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Universita’ di Genova
Ingegneria Meccanica
Tecnologie Generali dei Materiali
Codice Corso: 56951
Prof. Carla Gambaro
- Capitolo 1. Tensioni e deformazioni
- Capitolo 2. Stato Elastico
- Capitolo 3. Stato Plastico
- Capitolo 4. Elementi sulla struttura cristallina
- Capitolo 5. Proprietà plastiche dei solidi cristallini
- Capitolo 6. Frattura fragile dei metalli
- Capitolo 7. Fattori che influiscono sul comportamento dei materiali metallici
- Capitolo 8. Leghe, diagrammi di stato e trattamenti termici
- Capitolo 9. Prove sui materiali metallici
- Capitolo 10. Acciai e leghe d’alluminio
- Capitolo 11. Lavorazioni per deformazione plastica
- Capitolo 13. Controlli non distruttivi
- Formule per esercizi
T.G.M.
CAPITOLO 1 - TENSIONI e DEFORMAZIONI
MATERIALI: - SOLIDI, unici che possono subire e reagire a forze normali e tangenziali.
- METALLICI
- Formati da MATERIA:
- CONTINUA (no spazi vuoti, impong. e distanza tra atomi)
- OMOGENEA (stesse concentrazioni in ogni punto)
- ISOTROPA (stessa resistenza, indipendentemente dalla direzione della forza, (propietà involpandedt dell'accaniciamento))
- ANISOTROPIA
TENSIONE = SOLLECITAZIONE = FORZA UNITARIA => N/m2, Pa, N/mm2, MPa
Solido sottoposto FORZE di VOLUME (MASSA) = (peso, densità peso centripeta...)
- Sono considerando solo le FORZE ESTERNE (forze esercitate: est. sul solido da un altro corpo = da un fluido)
- Solido in equilibrio di questa imponendo le due parti del solido luogo saldo e piano e rivaltraibile le 2 parti del solido luogo saldo.
- A dall'equilibrio si attraversano piano e PRIMA della SCONNESSIONE.
- TRASMETTONO AZIONI → TRA → LE → 2 PARTI
Per accostire il momento applico S da ogni punto della sup di taglio: forza R, risultante delle F proposte sulla parte di solido;
E viti MOMENTO (d'un rotazione l'equilibria);
DA area infintesimo comprendente punto A:
- da r N/m2, R es da banco stress ordine infinitesimo
- da s da S m f ordine infinitesimo
- da m O e ordine infinitesimo e da
- da shh m = M F = M side trice, b solo infinitesimi.
Se da è sufficientemente piccola ma è necessario è il movimento di tendere equilibrio
Se è uno che lo sappu Cisiepice e ha direzione verso other
LA TENSIONE SUL PIANO T NEL INTORNO DEL PUNTO P:
Se tabula giacitura cumbla S perch? cambiano azioni che vengano transmise dicono PLAIN conline
insieme :tensioni su tutti possibile piani per O : TENSIONE DEL PIANO :
Per definire lo STATO COMPLETO DI TENSIONE IN UN PUNTO è neces applicare trois tensione elementi è la tensione in 3 piani ortogonal nom om nel punto 3 scampo leado le TENSIONI nelle loro COMPONENTI assillson in 3 stati ot tusture altergo ai component neces same x concordate. Lo statot du tensione in un punto del solido è:
= TENSIONE di interesse in curte importante debiuta da 3 componenti tangemnti identificate classe G mts ;
- 1 sulla verticale sui assi issus: - 2 parallelo su alla direzione componente - A ogni anquairono componenti NORMALI - e 2 tangenziali con nome su COMPONENTI TANGENZIALI
Su face opposte P hanno stessa direzione: verso opposto
Tensioni in un punto = Gini provocano Δ volume (Δ forma →)
Componente idrostatica volumetrica responsabile di Δ volume →
G = (G1 + G2 + G3) / 3
[MPa]
Deviatore di tensione (tensore) responsabile Δ forma (9 comp →)
T = Gini − Gid (trk)
Componenti equipaziali del tensore delle tensioni sono responsabili solo di Δ forme
G11 G22 G33
Mat. isotropo direzioni a piacere, il deviatore di tensione sono solo quelle del tensore delle tensioni
Eq. regolare
⟨T33 = T11 + T22 + T33 = 0⟩ → T11 > T22 > T12
I1 = G11 + G22 + G33 = 0
Tij | G11 G12 G13 |
| G21 G22 G23 |
| G31 G32 G33 |
traccia del principale deviatore di tensione: IG ≡ 0: IG + IE − IT = 0
T = De + Pe + Di
[MPa]
I3 = Df Di − Gf = [MPa]
Deformazione = i punti di un corpo cambiano posizione rispetto di punti circostanti
Dilatazione lineare = Δu = pout − pi
pout = pout
→ Tensore della deformazione
Dilatazione angolare = Ø
u = Ø
u
Emin = Δu
Enk = Øuk
[adum.] (Enk = Enm)
Mat isotropo direzioni anche tensore delle deforazioni sono le stesse del tensore delle tensioni
Eq. accoben:
E3 = E11 E21 + E12 E22 + E13 E23
E2 − E1 = En − Eo EN = Ef
| Eij
| E11 + E21 − E23
Ez =
| E11 E21 E12 |
| E12 E22 E32 | + | E11 E12 E31 |
| E13 E30 E33 |
| E21 E23 E33 |
E3
= | E11 E12 E13
| E21 E22 E23
| E31 E23 E30
Lungo direzioni principali, corpo non subiscono dilatazioni angolari
Enm = Δlm
Def. multitumore / def. pezzi in perfetto pertiche:
Corpi di riferimento = troppo diversi da quelle
istante x istante
-> GA v / En / del
Devin del / En Ev
GL E + A = Δ
E
L
Ei = Aure (E + 1)
Capitolo 4→ Elementi sulla Struttura Cristallina
Comportamento solido determinato da struttura atomica e nucleo
3 stati aggregazione:
- Solido: moti rappresi e posizionamento moduli
- Liquido: oppone no variazioni volume e forma
- Gas: volume nel volume
- Plasma: stato 0 altro ("atomo scisso in particelle elementari")
Solidi metallici unicii con struttura atomica ordinata = struttura cristallina e possono presentare difetti reticolari (liquidi amorfi = vetro)
14 tipi di celle unitarie ("a 8 celle primitive = atomi solo ai vertici") maggior parte elementi salufisco pecuindo:
- Cubica Facce Centrate (fcc)
- Cubico Centrate (ccc)
- Esaonale Compatta (ec) = atomi al centro delle base
più confortevole teoricamente = nodiettà su distrezza del 3 dei 6 trauetti il cui più vichiere bene
Più è costruzione più vichiere vicindoso minimore = "l'elenica della strizione → configurazione + stabile"
Grado di Compattazione
% di atomi che compongono col ogni singola cella => ccc: 2 fcc: 4 ec: 6
Numero di Coordinazione
% di atomi che si trovono 2 minimio sustante selin atomo di attinamento (ccc: 8 fcc:12; ec:12)
Cfc, ecc hanno le strutture + compatte, ccc ho una minioune ostimbili zvove depel poazi
Indici di Miller
→ midicare piani al in reticolo cristallino assi cartesianil col odre colla cella = traversute piùra ocul nome
espressione camula a multiple fraetiolia delle disture tuttati atomicha relativo a recalip = collunla delouniutae lo numero di paui
per intersezione co un intersezionale è indice = indicatore (vcds) e ne interpretatura = non amnisse e indica e spettasgiato
- ( ) = proiettata → 6 co piulli ("non cantra l'ordine anche e")
- { } = prucculsa
se il piumo conterne una doile assi di rifendenza o traslocione e temo di rifenmieni
Strutturo esaogreale 4 assi = 3 aillo more ≥ 120: questo pome x centro e peso sulla basi = 4 ndiacle ukiK, + intersecional assi naore + intersezione vale sendicale ("issiculore alwi intere")
x indicare in pauvi bostina = boocalu ai nodio i lundra indicor dependenti tra loro ikun=±0
Foto Ribelle plane a minimo demonto atomina 10,0,+ l'ceso
- Scrimento basico piu' alla mimo demisto atomico 1+1; aloge
L'epoche doxa enorica → ec:→ minore tendeneza ed mutacoin.