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Estratto del documento

ACTINA

Filamenti proteici (F-actina) del diametro di 5-7 nm

Formati dalla forma monomerica G-actina

La polimerizzazione avviene in presenza di Mg , K , Ca e ATP

I filamenti sono formati da due file di monomeri globulari, a collana di perle, avvolti adoppia elica

Ogni monomero è legato ad una molecola di ATP

Assemblaggio più rapido alla barbed end

Disassemblaggio più rapido alla pointed end

Tessuti Epiteliali

MICROTUBULI

Strutture tubulari cave . Diametro 25 nm

Costituiscono un'impalcatura per il posizionamento intracellulare degli organelli membranosi

Sistema microcircolatorio: trasporto organelli e piccole molecole

Costituite dalla proteina globulare TUBULINA che forma dei protofilamenti α β

L'unità costituente dei protofilamenti è un eterodimero- e tubulina . E' dipendente

La polimerizzazione si realizza per idrolisi di GTP e presenza dello ione Mg dalla temperatura. Facilitata dalla presenza di proteine

ancillari (MAPs)

L'allungamento del polimero avviene con andamento esponenziale e con velocità differente ai due terminali di crescita, plus end (+) e minus end (-).

INIBITORI POLIMERIZZAZIONE MICROTUBULI

  • Colchicina
  • Vinblastina
  • Vincristina
  • Tessuti Epiteliali

FILAMENTI INTERMEDI

Fasci di proteine fibrose stabili e resistenti alla tensione. Cooperano con proteine ancillari denominate proteine associate ai filamenti intermedi (IFAPs).

  • Spessore 8-12 nm di diametro
  • Cheratina (Epiteli)
  • Vimentina (Connettivi)
  • Desmina (Tessuto muscolare)
  • Proteine acide gliali (Glia)
  • Neurofilamenti (Cellule nervose)
  • Periferine (Neuroni)
  • (all'interno dell'involucro nucleare)
  • Lamine Tessuti Epiteliali

SPECIALIZZAZIONI DELLA SUPERFICIE APICALE

  • Funzione prevalente: protezione. Presenza di molti strati
  • Funzioni importanti: scorrimento, assorbimento

Un unico strato e cellule dotate di SPECIALIZZAZIONI APICALI POLARITA'. In particolare le cellule hanno forma prismatica.

strato superficiale possono essere squamose, cubiche o cilindriche SPECIALIZZAZIONI DELLA SUPERFICIE BASALE - Trasporto di fluidi o ioni: presenza di introflessioni della superficie accompagnate da elevata presenza di mitocondri - Tessuti Epiteliali SPECIALIZZAZIONI DELLA SUPERFICIE APICALE - Funzione Assorbimento - ORLETTO STRIATO (M.O.) - MICROVILLI (T.E.M.) citoscheletro: microfilamenti di actina - Localizzazione: es. Epitelio intestinale - Funzione Riassorbimento e secrezione - STEREOCIGLIA (M.O.) - MICROVILLI (T.E.M.) citoscheletro: microfilamenti di actina - Localizzazione: es. Epididimo - Mobilizzazione di fluidi superficiali - Funzione CIGLIA (M.O.) - CIGLIA (T.E.M.) citoscheletro: microtubuli con possibilità di movimento con consumo di ATP - Localizzazione: es. Epitelio respiratorio - GLICOCALICE: Copertura della superficie apicale da parte di uno strato di proteine - Tessuti Epiteliali Caratteristiche Epitelio di rivestimento stratificato FUNZIONI - Rivestimento - Protezione PER CLASSIFICARE - Osservare la forma delle cellule dello strato superficiale - Le cellule dello strato superficiale possono essere squamose, cubiche o cilindriche

strato basale, indifferenziate sono cubiche o cilindriche

Tessuti Epiteliali

EPIDERMIDE(Tempo di rinnovamento : 15-30 giorni)

STRATI:

  • CORNEO
  • Assenza di nucleo

    Filamenti di cheratina

    Desmosomi

  • LUCIDO
  • Assenza di nucleo

    Eleidina

    Localizzazione: palmo della mano, pianta del piede

  • GRANULOSO
  • Granuli di cheratoialina

  • SPINOSO (DEL MALPIGHI)
  • Granuli di melanina

    Tonofibrille

    Espansioni cellulari

    Desmosomi

  • GERMINATIVO (BASALE)
  • Cellule cubiche

    Nucleo voluminoso

    Granuli di melanina sopra il nucleo

Tessuti Epiteliali

Intensa attività proliferativa

Componenti cellulari epidermide

  • 90% CHERATINOCITI
  • 10% MELANOCITI (cellule della pigmentazione)
  • LINFOCITI T (cellule del sistema immunitario)
  • CELLULE DEL LANGERHANS (cellule dendritiche, macrofagi speciali)
  • CELLULE DI GRANSTEIN (cellule dendritiche)
  • CELLULE DI MERKEL (cellule neuroendocrine)

Tessuti Epiteliali

STRUTTURE SPECIALIZZATE NEL MANTENIMENTO DEL MUTUO CONTATTO CELLULARE

GIUNZIONI INTERCELLULARI

  • OCCLUDENTI (STRETTE,TIGHT

JUNCTIONS

  • INTERMEDIE (ZONULA ADHAERENS, ANCORANTI)
  • DESMOSOMA (MACULA ADHAERENS)
  • COMUNICANTI (SERRATE, GAP JUNCTIONS, NEXUS)

GIUNZIONI CELLULA MATRICE

  • EMIDESMOSOMI
  • ADESIONI FOCALI

Tessuti Epiteliali

Dettagli
Publisher
A.A. 2007-2008
27 pagine
1 download
SSD Scienze mediche MED/47 Scienze infermieristiche ostetrico-ginecologiche

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Moses di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Istologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bologna o del prof Caramelli Elisabetta.