Anteprima
Vedrai una selezione di 10 pagine su 167
Tecnologie per l'automazione industriale Pag. 1 Tecnologie per l'automazione industriale Pag. 2
Anteprima di 10 pagg. su 167.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Tecnologie per l'automazione industriale Pag. 6
Anteprima di 10 pagg. su 167.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Tecnologie per l'automazione industriale Pag. 11
Anteprima di 10 pagg. su 167.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Tecnologie per l'automazione industriale Pag. 16
Anteprima di 10 pagg. su 167.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Tecnologie per l'automazione industriale Pag. 21
Anteprima di 10 pagg. su 167.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Tecnologie per l'automazione industriale Pag. 26
Anteprima di 10 pagg. su 167.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Tecnologie per l'automazione industriale Pag. 31
Anteprima di 10 pagg. su 167.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Tecnologie per l'automazione industriale Pag. 36
Anteprima di 10 pagg. su 167.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Tecnologie per l'automazione industriale Pag. 41
1 su 167
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Tecnologie per l'automazione industriale

Non si un corso che tratta di argomenti prettamente ingegneristici ma faremo spesso riferimento alle normative tecniche.

Una normativa tecnologia non è una legge. La legge è un'imposizione, la normativa è composta da regole, specifiche. Si dice che la ditta verifica i componenti nei suoi laboratori.

Il raggeto dell'automazione industriale sono i processi produttivi. Questi sono molto diversi in quei due aspetti, biologici o simulano molto vicino ad esistere un qualunque sia nella.

Industria = settore economico dove si creano prodotti (molto semplificato)

Processo produttivo = attività (sudata da valore e accaduti) in cui si prendono e trasformano i materiali per ottenere prodotti finiti.

Per realizzare un processo produttivo servono oltre agli strumenti ordinatori per adottare e trasformare i 3 elementi importanti:

  • Energia
  • Informazione
  • Controllo

Questi 3 ci sono SEMPRE in un processo produttivo.

  • Energia = cosa si ute nel mettere in movimento il processo stesso
  • Informazione = per capire cosa sta procedendo il processo (stato del processo)
  • Controllo = cosa si utilizza l'informazione per controllare che vada tutto, a meno di unintervento su processo

Si sottolineano questi 3 aspetti perché è su questi che si centra il didattico dell'automazione industriale.

AUTOMAZIONE INDUSTRIALE

Serie di tecnologie finalizzate a sviluppare il più possibile di intervento umano nello svolgimento dei processi produttivi.

  • Si creano automatismi che agiscono sui 3 fattori: energia, informazione, controllo.
  • Si riduce energia e fatica, aumento della portata delle volumetrie (si delega). La tecnica si perfeziona in modo automatico.
  • Aggiunta la capacità di percezione — prestazioni umane non sono sempre sufficienti per problemi operativi oppure continuità nel tempo.

Dove le tecnologie lo permettono, avvengono in modo economico, calcoli vantaggiosi, si cerca di eliminare le prestazioni manuali.

Così facendo si superano i limiti fisici dell’uomo e si evitano problemi di trovarsi sovente ad eseguire nello stesso punto operazioni (problemi di sicurezza nello svolgere certe attività).

L'AUTOMATICA

Il comparto teorico dove vengono studiati gli automatismi.

  • Automazione dei processi — si mettono a punto le tecniche/tecnologie (calcolo numerico).
  • Automatica — Sviluppiamo i modi per creare automatismi più efficienti (è un aiuto tra il pubblico e privato).

Ha l’obiettivo di ridurre sempre di più l’intervento umano: o insegnamento dei diritti umani sono dati una chiara impostazione normata, si devono annullare problemi derivanti dalla qualità dei prodotti (Non si tiene conto del coinvolgimento umano = perdita di posti di lavoro).

LA TEORIA DEL CONTROLLO

Settore esclusivamente accademico (teorico) in cui si studiano i sistemi automatici e si costruisce il sistema di controllo per affrontare mediante lo sviluppo di un’automatica dove invece le tecnologie sono applicate.

Si vedono le evoluzioni che migliorano portati dai possibili aspetti più complicati o dove il sistema ha subito queste tempistiche valutate dalla norme.

A livello delle soluzione si avvicinano applicate ai mondi dell'industria — l’automazione affina serie di dettagli, qui invece quando problema è affrontato sia dal punto di vista tecnico vengono tracciate.

Questi dettagli sono tempo e costi (per il mondo dell’industria sono legati ad aspetti crucial).

Le operazioni elementari si classificano in 4 categorie:

  • Operazioni di trasformazione
    • Comprendono tutte le trasformazioni chimico-fisiche delle materie prime.
    • Sono operazioni che hanno come risultato la modifica degli aspetti e delle proprietà dei materiali.
  • Operazioni di assemblaggio
    • Tutte quelle operazioni che hanno come risultato l’unione di vari elementi distinti in un pezzo unico.
  • Operazioni di controllo qualità
    • Operazioni svolte per verificare che le specifiche dei prodotti siano mantenute ai valori corretti lungo tutto il processo produttivo.
    • Sviluppano e ci sono lungo tutto il processo fino alla fine: in questi a volte è necessario perfezionare l’acquisto o l’accoppiamento esterni-fornitori.
    • Se qualcosa non è conforme si può omettere bloccare la produzione.
    • Necessità di rispetto delle specifiche del cliente.
  • Operazioni di trasporto e stoccaggio
    • Sono le operazioni sul movimentato e deposito dei materiali e semilavorati i quali avvengono con un passaggio nei magazzini e lavorazioni esterne o breve controllo qualitativo.
    • In fatti, ci sono moltissimi motivi per cui alle operazioni eseguono poi passano esterno o seguite arciando.
    • Il trasporto più si è ometto quando la disponibilità nello stoccaggio è stoccaggio sia ai delle annule per l’acquisto e stoccaggio, sia quando si mette un prodotto (in manutenzione sia nei benie o nelle indicazioni brevissima periodo).

Il sistema di produzione

  • È l’insieme di tutte le attività che servono per la realizzazione prodotto finito. Comprende delle 4 categorie di operazioni generali e quelle più specifiche.
  • Ma il sistema è fatto anche da strumenti per eseguire le operazioni.
  • Questi strumenti hanno specifici caratteri tecnologici: d’alimentazione questi sono subordinati alle condizioni difficili (reale in cui sono solitamente in ambient del sistema specifico delhe cic ai delle usitei anc). In ambito impegnano costruzione/desine systema strumenti.
  • Si individuano si componenti (che non devono necessariamente essere tutte presenti in un sistema e neppure tutte esistente tra loro).

Enterprise Resource Planning (ERP)

- software che comprendono: da gestionale (ordini d'acquisto, stipendi, bilanci...) alla gestione delle operazioni.

Risorse finanziarie, umane materiali e in senso molto lato ti.

Computer Aided Design (CAD)

  • programmi per fare programmazione assistita.

Decision Support System (DSS)

  • sono software che prendono dei dati e ne fanno analisi per ordini statistici e per trovare informazioni attraverso DEEP LEARNING
  • marketing: correlazioni tra clienti
  • progettuale: calcoli previsionali, modelli in ambito finanziario, oggi usato anche in altri settori dall'intelligenza artificiale.

Progettazione di un Sistema di Produzione

Si propone un approccio classico, ma classico nei sistemi di produzione moderni (1970 in poi).

Si dividono Modello A V

Fasciati durante le fasi seguite per arrivare a ottenere un risultato finito, vengono rappresentati in due RAMI, dove seguente, unite in un'ottica di un'integrazione.

Primo ramo → APPROCCIO TOP-DOWN

E' quello in cui si va a fare l'analisi del progetto, dove si individuano le specifiche di tutti gli elementi da assemblare insieme per completare.

TOP-DOWN = scomposizione del problema generale in tanti piccoli problemini autonomi facilmente risolvibili.

Si fermano su singolo "accepezioni di ambiguezze".

Si trova un problema di cui si conoscono sotto-insiemi, con questi procedo intuendo.

Alla fine del processo ho l'oggetto da assemblare come sistema di produzione.

Secondo ramo → BOTTOM-UP

E' quello in cui si integrano le soluzioni ottenute. Si diventano continuamente integrazione delle varie parti del sistema, una unione di soluzioni collaudate.

Parola usata - non detto, di quanto alle operazioni che funzionano semplicemente sia ancora funzionante.

Alla fine devo collaudare il sistema generale. Se il risultato che ottengo alla fine ha analogie "parecchio molto simile alla realtà" (se altre erano simili), ma non funziona devo tornare indietro.

Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
167 pagine
1 download
SSD Ingegneria industriale e dell'informazione ING-INF/04 Automatica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher pandaire di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Tecnologie per l'automazione industriale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Firenze o del prof Innocenti Giacomo.