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Le principali caratteristiche della sua poetica sono:

  • "metodo mitico" (ossia il mito applicato alla Storia, per ordinare la pluralità di materiali in base ad analogie che rendono equivalenti e simultaneamente relazionabili elementi distanti tra loro).
  • Mescolanza di temi e toni (satirico, lirico, tragico, grottesco, ironico)
  • Rottura della continuità logico-narrativa e dei nessi discorsivi
  • Tecnica della giustapposizione di parti e ipertestualità (ad esempio la pluralità di citazioni colte)
  • Stile conciso
  • Unione tra sensi e intelletto tipica della poesia metafisica
  • Spersonalizzazione della poesia, "una fuga dalle emozioni, dalla personalità"
  • L'uso del "correlativo oggettivo" come mezzo di spersonalizzazione, ovvero "un insieme di oggetti, una situazione, una catena di eventi che altro non sono che la formula di una emozione particolare"
  • L'utilizzo del verso libero

Linguaggio e ritmi colloquiali

Rappresentazione di anti-eroi

La prima poesia. La poesia, per lui, deve rappresentare la complessità dell'era moderna. Il poeta, quindi, deve abbracciare questa complessità e maneggiare l'uso della lingua in modo tale da dare nuovi significati (soprattutto attraverso il correlativo oggettivo). Ciò produce uno stile molto complesso da comprendere.

L'incontro con Pound sarà deciso poiché egli riconobbe in Eliot il suo potenziale. Le prima poesie di Eliot Preludes e Rhapsody on a Windy Night furono infatti pubblicate nel 1915 sulla rivista vorticista BLAST.

La raccolta successiva, Prufrock and Other Observation (1917) contiene poesie scritte tra il 1910 e il 1915 con il supporto di Pound e mostrano la modernità di Eliot. Sono incentrati sulla consapevolezza di una crisi esistenziale e sul senso di disillusione e frustrazione. I protagonisti sono degli anti-eroi presentati con distacco ironico, stile

colloquiale e pluralità di toni. I temi sono vari e dati in modo discontinuo, senza nessi narrativi o discorsi che li leghino esplicitamente. A livello di forma e contenuto, i componimenti giovanili si inseriscono ancora in un contesto convenzionale. The Love Song of J. Alfred Prufrock (1910-11) è uno dei componimenti più noti della raccolta del 1917. Prufrock è un anti-eroe che offre un'analisi del suo mondo e dell'insensatezza della condizione moderna, affrontando il dramma con ironia ma rimanendo incapace di agire. La forma è quella del monologo, il verso va verso il libre ed è regolato ritmicamente, le immagini sono anticonvenzionali perché basate su accostamenti inediti che provocano un effetto straniante. The Waste Land (1922). Definito il capolavoro da Eliot. Il poemetto uscì dopo un lavoro di revisione di Pound che eliminò parti descrittive inutili e suggerisce soluzioni improntate alla spersonalizzazione e allasinteticità, riducendo il manoscritto della metà. L'epigrafe iniziale è presa dal Satyricon di Petronio e dà voce alla Sibilla la cui risposta "desidero morire" impronta il tono di desolazione che sarà caratteristica dell'intero poema. La desolazione e la sterilità rappresentano dunque il nucleo tematico. Lo stesso Eliot chiarisce il suo debito al mito in nota al poemetto, rispettivamente sulla leggenda del Graal della Weston e al testo di Frazer. Interpretare gli eventi storici in chiave mitica significa coglierne analogie e parallelismi che trascendono le differenze spazio-temporali di quegli eventi, dando a questi valore universale. Gli eventi dunque diventano ciclici e si corrispondono, anche se distanti nel tempo e nello spazio e se appartenenti a civiltà diverse. La desolazione del presente diviene dunque un archetipo ciclicamente presente nelle varie epoche storiche. Il mito portante su cui si costruisce il

Poemetto è quello celtico del Re Pescatore, la cui terra è divenuta arida a causa dell'infermità che lo colpisce. È un mito che si pone come correlativo oggettivo per l'aridità della società moderna e il Re è il protagonista archetipico in attesa della rinascita. Le scene all'interno dell'opera non si succedono secondo un ordine di passaggi logici, ma si relazionano tra di esse perché accumunate da un stesso tema: l'aridità. L'opera si compone di cinque parti:

  1. "The Burial of the Dead": vengono presentati temi, simboli e personae (voci profetiche come la Sibilla O Mme Sosostris) che torneranno anche in seguito. Il momento è aprile, a metà fra l'esperienza della morte e l'attesa della rinascita. Vi sono varie allusioni alla religione che rendono dunque il poemetto purgatoriale, sebbene la svolta religiosa di Eliot non sia ancora maturata del tutto: la
desolazione e la morte, appartenenti a tutti i cicli storici, hanno un valore di rinascita futura.

2) "A Game of Chess": ruota intorno a varie figure femminili (derivate da Virgilio, Shakespeare e Keats) e ad eventi di sterilità, aborto e stupro, che indicano però la possibilità che il dolore si trasformi in crescita e rigenerazione.

3) "The Fire Sermon": è un climax negativo dell'esperienza e tutte le voci confluiscono in quella di Tiresia che è insieme vecchio e giovane, uomo e donna. Al culmine della sofferenza e dell'annientamento, in cui non è più possibile connettere nulla con nulla, si apre però uno spiraglio che sembra indicare la via religiosa.

4) "Death by Water": la parte più breve. Attua la morte per l'acqua a cui tutte le parti precedenti avevano alluso rappresentandola con l'annegamento di Phlebas il fenicio.

5) "What the Thunder Said": vieneintrodotta nuovamente, pur senza svilupparla, la componente cristiana in quella mitica e compare una figura che ricorda il Cristo, ma il mito prevale e il poemetto si conclude richiamando l'inizio. I frammenti sono quelli del contenuto e della forma del poemetto: la modernità in frantumi (contenuto) e i pezzi di cui il testo si compone (forma). Come l'unità del mito ha rimediato alla frammentarietà storica del presente creando una simultaneità di luoghi, tempi ed eventi, allo stesso modo il metodo mitico rimedia alla frammentazione della forma assicurandone unità e senso. Four Quartets. Il maggior interesse per la riflessione interiore porta Eliot dal mito alla religiose. I Four Quartets appartengono dunque alla poesia religiosa. Il tutto si svolge nell'arco di 12 ore. Ash Wednesday (1930) rappresenta una svolta perché il tema della penitenza assume un valore cristiano e il poeta dà spazio alla trascendenza, alla meditazione eall’indagine interiore. Cambiano contenuti e forme. Iritmi del verso ricordano quelli più regolari dei salmi e delle citazioni bibliche. I Four Quartets sono composti da 4 componimenti pubblicati in tempi diversi: 1. "Burnt Norton" (1936): tratta la sfera dell'individuo e l'elemento predominante è l'aria. 2. "East Cocker (1940): incentrato sul passato delle generazioni; l'elemento è la terra, che contiene il ciclo nascita-morte. 3. The Dry Salvages (1941): tratta dell'umana collettività e al ritorno ciclico sottolineato dall'elemento dell'acqua. 4. Little Gidding (1943): si rivolge alla trascendenza e all'elemento purificante del fuoco che trasforma il tempo nell'eterno. Viene sviluppata la prospettiva religiosa, si rompe la precedente ciclicità facendo coincidere la fine (morte) ciclica della Storia con un nuovo inizio. La prima pubblicazione in un unico volume risale al 1943.

La struttura quadripartita coinvolge quattro toponimi, i quattro elementi, le quattro stagioni, i quattro punti cardinali, in una sequenza dominata dal rapporto fra il tempo e l'eterno. Ogni quartetto è suddiviso in 5 movimenti e ogni movimento ha una struttura che si ripete in maniera quasi analoga in ogni quartetto. Si possono individuare due macro-aree tematiche: la concezione umana e ciclica del tempo e del movimento e quella religiosa e cristiana di eternità e immobilità. Vi sono quattro temi principali che interagiscono e si sviluppano a vicenda di quartetto in quartetto assumendo una valenza sempre più religiosa: quella della ricerca di un ordine sottostante alla pluralità, quello della purificazione tramite il distacco della dimensione terrena, quello della parola/preghiera/musica e dello della sofferenza e della morte. L'inizio di ogni quinto movimento di ogni quartetto presenta una riflessione metapoetica sulla difficoltà dello scrivere.

Ogni quintomovimento incapsula i temi dei quattro movimenti che lo precedono e sviluppa la riflessione metapoetica dei quinti movimenti dei precedenti quartetti e si pone come sintesi degli interi quartetti che lo precedono.

Così come per Waste Land, anche per i Four Quartets il contenuto coincide con la forma, con la differenza che si passa dal mito (circolarità) alla religione (verticalità), la quale dà senso alla condizione umana. In Waste Land l'unità e il senso veniva dal mito e al mito corrispondeva il metodo mitico; nei Four Quartets il senso viene dalla religione e alla Parola ("Word) incarnata corrisponde la parola poetica ("word"). Nella religione Eliot trova "il punto di intersezione del senza tempo con il tempo": il meccanismo poetico basato sull'analogia fra le parti permette a queste di richiamarsi a vicenda, attivando così la memoria nel lettore che, ogniqualvolta incontra un elemento (un termine,

un’espressione, un’immagine, un simbolo, una formularitmica, sintattica, etc.) lo relazione mnemonicamente con altri per analogia o contrasto. Le occorrenze cosìrelazionate si riecheggiano simultaneamente dando al singolo elemento una permanenza che non si sarebbeattivata data la natura temporale delle parole.

Teatro e critica. Dopo il 1930 Eliot si dedica al teatro con il poetic drama, ossia il dramma in versi. La sceltadi usare il verso è motivata dalla convinzione che solo questo possa esprimere quei contenuti e sentimentiche sono l’essenza nascosta oltre la vita cosciente e attiva dell’azione. Eliot inizia ufficialmente l’attività didrammaturgo collaborando con il regista teatrale E. Martin Browne, per il quale scrive i cori per The Rock(1934), una sacra rappresentazione contemporanea.

Il suo primo dramma è Murder in the Cathedral (1935) basato sulla vicenda dell’arcivescovo di Canterbury,Thomas Becket, martire della

Il dramma fonde le convenzioni drammaturgiche con il rituale ecclesiastico. L'ambientazione temporale e spaziale nel passato fa accettare al pubblico l'uso del verso, che sarebbe risultato altrimenti anacronistico per i contemporanei.

Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
4 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-LIN/10 Letteratura inglese

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher dario_kat di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Letteratura inglese e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Catania o del prof Persico Gemma.