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BASQUIAT
Basquiat muore a 27 anni. Nasce a NY 1960, un genitore delle Hawaii e l’altro
Portoricano, la cultura dei genitori gli appartiene. Famiglia borghese, padre contabile in
un’azienda e a 8 anni (1968) c’è un primo avvenimento traumatico, lui viene investito da
una macchina, viene ricoverato e gli viene asportata la milza. La madre gli regala il celebre
manuale di anatomia di Grey.
Questi spaccati anatomici delle tavole avvicinano Basquiat bambino al corpo e alle
dimensione ospedaliera. Per lui sarà un oggetto al quale farà spesso
riferimento. Suggestione degli spaccati anatomici sono sempre presenti nei suoi disegni,
tornano nella sua pittura.
Una suggestione che lui si porterà dentro fin da piccolo.
Adolescenza piuttosto infelice, la madre viene ricoverata in una clinica psichiatrica causa
esaurimento. Rapporto con il padre pessimo e scappa di casa. Vive per strada e si fa
ospitare dagli amici, dorme nei parchi . Il padre si fa vivo solo per chiedere l’eredità del
figlio.
In una delle scuole fa Amicizia con ALDIAZ e decidono di iniziare a scrivere per le strade
di ny delle frasi firmandosi SEIMON (acronimo sempre la solita merda). Criticano la
società perchè non c’è spazio per l’arte, la ritengono falsa.
Frasi lasciate sul ponte di Brooklyn.
Anni delle serate del liceo e molti dei personaggi si incontravano nei locali notturni (primo
Mad Club Club 57,
fra tutto e frequentato da musicisti pittori) .
Questa vicinanza con la musica lo porta a suonare nei locali. Ciò lo porta a creare una
band e suonare il clarinetto. Chiamerà questo gruppo “Grey” in omaggio al libro di
anatomia.
1983 produce un disco (Beat Pop)
Resta un oggetto di culto x molti appassionati del genere e realizza la cover del disco.
Corona simbolo ricorrente del lavoro di Basquiat che ha molteplici definizioni.
Diego corteo registra e produttore cinematografico, il primo a interessarsi in modo serio al
lavoro di Basquiat e chiede di interpretare un ruolo nel film girato da lui che si chiamerà
“Downtown81”. Basquiat rappresenta se stesso. Le scritte di Basquiat vengono notate
fotografate e pubblicate.
Diego corteo invita a Basquiat alla prima mostra collettiva (time squadre shop), due
fronti: la nuova generazione del pop e il rap e graffiti
1981: Diego coinvolge nella mostra ny dove ci sono personaggi fondamentali per la vita di
Basquiat che espongo co lui (Andy Wharrol, Robert Mapperton) e lui viene paragonato ad
un artista dell’art Brut.
Basquiat e Haring si trovano coinvolti in un sistema che esercita sul loro delle pressioni
fortissime.
Basquiat sentirà un certo disagio.
Lui disegnava ovunque : tavoli finestre vestito fidanzata frigorifero ecc
Tutti cercano di raccogliere una sua traccia nei loro oggetti e per lui diventa un
meccanismo infernale e si sente schiacciato perché gli oggetti diventano di valore e
quindi monetizzato.
Basquiat espone ovunque, raggiunge una notorietà grandissima ma si è isolato.
“Negretto del mondo dell’arte” nomi come questi lo fanno soffrire. In un’intervista
dichiara “uso molti colori. Non solo il nero” La discriminazione razziale è molto forte in
quegli anni . Dipendenza sostanze stupefacenti: da droghe leggere a cocaina. Basquiat
inizia a fare uso di eroina. La sua compagna se ne rende conto che si è bucato. Dopo la
morte di Wharol, aumenta il suo vizio, lui entra in questa crisi depressiva e muore il
12/08/1988 a solo 27anni muore di overdose.
SIMBOLI BASQUIAT
Corona= essere il re nella propria disciplina, la corona era il simbolo della king production
casa di produzione della trasmissione preferita dì Basquiat.
I quadri di Basquiat hanno un impatto molto forte, rivela una straordinaria complessità , è
possibile leggerla a diversi livelli di complessità .
Uso di molti segni e immagini che vanno a stratificare sistemi differenti e anche diversi
codici di lettura. La parola è una caratteristica importantissima del lavoro di Basquiat.
Lui sperimenta universi fatti di molteplici elementi( simboli, loghi, formule matematiche).
A irata stratificazione di elementi corrisponde in stratificazione della materia.
Dipinge su oggetti diversi (frigoriferi, grandi tele, porte, armadi) andando a stratificare
tecniche differenti (acrilico, o per ottenere il blu parte dando una base scura e poi
aggiungeva le tonalità di blu). Pastello a cera, ad olio, grasso, collage di frammenti di
fotocopie, idea della sovrapposizione materica il tutto realizzato con una espressività
assolutamente libera.
Il segno di Basquiat inteso come un affluire continuo di parole immagini elementi, un fluire
dilungando, va a scomporre e ricomporre un messaggio dove non c’è mai un’unica
chiave di lettura ma hai la possibilità di leggere infiniti aspetti e decodificare a diversi livelli
l’opera .
Amava vestirsi con un completo Armani, richiesto dall’Italia.
“jimmy Beston” scritta su un pannello di metallo, utilizzo della parola + immagine: scontro
tra due auto.
Cover del disco 1983, “Beat POP”, corona ripetuta come simbolo, mano tagliata che
però guarda (c’è un occhio), simbolo del dollaro, gli occhi, nome degli altri autori
Acrilico e pastello grasso su tela 1981,”scal” il colore acquista una profondità maggiore e
poi intervento con il pastello grasso,sovrapposizione di pastello grasso e graffi. Volto—
Fall an angel : Angelo col teschi, va oltre la visibilità e trasmette ciò che è l’essenza ,
Angelo caduto terribilmente drammatico, al posto dell’aureola ha una corona di spine, il
volto è una maschera e ha delle ali disperate che indicano un senso di disperazione, di
dramma.
Svincolato da qualsiasi idea di disegno, di Accademia, lui fa uscire la propria emotività ,
espressività la parte interna del corpo è definita da parti del corpo, dagli organi interni
riferimento all anatomia, e l’angolo ha un sesso definito.
Isthtar: 1993,è un omaggio alla porta di Ishtar, da un segno geometrico, definisce una
sorta di architettura e stratificazione disegni con graffite gessetti.
Ritratto di Basquiat , 1986 , scelta di utilizzare un’immagine forte, comunica un senso di
forza di libertà
Graffito su frigorifero (1981),
acrilico, idea di intervenire ovunque
1982, acrilico e pastello grasso su tela, carica espressiva,Basquiat preferiva essere
svincolato da qualsiasi cosa
Senza titolo- acrilico pastello grasso e ost 1981, skyline di città, in questo cielo ricava un
rettangolo nero che è quello del fondo del quadro e disegna un aereo. L’idea della fuga
attraversò tutta la sua vita. Crisi e sconforto sogna di volare e fuggire, abbandonare quella
realtà oppressiva che lo circonda (aereo sormontato dalla corona) , un altro
elemento :sorta di foto tessera , lui con la coroncina e poi cancellata.
Basquiat 1986 fotografia nel suo studio
Dettaglio di Angelo: anche gli angeli sono drammatici e oggetti ricorrenti nella pittura di
Basquiat
1987, triptico dove respira dei pezzi di porta, di finestra armadi e metterle delle cerniere,
c’è anche il teschi e un tulipano nero, una croce dipinta con un giallo fluorescente
‘Manifesto della mostra collaboration exibition 1985, Basquiat e Wharol modalità boxeur
Bruno Bischofbeeger:gallerista
Wharol collezionava tantissime cose, usava parrucche.
Bananats 1984, una delle tele realizzate a 4 mani da Wharol e Basquiat, idea di un fondo
bianco essenziale, ce la presenza di elementi visivi di chiaro stampo, di chiara natura
legata all iconografia di Wharol, come ad esempio il marchio, idea di packaging.
Trittico senza titolo 1987, 2.44m x2.14m , visibile la stratificazione, sorta di universo. La
parola “Skull con copirygh”, impronta del piede e la parola piede, uomo col braccio
alzato.
Black: mostra la parola,opera tridimensionale, mostra la D e la
Pegasus:
Ultimo lavoro: Acrilico Mattia pastello olio su carta trasportato su tela. Elementi
fittissimi piccoli, c’è il nero che avanza, qualcosa che va a cancellare tutto.
Suicidio con l’eroina. (Brasile):omini
Ultimo lavoro si Keith Haring. e in basso il blu che cancella. Lavoro di
Basquiat simile ma con il nero i altro a destra.
In entrambi c’è qualcosa che non lascia scampo.
ANDY WARHOL
Grande maestro dell’arte pop.
TEMI: società dei consumi , tende a manipolare delle immagini che sono già presenti
nella società dei consumi.
Roy Licjtensein (ingrandisce le immagini e fa vedere la retina)
Tom Wesselmann: consumo del cibo nelle sue opere, rigargli a pezzi di carta e realizza i
suoi quadri. Disegna cose molto stilizzante su cose reali. (Realtà più pittura messa
insieme) art Factory.
Warhol crea la Struttura dove si avvale della collaborazione di molte persone
e realizza queste sue opere che sono ottenute tramite la stampa xelografica che gli
consente di ristampare i suoi dipinti,
Gli piace molto di sfalsare il retino. Ogni opera era uguale ma diversa (es. Marilyn
Monrrone) “Empire”
Si dedicherà al cinema. Film più famoso
1965 aveva registrato per 12+12ore con una camera fissa non in video, montando questo
film fortemente provocatorio.
“kiss”
Un altro film di Wharol: dove vengono presentate persone che si baciano per più di
mezz’ora. Tutti film provocatori. La passività diventa una sollecitazione forte che viene
affidata al pubblico.
1981, quando i due si conoscono(Wharol e Basquiat) nasce un’amicizia molto stretta, i
due vengono criticati.
Wharol accusato di non avere più idee e Basquiat accusato di approfittarne della famosità
di Warhol.
Decidono di lavorare insieme e realizzano “collaboration and exibithion”
Manifesto : loro due con i guantoni da boxe (1985)
10 tele dipinte a 4 mani. La mostra fu un Flop assoluto. Non riuscirono a vendere tutti i
lavori. La mostra non fu capita.
Nel 1987, durante un intervento chirurgico di routine (asportazione di calcoli alla
cistifellea) Warhol muore e Basquiat entra in un momento depressivo perché era l’unica
persona con cui riusciva a confortarsi, a parlare .
KEITH HARING
caratteristica: fluido tratto continuo, la trasparenza rendeva possibile apprezzare il suo
modo di disegnare.
Vita: nasce in Pensilvania in un piccolo centro della provincia nel 1958 e muore nel 1990.
Cresce in un contesto diverso rispetto a quello di Basquiat, nasce in una famiglia molto
unita, molto religiosa, dove ci sono tutti i rituali, i tempi. Lui ha due sorelle e vive in questo
contesto molto chiuso, all interno di questo ambiente famigliare c’è la figura del padre
che è un disegnatore di fumett