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Termologia, i passaggi di stato, la fusione definizioni ed esercizi Pag. 1
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Appunti del corso di Fisica Applicata

La fusione, definizioni ed esercizi svolti

Gli stati di aggregazione classici della materia sono solido, liquido e aeriforme distinti dalle seguenti caratteristiche appezzabili da un punto di vista macroscopico:

  • solidi: hanno un volume e una forma definiti;
  • liquidi: hanno un volume definito, ma una forma che dipende dal recipiente che li contiene;
  • aeriformi non hanno né una forma né un volume definiti, ma tendono a occupare tutto lo spazio a disposizione.

RICORDIAMO CHE:

I liquidi e gli aeriformi sono anche detti fluidi.

Transizioni da uno stato all'altro

I passaggi di stato sono casi particolari di trasformazioni della materia dette transizioni di fase, in cui in seguito alla variazione di una o più grandezze fisiche cambiano bruscamente una o più proprietà fisiche.

A pressione costante i passaggi avvengono in corrispondenza di valori ben precisi della temperatura.

Il passaggio dallo stato solido allo stato

liquido è la fusione, stabilita la pressione, si svolge sempre alla stessa temperatura di fusione, che resta costante durante tutto il processo

Durante le fasi a) e c) l'aumento della temperatura è in relazione con l'energia assorbita dal sistema dall'ambiente, e quindi con il calore scambiato Q, mediante la legge fondamentale della calorimetria: il calore specifico del ghiaccio o dell'acqua liquida.

La quantità di energia ΔE necessaria per fondere una massa m di una sostanza è uguale a:

ESERCIZO NUMERICO

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Publisher
A.A. 2020-2021
4 pagine
SSD Scienze fisiche FIS/07 Fisica applicata (a beni culturali, ambientali, biologia e medicina)

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Fernando_96 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Fisica applicata e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Napoli Federico II o del prof Chianese Marco.