuti da:
attività forestale
17) elenca le principali tipoligie di
biomassa:
filiera del legno, filiera dell’agricoltura,
rifiuti… quindi legna, sottoprodotti di
coltura, sottoprodotti forestali, scarti.
Caratteristiche contratto a termine:
Un contratto a termine (future) prevede l’impegno di
comprare o vendere una certa quantità di prodotto o
strumento finanziario ad un prezzo convenuto ed entro
una determinata scadenza, il compratore si assume il
rischio di prezzo. Il compratore paga il prezzo fissato, di
solito sotto la pari. Più si avvicina il momento della
consegna, più il prezzo dei contratti future converge
verso il corso a contanti.
Il margine di guadagno viene calcolato giornalmente,
prendendo in considerazione il prezzo contrattato e il
prezzo giornaliero di riferimento (spot price),
permettendo di speculare con la differenza tra il prezzo
pattuito ed il valore del bene alla scadenza.
Differenza mercato azionario da quello
delle commodities:
effetto leva. Acquistando 1000 dollari di commodities, si
paga una cifra ridotta (ad es. 100), se salgono dell’1%
con l’effetto leva aumenteranno del 10%
DIFFERENZA MERCATO FISICO DA QUELLO
CARTACEO: FISICO: non formalizzato (regolato dai
partecipanti), contratto non standardizzato, venditore
obbligato alla consegna merce
CARTACEO: organizzato formalmente da autorità
regolatrici, venditore e compratore non entrano in
contatto tra di loro, consegna fisica rara, quantità
standard + piccola.
Prezzi sul mercato del greggio: CIF Cost insurance
freight, nel prezzo è incluso il costo di assicurazione e
del trasporto fino alla nave / FOB: free on board: tipico
dei mercati spot, non include il costo di assicurazione e
nolo della nave.
Commodities non oggetto di borsa ma
con rilevanza:
Tonnellate di co2: emission trading,
mercato delle emissioni di carbonio. Vi
partecipano i paesi firmatari del
protocollo di kyoto, attraverso uno
schema basato sullo scambio di titoli di
anidride carbonica, in tonnellate.
9 limiti del pianeta:
emissione anidride carbonica
acidificazione oceani
cambiamento uso terreno
qualità acqua
cambiamenti climatici
perdita di biodiversità
ciclo azoto - fosforo
depletion ozono
inquinamento chimico
Fonte principale di stress di tali limiti: livelli
eccessivi di consumo
Motivazioni diffusione economia della
condivisione :
questione ambientale, crisi economica,
gestione delle risorse (scarsità)
Fattori che influenzano il prezzo del
petrolio:
Quantità di riserve, conflitti, domanda,
Decoupling: significa “rimuovere il nesso esistente tra due
variabili”. Si segue lo stesso principio della
dematerializzazione, che implica l’uso di meno materiali,
energia, acqua, per avere la stessa, o migliore, produzione
economica (output). Il disaccoppiamento rappresenta un
approccio strategico per muoversi verso un’economia piu’
verde, riducendo rischi ambientali e scarsità ecologica.
Fattori che influenzano la dematerializzazione: facilità di
fabbricazione di un particolare prodotto in unità più piccole
Impronta ecologica: sistema di contabilità ambientale che stima
la quantità di risorse rinnovabili che una popolazione utilizza per vivere, calcolando
l’area totale di ecosistemi terrestri ed acquatici necessaria per fornire in modo
sostenibile le risorse utilizzate e per assorbire le emissioni prodotte.
RISORSE:
- BIOTICHE: biologiche (piante, prodotti agricoli,
legname, animali)
- non rinnovabili: naturali esauribili, le cui scorte non
possono essere rigenerate dopo l’utilizzo, oppure sono
rinnovate da cicli naturali molto lenti: minerali,
combustibili fossili
- rinnovabili: derivano da scorte naturali rinnovabili:
dopo lo sfruttamento tornano ai loro precedenti livelli di
stock
BIODIVERSITà: variabilità degli organismi viventi di
qualsiasi specie, inclusi gli ecosistemi terrestri ed
acquatici, comprendendo la diversità all’interno di ogni
specie.
INTENSITA’: Inverso dell’efficienza, quantità di input
necessari per ottenere un output.
- di risorse: quantità di risorse naturali impiegate per
produrre 1 unità output
- di materiali: quantità di materiali necessaria per
produrre 1 output
ECO-INNOVAZIONE: introduzione di prodotti o processi
nuovi o migliorati in modo significativo, che riducano
l’uso di risorse naturali e diminuiscano il rilascio di
sostanza nocive lungo l’intero ciclo di vita.
INDICE DI SCARSITA’: RISERVE MP/ CONSUMO
MONDIALE ANNUO = anni rimasti
CONSUMO INTERNO PRO-CAPITE DI MATERIALI
materiali estratti + materiali importati
DMC:
- materiali esportati.
3 dimensioni sviluppo sostenibile: economica, sociale,
ambientale.
condizione di estinzione di una risorsa:
tasso estrazione > tasso di riproduzione
FATTORI CHE INFLUENZANO LA DOMANDA DI
MATERIALI DI UNA SOCIETà: LIVELLO DI REDDITO,
passaggio da un tipo di società ad un’altra, ad esempio
nel passaggio tra società agricola ad industriale la
richiesta di materiali aumenta, da industriale a società di
servizi diminuisce.
Tecnologie per rispondere alla sfida del
clima: incremento efficienza energetica, ricorso a fonti
rinnovabili, uso di nuove tecnologie per uso
ambientalmente sostenibile di combustibili fossili.
IMMATERIALIZZAZIONE: Sostituzione di parti fisiche
con parti digitali, può essere DEBOLE: consumo di
stessi beni del passato, ma prodotti in modo da
impiegare meno risorse per produrli. FORTE:
sostituzione di parti materiali con parti immateriali (ad
esempio elenco telefonico elettronico).
SHARING ECONOMY: prosumer: produttore e
consumatore. Nuovo modello di consumo,
complementare all’economia tradizionale, promuove lo
sfruttamento pieno delle risorse (accesso invece di
proprietà), collaborazione (reti paritarie), tutto basato
sulla tecnologia digitale. 4 PILASTRI SHARING
ECONOMY: consumo collaborativo, produzione
collaborativa, apprendimento collaborativo, finanza
collaborativa.
4 tipologie di scambio: vendita, scambio, affitto,
condivisione.
Settori principali: educational, ricerca, trasporti,
elettronica.
DISRUPTION DIGITALE: colpisce alcune categorie di
lavoratori, ad esempio tassisti (uber), operatori telefonici
WhatsApp.
PERCHE’ SEMPRE PIU’ INTERESSE
COMMODITIES: forniscono indicazioni
sull’andamento dei principali settori industriali, sono
oggetto di scambio a livello int. le, i loro titoli fanno
generalmente registrare ottime performance, i prezzi
tendono generalmente a salire, il loro andamento dei
prezzi generalmente procede in maniera contraria a
quello del mercato azionario.
realizzazione di un
SVILUPPO SOSTENIBILE:
equilibrio tra esigenza di tutela
ambientale e svi