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VASSALLAGGIO

DUE ELEMENTI fedeltà e beneficio

Beneficio: terra per mantenimento

- Solo uso, non proprietà

- Precario e rimovibile (dura quanto la fedeltà)

- Non conferisce poteri pubblici (solo ricchezze)

RETI DI ALLEANZE:

 Vassallaggio + guerra= sistema di raccordo Il Vassallaggio va a creare legami stabili,

costruisce un sistema di raccordo potente, permette di incrementare le conquiste sotto i

Carolingi l’aristocrazia viene delocalizzata hanno patrimoni sparsi in tutta Europa

 Aristocrazie locali di tradizione militare, basate sul latifondo, legati da fedeltà personali al

signore

 I vassalli di un potens non sono fedeli al re

 non c’è una piramide, una gerarchia di rapporti di

Reti ORIZZONTALI non verticale

vassallaggio.

 Elemento complementare: aumenta i legami

L’immunità

 Diploma di immunità: gli ufficiali pubblici NON possono entrare nelle sedi e nelle terre dei

il beneficiario PUO’

beneficiari. Da VIII- IX secolo Immunità diventa POSITIVA 12

Storia medievale C, Vallerani

amministrare dei poteri giurisdizionali Diritto di punire e di portare in tribunale: ius

distringendi. Sviluppo dei poteri positivi crea delle isole giurisdizionali.

 In favore di enti ecclesiastici: motivi religiosi.

 Motivi politici: le terre non uscivano dal regno ma erano amministrate da poteri amici, non

ereditari.

 Imporre tasse, albergaria, fodro.

Martedì 13 ottobre 2015

CAROLINGIREGNO E GUERRE

Dal 772, dopo la conquista del Regno Longobardo ad opera di Carlo Magno inizia l’espansione del

regno Franco

 772-785-791 contro i Sassoni ingloba la Germania

 774: Regno LongobardoItalia

 787: Baviera e Friuli Avari

 812: contro Boemi e Croati

 801-813: contro musulmani Marca Hispanica (Catalogna)

Carlo Magno nel giro di poche decine di anni si trova a dover costruire una qualche forma di

veci dell’Imperatore

controllo regio gli ufficiali, conti, COMITES fanno le

Si crearono circoscrizioni diverse In Germania e Italia permasero i DUCATI (Vedi Toscana che

rimase ducato e non diventò comitato).

Zone di confine MARCHE (Friuli, Piemonte)

STRUTTURE

 Conti (200-300): poteri militari, giudiziari (placito)

 Marchiones: compiti militari nelle marche di confine (prevedono comitati al suo interno,

vedi marca del Piemonte 4 comitati)

 Ducati: nome antico (Dux= marchio)

 Vassi dominici: vassalli regi senza incarichi

 Vassi eletti Comites: ha tutti i poteri del Re in quella data zona inoltre sono vassalli del Re

(hanno terre in beneficio anche se precarie) e infine sono signori fondiari quindi

riuniscono tre livelli di potere in una sola persona difficile tenere separate le tre cose. 13

Storia medievale C, Vallerani

Dopo Carlo Magno, quindi dalla II generazione di Conti, questi ultimi spingeranno a far

diventare la carica EREDITARIA. Non è egoismo è non saper distinguere tra la cosa

privata e l’uso della cosa stessa (solo gli ecclesiastici sapevano concepire questa

distinzione). INCARICO PUBBLICO prestigio, dimostrazione di forza verrà percepita

come COSA PROPRIA e perciò legittimamente EREDITARIA. Questa logica veniva

applicata a tutte le “cose” non solo le terre il POTERE.

Due funzioni

- Missi del Re controllori dei comites

- Visconti nominati dal conte o dal marchese

Sera di Natale dell’800 CARLO MAGNO IMPERATORE, incoronato dal papa

c’era già, era a BISANZIO Impero Romano d’Oriente

Dibattito sul significato di Imperatore

Perché il Papa l’ha incorato con questo titolo? IMPERATORE= RE DI PIU’ REGNI

C’è sicuramente una vena di provocazione nei confronti di Bisanzio, ma certamente non c’è un

tentativo di ripristinare l’impero romani (d’occidente)

Imperium= comando

RIFORME DI CARLO MAGNO

 Legislazione: capitolari elenco delle norme, composte da frase che si chiamano capitoli

(da capitula)

 Economia:

- Distinzione allodio/beneficio

- Gestione del fisco regio contro gli usi privati

- Limiti ai prezzi dei prodotti contro le speculazioni

- Elenco delle imposte dirette

- Riforma della moneta denaro argenteo (12 solidi= 1 denaro valore di conte)

 Riforma del Latino e della scrittura una scuola elementare intorno a ogni scuola

cattedrale.

Perché il LATINO? Nel sistema carolingio studiare il latino aveva funzione preciso

studiare il vero significato della Bibbia per diffondere il messaggio cristiano. Viene riscritta

la Bibbia.

Scrittura Carolina libraria. È più chiara, gli storici si son sempre chiesti da dove fosse

sicuramente proviene da cultura “alta” Paleografo ARMANDO PETRUCCI

arrivata 14

Storia medievale C, Vallerani

“bassa,” perché deve essere leggibile funzionale all’insegnamento

scrittura (naturalmente

finalizzato al clero, non ai bambini laici, ma a quelli destinati a diventare chierici).

 Unificazione delle MISURE e dei PESI (20 denari= 1 libbra valore di peso)

NB prima richiesta di CARLO MAGNO= sottomissione a Dio

Sottomissione puramente formale, non gli interessava che la gente credesse veramente

Essere pagano e quindi non essere cristiano= CONDANNA A MORTE

(Sospesa solo con l’intervento eccezionale di un prete= inserimento pieno della Chiesa nella

giurisdizione imperiale= la fede è un fatto di stato, politico)

in piedi da Carlo Magno dà l’idea di uno stato

Tutta questa impalcatura di riforme messa ma è

idea formale, esterioreIn fondo il regno di Carlo Magno rimaneva sempre fondato sui vassalli e

sulla fedeltà personale.

SUCCESSIONE di CARLO MAGNO

 806: Divisio imperii, associa tre figli

 Imperium copre una pluralità dei regni

 814 muore Carlo Magno gli succede LUDOVICO IL PIO

- I fase: inserimento di religiosi nel Regno

o Vescovi giurano fedeltà al regno poi consacrazione da parte del Papa

o Vescovi come aiutanti del potere regio (adiutores)

- II fase (da 825): tendenze centrifughe: regni locali

Cosa viene meno? La capacità di un inquadramento imperiale che era propria di Carlo

Magno

 840 divisione impero tre aree

Mercoledì 14 ottobre 2015

Dopo Ludovico il Pio regno DIVISO

Già con Ludovico vivo l’impero si stava dividendo

 l’attività bellica

Diminuisce

 Promulga sempre più capitolari vs CONTI lamentele, divieti

 Non conquista nuove terre 15

Storia medievale C, Vallerani

Cosa fanno i CONTI, gli ufficiali pubblici

- Iniziano a fare cose in termini di utilizzo del potere però per conto proprio non per

l’imperatore prendono ai contadini tributi che dovrebbero versare al Re ma che

invece si tengono per ampliare il loro dominio

- Usano PREPOTENZA vs dipendenti sono comunque detentori della giustizia

pubblica

- Fanno diventare BENEFICI ALLODI (terre di proprietà) costruendoci sopra

EREDITARIETA’

- Tendono a tramandare il potere e le terre

CRISI DEL REGNO

 Il Re non coordina più le imprese militari controllo intermittente

 Rafforzamento clientele militari dei grandi

 Espansioni personali

 Creazione di nuove dominazioni con titoli (ma senza deleghe)

- Il conte Bosone diventa Re di Provenza

- Il conte di Alvernia diventa Duca di Aquitania

CRISI DINASTICA

 Ludovico muore nell’840

 843 3 regni=

- FRANCIA CARLO IL CALVO (si parla FRANCO, lingua romanza)

- GERMANIA LUDOVICO IL GERMANICO (si parla lingua teutisca)

- LOTARINGIA-ITALIA LOTARIO (si parla latino) conserva il titolo di imperatore

 875 Carlo il Calvo imperatore (titolo formale)

 882 subentra Carlo il Grosso

 887 Carlo viene deposto dai franchi orientali (Germania)

 888 Carlo viene deposto dai franchi occidentali (Francia)

Chi depone Carlo Il Grosso? Assemblea di conti diventati tanto potenti da poter decidere le sorti

della politica e da diventarne loro stessi attori principali

Chi prende il potere dopo la caduta della dinastia carolinge? 16

Storia medievale C, Vallerani

3 VIE:

1. UFFICIALI PUBBLICI

I più forti cercano di diventare Re di qualcosa. In Italia la situazione è difficile nel X secolo

l’Aristocrazia franca arriverà a scontri feroci porterà alla scomparsa di quasi tutte le famiglie

nobili .

ne rimarrano 4, che daranno vita alle grandi dinastie nobili italiane del basso medioevo

Le complicazioni arriveranno con le successioni tante divisioni. Dalla II-III generazione di conti

cambierà il modo di denominare il territorio amministrato prima= il nome del comitato prendeva

il nome dal luogo di provenienza del conte (Conte di Bergamo che va ad amministrare comitato a

Pavia= comitato del conte di Bergamo) poi si radicherà tendenza a dare il nome del luogo in cui è

ubicato (comitato di Pavia del conte di Pavia).

I nuovi re vengono eletti dai conti, e si distinguono da questi ultimi per qualche particolare vicenda

che lì ha visti superare per forza gli altri, (vedi Oddone e la difesa di Parigi). Inoltre sono tutti

legittimati dal sangue reale per aver sposato figlie o discendenti di Carlo Magno.

NUOVI RE POST-CAROLINGI

I. ITALIA: Berengario. Marchese del Friuli

II. FRANCHI OCCIDENTALI: Oddone, conte di Parigi (era colui che aveva difeso

Parigi dall’attacco normanno in assenza dell’esercito carolingio)

III. REGNO TEUTONICO: Arnolfo di Carinzia

2. ENTI RELIGIOSI

Prendono potere in virtù di IMMUNITA’ iniziano a esercitare potere sulle aree in cui godono di

questo diritto. Cominciano a fortificare, a costruire castelli, assoldano MILITARI che

amministrano anche la giustizia in piccole circoscrizioni e hanno terre in beneficio (questo sarà

punto debole poiché i militari a loro volta vorranno avere anche loro più potere e si comporteranno

nello stesso modo in cui si comportarono i conti con i Re carolingi)

3. I LATIFONDISTI

Non avevano cariche pubbliche. La loro era un’aristocrazia che si basava solo sul possesso.

Esercitavano potere con la COERCIZIONE grande modello del potere (da modello romano di

PATER FAMILIAS). Hanno però potere solo sui servi, su quelli che coltivano le loro terre. 17

Storia medievale C, Vallerani

Come fanno a dare visibilità al loro potere? Costruiscono CASTELLI e assoldano MILITARI

fanno eseguire degli ordini quindi iniziano anche ad amministrare la giustizia.

I servi sia dipendenti del signore in quanto datore di lavoro e sia soggetti a lui giuridicamente in

quanto amministratore della giustizia.

IV SETTIMANA

Lunedì 19 ottobre 2015

Fonti di ultima e

Dettagli
Publisher
A.A. 2015-2016
37 pagine
11 download
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-STO/01 Storia medievale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher wanda99 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia medievale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Torino o del prof Vallerani Massimo.